Roberto D'Agostino, fondatore del sito Dagospia, è stato sentito oggi pomeriggio come testimone dal procuratore aggiunto di Roma Alberto Caperna e dal sostituto Roberto Felici nell'ambito di un nuovo fascicolo aperto sul caso Ruby.
Rivelazione ed utilizzazione del segreto d'ufficio, secondo quanto si è appreso, il reato per cui procede piazzale Clodio che, sulla vicenda Ruby, ha già aperto un altro fascicolo a proposito dei due presunti emissari italiani che si sarebbero recati in Marocco per corrompere una funzionaria dell'anagrafe al fine di retrodatare l'atto di nascita della giovane.
DAGO Aspesi VerdoneAl centro del procedimento, per il momento contro ignoti, che ha determinato la convocazione di D'Agostino la pubblicazione di atti della procura di Milano sul caso Ruby. L'apertura del fascicolo è scaturita da una serie di esposti. Riserbo in procura sull'audizione di D'Agostino.