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PER S&P LE PROPOSTE FRANCESI SULLA GRECIA PORTANO AL DEFAULT (E LE BORSE VANNO GIÙ) - SOCGEN CONSIGLIA L’ACQUISTO E MPS VOLA IN BORSA - LA RIPRESA USA SPINGE I LISTINI IN ASIA - GIRO DI POLTRONE: LA SEMPLIFICAZIONE DEL BANCO POPOLARE - IL ROVENTE DOSSIER EDISON SUL TAVOLO DI A2A - SOCGEN CONSIGLIA L’ACQUISTO E MPS VOLA IN BORSA - CON PROGRESSIO IL PRIVATE EQUITY PROVA A USCIRE DAL TUNNEL….

Previous: 1 - LITTLE PONY MENTANA, IL \"DIVERSAMENTE LIBERO\", REPLICA AGLI STRALI DI SANTORESCU 2- QUANTO CI DIVERTE QUESTA GUERRA: CON MICHELONE, POVERINO, CHE NON PUÒ PERMETTERSI DI RINFACCIARE AL CHICCO MACINATO I SUOI 17 ANNI DI DIPENDENTE, A BOTTE DI MILIONI DI EURO, DEL CAVALIER BERLUSCONI DATO CHE ANCHE SANTORO, ATTRAVERSO I BUONI UFFICI DEL PIDUISTA DIMENTICATO MAURIZIO COSTANZO (ALTRO CHE BISIGNANI), ANDÒ A LAVORARE, DOVIZIOSAMENTE RICOPERTO D’ORO, PER IL BISCIONE 3- UNA GUERRA TRA I PARA-GURI D’ITALIA CHE VEDE LA GRANDE STAMPA (\"CORRIERE DELLA SERA\", \"LA REPUBBLICA\", \"LA STAMPA\") SCHIERATA COME UN SOL UOMO CONTRO IL CONDUCATOR DI \"ANNOZERO\" CHE HA AL SUO FIANCO \"IL FATTO\" DI TRAVAGLIO-PADELLARO 4- ARCHEO: IL BOTTA-E-RISPOSTA TRA LELE MORA E IL SANTORO IMBISCIONATO SU DELL’UTRI
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1. BORSA: LISTINI DEBOLI IN AVVIO DOPO GIUDIZIO S&P SULLA GRECIA...
Radiocor -
I listini europei hanno aperto deboli dopo la nota in cui Standard & Poor's ha sottolineato che la proposta di alleggerire i termini di rimborso sul debito della Grecia equivarrebbe a un default in base a propri criteri. Francoforte fa segnare +0,12%, Londra +0,05% e Parigi un -0,04%. A Milano il Ftse Mib arretra dello 0,36% e il Ftse All Share dello 0,31% con tutte le banche in calo salvo Mps (+1,26%).

borsa di milano

2. BORSA: ASIA POSITIVA CON RIPRESA USA; EFFETTO VOTO A BANGKOK...
(ANSA)
- Avvio di settimana positivo per le principali borse di Asia e Pacifico, che festeggiano in ritardo, per motivi di fuso orario, il balzo segnato dall'indice manifatturiero americano Ism venerdì scorso. Ne hanno tratto vantaggio oggi tutti i grandi esportatori verso gli Usa, mentre sulla piazza di Bangkok il mercato ha salutato l'arrivo del nuovo premier Yingluck Shinawatra. Balzo a Tokyo di Tepco (+19,82%, che ha avviato un generatore termico da 600 megawatt ad Hirono, nelle prefettura di Fukushima.

Bene anche Honda (+3,54%), che realizza il 20% dei propri ricavi negli Usa, e Toyota (+1,5%), mentre a Seul ha corso il tecnologico Samsung (+2,69%). Acquisti a Sidney su Qantas Airways (+6,49%) e sugli estrattivo-minerari Kagara (+4,31%), Oz (+1,5%) e Bhp (+0,57%). Realizzi per Prada (-4,69%) sulla piazza di Hong Kong, ancora in fase di contrattazioni, mentre a Bangkok, in fermento dopo le elezioni politiche, ha spiccato il volo il costruttore Italian-Thai Development (+29,94%), spinto dal programma di grandi opere annunciato dal nuovo premier.

Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali borse di Asia e Pacifico. - Tokyo +0,98% - Hong Kong +1,71% (seduta in corso) - Shanghai +1,81% (seduta in corso) - Taiwan +0,40% - Seul +0,92% - Sidney +0,42% - Mumbai +0,44% (seduta in corso) - Singapore +0,54% (seduta in corso) - Bangkok +4,11% - Giakarta +0,84% (seduta in corso).

3. MORNING NOTE: ECONOMIA E FINANZA DAI GIORNALI...
Radiocor -
MANOVRA: La tregua armata del fisco (Il Sole 24 Ore del lunedi, pag 1,2,3,4,5). Statali, ecco il conto per ogni categoria (Il Sole 24 Ore del lunedi', pag 7). Manovra in alto mare, il decreto non e' ancora arrivato al Quirinale. Sulle pensioni si pensa al riequilibrio. Rispunta il taglia-bollette (dai giornali). Intervista a Bonanni: 'Dico no a sacrifici immediati senza abbattere i costi della politica' (Il Corriere della Sera, pag 9). Intervista a Isvaldo Napoli (Anci): Rivolta dei Comuni, 'Non andiamo al vertice col Governo (La Stampa, pag 1, 9).

TAV: No Tav, guerriglia in Val di Susa, la condanna di Napolitano: fermate i violenti. Grillo: tutti eroi. Bersani: stop violenze (dai giornali).

GOVERNO: Calderoli: noi siamo leali ma senza fatti ce ne andiamo. (Il Corriere della Sera, pah 13). Gasparri: non hanno sbocchi. Le loro minacce sono folklore (Il Corriere della Sera, pag 13).

GRECIA: Juncker: Italia, Belgio e Spagna non rischiano la fine della Grecia (dai giornali).

MPS: Fondazione Mps, ribaltone al vertice: arriva Pieri (Il Giornale, pag 19).

LIBERALIZZAZIONI: Intervista a Franco Bassanini, Liberalizzazioni dimenticata (CorrierEconomia, pag 3). Liberalizzazioni a sorpresa, professionisti in subbuglio (Affari e Finanza, pag 16).

MEDIA: James Murdoch, lo Squalo Junior: 'Parte la sfida a Google e Apple' (Affari e Finanza, pag 1, 10). La 7: Le voglie dell'Ingegnere. Le richieste di Telecom Italia (CorrierEconomia, pag 4).

STANDARD AND POOR'S ITALIA: Pierdicchi: 'Quel nostro errore sui subprime' (Affari e Finanza, pag 3).

borsa londra

COOP: Per crescere e' l'ora dello shopping, (Affari e Finanza, pag 13)

ASSICURAZIONI: I debiti sovrani dei paesi 'periferici' una mina vagante per le assicurazioni. De Castries: Rischi ma non catastrofi alle porte' (Affari e Finanza, pag 18, 19).

EDISON: L'intesa e' vicina (Affari e Finanza, pag 21).

4. MORNING NOTE: L'AGENDA DI LUNEDI' 04 LUGLIO...
Radiocor
- Milano - convegno 'Imprese per Milano globale, ritornare al futuro', promosso dalla Camera di Commercio di Milano. Partecipano, tra gli altri, Carlo Sangalli, presidente, Camera di Commercio di Milano; Roberto Formigoni, presidente Regione Lombardia; Giuliano Pisapia, sindaco di Milano; Giulio Tremonti, ministro dell'Economia e delle Finanze.

Milano - assemblea generale Anima 2011 su 'Competitivi in Italia e nel mondo. La parola alle imprese'. Partecipano, tra gli altri, Sandro Bonomi, presidente Anima; Giuseppe Zampini, a.d. Ansaldo Energia; Corrado Giacomini, a.d. Giacomini spa; Giorgio Squinzi, a.u. Mapei; saluto video di Emma Marcegaglia, presidente Confindustria; Diana Bracco, presidente del Progetto Speciale Ricerca e Innovazione Expo 2015 Confindustria; On. Saglia, sottosegretario Ministero allo Sviluppo Economico.

Como - Assemblea Confindustria Como. Partecipano, tra gli altri, Corrado Passera, consigliere delegato e ceo Intesa Sanpaolo; Giorgio Squinzi, presidente Comitato Tecnico per l'Europa di Confindustria.

Vicenza - Assemblea Generale Confindustria Vicenza 'La storia siamo noi'. Partecipa, tra gli altri, Corrado Passera, ceo Intesa Sanpaolo; Emma Marcegaglia, presidente Confindustria.

standard & poor's

Roma - convegno 'Una crescita competitiva per una migliore occupazione. Politiche, soluzioni e strategie per promuovere lo sviluppo e l'impiego', promosso da East Forum. Partecipano, tra gli altri, Dieter Rampl, presidente Unicredit; Enrico Giovannini, presidente Istat; Federico Ghizzoni, amministratore delegato UniCredit; Susanna Camusso, segretario generale Cgil. Conclude i lavori Angel Gurria, segretario generale Oecd.

Roma - presentazione del Rapporto Enac 2010. Partecipano, tra gli altri, Vito Riggio, presidente Enac; Renato Schifani, presidente del Senato della Repubblica; Altero Matteoli, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti; Guido Pugliesi, amministratore delegato Enav; Giuseppe Orsi, amministratore delegato Finmeccanica; Lupo Rattazzi, presidente Assaereo; Fabrizio Palenzona, presidente Assaeroporti.

5. MPS: BRILLANTE (+2,4%) CON RACCOMANDAZIONE ACQUISTO SOCGEN...
(ANSA)
- Avvio brillante in Piazza Affari per Mps. Il titolo segna un rialzo del 2,4% a 0,57 euro, favorito dalla raccomandazione di acquisto di Societé Generale.

6. GRECIA: S&P, ROLLOVER DEBITO PORTEREBBE A DEFAULT SELETTIVO...
Radiocor -
Standard & Poor's indica che la proposta di alleggerire i termini di rimborso sul debito sovrano della Grecia equivarrebbe a un default in base ai criteri della societa' di rating. Il commento analizza la proposta della Federazione bancaria francese che ha incontrato il sostegno dei ministri delle Finanze europei come un modo per aiutare la Grecia.

Il premier greco Papandreu

La proposta della Fbf prevede due opzioni per il rollover delle scadenze del debito greco. 'In breve, e' nostra opinione che ciascuna delle due opzioni di finanziamento descritte nella proposta della Fbf probabilmente equivarrebbe a un default in base ai nostri criteri', ha detto S&P nel suo comunicato stampa.

7. GIRO DI POLTRONE AL BANCO POPOLARE...
Ma. Ce. per "Il Sole 24 Ore
" - Il giorno dopo la presentazione del piano industriale arrivano anche i primi cambi al vertice delle controllate del Banco Popolare. Giorgio Papa rinuncia infatti alla carica di direttore generale del Credito Bergamasco. Una mossa legata alle parole di giovedì del consigliere delegato Pier Francesco Saviotti, che sembrano spingere verso una «banca unica»? Pare di no, visto che la decisione è «correlata alla futura assunzione da parte del manager di un importante incarico direttivo presso un altro intermediario finanziario lombardo».

Così come sembra che non si debba aprire neppure una lotta serrata per la successione, perché la carica resterà vacante e le funzioni saranno assorbite dall'amministratore delegato. Un po' come è avvenuto con Banca Popolare di Verona, dove dopo l'uscita in tandem di amministratore delegato e direttore generale resta Leonello Guidetti, già condirettore generale, che ieri è stato nominato anche direttore generale della banca. La semplificazione annunciata da Saviotti, in fondo, parte dai piani alti del gruppo. Buon segno.

8. AGENDA ROVENTE PER I CONSIGLIERI A2A...
R. Fi. per "Il Sole 24 Ore"
- Il dossier Edison torna sul tavolo del consiglio di sorveglianza di A2A, convocato per giovedì 7 luglio. L'ordine del giorno diramato dal presidente del Consiglio di sorveglianza della utility lombarda, Graziano Tarantini, prevede infatti un'informativa ai consiglieri sul riassetto di Foro Buonaparte, oltre che sul Montenegro dove A2A è presente con la società Epcg. In agenda, oltre a una serie di questioni tecniche, anche l'esame degli impatti del referendum sull'acqua per A2A.

Giuseppe Mussari

Ma il dossier più caldo resta quello di Edison, dove stanno per entrare nel vivo le trattative con i francesi di Edf per una separazione condivisa. Non sarà facile trovare una soluzione, anche perchè il colosso pubblico francese ha mezzi finanziari che A2A non ha. Si vedrà fino a che punto il supporto del Governo italiano alla utility e a Edison sarà sufficiente perchè la componente italiana ottenga qualche forma di salvaguardia.

9. PROGRESSIO RIANIMA I PRIVATE EQUITY...
C. Fe. per "
Il Sole 24 Ore" - Il private equity prova a uscire dal tunnel e il terreno di caccia resta quello delle piccole e medie imprese. Non è un caso che proprio in questi giorni Progressio Sgr abbia chiuso la raccolta del suo secondo fondo di private equity a quota 185 milioni. Nel mirino ci sono gruppi con un fatturato tra i 20 e i 200 milioni di euro, cioè la fascia più interessante all'interno del mercato italiano. Progressio, controllata e guidata dall'ex-manager di Mittel Guido De Vivo, è nata nel 2004 su iniziativa proprio del gruppo Mittel, della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto e dell'Istituto Atesino di Sviluppo.

Pier Francesco Saviotti

La Sgr, fra il 2005 e il 2008, ha già investito 130 milioni, mentre tra il 2008 e 2009 i disinvestimenti hanno generato flussi per 337 milioni. Tra gli investimenti più redditizi c'è stato quello in Moncler, rilevato da Finpart, quando quest'ultima era in proceduta concorsuale. Con la cessione di Moncler a Carlyle e l'ultimo passaggio a Eurazeo, Progressio ha moltiplicato per oltre 12 volte l'investimento iniziale.

10. PEDERSOLI CON MARENA FUSIONI LEGALI ANTI-CRISI...
C. Fe. per "
Il Sole 24 Ore" - Gli avvocati d'affari cercano una soluzione alla forte diminuzione delle operazioni di fusione e acquisizione e all'accesa competizione sul mercato. E una delle vie d'uscita resta il matrimonio tra studi legali: nozze d'interesse, ovviamente, perché potenziare le strutture e unire le forze in tempi di vacche magre può essere redditizio. È notizia di questi giorni la fusione tra Pedersoli e Associati e Marena D'Angelo & Fagotto, operazione dalla quale nascerà una struttura di quasi un centinaio di avvocati.

Nomi noti nel panorama legale italiano. Carlo Pedersoli è uno degli avvocati d'affari più vicini al mondo bancario italiano, in particolare a Intesa Sanpaolo. Marena D'Angelo & Fagotto è nato invece dal riassetto di Marena Bonvicini, famoso negli anni 70 per essere stato consulente storico della Montedison. Negli ultimi anni la law firm ha avuto nuovi ingressi: al fondatore Francesco Marena si sono uniti i partner Elio Marena, Alessandro Marena, Davide D'Angelo e Alessandro Fosco Fagotto.

 


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