Carlo Tarallo per Dagospia
Saviano nella macchina del fango da LiberoDa scrittore a personaggio: questa volta la critica a Roberto Saviano arriva da Biagio De Giovanni, scrittore, filosofo, ex parlamentare europeo di Pci e Pds, dal 1997 al 1999 Presidente della Commissione Affari Istituzionali del Parlamento Europeo, uno insomma che difficilmente può essere accusato di voler spargere "fango" per il gusto di farlo. De Giovanni interviene con un breve ma intenso articolo sul Corriere del Mezzogiorno di oggi, nella polemica tra Saviano e Marta Herling, la nipote di Benedetto Croce.
"Caro direttore - scrive De Giovanni - vorrei aggiungere un commento sul caso Saviano - Herling (Croce), su cui il tuo giornale ha mantenuto aperto il dibattito da più giorni, anche con un tuo intervento meditato e per me condivisibile.
SAVIANO mediumNel merito, non ho dubbi: sto dalla parte di Marta Herling, che ha rintuzzato con eleganza l' imprudente e avventurosa ricostruzione savianea, e questa, per me, è stata l' occasione di riflettere (un po' rabbrividendo) su quanto un "caso" come la salvezza del Croce abbia significato per l'umanità e per l'intelligenza del mondo".
De Giovanni però va oltre: "Ma vorrei aggiungere: Saviano è stato uno scrittore interessante, ha pubblicato un libro - che apprezzai quando lo lessi, svariati anni fa - per il quale sui piatti della bilancia sono lo strepitoso successo ottenuto e il prezzo che certamente l'autore ha pagato per la libertà della sua vita privata.
Marta HerlingPoi, purtroppo, l'autore ha incontrato il circolo mediatico di una sinistra italiana disperatamente alla ricerca di qualcosa o di qualcuno che ne rigenerasse gli spenti spiriti. Ed è stato tentato dal diventare un personaggio, di trasformarsi da scrittore con una buona vena fra saggio e romanzo, in personaggio. Non è riuscito a resistere a questa tentazione, mostrando che spesso fra autore e opera non vi è coincidenza, e che ora l'uno è migliore dell'altra, ora avviene il contrario".
Il filosofo si concede anche un suggerimento a Saviano, un consiglio che suona, almeno per quel che riguarda questa vicenda, come una bocciatura: "E così - scrive Biagio De Giovanni - è diventato un "caso", dove questa parola prende un significato diverso da quello prima ricordato, relativo al Croce.
Benedetto CroceFossi al suo posto (lo dico con modestia e con la sola autorevolezza... dell' anagrafe) tornerei alla vocazione originaria, che mi sembrò consistente, non parteciperei alla fiera dell'ovvio (dove spesso lo ritroviamo) o, come nel caso in discussione, in improvvisate ricostruzioni che, per il solo rispetto che si deve alla memoria di Benedetto Croce, avrebbero richiesto un atteggiamento di ben meditata prudenza".
LA LETTERA DI BIAGIO DE GIOVANNI AL CORRIERE DEL MEZZOGIORNO'
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2011/18-marzo-2011/saviano-scrittore-personaggio-190250701491.shtml