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FININVEST SMENTISCE “LO SPIFFERO”: NESSUNA TRANSAZIONE NEL CASO CIR-MONDADORI - LE RADIAZIONI NON DISTINGUONO TRA CHI È CONTRARIO E FAVOREVOLE AL NUCLEARE - CARO CHICCO, LA CENTRALE “NON TIENE BOTTA” - GHEDDAFI TERRORIZZATO DAI VELTRONIANI IN PIAZZA - ER PUPONE SEGNA, SEPPURE DA FERMO - DOPO LA RESPONSABILITÀ DEI MAGISTRATI, QUELLA DEI MANAGER - LA FRANCIA CI AVRÀ PURE RUBATO BULGARI MA NOI A RUGBY GLI AVEMO FATTO ER CULO…

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Riceviamo e pubblichiamo:

DE BENEDETTI BERLUSCONI

Lettera 1
Caro Dago,
leggiamo con grande stupore sul tuo sito una indiscrezione ripresa da "lo spiffero.com" relativa a una fantomatica ipotesi di transazione per il lodo Mondadori che coinvolgerebbe anche l'Einaudi. Si tratta di una colossale menzogna (messa in circolazione da chi? E perchè?). Fininvest non è minimamente interessata ad alcuna transazione: siamo assolutamente convinti delle nostre buone ragioni, in fatto e in diritto, nulla è dovuto da parte nostra alla Cir e aspettiamo sereni il verdetto di appello. Cordialmente
Franco Currò
Direttore Comunicazione Fininvest

Lettera 2
Caro D'Agostino, la svolta decisiva della crisi libica è stata quando Veltroni ha fatto l'appello a scendere in piazza a favore degli insorti. Ha così terrorizzato il Colonnello da costringerlo ad azioni immediate, a giocare in anticipo e tentare il tutto per tutto, perché ogni potente del mondo sa che quando i veltroniani scendono in piazza non ce n'è più per nessuno.
Larry Svizzero

WALTER VELTRONI

Lettera 3
Caro Dago, la portaerei americana Ronald Reagan si é allontanata dall'area del disastro in Giappone perché i suoi uomini hanno assorbito in una ora le radiazioni di 1 mese. Forse é il caso di ricordare a certi soggetti che le radiazioni non distinguono tra chi é favorevole e chi é contrario al nucleare, ma colpiscono tutti nello stesso modo..

Lettera 4
Ieri sera è andato in onda su La 7, nella trasmissione di Telese/Costamagna, un filmato credo tratto dal film draquila in cui si vede s.berlusconi in visita a un cantiere.Davanti agli operai, tutti maschi, il mitico cavalier pompetta afferma in tono scherzoso: "le donne! dove sono le donne?? Non vi preoccupate, le veline ve le porto io".

nuclear giappone plant pp

Naturalmente mi aspetto dai coraggiosi autori di striscia, da greggio, dalla Hunziker e dalle veline lo stesso trattamento che ha avuto la Aspesi.Chissà se il coraggioso prof. Ricci dirà al suo datore di lavoro che le veline sono le iperboli delle metafore della supercazzola come fosse antani con scappellamento a destra e non due bei lati b da vedere che fanno tanto ascolto.
il vigliacco giuliano

spot nucleare

Lettera 5
Caro Dago, un mese fa, ai microfoni di "Radio 24", Antonio Ingroia, ha sostenuto che il boss mafioso, latitante da molti anni,Matteo Messina-Denaro "potrebbe essere tentato da un nuovo progetto stragista». «Non voglio fare la Cassandra», ha continuato,spiegando :"In momenti, politicamente delicati, come l'attuale, il potere mafioso cerca di fare sentire la sua voce ed incidere in qualche modo».

Ingroia, dall'epoca del "processone del secolo" a "zu Giulio" Andreotti, è un magistrato di punta,in servizio a Palermo: il suo mestiere è indagare in un territorio mafioso, dove la cupola di Cosa Nostra è ancora molto influente. Dovrebbe spettare alle toghe palermitane non fare comizi, o prevedere, genericamente, tragici eventi, bensi' anticipare, per quanto possibile, le mosse dei boss. Ma, se la barbuta toga, sempre ossequiata da Marco Travaglio e da Michele Sant'oro, sa qualcosa, perché ne parla? Dovrebbe tacere e indagare, senza esternare a ruota libera su argomenti cosi' delicati.

Antonio Ingroia

Infine, una domanda . Dottor Ingroia, scusi, perchè Lei,come il suo ex capo, Gian Carlo Caselli, accanito avversario di Berlusconi e dell'Utri, oltre che infaticabile relatore a convegni e dibattiti, sinora, non è mai intervenuto sulla vicenda, non chiarita, del carcere duro per un folto plotone di boss e picciotti, che venne, improvvisamente, revocato, nel 1993, all'epoca del governo, presieduto da Carlo Azeglio Ciampi, dal Guardasigilli, prof.Giovanni Conso ? Un cordiale saluto
Pietro Mancini

Lettera 6
Pare che quando i massimi esponenti della Lega hanno letto dell'inclinazione di 10cm dell'asse terrestre, dovuto al terremoto, abbiano iniziato a vede i terroni con un altro occhio.
Matteo d'Aloja

Bossi con le ragazze di Miss Padania nato nel

Lettera 7
Qualcuno ricordi a Ferrara che Radio Londra serviva alla resistenza per lottare contro l'oppressore, non all'oppressore per sconfiggere la resistenza. Pieno di aria fritta come è, forse non se ne è accorto.

Lettera 8
Caro Dago, ma perché i trentini (austriaci per 500 anni) che contestavano l'Austria erano patrioti, mentre i sudtirolesi (italiani da neanche 100 anni) che contestano l'Italia sono sciovinisti?

Giuliano Ferrara

Lettera 9
Stamane l'ottimo Giannino, nella quotidiana "Versione di Oscar" su radio 24, faceva sua la preoccupazione per le "minacce.." di Saif al-Islam Muammar al-Gaddafi. Gli risultava incredibile che proprio l'Italia dovesse risultare l'obbiettivo delle ritorsioni libiche, dopo che ben altri paesi occidentali, Francia in testa, si erano sbilanciati per un intervento militare unilaterale. Tranquillo Oscar, è solo che il figlio, purtroppo, non recita bene come il padre.
Max

OSCAR GIANNINO

Lettera 10
Confesso di essere un giallorosso antitottiano militante, stimando il Pupone, benché strapagato, uno dei più grandi ex giocatori del mondo.
Registro con piacere, però, che dopo ogni mia chiosa critica ad Ei fu siccome immobile, Totti si riscatta e segna, sia pure da fermo.
Per la Roma, non mi resta che continuare a sfotterlo. Gli fa bene.
Giancarlo Lehner

Totti foto GMT

Lettera 11
Cari lontani (molto) seguaci di Sant'Agostino, leggo con malcelato compiacimento il testo illuminato di Luigi Depentori, che depinge per il suo giornale, un quadro "allarmante" dell'Alto Adige. Ma va là! Lui fà solo cronaca "obiettiva":si alza una mattina, fà un giro dalle parti di Bolzano, Merano, Malles et voilà, cosa scopre? Che i sudtirolesi non si sentono troppo italiani. Robe da non credere, c'è di che indignarsi. Che grande giornalismo, che notizie!

DURNWALDER

E pensare che il sottoscritto ha vissuto per quasi venticinque anni in Alto Adige (scusate Suedtirol) ed ha assistito giorno dopo giorno alle meravigliose azioni compiute in favore degli italiani colà residenti dai vari governi a guida democristiana e compagnucci, che hanno svenduto di fatto il territorio italiano, per cui erano morti qualche centinaia di migliaia di nostri avi in divisa. Ora però, Repubblica, faro dei sinistrorsi che nel recente passato sputavano su militari e bandiere tricolori, scoprono la verità: ossia che i sudtirolesi (stragrande maggioranza) e qualche infiltrato italico non si sentono italiani.
E' un gran giorno, un giorno di notizie incredibili.
Luciano.

Lettera 12
Caro Dago, innanzituto complimenti, per il semplice motivo che mi sembri una voce libera. Anche quando non sono d'accordo con te. Come per le tue opinioni sul nucleare (non parlo delle ruberie potenziali dato che quelle, nel caso, sarebbero su qualsisi cosa e non mi addentro, per quanto sarei tentato, su questioni tecnico/economiche). Il punto è questo: ma come, c'è stato un terremoto del grado 9 della scala Richter, il quarto mai registrato, ci sono stati 10.000 morti (stima spero per eccesso) nel paese più avanzato nelle misure di sicurezza relative ai terremoti, intere città sono state cancellate e stai a parlare di non fare il nucleare perchè si sono verificati dei danni (sulla cui entità, va detto, ancora non si può dire con precisione) in alcune centrali e, sembra, almeno per ora, senza perdite di vite umane?

CHICCO TESTA

Allora usa lo stesso principio, con coerenza, su ogni argomento. Chiedi a gran voce lo spostamento di tutte le nostre città di mare, lo sgombero di tutte quelle città (cioè tutte) non in regola con l'edilizia antisismica, manifesta perchè siano spostate tutte (TUTTE!) le raffinerie, notoriamente sulla costa e tutti gli impianti industriali sul mare, vale a dire tutti quelli, non sono pochi e sono anzi tra i più rilevanti, che richiedono (anzi secondo te richiedevano, sciocchini) di essere in prossimità della costa. Com'è che se te ne uscissi con idee di quel genere verresti cortesemente ma fermamente ricoverato? Cosa rende invece razionale, secondo te, una cosa per me è indifendibile, cioè l'eccezione che riservi al solo nucleare?

berlusconi ruby mubarak f

Lettera 13
E vabbè, torniamo su Ruby e la telefonata in questura...se davvero qualcuno pensava fosse la nipote di un Capo di Stato, avrebbe poi trascurato di informarsi su dove era stata riparata? Non credo, il mattino dopo avrebbe telefonato al Consigliere regionale, e le avrebbe chiesto dove fosse la preziosa ragazza. Se il Consigliere avesse pensato fosse la nipote di un Capo di Stato, l'avrebbe forse affidata a una prostituta? Non penso.
In ogni caso, se davvero vi fosse stata la convinzione che avesse parentele con Mubarak, all'epoca saldo in sella, sarebbe stata trattata e seguita in modi diversi da come accadde.
Giuseppe Tubi

Lettera 14
In fondo sarebbe anche un divertimento, una bella distrazione per gli italiani, avere come presidente della Repubblica l'uomo delle corna, dei cucù, dei palpeggiamenti alle signore. Al dilettevole si aggiungerebbe l'utile, giacché sicuramente recherebbe minori danni al Paese. Me lo immagino nel discorso di fine anno, a reti unificate, con i suoi capelli finti, con la sua pelle finta, col suo sorriso finto, magari anche con un nuovo cerotto finto (non si sa mai), gli occhietti da simpatico rospetto, augurare a tutte le italiane (nel suo pensiero soprattutto giovani e ben fatte), e a tutti gli italiani (brutti o belli, giovani o vecchi, tanto fa lo stesso), un buon 2014, ed invitare la popolazione a bere champagne e a divertirsi col bunga - bunga. Allegria!
Elisa Merlo

GOVERNO BERLUSCONI GIURA AL QUIRINALE

Lettera 15
Dago, non posso non evidenziarti la reazione davvero scomposta di Scajola che mostra di non aver digerito l'editto bulgaro di Dell'Utri che gli ha chiuso la porta in faccia. Ve bene la dialettica interna, pero' quelle insinuazioni sulla situazione processuale di Verdini. Che caduta di stile!

Berlusconi e Scajola

Per carita' il Verdini non e' una verginella, avra' anche qualche capo d'accusa pendente, pero' bisognerebbe evitare quegli atteggiamenti da giustizialista!
E poi non ci avevano detto che bisogna aspettare il terzo grado di giudizio??
Comunque, giusto per consolarlo, puoi avvisare lo sbadato che non si era accorto che gli pagavano la casa, lo stesso che ci ha messo qualche anno per capire che il suo partito non era esattamente il partito "della gente", bensi' di proprieta' di uno, che proprio in questi giorni in Giappone cercano volontari per lavori socialmente utili, soprattutto dalle parti delle centrali nucleari.

Potrebbe andarci in compagnia di Veronesi e di Testa Chicco (che invidia per il nome, accidenti). Tanto il nucleare e' sicuro e poi noi italiani, su certe cose siamo precisi e scrupolosi. Non facciamo mai le case alla caxxo di cane..Un abbraccio radioattivo
Lo scrondo

ANTONELLO PIROSO

Lettera 16
Dopo la responsabilità dei Magistrati, Berlusconi dia un'altra prova di "Alta Riforma" e tocchi anche l'altra casta, questa a lui molto cara, cioé quella dei Managers: se "sbagliano" ovvero hanno una sentenza contraria che NON sia SOLO l'AZIENDA ( /da pronunciare alla "milanese/ /!/) a pagarema anche chi ne ha avallato per funzione la posizione perdente.
alfredo mandolfo (StC)

ANGELINO ALFANO

Lettera 17
Caro Dago, si è appena conclusa l'intervista di Antonello Piroso al ministro della Giustizia Angelo Alfano nel corso della puntata di "Niente di personale" e cosa sembra regalarci l'ineffabile ex direttore (meno male) del TgLa7? Un bell'abbraccio con tanto di bacio sulle guance con il ministro. Lo si vede nell'ultima inquadratura prima della pubblicità: è un'inquadratura dall'alto che comprende tutto lo studio, sempre poco illuminato, e i due appaiono come sagome piccoline ma, dopo la rituale stretta di mano, le due teste si avvicinano chiaramente in un cheek to cheek mieloso e imbarazzante.

Il taglio sul buio pubblicitario, tanto per la precisione, cade proprio sul primo accostamento tra i due volti ma, visto che non si trattava di due inglesi, ritengo che l'azione sia poi proseguita con il secondo bacio sull'altra guancia.

Certo, è sempre possibile che tra un giornalista e un uomo delle istituzioni si sviluppi nel corso del tempo e degli incontri professionali un rapporto di amicizia personale senza che questo debba suscitare malevole illazioni ma perché pubblicizzarlo proprio davanti alle telecamere? Cui prodest? O era solo un ringraziamento particolare del ministro (notoriamente un siciliano caloroso) per l'intervista da cui era uscito praticamente indenne nonostante si fosse parlato della riforma epocale della giustizia? Grazie
Paolo Fantini

Lettera 18
Santoro, Melandri, Moretti, Finocchiaro, Rutelli, Fioroni: davvero, con i loro figli, snobbano la scuola pubblica italiana? Forse per lorSignori è ...troppo di sinistra?
E meno male che SantOro ci tiene a precisare che l'imprecisata retta della sua scuola francese "non è esosa". Siamo tutti più tranquilli sapendo che così ce la fa ad arrivare alla quarta settimana.
Vittorio Razzolamale InFeltrito ImBelpietrito

michele santoro

Lettera 19
Povero Berlusconi, ma perché mai gli son tutti contro?. Non bastavano i comunisti ghiotti di bambini, i giornalisti prezzolati, i magistrati mentecatti, i giudici subornati, gli anchorman televisivi in malafede, la moglie inacidita, le veline irriguardose a tormentarlo? Dovevano proprio mettercisi contro anche i traditori di Ippocrate? Ma chi è quel medico malnato, quel chirurgo incompetente che, per mettergli a posto il dente divelto da similduomo, è intervenuto non dall'interno, come fan tutti, ma dall'esterno praticando finestrella a stento ricoperta da terrificante guancialetto? Oh, numi del cielo, non c'è proprio limite alle nequizie umane. E che cosa accadrà domani quando l'augusta guancia rivedrà il sole? Reggeremo, noi che lo amiamo questo miglior dei presidenti, alla vista dell'orrenda cicatrice che deturperà il bel volto?
(Gino Spadon)

berlusconi incerottato

Lettera 20
Caro Dago Sorvolando su Ale-danno che e` un caso umano, che ne dici di testa di Chicco che se ne e` uscito dicendo che "Gli impianti hanno dimostrato di tenere botta, chi trae spunto dalla tragedia del Giappone per dare vita a una polemica politica è uno sciacallo"?

GIANNI ALEMANNO

E chi invece ne approfitta per montare uno spot a favore del nucleare che animale e`? E poi "tener botta" cosa esattamente significa (soprattutto alla luce degli sviluppi che le cose hanno preso), e` un termine tecnico derivante dalla laurea in Ingegneria nucleare o da quella in Fisica delle particelle del testa di Chicco? Forse ho capito la risposta alla seconda domanda, e` quello che raglia e scalcia. Ti saluto
Alessandro

4 paolina bonaparte

Lettera 21
Caro Dago, Giuseppina & Paolina Bonaparte, Gioacchino Murat, Andrea Massena fanno i loro complimenti a Luciani neo d.g. della Telecom; esperto di Waterloo..Un no-comment arriva invece da Joseph Fouchè & Sir Arthur Wellesley duca di Wellington.....
Gianni Morgan Usai

Luca Luciani

Lettera 22
Caro Dago, che rabbia questa ipocrisia tutta italiana, in cui la legge "anti- riciclaggio" prevede che un povero cristo per aprire un libretto a risparmio o fare delle banali operazioni bancarie debba compilare una caterva di moduli incomprensibili di "adeguata verifica" e magari la banca dove le operazioni si svolgono, deve pure avvertire la centrale rischi di Bankitalia. Invece il Presidente del Consiglio sposta somme di denaro in Italia e all'estero con allegria e nonchalace per pagare i suoi nani e le sue ballerine e per fare chissà quali altre cose.Saluti
Peppino Mafiaso

Lettera 23
Caro Dago, Con cosa apre oggi "l'unità" mentre è in corso uno dei più grossi disastri a memoria d'uomo? Con la solita inutile, dati i risultati, manifestazione pro costituzione e una foto di un tricolore (segno questo del patriottismo ritrovato, o meglio dovrei dire trovato, dall'internazionale) POSTCOMUNISTI RIPIJATEVE Con Stima
Diogene

Logo Sky

Lettera 24
Gentilissimo Dago, premesso che sono un grande sostenitore dei dibattiti televisivi e non tra i leader politici, ma qualcuno vuole dire a sky che in tutti i paesi democratici che loro citano i dibattiti avvengono e' vero, ma in campagna elettorale e non durante la legislatura!
Affattoaffabile

Lettera 25
Caro Dago, il giornalista col quadernetto che insulta tutti i giornalisti che non la pensano come Lui, dicendo che sono prezzemolati, se ben remunerato sarebbe capace di insultare pure i suoi parenti.
Giancarlo

MARCO TRAVAGLIO

Lettera 26
daguccio caro , la francia ci avrà rubato pure bulgari ma noi a rugby gli avemo fatto er culo ......vuoi mettere!!?
becerus

Diamante Blu di Bulgari

Lettera 27
Caro Dago, in tempi recenti il cosiddetto "ordine" dei giornalisti ha sanzionato due giornalisti. Il primo perché aveva mostrato il colore dei calzini di un giudice, il secondo perché ha reso pubblico un documento giudiziario non riservato. Perché ora che un giornalista, di cui non vale la pena citare il nome, straparla di Giuliano Ferrara argomentando, tra l'altro, del suo aspetto fisico, non viene sanzionato? Me lo puoi far sapere?
Luciano Venturini Autieri

Gli Effetti del terremoto in Giappone

Lettera 28
Caro Robb, Per i commentatori televisivi e giornalisti ( veri ""PROFESSIONISTI ""che nn si sono neanche presi la briga di chiamare al telefono uno studentello che fa un corso di lingue...colà....!!!) che si stupiscono dell'aplomb dei giapponesi in una simile calamità ricordo che ogni 15 minuti tutte le televisioni trasmettono tutti i giorni dell'anno x tutte le 24 ore le indicazioni su come comportarsi in caso di terremoto....prendere un cuscino o un caschetto per proteggersi la testa....ecc+ecc e già nelle scuole elementari settimanalmente fanno le esercitazioni di evacuazione della scuola.....non come la evacuazione alle falde del vesuvio effettuata ....molto folkloristica e pittoresca coi pulman anni fa....in una emergenza...col traffico che c'è a...napoli....( dite voi...)
Alex

Gli Effetti del terremoto in Giappone

Lettera 29
Caro Dago, Parliamo di quella maledetta/benadetta pecunia che non olet ? Bene, proporrei ai vari De Magistris, Di Pietro eccetera, che passano da uno stipendio di 4-5 mila euro come magistrati a uno del triplo, o quadruplo come parlamentari, di devolvere in una precisa, pubblica e documentata beneficenza la differenza. Così, se non altro dimostreranno che non hanno fatto il salto per meri fini economici. Salve
Natalino Russo Seminara

 

 


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