1. BORSA MILANO:IN CALO (-0,7%) CON BANCHE E FIAT,MONDADORI -3%...
(ANSA) - Piazza Affari ancora in calo nei primi scambi anche se riduce la flessione iniziale: il Ftse Mib cede lo 0,74% a 18.900 punti e il Ftse All Share lo 0,77% a 19.642 punti. Le vendite piegano, in particolare, Fiat (-2,83%), le Industrial (-2,21%), Parmalat (-2,32%)). Male i bancari con Bpm (-2,15%), Mediobanca (-2,26%), Mps (-1,94%).
In controtendenza Unicredit (+1,54%) e, tra gli assicurativi, FonSai (+1,93%). Tra i titoli legati al sentenza del Lodo Mondadori nella galassia Fininvest Mediaset cede il 2,04% e Mondadori il 3,06%. Nella galassia De Benedetti Cir, più volte in breve asta di volatilità, flette di un moderato 0,5%, Cofide dell'1,19% e L'Espresso dell'1,29% mentre Sogefi guadagna un frazionale 0,36%.
2. BORSA: ASIA IN RIBASSO, FRENA CON HONG KONG, SEUL, SYDNEY...
(ANSA) - Apertura di settimana all'insegna dell'incertezza per Asia e Pacifico con l'indice d'area che cede quasi un punto e mezzo percentuale. I mercati restano, da una parte, sospesi tra i segnali di ripresa negli Stati Uniti e il raffreddamento della crescita in Cina e, dall'altra, guardano al Vecchio Continente con l'euro debole e i listini frenati dai timori innescati dal debito greco.
Attenzione particolare è poi riservata all'Italia, dopo il venerdì nero della Piazza finanziaria milanese, con la Consob che, nel fine settimana, ha deciso una stretta sulle vendite allo scoperto. Oltreoceano la maggiore flessione è accusata da Sydney dopo che il primo ministro Julia Gillard ha annunciato un'imposta sulle emissioni di gas a effetto serra. Giù così Macarthur Coal Ltd (-3,3%) e Virgin Blue Holdings Ltd (-2,9%).
Male anche Seul con Daewoo Securities (-5,1%), Hyundai (-3,4%), Samsung (-2,5%), così come Hong Kong con Cosco (-2,2%) e Cnooc (-1,5%). Tokyo contiene le perdite sotto il punto percentuale. Tra i titoli peggiori Mazda (-2,2%), Nec (-2,1%), Oji Paper (-1,95%).
In controtendenza, invece, Shanghai con China Southern Airlines (+3%), Sinopec (+2,7%) e Saic (+2,6%).
Di seguito gli indici dei titoli guida delle principali Borse dell'area Asia-Pacifico: - Tokyo -0,67% - Hong Kong -1,06% (in corso) - Shanghai +0,21% (in corso) - Taiwan -0,96% - Seul -1,18% - Sydney -1,56% - Mumbai -0,50% (in corso) - Singapore -0,59% (in corso) - Bangkok -0,54% - Giakarta -0,17% (in corso).
Mondadori a Segrate3. BORSA: CIR SULL'OTTOVOLANTE DOPO LODO MONDADORI, GIU' GALASSIA BERLUSCONI...
Radiocor - Andamento molto nervoso per Cir a Piazza Affari, dopo la sentenza della Corte d'appello sul Lodo Mondadori, con la condanna a Fininvest di un risarcimento di 560 milioni di euro alla societa' di Carlo De Benedetti. Dopo un'apertura in forte rialzo, il titolo Cir ha poi virato in negativo, fino a perdere oltre il 6%, mentre ora il calo e' dell'1,40%.
Sempre nella galassia De Benedetti, Cofide cede l'1,19% e L'Espresso -0,73%. Per quanto riguarda le societa' partecipate dalla famiglia Berlusconi, Mediaset arretra dell'1,65%, Mondadori del 2,55% e Mediolanum dell'1,85%.
Federico Ghizzoni UNICREDIT4. MORNING NOTE: ECONOMIA E FINANZA DAI GIORNALI...
Radiocor - MERCATI: misure antispeculazione da parte della Consob. Riunione dell'Eurogruppo (dai giornali). Il pericolo e' serio, non rinunciare al rigore. Intervista all'economista Luigi Zingales (Il Messaggero, pagina 3). 'Washington sta peggio di Roma, ma la debolezza politica dell'Ue ha alimentato la speculazione', parla l'economista Jean-Paul Fitoussi (La Repubblica, pagina 4).
'Il vostro Paese vari misure forti, e' il momento dell'austerita'. L'Europa deve vigilare', intervista al premio Nobel per l'economia Michael Spence (La Repubblica, pagina 4). 'I clienti ben consigliati vivono con meno ansia', intervista a Maurizio Bufi, presidente Anasf (Corriere economia, pagina 21). 'Piu' peso alle cedole variabili', intervista ad Angelo Drusiani di Banca Albertini Syz (Il Sole 24 Ore, pagina 25)
CONTI PUBBLICI: la politica costa 23 miliardi all'anno (Il Sole 24 Ore, pagina 1-2-3)
MANOVRA: l'abc dei rincari tra tagli e nuove tasse (Il Sole 24 Ore, pagina 5). 'Ci muoviamo sulla linea del Colle, saremo responsabili per salvare il Paese', intervista a Enrico Letta, vicesegretario del Pd (La Repubblica, pagina 6).'L'aumento dell'Iva fara' crescere i prezzi e deprimera' i consumi', intervista a Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio (La Stampa, pagina 9). 'Dobbiamo giocare tutti dalla stessa parte', intervista al ministro della Semplificazione, Roberto Calderoli (Il Corriere della Sera, pagina 5).
UNICREDIT: 'Non molliamo Mediobanca', intervista all'amministratore delegato Federico Ghizzoni (Corriere economia, pagina 1-6)
LODO MONDADORI: Fininvest punta a congelare il pagamento. La Cir avvia le pratiche per ottenere il risarcimento (dai giornali). 'In Senato la riscriviamo meglio, anche Bossi ci sosterra'', parla il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini (Il Messaggero, pagina 7)
LORENZO BINI SMAGHI - copyright PizziSTMICROELECTRONICS: 'Sono i cinesi a trascinare il mercato', parla l'amministratore delegato Carlo Bozotti (Corriere Economia, pagina 10)
CATTOLICA ASSICURAZIONI: 'Pronti 500 milioni di per acquisti', intervista all'amministratore delegato Giovan Battista Mazzucchelli (Affari & Finanza, pagina 21)
DE CECCO: il progetto Borsa rischia di diventare 'scotto' (Corriere economia, pagina 1-12)
FOPPA PEDRETTI: sotto l'albero c'e' spazio per un nuovo socio (Corriere economia, pagina 1-13)
SALINI: ha altre due prede nel mirino, febbre da fusione nelle costruzioni (Affari & Finanza, pagina 13)
RICERCA: le perle d'Italia (Il Sole 24 Ore, pagina 17). 'Europa 2020 e' la nuova sfida', intervista a Diana Bracco, vice presidente Confindustria per i Progetti speciali ricerca e innovazione (Il Sole 24 Ore, pagina 17)
CONTRATTI: l'innovazione nasce in azienda, con troppo centralismo si rischia di perderne i vantaggi. Intervista al giuslavorista Pietro Ichino (Affari & Finanza, pagina 7)
FERRARI: 'Sono commosso, 60 anni dopo sempre primi', parla Luca Cordero di Montezemolo, presidente della Scuderia di Maranello (QS Sport, pagina 4)
FRANCO BERNABE5. MORNING NOTE: L'AGENDA DI LUNEDI' 11 LUGLIO...
Radiocor - Milano: II edizione di Esportare la dolce vita 'Il bello e il ben fatto italiano alle prese con i nuovi mercati', organizzato da Centro Studi Confindustria e Prometeia. Partecipano, tra gli altri, Alberto Meomartini, presidente Assolombarda; Luca Paolazzi, direttore Centri Studi Confindustria; Roberto Snaidero, presidente FederlegnoArredo; Michele Tronconi, presidente Sistema Moda Italia.
Milano: intervento di Lorenzo Bini Smaghi all'incontro 'Dove va l'economia? Le sfide davanti a noi' oragnizzato da Ruling Compagnies Association.
Modena: assemblea generale di Confindustria Modena. Partecipa, tra gli altri, Emma Marcegaglia, presidente Confindustria.
Roma: il Senato avvia l'esame della manovra di finanza pubblica. Audizioni di Confindustria, Rete Imprese Italia, Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Sinpa e Abi.
Roma: cerimonia celebrativa del centenario del Palazzo del Viminale 'Cento anni di Viminale'. Partecipano, tra gli altri, il capo dello Stato, Giorgio Napolitano, il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, Emma Marcegaglia, presidente Confindustria.
Bruxelles: si riunisce l'Eurogruppo. Partecipa, tra gli altri, Giulio Tremonti, ministro dell'Economia e delle Finanze.
6. GRECIA; MOODY'S,CON ADESIONE BANCHE PIU' RISCHI CREDITO...
(ANSA) - La richiesta dei governi europei di coinvolgere le banche nel salvataggio della Grecia determina un "'credit negative'' che penalizza quegli stessi a Paesi che hanno difficoltà a finanziarsi sul mercato. Lo afferma Moody's nel rapporto "Weekly credit outlook" riportato dall'agenzia Bloomberg.
"Un aumento dei rischi per i creditori della Grecia e di altri Paesi europei ad alto debito che hanno deboli prospettive di ripresa rende più difficile l'accesso al mercato" , scrive Moody's sottolineando il pericolo di un blocco dei finanziamenti da parte dei mercati "per mesi o anni" che renderà necessario il sostegno dell'Unione Europea e del Fondo Monetario internazionale per un lungo periodo".
7. RECORD TASSI BOND 10 ANNI PORTOGALLO E IRLANDA...
(ANSA) - Nuovi record per i rendimenti dei titoli di Stato di Portogallo e Irlanda a dieci anni: il tasso dei bond di Lisbona ha raggiunto il picco del 13,27% con lo spread rispetto al Bund alla quota record di 1.048 punti. Il rendimento dei bond di Dublino ha toccato il 13,07% con lo spread 1.019 punti.
8. LA GITA A BRUXELLES PER OPERATORI DELLE TLC...
R. Fi. per "Il Sole 24 Ore" - L'appuntamento è fissato per il 13 luglio. I grandi manager del settore telefonico si recheranno a Bruxelles per incontrare il commissario alle telecomunicazioni Neelie Kroes. Una missione delicata. Da una parte ci sono le posizioni di un commissario europeo fortemente impegnato in una campagna per abbattere i costi del roaming telefonico, e che sostiene ci sia una «mancanza di competizione per il mercato del roaming e difficoltà di ingresso di operatori alternativi», dall'altra ci sono le esigenze delle compagnie telefoniche che hanno la necessità di sostenere, in un mercato in trasformazione, gli investimenti per la nuova banda larga. Insomma, l'appuntamento va preparato.
Dove? Si vedrà. Ma dato il ruolo di Franco Bernabé, eletto presidente della Gsma, l'associazione degli operatori mobili Gsm, l'incontro dovrebbe tenersi in Italia. Si dice a Venezia. Probabilmente al Future Centre di Telecom Italia. (R.Fi.)
Giuseppe Mussari9. SIENA E LA «FREDDEZZA» DI CAMPAINI...
C. Per. per "Il Sole 24 Ore" - Da «puramente strategico» a investimento «finanziariamente conveniente». Turiddo Campaini, presidente del consiglio di sorveglianza di Unicoop Firenze, annunciando ieri l'adesione pro quota all'aumento di capitale di Banca Mps, di cui la cooperativa fiorentina possiede il 2,99% (con lo stesso Campaini nel cda), non ha toccato il tema a lui caro della «strategicità del consolidamento di un sistema territoriale», limitandosi a sottolineare la «convenienza» del nuovo esborso a 0,446 euro per azione: una sessantina di milioni che vanno a sommarsi ai circa 300 investiti fin qui nel gruppo di Rocca Salimbeni, con un prezzo medio di carico di 1,3 euro e minusvalenze già contabilizzare per poco meno di 200 milioni.
Campaini è in ballo e intende continuare a ballare, ma c'è chi ha visto nelle sue parole (dette all'ultimo momento utile) una freddezza verso Siena che prima non c'era.
10. BARCLAYS CEDE GEMEAZ E SALUTA L'ITALIA...
C. Fe. per "Il Sole 24 Ore" - Barclays Private Equity, la divisione del gruppo bancario britannico dedicata agli investimenti in capitale di rischio, prosegue verso il disimpegno sul suolo italiano. L'obiettivo è la progressiva cessione del portafoglio di partecipate, che conta 6 aziende comprate tra il 2002 e il 2008: Cartorama, N&W Global Vending, Scapa Italia, Eudea (la ex-Euro Fiditalia), la Carlo Erba e Gemeaz Cusin Ristorazione. Proprio in queste settimane è partita l'asta per cedere Gemeaz: con un mandato di vendita al consulente Saverio Rondelli.
Tra gli interessati all'acquisto ci sarebbero i francesi di Axa. Come mai Barclays uscirà dal private equity tra i nostri confini? La banca inglese, che punterà su fondi di minori dimensioni, ha rivisto la propria presenza geografica in Europa. E l'Italia sembra meno attraente per gli investimenti.
Logo "Barclays"11. LONDRA LASCIA IL PASSO A VARSAVIA E STOCCOLMA...
A. R. per "Il Sole 24 Ore" - Da Chongqing a Lagos passando per Salt Lake City e Melbourne, le città emergenti dell'economia globale sono una sorpresa dietro l'altra. E tra le 15 città che attraggono più di tutte i business globali non c'è traccia dell'Italia. La lista del mensile Fortune mette sulla mappa del globo le destinazioni più accattivanti per le aziende, dove sono in programma nuove aperture di uffici e fabbriche da parte delle multinazionali.
La consolazione per l'Italia è che l'Europa continentale è quasi del tutto assente: tra i paesi dell'eurozona non c'è una sola città nelle "Global 15" e nel Vecchio continente solo Stoccolma e Varsavia sono nel gruppo. Nel quale si entra grazie a una popolazione giovane, un pil pro capite in forte crescita, e all'intenzione espressa dai ceo internazionali di puntare sulle assunzioni in loco. Dunque, fuori Londra o New York e dentro nomi come Chengdu, Ahmedabad e Bogotà.