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SUP-POSTA PER GERONZI-BOLLORè DAL FRONTE SCARPARO-KELLNER-PERISSINOTTO: CONVOCARE SUBITO IL CDA GENERALI - BORSA MILANO STABILE, LE AZIENDE DELL’ENERGIA RINNOVABILE RINGALLUZZITE DALLA VITTORIA DEI VERDI TEDESCHI - ASSEMBLEE UNICREDIT IL 29 APRILE, CHE FARANNO I LIBICI? - MARPIONNE VUOLE FARE AFFARI CON LA BANCA DI PUTIN - FERRERO: SU PARMALAT C’È INTERESSE MA NESSUNA NOVITÀ - ENI IN UCRAINA - TOM TOM DIBENEDETTO: LA ROMA SARÀ UNO DEI PRIMI CLUB AL MONDO - PORTOGALLO: TASSI RECORD, S&P MINACCIA IL DOWNGRADE - MA CHI PAGA IL CONTO DELLA CONSOB?…

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1 - BORSA MILANO STABILE, BENE ENEL GP...
(ANSA)
- Appare stabile Piazza Affari dopo oltre 4 ore di contrattazioni, con il Ftse Mib in crescita frazionale dello 0,2%. Sul listino di riferimento prevale ancora il segno positivo, con rialzi per Enel Green Power (+1,99%), favorita, insieme agli altri produttori europei di energia da fonti rinnovabili, dal voto regionale tedesco, che ha visto prevalere i verdi. Pesante il Banco Popolare (-4,03%).

enel green power

2 - PETROLIO SOTTO I 105 DOLLARI AL BARILE DOPO VITTORIE RIBELLI IN LIBIA...
(LaPresse/AP)
- Il prezzo del petrolio scivola sotto i 105 dollari al barile, dopo che i ribelli libici hanno riconquistato le città portuali Ras Lanouf e Brega, annunciando una ripresa delle esportazioni di greggio in poche settimane. Nel primo pomeriggio europeo, l'indice Wti è sceso di 60 centesimi a 104,8 dollari al barile nel trading elettronico di New York. A Londra, il Brent è sceso di 52 centesimi a 115,07 dollari al barile.

Libia Ribelli anti Gheddafi

3 - GENERALI: INVIATA LETTERA RICHIESTA CONVOCAZIONE CDA...
Radiocor
- La lettera con cui almeno otto consiglieri delle Generali hanno chiesto al presidente Cesare Geronzi la convocazione del consiglio di amministrazione e' stata inviata in tarda mattinata. Lo si apprende da fonti del Consiglio, mentre la lettera non risulta ancora recapitata al presidente, che sta comunque valutando la convocazione. I firmatari della richiesta, secondo quanto risulta a Radiocor, sono almeno otto: Diego Della Valle, Lorenzo Pellicioli, Angelo Miglietta, Reinfried Pohl, Petr Kellner e i tre rappresentanti delle minoranze, Paola Sapienza, Cesare Calari e Carlo Carraro.

4 - UNICREDIT: ASSEMBLEA IL 29 APRILE...
(ANSA)
- L'assemblea ordinaria e straordinaria di Unicredit e' stata convocata a Roma il 27, 28 e 29 aprile. Per i soci della banca l'appuntamento annuale sul bilancio e' il primo dopo la decisione di congelare i diritti degli azionisti libici Lia e Banca Centrale libica, per un totale del 7,5% del capitale.

DELLAVALLE GERONZI images

5 - FIAT, RUSSA SBERBANK PENSA A JOINT VENTURE TRA DERWAYS E LINGOTTO...
(LaPresse)
- La Fiat starebbe per avviare una trattativa con Sberbank Capital, ramo investimenti della più grande banca statale russa, per un'alleanza con la casa automobilistica Derways, controllata per il 51% dall'istituto di Mosca. E' quanto si legge sul sito del quotidiano econonomico russo Rbk. Secondo quanto riportato da una fonte, sarebbe la stessa Sberbank alla ricerca di un partner per la sua controllata che "ha tutto ciò che servirebbe ai grandi marchi mondiali dell'automobile".

marchionne saluta a pugno chiuso

Oltre alla Fiat, la banca russa starebbe pensando all'avvio di trattative anche con General Motors e, come terza opzione, a un'alleanza con Hyundai-Kia. Derways produce 100mila auto all'anno per il mercato russo in joint-venture con due case automobilistiche cinesi, ma è tra i maggiori debitori di Sberbank e l'anno scorso ha ceduto il suo 51% alla banca. Sberbank si è impegnata a cedere il controllo dell'impresa, se quest'ultima le restituirà un prestito da un miliardo di rubli.

jose socrates primo ministro portghese

6 - PORTOGALLO: S&P ANNUNCIA CHE POTRA' RIVEDERE AL RIBASSO RATING...
Radiocor
- L'agenzia di rating Standard & Poor's ha annunciato questa mattina che potra' rivedere nuovamente al ribasso di un livello la nota del debi to sovrano del Portogallo entro questa settimana. S&P ha gia' ridotto di due livelli il rating del Portogallo settimana scorsa, dopo le dimissioni del primo ministro Jose' Socrates

7 - CRISI: RECORD TASSI PORTOGALLO...
(ANSA)
- Prosegue la tensione sul debito periferico d'Europa, con i rendimenti pagati dai titoli di Stato portoghesi a nuovi record. I titoli decennali emessi da Lisbona sono arrivati oggi al 7,894%, massimo almeno dal 1997. Il premio di rendimento del decennale portoghese sul bund tedesco viaggia a 455,4 punti. Limatura per i titoli irlandesi (10,06%, -6 centesimi) mentre salgono i tassi sul debito greco (12,60%, tre centesimi in piu').

Michele Ferrero

8 - PARMALAT: FERRERO, POSIZIONE IMMUTATA, NON CI SIAMO ANCORA ESPRESSI...
Radiocor
- 'La nostra posizione non e' cambiata'. Il gruppo Ferrero risponde cosi' alle indiscrezioni circolate nel fine settimane che hanno indicato il gruppo dolciario pronto ad abbandonare la partita Parmalat. 'Per noi la situazione non e' cambiata - spiega il gruppo a Radiocor - devono maturare le condizioni e ci sono tempi tecnici da rispettare'. In ogni caso la Ferrero ribadisce 'che resta l'interesse' e che 'la famiglia non si e' ancora espressa' ne' in un senso ne' nell'altro.

parmalat catena latte

9 - ENI: SIGLA MEMORANDUM OF UNDERSTANDING NELL'UPSTREAM UCRAINO...
(Adnkronos)
- Il ministro ucraino dell'Ecologia e delle Risorse Naturali, Mykola Zlochevskiy, e l'Amministratore Delegato di Eni, Paolo Scaroni, hanno siglato a Kiev un Memorandum of Understanding per la definizione di possibili iniziative di cooperazione nell'esplorazione e produzione di idrocarburi in Ucraina.

Il memorandum prevede lo studio di iniziative congiunte nei settori del petrolio e del gas, convenzionali e non, sulla base della reciproca condivisione di dati, competenze e tecnologie. Le parti hanno inoltre concordato di istituire un team di lavoro congiunto per la valutazione delle diverse opportunita'.

PAOLO SCARONI

Durante la sua visita a Kiev, l'AD Paolo Scaroni ha inoltre incontrato il ministro dell'Energia e delle Risorse Minerarie Yuriy Byoko per discutere di ulteriori collaborazioni nel settore upstream ucraino.

10 - ITALCEMENTI: PERFEZIONATA VENDITA FILIALE TURCA SET GROUP A LIMAK
(Adnkronos)
- Il Gruppo Italcementi, attraverso la controllata Ciments Français, ha perfezionato la vendita della filiale turca Set Group a Limak Holding. Lo rende noto lo stesso gruppo quotato a Piazza Affari. L'operazione, annunciata lo scorso 25 febbraio, era soggetta all'approvazione da parte delle competenti autorita' turche. Il closing dell'operazione, in base ai termini dell'accordo, e' avvenuto a fronte di un pagamento cash per circa 270 milioni di euro.

Atterra a roma tom dibenedetto Mezzelani GMT

11 - CALCIO: DIBENEDETTO, ROMA DIVENTERA' UNO DEI PRIMI CLUB AL MONDO...
(Adnkronos)
- Thomas DiBenedetto vuole "fare della Roma uno dei primi club del mondo. Una squadra capace di vincere lo scudetto ogni anno e di essere finalmente competitiva in Champions League". L'imprenditore Usa, sbarcato questa mattina nella capitale per chiudere la trattativa con il club giallorosso, ha rilasciato un'intervista a 'La Gazzetta dello Sport'. "Nei prossimi giorni contiamo di chiudere la trattativa con Unicredit, credo sia prematuro parlare di nuovi organigrammi. Abbiamo il massimo rispetto per le persone che lavorano ora nella Roma, parleremo con loro. Ma abbiamo anche le nostre idee e ci impegniamo a creare il miglior team possibile, in campo e fuori".

L'obiettivo, dice, "e' fare della Roma uno dei primi club del mondo, una squadra di cui tutta la citta' possa sempre andare fiera, ma ovviamente ci vorra' del tempo". A chi domanda quale saranno le prime mosse da presidente, DiBenedetto risponde: "Sistemare i bilanci, riportare la societa' nei parametri imposti dal fair play finanziario, visto che attualmente siamo fuori. Questo, comunque, non esclude che si possa da subito allestire un buon team". Il futuro presidente giallorosso auspica che la Roma "riesca a qualificarsi per la Champions" e elogia il lavoro fin qui svolto da Vincenzo Montella: "E' stato un grande centravanti. Ha portato entusiasmo e nuove idee alla squadra, per quello che ho visto sta facendo bene".

Soffermandosi sulla squadra che costruira', DiBenedetto spiega: "Credo che alcuni calciatori saranno ceduti e altri ne arriveranno, almeno cinque o sei nuovi". Il n.1 della cordata Usa sottolinea poi la necessita' di "costruire uno stadio nuovo, e diverso: un impianto all'inglese, che abbia effetti positivi sui calciatori. Una versione moderna di Campo Testaccio".

Consob

12 - BENZINA: ANTITRUST INDAGA SU PLATT'S...
(ANSA)
- Verificare come il prezzo dei carburanti sull'indice internazionale Platt's si ripercuote nei listini distributori e valutare l'impatto delle cosiddette 'pompe bianche', quelle cioe' senza marchio, sull'intera rete di distribuzione nazionale. Sono questi gli scopi della nuova indagine conoscitiva avviata dall'Antitrust in collaborazione con il Nucleo Tutela Mercati della Guardia di Finanza.

13 - TRASPORTI:UE ENTRO 2050 VIA DA CITTA' AUTO A CARBURANTE CONVENZIONALE...
Radiocor
- La Commissione Ue ritiene che gli stati membri debbano reperire 1500 miliardi di euro entro il 2050 per investire nelle infrastrutture di trasporto e nei veicoli del futuro. E' questo il messaggio del libro bianco presentato oggi dal commissario Siim Kallas, che indica obiettivi da raggiungere entro meta' secolo fra cui l'esclusione delle auto ad alimentazione convenzionale nelle citta'.

14 - ENEL GREEN POWER AVVIA LAVORI NUOVO IMPIANTO IDROELETTRICO COSTARICA...
(LaPresse)
- Enel Green Power avvia i lavori per la costruzione di un nuovo impianto idroelettrico in Costarica, tra le province di Alajuela e San José. Lo comunica la società in una nota. Chucas, questo il nome dell'impianto, con una capacità installata di 50 Mw, produrrà a regime circa 219 milioni kWh all'anno, pari ai consumi annuali di oltre 81 mila famiglie. La società delle rinnovabili prevede di completare l'impianto nella prima metà del 2013, portando così la capacità installata nel Paese a 105 Mw. Enel Green Power è presente in Centro e Sud America con la controllata Enel Green Power Latino America, che gestisce 33 impianti da fonti rinnovabili in Messico, Costa Rica, Guatemala, Nicaragua, Panama, El Salvador, Cile e Brasile, per una capacità installata totale di 669 Mw.

15 - PENTAR: MAURIZIO ROMITI, 2011 SARA' ANNO BRILLANTE E IN CRESCITA...
(Adnkronos)
- Per Pentar il 2010 "non e' stato un anno brillante, ma siamo arrivati alla svolta. Il 2011 sara' brillante e in crescita". Lo ha affermato Maurizio Romiti, vice presidente e amministratore delegato di Pentar, la banca d'affari rivolta alle societa' a capitale familiare, a margine delle presentazione dell'Osservatorio Nautica e Finanza 2011 oggi a Milano.

romiti maurizio

Per crescere la societa' si concentrera' in particolare sul mercato cinese. "Puntiamo sulla Cina -ha sottolineato Romiti- che e' un mercato grande e importante. Bisogna cercare di conoscerlo per poterlo affrontare". Quanto ai settori Pentar punta alla crescita nell'attivita' di advisory, "che ha sofferto la crisi". Inoltre, ha aggiunto Romiti, "ci siamo dedicati alle rinnovabili".

16- MA CHI PAGA IL CONTO DELLA CONSOB?...
Sergio Bocconi per "il Corriere della Sera"
- La Consob ha «provveduto tra il 2005 e il 2007 al risarcimento dei 123 risparmiatori coinvolti nel crac per un ammontare complessivo di 4,92 milioni di euro» . La commissione ha precisato ieri il «conto pagato» in relazione alla vicenda Sfa, la società di intermediazione mobiliare fallita nel 1994 sulla quale si pronunciata la Corte di Cassazione, riconoscendo l'authority responsabile per vigilanza insufficiente.

Una vicenda che si colloca nei primi anni 90 quando la commissione «era presieduta da Bruno Pazzi e, successivamente, da Enzo Berlanda» . La sentenza va nell'indirizzo che ha ammesso la responsabilità civile della pubblica amministrazione e il risarcimento del danno. Però viene spontaneo fare due considerazioni. Per la Consob il finanziamento pubblico nel 2010 si è ridotto sotto l' 1%, le risorse della commissione provengono dagli emittenti che pagano i servizi e dalle multe: chi paga dunque il conto?

Inoltre il crollo della Sfa era stato quantificato in 120 miliardi di lire, poi ci sono stati i megacrac di Cirio e Parmalat. Applicando lo stesso principio si rischia un altro crac: quello dell'architettura di vigilanza che fa parte appunto della pubblica amministrazione.

 


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