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IL PARTITO DEGLI INTERNI RAI VUOLE LE POLTRONE: LADY LEI SEDUTA SULLA POLVERIERA DELLE NOMINE E NEL CDA SI PARLA DEL TRACOLLO DEL TGMINZO (SOTTO IL 20% NON SI PUÒ ANDARE) - LA MAGA MERLINO porta l'economia DALLA NOTTE ALLA MATTINA - LA7 NON HA ANCORA DECISO LE PRIME SERATE (TRANNE CROZZA E LERNER) - NUZZI IN CERCA DI TITOLO DISPERATAMENTE…

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Marco Castoro per "Italia Oggi"

1 - NEL CDA RAI SI PARLA DEL CALO DEL TG1 - L'ha confermato Lorenza Lei nella sua audizione davanti alla commissione vigilanza: il calo di ascolti del Tg1 preoccupa non poco la governance dell'azienda. La soglia del 20% rappresenta la delimitazione delle colonne d'Ercole. Scendere sotto equivale a una vera e propria caporetto per la storia della Rai. Nel mirino ci sono, come sottolinea Lei, "le performances editoriali e di ascolto di testate giornalistiche e reti generaliste, con analisi delle criticità e relative valutazioni".

MINZOLINI LORENZA LEI

"Per l'edizione meridiana del Tg1 si rileva", aggiunge Lei, "rispetto alla corrispondente stagione televisiva, una flessione di -1,2 punti percentuali di share e parallelamente un incremento di +61mila telespettatori (l'aumento dell'ascolto deriva dalla crescita della platea televisiva che nella fascia di programmazione del tiggì supera i 900 mila individui). L'edizione delle ore 20 evidenzia una flessione di -2.7 punti % di share pari a meno 438 mila telespettatori".

2 - NOMINE, IL PARTITO RAI ALL'ASSALTO - La Rai è un barcone alla deriva su cui perfino l'orchestrina del Titanic non suonerebbe più. Tuttavia nessuno vuole mollare gli ormeggi (in questo caso dicasi poltrone) e i duellanti continuano a tirarsi i capelli anche con l'acqua alla gola. Una tv di stato più che mai specchio del paese, alle prese con i debiti e alla ricerca spasmodica del pareggio di bilancio. Il direttore generale vuole rimettere mano ai posti di responsabilità, il cda non ne vuole sapere di sfuggire alla logica della spartizione tra i partiti.

GIANCARLO LEONE DIAMARA PARODI

Una situazione che sta portando allo scontro tra il partito Rai e appunto la politica. La squadra che Lorenza Lei vorrebbe nei posti di responsabilità è composta da tutti personaggi che lavorano a viale Mazzini da diversi anni, che hanno costruito la propria carriera attraverso numerosi incarichi aziendali. La nomina di Giancarlo Leone all'intrattenimento è stato il primo segno tangibile di questa nuova fase che la Lei vuole assolutamente, ma che in parecchi cercano di ostacolare.

Maria Pia Ammirati

La sensazione che prevale è che alla fine (anche se non al 100%) il dg riuscirà a compiere la sua rivoluzione, che però, come la situazione politica si ristabilizzerà, potrebbe pagare a caro prezzo in prima persona. Dunque, la Lei è seduta su una polveriera. Ma farà di tutto per portare Angelo Teodoli a Raiuno, Pasquale D'Alessandro a Raidue, Maria Pia Ammirati a Raitre. Buone chance anche per Carlo Nardello come capo del personale.

Il problema sarà convincere la Corte dei conti che l'operazione non provochi ulteriori danni erariali, perché Mauro Mazza e Massimo Liofredi faranno fuoco e fiamme per avere un incarico di pari prestigio a quello attuale.

LUISA TODINI MYRTA MERLINO

Per Paolo Ruffini, almeno questa volta, non dovrebbero esserci le difficoltà della precedente situazione, quando fu rimosso per fare posto ad Antonio Di Bella. Per l'attuale direttore di Raitre dovrebbe arrivare la promozione a vicedirettore generale. Intanto per questa settimana niente nomine. Si parlerà della fiction che dovrà diventare genere (Fabrizio Del Noce dovrebbe restare in sella) e si comincerà a preparare la strada ai cambiamenti, visto che si affronterà la situazione in cui vivono attualmente le tre reti Rai.

Gianluigi Nuzzi e Lina Sotis

3 - LA STRISCIA DI MERLINO - La scommessa comincia il 19 settembre. Consiste nel portare l'economia nelle case dei telespettatori subito dopo colazione. Alle 9.40, al termine di Omnibus, Myrta Merlino condurrà su La7 una striscia quotidiana che dovrà sdoganare l'economia, non più argomento di nicchia ma tema nazional popolare. Ce la farà?

4 - IL BRACCONIERE NUZZI CERCA IL TITOLO - Omissis è un titolo ambiguo e per questo verrà cambiato. Il nuovo programma su La7 di Gianluigi Nuzzi non ha ancora un nome. Tuttavia, salvo clamorosi ripensamenti dovuti al fallimento della trattativa con Michele Santoro, una cosa è certa: Nuzzi e le sue inchieste le vedremo in seconda serata. Almeno per le prime 4 puntate. Intanto il giornalista ha imbracciato il fucile per andare a caccia di notizie.

CROZZA MARCHIONNE

5 - LE PRIME SERATE DI LA7 - Oggi i vertici de La7 decidono sul palinsesto di ottobre riguardante le prime serate. Finora soltanto Maurizio Crozza al venerdì e Gad Lerner al lunedì sono già collocati. Un posto dovrebbe andare ad Antonello Piroso, un altro al programma con Luca Telese e Filippo Facci (al giovedì), un altro ancora a Fratelli e sorelle d'Italia che è andato molto bene. Dopo il rodaggio a novembre arriverà Nuzzi.

 


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