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MILANO CALA, CON TUTTI I TITOLI FIAT - TONFO DI TELECOM, PER IL PM “LA TRUFFA DELLE SIM ERA UNA STRATEGIA AZIENDALE” - PASSERA “IL CALOROSO”: “NON è IMPORTANTE” CHE BANKITALIA ABBIA COMMISSARIATO BANCA UBAE, ISTITUTO LIBICO PARTECIPATO DA SANT’INTESA - SARAS: GLI INVESTITORI SI OPPONGONO ALL’ARCHIVIAZIONE - EDISON IN ARBITRATI CONTRO ENI E RASGAS - ANSALDO, VERSO CONFERMA PANSA - BANKITALIA E GLI 8 MLD € AL FONDO MONETARIO - ALITALIA E GLI AEREI BRASILIANI FINISCONO IN PARLAMENTO - GOOGLE, ZERO BONUS AI FONDATORI - RCS: DADA IN ROSSO - FIERA MILANO TORNA ALL’UTILE…

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1 - BORSA, CALA MILANO, CROLLA TELECOM DOPO INDAGINE SUI MANAGER, MAGLIA NERA EXOR...
(LaPresse) -
Chiusura in calo per Piazza Affari, con l'indice Ftse Mib che cede lo 0,27% a 21.804,32 punti e il Ftse All-Share che perde lo 0,36% a 22.424,01 punti. Il prezzo del petrolio è in calo e danza intorno a quota 100 dollari al barile. La catastrofe in Giappone l'ha prima spinto in basso, sulla stima di un calo di importazioni nel paese dell'estremo oriente. Ma poi, a frenare un po' il calo, sono stati i timori che, dopo i danni alle centrali nucleari, Tokyo possa decidere di sopperire al calo energetico proprio sfruttando di più il greggio.

John Elkann alla Fiat di Cassino

La chiusura ribassista della Borsa della capitale del Giappone, con il Nikkei sotto del 6,18%, ha condizionato l'apertura dei mercati europei, partiti stamane sotto la parità. Nei giorni scorsi l'eurogruppo ha deciso per l'autorizzazione al Fondo salva Stati di acquisire, al momento dell'emissione, i buoni del Tesoro dei Paesi in difficoltà. In Portogallo, invece, un confronto teso tra governo e opposizione rischia di mettere in discussione le misure di austerità decise dai lusitani. In questo contesto, chiusura negativa per le principali Borse europee. Il Ftse 100 di Londra lascia lo 0,92% a 5.775,24 punti, il Dax 30 di Francoforte perde l'1,65% a 6.866,63 punti e il Cac 40 di Parigi registra un ribasso dell'1,29% a 3.878,04 punti. Anche Wall Street procede sotto la parità.

A Milano, giornata negativa per Telecom Italia. Già in rosso, il titolo precipita arrivando a un calo del 3,06% a 1,099 euro, dopo la notizia dei manager indagati per truffa aggravata, ostacolo all'attività di vigilanza e false comunicazioni. Si tratta di Luca Luciani, designato direttore generale di Telecom Italia, e dell'ex amministratore delegato dell'azienda, Riccardo Ruggiero. La questione delle nomine che ha tenuto banco la scorsa settimana si è chiusa con Franco Bernabè nominato presidente esercutivo, con deleghe di peso.

BERNABE

La maglia nera del Ftse Mib è però Exor, che perde il 4,32% e scende sotto i 20 euro a 19,9 euro. Gli altri titoli della galassia Agnelli registrano ribassi meno pesanti. Fiat Spa cala del 2,6% a 6,175 euro e Industrial perde l'1,44% a 9,585 euro. Soffrono anche gli energetici del Mib, come Saipem (-1,45%), Terna (-1,25%), Enel (-1,69%). Si salva Enel Green Power, che sale del 2,59% a 1,789 euro. Pirelli è debole ma tiene, perdendo solo lo 0,16% a 6,035 euro.

Sono i bancari a sostenere il paniere principale, come Banco Popolare (+1,88%), Banca Montepaschi (1,51%), Popolare Milano (+0,75%), Intesa Sanpaolo (+1,63%), Ubi Banca (+1,64%) e Unicredit, maglia rosa tra gli istituti di credito, con il 3,84% di rialzo, a 1,838 euro. Bene anche Azimut, che balza del 4,02% a 7,63 euro dopo la notizia di una partnership sul mercato del risparmio gestito in Turchia, e Tod's, che sale dell'1,77% a 77,45 euro. Per il gruppo del lusso guidato da Diego Della Valle l'utile del 2010 vede un incremento del 28,6% e un dividendo a 2 euro.

CORRADO PASSERA

2 - LIBIA, PASSERA (INTESA): UBAE COMMISSARIATA? NON È IMPORTANTE...
(LaPresse) -
Sul fatto che la Banca Ubae sia stata commissariata da Bankitalia "non sono informato e non è importante". E' quanto affermato dall'amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Corrado Passera, arrivando a un'iniziativa a Torino. Dell'istituto colpito dal provvedimento perché riconducibile alla Banca centrale libica e alla Libyan Foreign Bank (Lfb), Intesa Sanpaolo detiene l'1,8%.

Parmalat

3 - PARMALAT, PASSERA (INTESA): 'CALOROSI' PER CORDATA ITALIANA...
(LaPresse) -
"Parmalat è una cosa importante e un bel marchio, che va valorizzato al meglio. Se ci fossero le condizioni per un piano industriale serio che tenga in Italia le attività produttive, rispetto a quello saremmo sempre molto calorosi". E' quanto afferma l'amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, interpellato dai giornalisti sulla possibilità che una cordata italiana intervenga nella battaglia per il controllo del gruppo di Collecchio, a margine di un incontro a Torino.

Luca Luciani

4 - TELECOM, PM: TRUFFA SIM RIENTRAVA IN STRATEGIA AZIENDALE...
(LaPresse) -
La truffa sulle sim false, per la quale sono indagati il direttore generale di Telecom Italia Luca Luciani e l'ex amministratore delegato Riccardo Ruggiero, faceva parte di una precisa strategia aziendale. E' quanto scrive il pm nel decreto di perquisizione degli uffici dei due manager, indagati nell'ambito dell'inchiesta coordinata dal procuratore Alfredo Robledo per truffa ai danni dello Stato, false comunicazioni sociali e ostacolo agli organi di vigilanza.

5 - EDISON AVVIA ARBITRATI CON ENI PER LIBIA E RASGAS PER QATAR...
(LaPresse) -
Edison ha avviato le procedure di arbitrato con l'Eni per le forniture di gas libico e con Rasgas per il contratto a lungo termine del Qatar. Lo comunica la società di Foro Buonaparte in una nota. Per quanto riguarda i contratti con Eni, per il gas norvegese è stato recentemente raggiunto un accordo. "Le procedure arbitrali proseguono con l'obiettivo di far valere il diritto di Edison di ottenere margini ragionevoli in relazione agli impegni di lungo termine", spiega Edison.

gianmarco moratti lap

6 - SARAS: INVESTITORI, NO AD ARCHIVIAZIONE PROCEDIMENTO MILANO...
(Adnkronos)
- Gli investitori di Saras si oppongono alla richiesta di archiviazione formulata dal pm di Milano Luigi Orsi per nove manager di Jp Morgan, Morgan Stanley e Caboto che erano stati indagati per la quotazione del gruppo petrolifero che fa riferimento alla famiglia Moratti. "Il prezzo di collocamento delle azioni Saras non si creo' da solo o per volere dello Spirito Santo", scrive l'avvocato Fabio Belloni, che rappresenta due investitori al momento della quotazione in Borsa e il legale rappresentante del Siti, nel documento con il quale si oppone all'archiviazione. Nel corso dell'indagine i titolari di Saras, Gianmarco e Massimo Moratti, furono sentiti come testimoni. La richiesta del legale al gip e' quella di ordinare al pm l'imputazione coatta.

nli35 massimo moratti

"Tutti i partecipanti all'operazione hanno apportato conoscenze e volonta' in un complessivo meccanismo all'esito del quale il prezzo e' stato voluto da tutti come 'giusto' risultato del procedimento di valutazione" scrive Belloni secondo il quale "da parte degli indagati vi e' stato pieno concorso morale. Secondo la ricostruzione del consulente del pm il procedimento appare viziato da errori metodologici. Tali errori sono plurimi e hanno portato univocamente verso una maggiore valutazione del titolo. Sono dunque errori causali difficili da spiegare come casuali attesa la loro efficienza unilaterale in favore di emittente e intermediari".

Secondo il legale c'era ampio consenso anche tra gli indagati sul concetto astratto che il prezzo dell'azione Saras dovesse riflettere in modo scientifico l'aspettativa di creazione di utili da generarsi in futuro da parte dell'impresa. "L'errore commesso ha assoluta evidenza perche' a partire dalla quotazione il prezzo delle azioni Saras e' sceso ininterrottamente nell'arco di cinque anni. Tale errore ha prodotto tre effetti non trascurabili: i proprietari delle azioni immesse sul mercato hanno lucrato una somma fantastica, 1710 milioni; le banche coinvolte nell'operazione sono state remunerate con 42 milioni; sul fronte degli investitori chi ha comprato il titolo ha sborsato soldi veri per trovarsi in mano carta sempre meno in grado di ripagare l'investimento".

Alessandro Pansa

7 - ANSALDO STS, VERSO CONFERMA PANSA...
(ANSA) -
Finmeccanica punta a una conferma dell'incarico di Alessandro Pansa alla presidenza della controllata Ansaldo Sts. L'attuale numero uno e' indicato come 'presidente' nella lista di sei nomi presenta dall'azionista di maggioranza per il rinnovo delle cariche in vista dell'assemblea del 4 e 5 aprile. Insieme a Pansa compaiono l'attuale a.d. Sergio De Luca, Paola Girdinio, Giancarlo Grasso, Filippo Giuseppe Milone e Attilio Salvetti (quest'ultimo e' gia' consigliere dell'azienda).

DRAGHI

8 - BANKITALIA CONCEDE 8,11 MLD A FMI...
(ANSA) -
Il Fondo Monetario Internazionale (Fmi) ha raggiunto un accordo con la Banca d'Italia in base al quale Via Nazionale concedera' al Fondo 8,11 miliardi di euro. Lo comunica il Fmi in una nota, sottolineando che l'accordo rientra negli impegni presi dall'Unione Europa nel marzo 2009 per contribuire con 75 miliardi di euro al Fondo per aumentare la capacita' di prestiti. ''L'accordo con la Banca d'Italia significa che il Fondo puo' ora aggiungere le risorse a quelle gia' disponibili''.

9 - FELTRINELLI AL 17% SPAGNOLA LA CENTRAL...
(ANSA) -
Il gruppo Feltrinelli entra con il 17% nell'iberica 'La Central' con l'obiettivo di crescere in Spagna e America Latina aprendo una decina di nuove librerie. E' quanto si legge in una nota che non precisa i termini economici dell'accordo. Successivi aumenti di capitale, nel corso dei prossimi 5 anni, consentiranno a Effe 2005, l'holding del gruppo Feltrinelli, di arrivare a circa il 44% di La Central.

10 - FIERA MILANO:TORNA UTILE IN 2010,2,1 MLN...
(ANSA) -
Il gruppo Fiera Milano ritorna all'utile nel 2010. Nonostante una contrazione dei ricavi a 248,4 milioni di euro (-16,4%), il margine operativo lordo e' stato pari 20,4 milioni di euro, stabile rispetto al 2009, il risultato operativo netto consolidato e' cresciuto a 2,3 milioni (contro i -2,4 milioni del 2009) mentre l'utile netto consolidato si e' attestato a 2,1 milioni contro una perdita di 3,7 milioni del precedente esercizio.

Sabelli Berlusconi Colaninno Letta jpeg

11 - ALITALIA E QUELL'ACQUISTO DI 20 AEREI BRASILIANI...
Da "il Messaggero" -
L'interpellanza è stata già depositata alla Camera giovedì 10. I deputati Moffa, Sardelli e Foti si sono rivolti al Presidente del Consiglio e a tre ministri per conoscere le ragioni che hanno indotto il Cda dell'Alitalia ad acquistare in leasing 20 aerei ERJ 170-190 del costruttore brasiliano Embraer per circa 500 milioni di dollari. Ai tre parlamentari risulta infatti - come si legge nell'interpellanza - che «il prezzo di tali aeromobili sia di valore più elevato del 30% rispetto a quello dei nuovi velivoli Superjet 100 prodotti dalla joint venture tra l'italiana Alenia Aeronautica e la russa Sukoi».

Silvano Moffa

Secondo Moffa, Sardelli e Foti, inoltre, «l'offerta italiana presentata da Superjet International Spa, risulterebbe non solo più vantaggiosa economicamente rispetto a quella brasiliana, ma anche complessivamente preferibile, in quanto, a giudizio di esperti internazionali, il velivolo Superjet risulta più confortevole per passeggeri ed equipaggi».

In conclusione i tre interpellanti chiedono «quali siano le ragioni di una scelta che risulta economicamente più onerosa rispetto a quella della Superjet International e se i ministri interroganti non ritengano tale fatto in contrasto con le politiche industriali del nostro governo e con la politica di risparmio messa in atto dalla stessa Alitalia il cui obiettivo di pareggio di bilancio non è stato ancora conseguito».

12 - RCS: DADA, 2010 IN ROSSO...
(ANSA) -
Dada (la societa' di servizi digitali via web e telefonino del gruppo Rcs) archivia il 2010 con una perdita a 17,5 milioni di euro (-353% rispetto a un utile di 6,9 milioni del 2009). Lo rileva una nota che evidenzia ricavi in lieve calo a 151,5 milioni (-2%). Il margine operativo lordo e' a 14,6 milioni (-28%) con una incidenza sui ricavi del 9,7%. Il risultato operativo e' negativo per 11,9 milioni.

larry page sergey brin - Fondatori di Google

13 - NULLA AI CO-FONDATORI - GOOGLE, AI MANAGER BONUS PER 8,9 MILIONI...
Da "La Stampa" -
Google accorda ai propri quattro top manager bonus per 8,9 milioni di dollari e 50 milioni di dollari in azioni per il 2010. I co-fondatori di Google e l'amministratore delegato non hanno invece ricevuto nessuno compenso ulteriore allo stipendio. Secondo il Wsj, il cfo Patrick Pichette e il cbo Nikesh Arora hanno ricevuto 2,7 milioni di bonus, e i due senior vicepresidenti Alan Eustace e Jonathan Roseberg 1,8 e 1,7 milioni.

14 - GENERALI: PELLICIOLI, IN CDA CLIMA TRANQUILLO...
(Adnkronos) -
Nel cda di Generali il clima e' "tranquillo". E' quanto si e' limitato a dire Lorenzo Pellicioli, consigliere di amministrazione del gruppo assicurativo. mercoledi' prossimo si terra' una riunione del board della compagnia. Nelle ultime settimane Leonardo Del Vecchio aveva rassegnato le proprie dimissioni dal board e Diego Della Valle aveva attaccato duramente il presidente delle Generali, Cesare Geronzi.

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15 - PORTOGALLO:AIUTO UE NON NECESSARIO...
(ANSA) -
Il Portogallo non ha intenzione di chiedere aiuto al Fondo salva-Stati. Lo ha ribadito il ministro delle finanze, Fernando Texeira Dos Santos, all'Eurogruppo: ''Siamo perfettamente in grado di finanziarci sui mercati e ottenere denaro di cui abbiamo bisogno''. Nelle ultime settimane piu' volte e' circolata la voce di una possibile richiesta di aiuto, con i titoli di Stato portoghesi sotto pressione.Venerdi' Lisbona ha presentato nuove misure taglia-deficit accolte con favore da Ue e Bce.

centrale nucleare

16 - NUCLEARE: SPAGNA CONTINUA PIANO CHIUSURE...
(ANSA) -
La Spagna non cambia la propria linea politica sul nucleare dopo il disastro del Giappone, dove un terremoto ha innescato esplosioni in alcune centrali. Lo riferisce alla Bloomberg un portavoce del settore nucleare in Spagna. Il Paese punta a ridurre gradualmente la propria dipendenza dal nucleare e chiudera' la centrale di Garona nel 2013.

17 - LAVORO: OPENJOB COMPRA METIS...
(ANSA) -
Nozze nel settore delle agenzie del lavoro temporaneo. Openjob acquista Metis e da' vita a un gruppo italiano con un fatturato da 450 milioni di euro e una quota del 10% del mercato. Il nuovo polo, oltre all'obiettivo di competere meglio con le multinazionali del comparto, Adecco e Manpower, guarda a ulteriori acquisti e valuta anche la quotazione in Borsa.

18 - FITCH CONFERMA RATING GRAN BRETAGNA...
(ANSA) -
ì Fitch conferma il rating di 'tripla A' della Gran Bretagna con prospettive stabili. Lo scrive l'agenzia Bloomberg, secondo cui l'agenzia di rating ha premiato ''il forte consolidamento di bilancio'' varato dal ministro del Tesoro George Osborne.

george osborne

 

 


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