Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo
VERONICA CAPPELLARO
1- CHIAMERÒ IL PARTITO FORZA GNOCCA
29 gennaio 2011 - Da Repubblica:
SILVIO BERLUSCONI
Scena finale alla festa di compleanno della parlamentare pdl Micaela Biancofiore. «Devo farvi un importante annuncio», spiega il premier. «Sapete, c' è bisogno di rilanciare il partito». Pausa. Silenzio delle deputate, l' attesa cresce. «È per questo che ho deciso di cambiare nome al Pdl». Brusio in sala. «Voglio dirvi che ho deciso di chiamare il partito "forza gnocca... ». Un momento di silenzio, ride la Biancofiore, poi tutti i presenti all' unisono scoppiano in sonore risate.
2 - ALFANO ALLA GUIDA PDL; POLEMICA CON BERSANI...
(AGI) - Angelino Alfano viene eletto segretario del Pdl dagli oltre mille delegati al Consiglio nazionale. Il Guardasigilli promette unita' e gioco di squadra, ma chiarisce subito che e' finito il tempo degli "anarchici": "Noi - dice dal palco dell'Auditorium della Conciliazione - dobbiamo fare un partito serio e la serieta'" si deve basare su un binomio di "regole e sanzioni" e garantisce che il Pdl sara' il partito degli "onesti". Sotto la sua guida non varra' piu' il principio delle quote, "non c'e' piu' il 70% di Forza Italia e il 30 di Alleanza nazionale, c'e' il 100% di Pdl. E dentro ci sono anche gli altri fondatori".
SILVIO BERLUSCONI ANGELINO ALFANO
Ringrazia i tre coordinatori e Silvio Berlusconi, perche' se e' sceso in politica lo deve a lui, "quell'imprenditore con il sole in tasca che ho visto nel '94 parlare in televisione". E sara' nuovamente lui "il nostro candidato premier nel 2013". Berlusconi rompe la scaletta ufficiale e chiede alla platea di acclamarlo segretario, poi alla fine dei lavori del Cn saluta la platea alzando il braccio del Guardasigilli, come si fa con i vincitori.
NICOLE MINETTI
Non prima di aver spronato il partito a "ripartire, oggi e' un nuovo inizio. Dobbiamo riconquistare i nostri elettori che subendo la pressione instancabile, quotidiana, dei mezzi di informazione, della Rai, hanno avuto dubbi e si sono messi tra gli indecisi. Ma abbiamo ancora un vasto margine di crescita. Possiamo riconquistare il 41% del dopo elezioni politiche. Non dispero che possa essere possibile essere il primo partito di maggioranza relativa nel paese".
KATIA POLIDORI
Ora "il nostro primo impegno e' governare - scandisce il premier - abbiamo davanti 18 mesi di lavoro" che devono essere "contrassegnati dall'umilta' che prima non avevamo: e' un impegno prioritario". E buttata alle spalle sia la diaspora di Fini che la sconfitta alle amministrative, bisogna subito preparare il voto locale del prossimo anno "per segnare un punto a nostro favore" e perche' "saranno elezioni prodromiche a quelle del 2013".
GABRIELLA GIANMANCO
Ma la giornata dell'incoronazione di Alfano segna anche una accesa polemica con il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, che ironizza sulla nomina del Guardasigilli: "Ma e' il segretario del partito, o il segretario del presidente del partito? Questo lo vedremo prossimamente...". Pronta la reazione dei vari big di via dell'Umilta', che fanno quadrato attorno al nuovo segretario: "Dispiace la gratuita caduta di stile di Bersani", commenta il ministro Raffaele Fitto.
Piu' caustico Ignazio La Russa: "Bersani pensi al rischio di continuare ad essere il reggicoda di Vendola, De Magistris e Pisapia o peggio, il vice di Di Pietro". Fabrizio Cicchitto bolla le parole del leader democratico come "un grave errore di cattivo gusto". Per Altero Matteoli quella di Bersani "e' la reazione di un uomo disperato che non sa piu' come gestire il suo partito e trova soluzioni aggredendo e sottovalutando quanto sta facendo il Pdl oggi".
ELVIRA SAVINO