Foto dal "Daily Mail"
RISSA AD ASCOT
DAGOREPORT
Alla faccia del Ladies Day di Ascot. Già, altro che giorno delle signore (e dei signori) delle corse di cavalli più chic del mondo, sugli spalti, sul prato gli scommettitori si sono presi a sediate e pure, e soprattutto, a bottigliate. Sì, vabbè, di champagne e da ben 98 sterline, un Laurent Perrier Rose, ma una rissa è una rissa e ad Ascot, il tempio dell'eleganza eccentrica per eccellenza, in trecento anni trecento, non era mai successo. Qui parliamo della competizione ippica preferita dalla regina Elisabetta, mica una che è appena scesa dalla montagna del sapone.
RISSA AD ASCOT
La vicenda, molto, molto pittoresca, si è conclusa con due arresti anche se i maschioni coinvolti erano poi otto in tutto. Nel mentre, e poco più in là, tutti i blasonati invitati, per riuscire ad arrivare alla tribuna a loro dedicata, dovevano attraversare un capannello di fotografi assatanati: «Del resto si viene qui per trascorrere una giornata rilassante», commentava mentre fendeva la folla un certo sir Bruce Forsyth.
Michael Middleton
Ma il panorama non è più lo stesso da qualche anno, si avvicendato a commentare gli editorialisti dei prestigiosi quotidiani londinesi, fra le reginette d'eleganza brit, saltano fuori le mille zoccolette dei calciatori, i tatuati da guiness book of records, le smutandate che vogliono conquistare la ribalta e hanno già conquistato il mondo intero.
Liz Hurley con un amico in Versace Che peccato, comunque, per Carole Middleton (ma diavolo, ad Ascot fanno entrare proprio tutti?) che proprio nello stesso giorno delle bottigliate fra ubriachi giungeva nella ridente località scoperta e lanciata nel 1711 dalla regina Anna, una pierre vecchio stile, ma che di comunicazione doveva intendersene non poco. Carole, la mamma di "Kate piazzata" e di "Pippa vincente", per le corse s'era pure messa un bel tailleurino beige-rosa (o color champagne, magari...) buono per celebrare la sua affermazione nell'altissima e blasonatissima società britannica.
Carole Middleton con Fitri e Jim Hay
E aveva pure costretto il marito ad impinguinarsi in un tight con tanto di cilidro (tant'è Micheal papà Middleton ha passeggiato sul prato per tutta la giornata con la stessa nonchalance che avrebbe Paola Binetti se fosse sistemata alla testa di una scuola di samba). Vabbè, dalle stelle alle stalle, tanto si sa, il passo ormai è sempre più breve.