A cura di Carlo Cinelli e Federico De Rosa per il "Corriere della Sera"
Alessandro Profumo e Dieter Rampl
1 - Finora era successo solo per le Considerazioni finali del governatore. Mai si erano visti infatti a Milano 500 banchieri, manager e imprenditori tutti insieme. C'è riuscito il «governatore dell'Alta Italia» Salvatore Messina che per l'addio, dopo 40 anni, alla sede milanese di Bankitalia ha riunito il gotha della finanza italiana. Non solo.
Al ricevimento in suo onore ha fatto ritrovare i «nemici» Cesare Geronzi e Matteo Arpe , ma anche Dieter Rampl e Alessandro Profumo. Le coppie che hanno fatto grandi Capitalia e Unicredit si sono ricomposte. Ma al contrario: Arpe è stato quasi tutto il tempo in fitto colloquio con Rampl, mentre a poca distanza Geronzi e l'ex numero uno di Unicredit si scambiavano saluti e affettuosità.
capi01 cesare geronzi matteo arpe2 - Tutti da Franca mercoledì sera. Ma serve l'invito, perché la festa è privata, privatissima. Cena placé e show-case di quaranta minuti dei Duran Duran al Teatro Dal Verme (mica soltanto Giuliano Ferrara ...). Padrona di casa Franca Sozzani per Vogue Italia che invita insieme al comune di Milano e a Diego Della Valle , da loro i preziosi cartoncini a 200 tra amici e illustri milanesi.
DIEGO DELLA VALLEPer la festa si sono mobilitati sponsor grandi firme, dalla Coca-Cola alla Peugeot, che da soli non potevano coprire i costi. Per fortuna la municipalità di Letizia Moratti è prontamente intervenuta a sostenere circa un terzo delle spese (nei salotti milanesi dicono 70 su 200 mila euro).
FRANCA SOZZANI3 - La campagna Alessandro. Dopo il lancio dei multisala «The Space Cinema» in Italia e del «polo del fitness» con Club Med Gym e Silhouette, la 21 Investimenti di Alessandro Benetton cova altri progetti. Tutti all'estero. Il gruppo di private equity con sedi a Treviso, Milano e Parigi, sta aprendo in Svizzera, a Ginevra. Ma la novità è il prossimo lancio di un fondo in Polonia - dove la «21» appronterà un team di investitori locali - la cui dotazione per investimenti si aggiungerà ai 700 milioni già raccolti in Italia e in Francia. Per i private equity nostrani, sostengono con orgoglio nella sede della boutique finanziaria, l'apertura verso l'Est Europa è una primizia assoluta.
SINDACO LETIZIA MORATTI4 - Nelle grandi corporation americane è abitudine consolidata chiamare esperti dall'esterno per supportare il lavoro dei team . È tipico delle banche d'affari o degli studi legali. E delle società di consulenza che adesso anche in Italia iniziano ad aprire ai cosiddetti senior advisor . Stavolta a fare la mossa è stato Fabio Benasso. L'amministratore delegato di Accenture ha offerto ad Arturo Artom di diventare superconsulente per l'innovazione nella multinazionale Usa.