Simone Filippetti per il Sole 24 Ore
Samih SawirisLa politica e gli affari. Sul tetto dell'esclusivo Circolo Canottieri dell'Aniene, in un afoso pomeriggio romano, Naguib Sawiris, poche ore prima onorato dal Governo come Commendatore dell'Ordine della «Stella della solidarietà», lancia la sfida alle tlc italiane e ottiene un'investitura politica internazionale per il suo nuovo partito, appena nato nel turbolento Egitto.
Dato, troppo frettolosamente, per moribondo appena un anno fa, quando il suo impero sembrava sfaldarsi, schiacciato da problemi in Grecia, Algeria e i troppi debiti da rimborsare, oggi il magnate egiziano vive una seconda vita: scansata la mina ellenica (un attimo prima che scoppiasse il bubbone di Atene) e traghettato il suo gruppo al matrimonio con Vimpelcom, l'uomo più ricco d'Egitto aspira a diventare il playmaker delle tlc in Italia.
sawirisÈ proprio nelle crisi economiche e finanziarie che si presentano le occasioni migliori e la nuova Wind, metà egiziana-metà russa, ha messo nel mirino Tiscali e Fastweb, 3 e Bt Italia, ossia tutte le compagnie di seconda fascia. I debiti non spaventano più. Anzi oggi Wind ha una leva più bassa di quella di Telecom Italia: potrebbe dunque indebitarsi per prendersi uno degli altri big delle tlc sopravvissuti alla prima ondata di selezione darwiniana sul mercato. D'altronde il business, trapela da indiscrezioni raccolte tra gli analisti di Piazza Affari, sta andando bene, nonostante la spesa media per utente sia in calo, ma compensata dalla crescita del del numero di abbonati.
VimpelcomOra che Wind è andata in sposa ai russi, dirà addio all'Italia?
No, anzi. Come imprenditore continuerò a investire personalmente nel paese. Ma anche su Wind continuerà a impegnarsi in Italia. Soprattutto ora che si presenta una ghiotta occasione: siamo all'inizio di un nuovo processo di consolidamento e Wind è pronta a cogliere ogni possibilità. Guardiamo a tutti gli operatori minori o di nicchia, da Tiscali a 3 Italia a Fastweb fino a Bt Italia
Quattro prede sembrano un po' tante. Ce n'è una che vi interessa di più?
Ognuna di queste società offre delle opportunità in un segmento o in un'area ben specifica che a noi interessa. In ogni caso al momento non esiste alcuna trattativa
La fusione con Vimpelcom è stata lunga e sofferta: pare difficile pensare che Wind possa imbarcarsi in un'altra acquisizione a così poca distanza di tempo...
Wind è assolutamente in grado di sostenere eventuali operazioni straordinarie. Oggi la leva (il rapporto tra debito e Mol) è di 2,3 volte, meno di quella di Telecom Italia. Nessun problema a indebitarsi
L'altro grande tema sul tavolo è l'asta per l'assegnazione del dividendo digitale. Cosa farete?
Capisco che il Governo ha interesse a massimizzare l'incasso, ma con la crisi dell'Europa e della Grecia meglio rinviare il tutto. O quantomeno prevedere un pagamento a rate
Dopo le dimissioni improvvise di Luigi Gubitosi, sostituito da Ossama Bessada, avevate promesso la nomina di un presidente italiano per Wind. Da due mesi, però, tutto tace.
Siamo arrivati a una short-list di due candidati. Entrambi provengono dalle financial institutions: non posso fare il nome, ma si tratta di figure di alto profilo
Di recente Libero.it ha perso una causa contro Mediaset per violazione sulla privacy. Il gruppo tv del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha chiesto un risarcimento di 100 milioni. Come risponde?
Non so nulla di questa sentenza. Ma sono molto rispettoso della giustizia italiana e il mio gruppo si atterrà a qualsiasi decisione verrà presa dai giudici
Una risposta molto diplomatica. Non è che anche lei vuol cedere alla tentazione di diventare un editore, partendo proprio dal portale?
Non è mia intenzione. Otmit (la società di Sawiris dove confluiranno le attività rimaste escluse dalla fusione con Vimpelcom) non è ancora nata. In ogni caso Otmit (dove figurano Libero, Mobinil e altri asset) si concentrerà più sulle attività di traffico dati, internet e service provider.
Oltre alle tlc, l'altra sua passione acquisita è il calcio. L'anno scorso si candidò a comprare la As Roma, poi non se ne fece nulla. Ora circolano rumors su un interesse per la Fiorentina...
Rimango un sostenitore del club della Roma e Wind continuerà a essere lo sponsor. Escludo, però, qualsiasi interesse per altre squadre di calcio
L'Italia è finita sotto attacco per la speculazione. Si sente tranquillo di fare l'imprenditore in Italia?
Avessimo noi in Egitto la vostra crisi! Ironia a parte, penso che, nonostante tutto l'Italia rimane ancora il miglior paese per investire.