TREMONTI
1. CORTE CONTI, GIUDIZIO LARGAMENTE POSITIVO SULLA MANOVRA...
(ANSA) - Il presidente della Corte dei Conti Luigi Giampaolino, esprime "un giudizio largamente positivo sulla manovra anche per l'intenzione di riportare nel decreto la clausola di salvaguardia". Durante l'audizione in Senato Giampaolino sottolinea inoltre "l'affidabilità delle stime sugli effetti delle misure che introduce un elemento di maggior certezza in una fase di grandi difficoltà finanziarie". Ora occorre "una strategia che dopo i favorevoli risultati del 2010 sia in grado, superata l'emergenza, di riconciliare la stabilità con un sentiero di crescita più sostenuto".
2. SICILIA: RAGIONIERE GENERALE, MINISTRO TREMONTI E' MIOPE...
(Adnkronos) - "Abbiamo un ministro dell'Economia miope. Non si puo' continuare a fare tagli sulla Regione Sicilia". E' l'atto d'accusa del ragioniere generale della Regione siciliana, Vincenzo Emanuele, durante un incontro con i giornalisti per discutere della manovra economica nazionale che secondo l'assessore regionale all'Economia Gaetano Armao "ha effetti pesantissimi sulla Sicilia".
"Sono stanco di continuare a fare 'tagli', ora vorrei iniziare a fare 'cuci' -ha detto ancora Emanuele- tra 'tagli' e 'cuci', e' arrivato il momento di smetterla con i tagli. Sono veramente preoccupato di aumentare ulteriormente i tagli alla spesa corrente nel bilancio della Sicilia. L'unica cosa che possiamo tagliare sono gli investimenti".
CORTE DEI CONTI
3. BORGHEZIO, MINISTERI AL NORD UN BEL 'VAFFA' A ROMA...
(ANSA) - 'Questo spostamento di ministeri al nord e' un bel vaffanculo a Roma, senza voler offendere il sindaco Gianni Alemanno che invece se l'e' pigliata in quel posto': e' il punto di vista dell'europarlamentare leghista Mario Borghezio, ospite alla Zanzara di Radio 24. 'Per me stiamo assistendo a un bel secessionismo alla vasellina - aggiunge - dove piano piano stiamo procedendo verso il nostro obiettivo, cioe' l'indipendenza del nord. Padania batte Roma 1 a 0'.
'Questi tre ministeri - continua Borghezio - sono un assaggino ghiotto, ma sappiano che noi non rinunceremo a un boccone piu' grosso. Cosa aspetta anche il Sud a prendersene tre o quattro?'. Anche la sede scelta piace molto a Borghezio: 'E' bella perche' Monza e' la citta' in cui e' conservata la corona ferrea, e' una capitale longobarda'. Quanto alla crisi, per l'europarlamentare leghista la colpa e' del mezzogiorno: 'Senza il Sud si sta benissimo e non avremmo avuto questa crisi'. E su Marco Milanese dice: 'Milanese di buono ha solo il cognome. Anche se poi, ovviamente, se andiamo a guardare e' di origini irpine'.
messa 24 borghezio obelix
4. ALEMANNO, BORGHEZIO NON HA A CHE FARE CON POLITICA...
(ANSA) - "Borghezio lo conosciamo tutti: è un soggetto che ha poco a che fare con la politica". Così il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, replica all'eurodeputato leghista Mario Borghezio, che ieri ha affermato che la vicenda dello spostamento dei ministeri al Nord "é un bel vaffanculo a Roma". "Il problema non è Borghezio ma chi gli dà ruoli politici - prosegue il sindaco - ogni partito dovrebbe valutare attentamente le persone che sceglie".
"Comunque - sottolinea - ai romani non interessa nulla replicare a Borghezio -: ci interessa aver vinto sulla questione dei ministeri e su quella dei pedaggi sul Gra. Il resto fa parte della letteratura". "Comunque quelli di cui parla Calderoli e che dovrebbero andare a Monza sono solo uffici di rappresentanza, perché i ministeri non possono essere spostati da Roma" conclude Alemanno.
Il sindaco Alemanno
5. PAPA PRESENTA NUOVI DOCUMENTI, RESTA NODO LEGA....
(Adnkronos) - La Lega ancora non ha sciolto la riserva sul voto per il caso di Alfonso Papa, il deputato del Pdl coinvolto nell'inchiesta P4. La Giunta per le Autorizzazioni della Camera, riunitasi questa mattina, ha rinviato a domani la decisione sulla richiesta di autorizzazione all'arresto trasmessa dal Gip di Napoli nei confronti dell'esponente pidiellino.
Nella seduta odierna Papa ha preso la parola e ha depositato dei nuovi atti. La Giunta tornera' a riunirsi domattina alle 8.30 e il voto sul caso Papa e' previsto intorno alle 10.
6. MILANESE: IDV, VOGLIAMO TUTTA LA VERTITA' SU MILANESE E RAI...
(ANSA) - 'Se la notizia pubblicata sul sito Globalist risultasse vera e Milanese, il 'genio della lampada' di Tremonti, avesse lavorato in Rai come consulente per la legalità degli atti, prima di essere eletto alla Camera, si raggiungerebbe una insperata vetta di sarcasmo". E' quanto afferma in una nota il senatore Pancho Pardi, capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione di Vigilanza Rai, che commenta ulteriormente così la notizia:"Risulterebbe infatti che prima di far pastette al Ministero dell'Economia, Milanese abbia prestato la sua professionalità in Rai come consulente per le 'corrette procedure'. E certo, visto l'andazzo, non c'è da meravigliarsi.
ALFONSO PAPA
Al contrario, si tratterebbe di una ennesima conferma su un'azienda che da tempo stava marcendo dall'interno. Porrò il problema oggi stesso, nel corso dell'audizione del Dg Lorenza Lei in Commissione di Vigilanza - conclude Pardi -, per chiedere conferma della notizia e quali immediate misure vorrà prendere per sanare questa ennesima ferita alla Rai".
Il senatore Pardi si riferisce alla notizia che compare stamane sul sito di informazione e cioé che Marco Milanese, il deputato del Pdl coinvolto nell'inchiesta della procura di Napoli, ha avuto un contratto di consulenza da 130 mila euro annui con la Rai, con l'incarico di verificare le 'corrette procedure', ossia per evitare che viale Mazzini commettesse reati.
7. GELMINI, CON ADINOLFI INCONTRO CONVIVIALE CON 30 PERSONE...
(ANSA) - 'Leggo dalle agenzie che sono usciti stralci di un interrogatorio reso dall'on. Marco Milanese nel quale si prospetta la mia partecipazione ad una cena con lo stesso Milanese e il generale Michele Adinolfi. L'informazione e' parziale, poiche' non si trattava affatto di una cena ristretta, bensi' di un incontro conviviale, una cena a buffet in piedi, allargato ad almeno trenta persone, a cui ho partecipato con mio marito'. Lo afferma il ministro dell' Istruzione, Mariastella Gelmini.
'In tale incontro - e' detto in una dichiarazione - non ho avuto modo di parlare di alcunche' in particolare, se non di argomenti di generica conversazione', ha concluso Gelmini.
MARCO MILANESE
8. ALFANO, LEGGE SUL BIOTESTAMENTO SUCCESSO INSIEME DI PDL-LEGA-UDC...
(ANSA) - L'approvazione della legge sul testamento biologico alla Camera è stato "un grande successo parlamentare" perché "su un tema così delicato si è registrato un voto che ha visto insieme Pdl, Lega e Udc". Così il segretario del Pdl, Angelino Alfano, plaude al risultato del voto di ieri. "E' un risultato importante - ha aggiunto in una conferenza stampa a Montecitorio - perché su temi che investono i valori c'é una maggioranza ampia".
Un risultato che "nessuno deve strumentalizzare politicamente" ma che dimostra come ci siano "valori unificanti più grandi della maggioranza parlamentare che oggi governa il Paese". Il testo sul biotestamento, ha concluso, "é una legge moderna, garanzia di diritti e tutela dei valori" e rappresenta "un punto di equilibrio ben centrato tra diritto del medico di curare e diritto all'autodeterminazione e al rifiuto di trattamenti sanitari non voluti, così come prevede la Costituzione".
9. BONAIUTI, I DIECI POSSIBILI PUNTI PER LA RIFORMA DELL'EDITORIA...
(ANSA) - Contributi erogati in base agli effettivi livelli di occupazione, la possibilità di immaginare forme di incentivo per i giornali on line, un nuovo sistema informatizzato di distribuzione, una rinnovata tutela per il diritto d'autore, la riforma dei criteri alla base delle convenzioni con le agenzie di stampa: sono alcuni dei "dieci possibili punti di discussione per una riforma dell'editoria" illustrati oggi dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega per il settore, Paolo Bonaiuti, in commissione Cultura alla Camera.
Angelino alfano e Mariastella Gelmini - Foto Pizzi
"Chiedo la vostra collaborazione e i vostri suggerimenti",. ha detto Bonaiuti rivolto ai parlamentari della commissione, assicurando che il governo è "pronto ad avviare un confronto dai primi di settembre o anche dalla fine di questo mese. Anzi - ha sottolineato - tenderei ad accelerare i tempi".
10. BONAIUTI, IN 2011 POSSIBILI 170 MLN PER CONTRIBUTI DIRETTI...
(Adnkronos) - Contributi diretti per 170 milioni da erogare quest'anno per il 2010. E' la cifra su cui dovrebbe poter contare il settore dell'editoria secondo quanto affermato dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Paolo Bonaiuti, nel corso dell'audizione odierna in commissione Cultura alla Camera. Nel 2010, ha ricordato Bonaiuti, la cifra erogata per i contributi al settore e' stata nel complesso pari a 185 milioni di euro per il 2009, di cui 5 milioni destinati ai giornali italiani all'estero.
Bonaiuti
Sul fronte del credito di imposta sulla carta, Bonaiuti ha indicato che 'ci sono 30 milioni, ma come sapete - ha proseguito - non devono configurarsi come aiuti di Stato: abbiamo inviato i nostri funzionari a Bruxelles, aspettiamo entro il 31 luglio il via libera dell'Unione europea'.
Il sottosegretario alla presidenza, che ha la delega per l'editoria,ha infine ricordato che il settore dovrebbe poter contare 'su 30 milioni 'coperti' dalla gara delle frequenze, che il ministro Romani non ha ancora indetto' riservandosi di dare 'risposte piu' precise' dopo la pausa estiva.
11. PALERMO, DEPOSITATA RICHIESTA RINVIO A GIUDIZIO PER ROMANO...
(Adnkronos) - Depositata questa mattina dalla Procura di Palermo la richiesta di rinvio a giudizio del ministro per le Politiche agricole, Saverio Romano.
saverio romano foto mezzelani gmt
Da oggi e' formalmente imputato di concorso in associazione mafiosa. Il provvedimento e' stato firmato dal procuratore aggiunto Ignazio De Francisci e dal sostituto Nino Di Matteo. Il giudice dell'udienza preliminare dovra' adesso valutare se rinviare a giudizio il ministro o proscioglierlo. Nei giorni scorsi il gip Giuliano Castiglia non aveva accolto la richiesta di archiviazione.
12. ROMANO, E' CORTO CIRCUITO ISTITUZIONALE E GIUDIZIARIO...
(ANSA) - "Non intendo commentare un atto al quale la Procura di Palermo è stata obbligata dopo 8 anni di indagini e due richieste di archiviazione. Continuo a non comprendere come non ci si scandalizzi invece di un corto circuito istituzionale e giudiziario che riguarda chi da un lato ha condotto le indagini e chi dall'altro le ha severamente sanzionate". Così il ministro Saverio Romano sulla richiesta di rinvio a giudizio che lo riguarda.