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LA CARFAGNA CENSURA PEGGIO DI BREZNEV - I PARLAMENTARI PASSANO IL TEMPO A DIRE DI CHI SONO INNAMORATI, E LA MAGGIORANZA VA SOTTO - TUNISINI A VENTIMIGLIA? C’È UNA CASA SFITTA A MONTECARLO! - LOMBARDO È SEMPRE PIÙ PADANO - PROSSIME MOSSE DI SAVIANO: LO SHAMPOO PER CAPELLI TRASPARENTI - CHIAMPARINO E L’ACQUA PUBBLICA - VIVA MONTALBANO! - CARO DE MATTEI, SE IL GIAPPONE È UNA PUNIZIONE DIVINA, L’AQUILA ERA UN BUFFETTO?...

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Riceviamo e pubblichiamo:

MARA CARFAGNA

Lettera 1
Ministri e sottosegretari troppo impegnati, magari oberati dall'imperativo di dichiarare di chi sono innamorati o non, fanno mancare i voti alla maggioranza, che, anche oggi, dolce stil vecchio, è riuscita ad andare sotto.
Giancarlo Lehner, I.R.

Lettera 2
Gentile Redazione di Dagospia,
premetto che stimo più la Carfagna di Gasparri, della Santanchè, della Bindi (e l'elenco potrebbe essere continuare...).
Però ho notato che:
1) sul sito di youtube della Ministra non è possibile lasciare commenti;
2) sul suo blog, invece, i commenti ci sono e sono tutti a favore...
La Carfagna come Breznev?
Cordiali saluti.
Il Samurai

tunisia resizer jsp

Lettera 3
Caro Dago, io una soluzione abitativa per i tunisini respinti a Ventimiglia dalla gendarmeria francese l'avrei: a pochi chilometri c'è un bell'appartamentino sfitto già ammobiliato, con cucina Scavolini annessa superaccessoriata e tutti i confort . Vu cumprà a Montecà ?
Little Tonno

Lettera 4
Volevo ringraziare rita dalla chiesa per i bei momenti televisivi che mi ha fatto vivere; non ho mai guardato forum in vita mia per cui ho letto della finta terremotata aquilana su internet ma l'imbarazzo con cui il povero staffelli ha consegnato un tapiro a rita dalla chiesa vale 50 editoriali di travaglio su berlusconi. D' ora in poi, ogni volta che i coraggiosi autori di striscia attaccheranno un ladruncolo di polli, un ciarlatano o un politico antiberlusconiano mi verrà in mente la puntata di forum sulla finta terremotata aquilana perchè in definitiva, lavorano tutti per la medesima azienda e per lo stesso datore di lavoro.

Boulevard Princesse Charlotte a Montecarlo

p.s. credo che il buon staffelli abbia bisogno di un periodo di riposo perchè da un mese a questa parte colleziona solo figuracce.Dall'intervista buonista al figlio della moratti,allo spot del ministro romani, dalla consegna del tapiro a filippa lagerback colpevole di lavorare per fazio, in cui l'attapirato alla fine è proprio staffelli fino all'imbarazzante consegna del quadrupede a Rita.
il vigliacco giuliano

Finta terremotata a Forum

Lettera 5
Scusa Dago glielo dici tu a DiBenedetto che il futuro Presidente della Roma se gira con la super scorta e si fa coprire la faccia da una 24 ore è ridicolo! Dopo che cosa farà girerà per il verde praticello dell'Olimpico con un Blindato facendo incazzare Er Sor Petrucci.

Lettera 6
"Non aveva figura né splendore per attirare i nostri sguardi, né prestanza, sì da poterlo apprezzare...Maltrattato, egli si è umiliato e non aprì bocca; come un agello condotto al macello, come pecora muta davanti ai suoi tosatori non aprì bocca". Come non accostare questo perseguitato descritto da Isaia, al perseguitato dei nostri giorni, il baldo, prestante, sempresorridente, luccicante, loquacissimo, straricco Cavaliere del bunga - bunga?
Attilio Doni - Genova

Atterra a roma tom dibenedetto Mezzelani GMT

Lettera 7
Caro Dago, "domani la giunta di governo della Regione siciliana si riunirà, in segno di protesta per la gestione dell'emergenza immigrazione, davanti Palazzo Chigi."
Si "riunirà"...Così, per andare a protestare a Roma, non spendono neanche per il viaggio... e si pigliano il gettone trasferta... un po' come i leghisti
Caro Lombardo, mi stai diventando padano anche di fatto.....
ChiagnEFfotte

Lettera 8
Caro D'Agostino, mi sembra normale che Roberto Saviano venga scelto per propagandare un corso per imparare la scrittura: chi meglio di lui? Mi sembra anche rimarchevole il fatto che senza fare tante smorfie si dichiari spontaneamente incapace di scrivere: un Parente non lo ammetterebbe neanche sotto tortura... invece, il parte nopeo parte scrittore, si dichiara abbisognoso di lezioni, mettendosi con umiltà a pari a pari con la sacra ignoranza sia dell'editore che del lettore.

saviano b

Perciò è molto amato anche dagli analfabeti, i quali un'ignoranza con tutti i comfort come la sua se la sognano, i quali per guadagnare l'ignoranza che il nostro guadagna in un mese non gli basterebbe il lavoro di una vita. Per fortuna sanno riconoscere il merito e il talento, gli analfabeti italici, non maturano invidia e si contentano di ammirare le faraoniche ignoranze dai televisori posti nei miseri tinelli delle loro ignoranzucce di periferia, al massimo tri vane.

Saviano, insomma, è un genio riconosciuto e rispettato, tanto più lo dimostrerà con la prossima mossa artistica, dove vi anticipo sarà testimonial di un nuovo geniale shampoo per capelli trasparenti. Di sicuro successo anche l'album di figurine sulla camorra, già pronto, ma che per non intasare il mercato con novità giornaliere, uscirà solo la seconda settimana di aprile, probabilmente già con il supplemento kalashnikov.
Larry Svizzero

Obama si inchina a Hu Jintao

Lettera 9
Ma chi l'ha detto che la Cina è la fabbrica dei falsi? Corriere della sera di martedì 29 marzo, primo piano sulla Libia e sulle peripezie diplomatiche per uscire dalla guerra. Foto e riassuntini a corredo delle posizioni assunte dalle grandi potenze. Vai a vedere sotto Cina e Hu Jintao, presidente della Repubblica Popolare, e chi trovi? La foto bella grande di Jiang Zemin che dal 2003-2004 è in pensione. Sette anni fa!! Forse in via Solferino non lo sanno ancora. Forza patacca!
marco z.

Chiamparino prende in braccio Benigni

Lettera 10
Su "La Stampa" del 27.03.2011, il piccolo, stropicciato Chiamparino, Sindaco di Torino per morte altrui, esterna da par suo sul prossimo referendum per il servizio idrico: per lui il quesito che vuole cancellare l'affidamento della gestione a privati o a società a capitale misto rischia di provocare danni che i sostenitori del referendum nemmeno immaginano.
«Se passa potremo dire addio a Smat» (che sarebbe la società che gestisce l'acqua a Torino), «Dovremmo tornare alle gestioni dirette da parte dei Comuni, che si sono dimostrate largamente inefficienti. Questa battaglia, non distinguendo tra la proprietà del bene e la sua gestione, rischia di peggiore la situazione. Là dove la gestione dell'acqua è stata aperta alle spa, come a Torino, la qualità del servizio è migliorata. Dove è rimasta la gestione diretta è andata diversamente».

Ma, allora, perché milioni di persone hanno firmato? «Perché qualcuno ha fatto passare il messaggio che si voleva privatizzare l'acqua. Falso: Smat è nostra al 100 per cento. Se passa il referendum, invece, sarà un balzo all'indietro di 40 anni, quando le cose non mi sembra funzionassero meglio».

VENDOLA

Piccolo particolare: se Smat è del Comune al 100%, ammesso e non concesso che Smat sappia gestire al meglio, se bisogna tornare alla gestione da parte del Comune, allora è presto fatto, il Comune ha già la struttura per continuare a gestire al meglio: Smat stessa. Basta cancellare il nome, assorbire il personale e le strutture, e nulla cambia. E' troppo difficile?
Giuseppe Tubi

Lettera 11
Al Tg La7 Mentana, commentava il sondaggio. Se ho sentito bene, ha detto che Vendola "rincula". Spero davvero che la "r" iniziale ci fosse.
Vittorio Lapsusfreudiano InFeltrito ImBelpietrito

CARDINAL BAGNASCO

Lettera 12
Riferendosi all'emergenza immigrati e alla guerra in Libia, il Card. Bagnasco ha detto che "Tutta L'Europa, e non da oggi, è in debito con l'Africa". Medesimo concetto espresso qualche anno fa da Gheddafi quando asserì che "le radici del terrorismo e della povertà sono riconducibili al periodo coloniale". Seppur con motivazioni diverse, il primo per ragioni ignote, il secondo per ragioni economiche (spillare soldi all'Italia), entrambi sono arrivati alla conclusione che gli occidentali sono "cattivi" e gli africani "buoni".

Evidentemente la leggenda nera sul colonialismo insegnata nella scuola pubblica non ha plagiato solo i laici. La ministra Gelmini, dovrebbe licenziare in tronco quelle maestrine che diffondono dottrine autolesionistiche, ovvero il far credere ai ragazzi che il colonialismo sia stata la causa di tutti i mali che affliggono il continente africano.

Semmai sarà vero il contrario: la decolonizzazione dell'Africa e dell'Asia ha impedito che i germi della democrazia, del progresso e dello sviluppo, volenti o nolenti portati dagli "invasori" europei, attecchissero in quei popoli che mai potettero assaporare i benefici delle libertà individuali, dei diritti civili e del libero mercato.

GHEDDAFI E OBAMA

Nessuno può mettere in dubbio che la civiltà occidentale, con i suoi fisiologici limiti antropologici e culturali (vedi per esempio il "diritto" all'aborto o la diffusione capillare dell'ideologia gay), sia di gran lunga superiore alla civiltà orientale ed in particolare islamica. Appare evidente che se le nazioni sottosviluppate o rette da regimi dittatoriali, vorranno uscire dalla condizione di arretratezza in cui versano, debbano imitare i deprecati paesi occidentali.

Ma fintantoché si continuerà a non toccare il concetto di auto determinazione dei popoli (fatto salvo che il dittatore di turno sia laico ed anti integralista: Gheddafi docet!) su quelle povere terre i diritti umani rimarranno pie illusioni. Il risultato? Sempre più immigrati busseranno alla porta degli "infedeli", ma ricchissimi vicini di casa. Con buona pace di buonisti, pacifisti ed anticoloniasti che amano gli immigrati nella misura in cui alloggiano alla Caritas o in casa altrui.
Gianni Toffali - Verona

Lettera 13
Caro Roberto, " flirt " è l'eufemismo per definire la relazione tra lo sposatissimo Bocchino a la Carfagna ?
Margherita - Venezia

Bocchino e Carfagna nel

Lettera 14
Egregio direttore, l'esimio vicepresidente del CNR, prof. Roberto de Mattei, ha affermato che sul Giappone si è scagliata la punizione di Dio il quale ha deciso di colpire il paese del sol levante con un terremoto del 9,0 della scala Richter.
Potrebbe l'illustre studioso farci sapere a quanto ammonterebbe sulla stessa scala l'eventuale punizione inferta a un paese meno morigerato del Giappone quale l'Italia ?
Tra l'altro potrebbe anche aiutarci a capire se quello di l'Aquila debba essere considerato solo come un buffetto di rimprovero.
Paolo Ferraresi

Lettera 15
Mario Baudino, su La Stampa del 28 marzo, scrive: "E' stato un asteroide a distruggere Sodoma e Gomorra, o almeno a dare origine alla storia biblica che riguarda le due città punite per i comportamenti sessuali piuttosto disinibiti degli abitanti". La Chiesa si è sempre servita dell'episodio della Genesi, per demonizzare l'omosessualità. In realtà, "il delitto degli abitanti di Sodoma è di ordine teologico e sociale oltre che sessuale: infatti esso è una violazione della legge sacra e fondamentale dell'ospitalità ed è anche un'esplicita condanna dei culti cananei della fertilità che comprendevano anche l'omosessualità sacra" (Gianfanco Ravasi, La Bibbia, Edizioni Paoline, 1990).

tsunami-wave

Insomma: se si fosse trattato solo di omosessualità, la punizione divina non ci sarebbe stata. Ciò detto, attribuire a Dio azioni punitive è un antropomorfismo. Il teologo lo sa bene, ed infatti più avanti scrive cautamente per non offendere il buon Dio: "Il cataclisma che distrugge Sodoma e Gomorra riflette la particolare situazione geologica della zona a sud del Mar Morto, ma è letto dalla pagina biblica come il giudizio divino sulle aberrazione dell'idolatria cananea". "Letto dalla pagina biblica...".
Miriam Della Croce

Lettera 16
questo è un titolo offensivo per la Roma, che non è sicuramente da rottamare. Una Roma forte fa paura agli zozzoni della politica e del calcio. Il ministro Larussa ( che sono due termini che non avrei mai voluto accostati ) non dovrebbe mai interferire su una qualunque trattativa commerciale. e spero che non lo faccia per la Roma. Pensi ai guai che combina lui nella sua molesta attività ministeriale. Credo che si tratti sul prezzo e sulle condizioni, cosa normale, e non vorrei che Di benedetto intuisca che dall'Italia conviene fuggire e non portarci i soldi. comunque speriamo bene. nonostante i porta-sfiga.

Montalbano

Lettera 17
Montalbano: ma trovatemi un altra serie televisiva (e non solo in italia/europa) di tale livello. ben scritta, ben realizzata, ecc. e che ha un successo del genere (e lei dago conosce questi 'numeri', share, ritorno piubblicitario ecc). ecco una serie del genere mi fa pensare che forse esiste ancora un'italia che ha capacità creative e produttive vere. un italia a cui piace ridere ma anche pensare (banalità lo so ma oramai siamo a questo).

se poi penso al palinsesto di rai uno mi vengono in brividi... specialmente se nel primo break mi appare prima vespa con rutelli, romani e la stefania craxi (!) e nel secondo ancora vespa e con pippo baudo per il programma sui festeggiamenti dei 150anni dell'unità! (e anche qui altri numeri scandalosi che lei riporta spesso) grazie Dago
il suo sito è l'unico sito italiano di informazione.
db (un lavoratore della televisione di murdoch...)

Lettera 18
Caro Dago, ho apprezzato particolarmente la risposta del ministro Mara Carfagna all'intervista televisiva di Iatlo Bocchino, come al solito, enfattizzata dalla carta stampata. Del resto sulla vicenda niente di nuovo sotto il sole, dopo l'intervista della moglie di Bocchino al settimanale "A", poi ripetuta, con più dettagli, a "Vanity Flair" . I fatti personali, di letto o meno, non possono continuare a riempire pagine e pagine. Anche questo è una conferma della decadenza del mondo del giornalismo, che si aggrappa a Kennedy e Clinton, ma l'Italia non è gli Stati Uniti. Ad ogni modo la considerazione della Carfagna sui "fatti personali" merita l'applauso. Cordiali saluti.
Giovanni Attinà

 

 


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