Carlo Tarallo per Dagospia
LETTA LEPORE DE MAGISTRIS1 - LA MUNNEZZA VOLA! SFONDATA QUOTA DUEMILA
Munnezza arrostita a Why Not City: superata quota 2.150 tonnellate, non se ne esce. Manco Gheddafi è così duro a morire: lo schifo indifferenziato più lo bombardi e più rimane dove sta. I legaioli vogliono dare a Giggino a Manetta i poteri commissariali, ma lui non vuole finire nella rete dei veti, dei comitati, delle proteste, delle mamme vulcaniche e dei cugini di campagna. Tegola terzopollista: emendamento per sciogliere i comuni inadempienti sulla differenziata.
Un assedio, si deve fare qualcosa, ora anche molti gigginiani della prima ora cominciano a non poterne più di aspettare, soprattutto quello che abitano nei quartieri di periferia, quelli sommersi da munnezza, topi e scarafaggi. I "guardiani della rivoluzione" tentano di arginare, anche sul web, la protesta di chi pretende risposte immediate, ma arrivano segnalazioni disperate.
hja23 luigi cesaroEd ecco il colpo di scena: un incontro tra il Banana e la Bandana? Why Not? Giovedì prossimo, 21 luglio, il faccia a faccia che tutto il mondo aspetta: appuntamento imperdibile a Palazzo Chigi! I due faranno, come si dice da queste parti, "a chi mette acopp": show assicurato. Comunicatori, grandi "piazzisti" delle loro idee, "Mò vec io" e "Ghe pensi mi" come motto. Ci sarà la conferenza congiunta di Silvio & Giggino? Dal cilindro uscirà una sorpresa? Off-record parleranno di Bisignani e P4? Non si sa. I due a quanto pare si sentiranno prima per mettersi d'accordo almeno su una cosa: in quanti giorni, questa volta, diranno che la munnezza scomparirà dalle strade di WNC?
2. Nasce tutto a Spoleto, all'aria fresca, con l'orchestra del San Carlo in sottofondo e l'Ausiello del Mattino appollaiato su un ramo pronto a raccontare (quasi) tutto. Non manca nessuno: Napolitano, Gianni Letta, Luigi de Magistris, il procuratore capo Giandomenico Lepore, il pm Francesco Curcio, titolare (con Woodcock) dell'inchiesta sulla P4. C'è anche Mao Tse Tung del Gaizo in giro, influente capo di gabinetto di Valium Caldoro. Napolitano si limita a quattro chiacchiere "propulsive" con Gianni Letta e parte la giostra.
Scavi di PompeiA tavola il resto, con il procuratore Giovandomenico Lepore attovagliato con Letta & Manetta, un brindisi e il giorno dopo l'appuntamento è fatto anche se non subito: Palazzo Chigi, giovedì 21 luglio. Pare che Letta abbia detto sorridendo a Giggino: "Lo sa che da vicino è meno aggressivo che in tv?".
3. Non dite a Roberto Saviano che la giunta brancarancione tentenna sull'abbattimento delle Vele di Scampia, punto strategico del programma elettorale arancione. "Dobbiamo partire da Scampia con l'abbattimento delle Vele e la costruzione dei nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica", scriveva Giggino.
SAVIANO medium"Le Vele sono il simbolo marcio del delirio architettonico", ha sempre detto il cantastorie, che qui a Scampia ha ambientato buona parte di Gomorra. Ma dall'interno di questo allucinante alveare una voce racconta di un recente incontro con l'assessore all'Urbanistica della giunta rivoluzionaria, che ha ricordato gli "ostacoli della soprintendenza" al progetto di abbattimento....
de magistris con la bandana4. Il presidente della Provincia di Napoli Luigi Cesaro, alias Giggino a Purpetta, è coinvolto in un'inchiesta della Dda di Napoli ed è iscritto nel registro degli indagati per reati di camorra. Lo rivela Il Mattino. Lui cade dalle nuvole: "Io indagato? Se così fosse, ad informarmi sarebbe stata la rassegna stampa notturna di Rete 4 che riportava l'articolo del Mattino, perchè allo stato non ho ricevuto alcun avviso di garanzia. Il copione è sempre lo stesso: il processo mediatico prima dell'eventuale comunicazione dovuta dagli organi giudiziari". Polpetta avvelenata?
BERLUSCONI BANDANAhttp://www.ilmattino.it/articolo.php?id=155984&sez=CAMPANIA
5. L'opera da tre soldi... costa un sacco di soldi ! Il maestro Roberto de Simone allibito: 720.000 euro per la prima del Napoli teatro Festival? "Quando ho saputo di quella cifra ho avuto una sola esclamazione: mamma mia!"
http://napoli.repubblica.it/cronaca/2011/07/12/news/l_opera_da_tre_soldi_costa_un_occhio-19022088/
6. Degli Scavi di Pompei non frega un tubo a nessuno, ormai è chiaro: off limits una maxi porta d'ingresso costata cinque milioni di euro ma mai aperta al pubblico. La ragione? Manca appunto un tubo di trenta metri per l'aria condizionata!
vele scampia