1 - IL "DAILY SHOW" PRENDE PER IL CULO LA SESSUALITA' DI MARCUS BACHMANN (MARITO DELLA CANDIDATA ALLA NOMINATION REPUBBLICANA MICHELE)...
DAGOREPORT
Jon Stewart è l'ultimo di una lunga lista di persone che si domandano se Marcus Bachmann sia un po' troppo "gaio" per far la morale sui gay. Il marito della candidata alla nomination repubblicana, l'ultraconservatrice Michele Bachmann, dirige un centro che pubblicizza una cura per l'omosessualità; in poche parole, secondo la terapia, con le preghiere dovrebbe sparire l'impulso gay, cosa che molti ritengono offensiva.
Non l'elettorato della Bachmann, però. Michele punta proprio all'America "rossa" (dal colore del partito repubblicano), che non digerisce le aperture liberal di stati come la California, New York, Vermont. La Bachmann parla agli elettori conservatori dell'Iowa, primo stato in cui comincerà il circo delle primarie repubblicane. Se riuscisse a conquistarli, sarebbe un bel colpo nella sua strada verso la nomination.
JON STEWART SU BACHMANNIl comico del "Daily Show" ha preso per il culo il Dr. Bachmann sul fatto che il suo modo di ballare ricorda molto quello del protagonista (gayssimo) della serie "Modern Family", e che la sua voce (in una registrazione in cui dice che "gli adolescenti omosessuali sono come dei barbari che vanno educati a suon di disciplina") sia effeminata in maniera quasi parodistica.
MICHELE E MARCUS BACHMANQui il video in cui Jon Stewart solleva comici dubbi sull'effeminatezza del Dottor Bachmann, e in cui si vede l'intervista del giovane che denuncia le sue terapie poco ortodosse...
http://www.thedailyshow.com/watch/wed-july-13-2011/field-of-dongs?xrs=share_copy
2 - MICHELE BACHMANN INGUAIATA DAL MARITO...
Da "Il Messaggero"
Michelle Bachmann è nei guai per colpa del marito, la cui clinica è accusata di aver «curato» per anni l'omosessualità, come fosse una malattia. La «terapia» era basata sul riavvicinamento a Dio, attraverso la lettura della Bibbia. Così una delle più quotate candidate repubblicane alla Casa Bianca, in grande avanzata nei sondaggi, si trova in difficoltà di fronte alla potente comunità omosessuale americana, a pochi mesi dall'inizio delle primarie, che stabiliranno il futuro competitor di Barack Obama.
Michele BachmannLo scandalo emerge dalla denuncia di un giovane, Andrew Ramirez, che nel 2004, annuncia alla famiglia di essere gay. Sconvolti dalla notizia, i suoi genitori si rivolgono alla clinica Bachmann & Associated, un centro di cure psichiatriche a Lake Elmo, in Minnesota, di proprietà del marito di Michelle, Marcus Bachmann. Uno dei terapisti spiegò al ragazzo che «rinunciare al suo orientamento sessuale era l'unica scelta morale».
Di fatto, denuncia il ragazzo, «mi disse che essere gay non era uno stile di vita accettabile al cospetto di Dio». Per cui il terapista provò a «curarlo», raccomandandogli di «leggere la Bibbia, in particolare quei passi in cui si spiega che l'omosessualità è un abominio». Ora lo scandalo è stato tirato fuori dalla rivista liberal «The Nation». A urtare la sensibilità di tanti, non solo gay, la notizia che la clinica dei Bachmann, per «guarire i gay» attraverso la preghiera, ha ricevuto la bellezza di 161mila dollari di denaro pubblico. I Bachmann, sinora hanno scelto la linea del silenzio.