1. BORSA: EUROPA IN CALO CON BANCHE, PESA INCERTEZZA SU GRECIA
ATENE -2,1%...
(ANSA) - Borse europee in calo, dopo l'ennesimo nulla di fatto al vertice dei ministri finanziari sugli aiuti alla Grecia, e la sensazione ormai di una lotta contro il tempo per trovare un accordo entro la riunione dei ministri finanziari dell'Eurogruppo lunedì prossimo a Lussemburgo. L'indice di Atene Ftse/Ase cede il 2,10%, l'Athex Composite lascia l'1,71%. Frenano in particolare le banche (-1,07% il Dj Stoxx di settore), con le tre 'big' francesi in discesa - Bnp Paribas (-1,81%), Societé Generale (-1,58%) e Credit Agricole (-1,53%) - dopo che Moody's ha minacciato una bocciatura per l'esposizione verso Atene.
Non vanno però meglio le banche italiane, con Intesa (-2,16%), Bpm (-2,11%), Unicredit (-1,91%), Ubi (-1,89%), Banco Popolare (-1,78%), Mps (-1,77%) e Mediobanca (-1,41%). L'indice italiano Ftse Mib è in questo momento quello che segna i maggiori cali in Europa. Per il resto, tra i titoli a grande capitalizzazione, Hennes & Mauritz cede il 2,4%, dopo l'annuncio di una crescita contenuta (+2%) delle vendite nei negozi avviati da almeno un anno. Gas Natural sale del 3,3%, dopo l'accordo per 1,9 miliardi di dollari per concludere una disputa con l'algerina Sonatrach.
A livello settoriale gli assicurativi seguono i bancari in calo (-0,49%). Vanno bene le materie prime (+0,67%) dopo anche i buoni segnali sulla congiuntura economica americana, emersi ieri dal dato sulle vendite al dettaglio a maggio risultate superiori alle attese.
borsa londraNella tabella l'andamento degli indici di riferimento delle principali Borse europee. - Londra -0,13% - Parigi -0,25% - Francoforte -0,11% - Milano -0,93% - Amsterdam -0,14% - Stoccolma -0,40% - Zurigo -0,02%
2. ASIA CONTRASTATA TRA BUONI DATI USA E TIMORI GRECIA...
(ANSA) - Borse asiatiche contrastate, tra i buoni segnali sull'economia Usa, per la quale si vanno alleggerendo i timori di un rallentamento, e la sensazione di contro che in Europa una soluzione della crisi sul debito greco sia ancora lontana. Esprit Holdings, gruppo retail della moda, è sceso del 3,4%. Hsbc Holdings ha lasciato l'1%. Dopo i buoni dati invece sulle vendite al dettaglio negli Usa, cresciute a maggio più delle attese, Honda Motor si è portata in rialzo del 2,3%.
"L'assenza di soluzioni sulla situazione greca aggiunge incertezza agli investitori, e non solo per la Grecia, ma anche sulle altre nazioni fortemente indebitate dell'Europea Unione, ha detto un gestore a Bloomberg.
Nella tabella l'andamento degli indici di riferimento delle principali Borse dell'area Asia-Pacifico. - Tokyo +0,28% - Hong Kong -0,34% - Shanghai -0,72% - Taiwan +0,03% - Seul +0,41% - Sydney -0,40% - Singapore -0,01% - Mumbai -0,26% - Bangkok +0,10% - Giakarta +0,10%
3. MORNING NOTE: L'AGENDA DI MERCOLEDI' 15 GIUGNO...
Radiocor - Milano - Roadshow Presentation di Ferragamo in occasione dell'offerta pubblica di vendita e dell'ammissione a quotazione sul MTA.
Brescia - assemblea ordinaria e straordinaria A2A. Parte ordinaria: bilancio al 31/12/10. Parte straordinaria: modifiche statutarie.
Milano - convegno di Ipack Ima sull'innovazione tecnologica nel settore del packaging alimentare.
BORSA SHANGAYMilano - incontro stampa Edison per la presentazione di 'Sportivi dentro', progetto per la rieducazione dei detenuti attraverso lo sport. Partecipa, tra gli altri, Andrea Prandi, direttore Relazioni esterne Edison.
Milano - incontro Gruppo Banca Popolare di Milano per la presentazione del primo anno di attivita' di 'ProFamiliy', nuova societa' di credito alle famiglie.
Milano - la sede di Milano della Banca d'Italia presenta il Rapporto 'L'Economia della Lombardia'. Partecipano, tra gli altri, Roberto Nicastro, d.g. UniCredit; Antonio Colombo, d.g. Assolombarda; Giuseppe Sopranzetti, direttore della sede di Milano della Banca d'Italia; Salvatore Rossi, direttore centrale Banca d'Italia; Alberto Meomartini, presidente Assolombarda.
Milano - assemblea e Ceo Conference Centromarca: 'Scenari globali, prospettive d'impresa'. Partecipa, tra gli altri, Paolo Zegna, vice presidente per l'Internazionalizzazione di Confindustria.
Roma - assemblea 2010 di Assocarta con il presidente dell'Autorita' per l'Energia elettrica e il gas, Guido Bortoni e il sottosegretario allo Sviluppo economico, Stefano Saglia.
Roma - il presidente Giuseppe Brienza presenta la relazione annuale 2010 dell'Autorita' per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.
Il premier greco PapandreuRoma - assemblea annuale dell'Unione Petrolifera, presieduta da Pasquale De Vita. Interviene il ministro dello Sviluppo economico, paolo Romani.
Roma - presentazione della 32esima edizione del 'Meeting per l'amicizia tra i popoli' di Rimini con il ministro degli Esteri, Franco Frattini.
4. MORNING NOTE: ECONOMIA E FINANZA DAI GIORNALI...
Radiocor - FISCO: cinque imposte e tre aliquote. Tremonti annuncia le linee guida del nuovo fisco (dai giornali). 'Risposta adeguata, ma attenti a toccare l'Iva', intervista a Giorgio Guerrini, presidente di Confartigianato (Il Giornale, pagina 2)
GRECIA: Draghi all'Europarlamento. 'No al default di Atene' (dai giornali)
MERCATI: gli Etf in Italia crescono del 27,4%, sfondata la quota del 20 miliardi (Il Sole 24 Ore, pagina 1-41 e 16).
GOVERNO: i piani di Silvio, Montezemolo al posto di Tremonti (Libero, pagina 1-4)
MITTEL: si stringono i tempi della fusione con Hopa (Il Sole 24 Ore, pagina 1-41)
RCS: valuta la cessione di sei testate (Il Sole 24 Ore, pagina 1-41)
FIAT: Marchionne, fuori da Confindustria se e' un ostacolo (dai giornali)
BPM: Intesa e Unicredit nel pool per l'aumento di capitale (dai giornali)
CONTRATTI: rappresentanza, confronto al via (dai giornali)
PETROLIO: 'Siamo inermi di fronte ai rally', intervista a Jorge Montepeque, global editorial director di Platts (Il Sole 24 Ore, pagina 48)
MODA: nuovo corso per Diadora, intervista al presidente Enrico Moretti Polegato (Il Sole 24 Ore, pagina 29). La battaglia del lusso sembra favorire l'Ipo di Ferragamo (Wall Street Journal Europe, pagina 32)
INFRASTRUTTURE: l'altra Tav che non decolla. Terzo valico, l'ultimatum (Il Corriere della Sera, pagina 31)
ENERGIA: un'Italia libera dal nucleare riaccende la corsa al gas (Wall Street Journal Europe, pagina 32)
IMMIGRAZIONE: l'Italia diventa il principale ingresso per quella illegale nell'Unione europea (Financial Times, pagina 2 e 9)
5. GRECIA; SPREAD VOLA A RECORD DOPO NULLA DI FATTO UE...
(ANSA) - Il premio di rendimento pagati dai titoli di Stato decennali greci rispetto ai bund tedeschi segna un nuovo record dopo che i ministri delle Finanze europei, riuniti ieri a Bruxelles, non hanno trovato un accordo per sborsare nuovi aiuti ad Atene.
Lo 'spread' decennale greco viaggia a 1.445 punti base, nuovo massimo storico, trascinando a livelli record anche l'Irlanda (840 punti) e il Portogallo (767 punti). La Spagna viaggia a 248 punti, l'Italia è stabile a 177,3, il Belgio a 112,6. I ministri dell'Eurogruppo hanno deciso di darsi appuntamento per una nuova riunione straordinaria fissata per domenica sera a Lussemburgo.
6. GRECIA;MOODY'S, A RISCHIO RATING BNP,AGRICOLE E SOCGEN...
(ANSA) - Moody's ha messo sotto osservazione il merito di credito di Bnp Paribas, Societé Generale e Credit Agricole, minacciando una bocciatura a causa della loro esposizione verso la Grecia. Lo scrive l'agenzia di rating in una nota, citando i crediti vantati dalle banche nei confronti del settore pubblico e privato in Grecia e "l'incoerenza fra l'impatto di un potenziale default o ristrutturazione in Grecia e gli attuali rating".
7. SPAGNA; PREZZI CASE GIU', IN ROSSO DA 12 TRIMESTRI...
(ANSA) - I prezzi delle abitazioni in Spagna nel primo trimestre hanno segnato un calo congiunturale del 3,5% e annuale del 4,1%. Si tratta del dodicesimo trimestre consecutivo in negativo, scrive l'agenzia Bloomberg. Pesa la disoccupazione ancora sopra il 20%, mentre i prezzi dei mutui diventano più costosi causando frequenti pignoramenti delle abitazioni. Il Parlamento spagnolo ha annunciato in nottata che è stata respinta una proposta di legge che avrebbe ammorbidito i termini della legge sui pignoramenti a favore dei mutuatari.
8. GOOGLE: WSJ; OK ANTITRUST USA A PARTECIPAZIONE GARA NORTEL...
(ANSA) - Disco verde dell'antitrust americano a Google per tentare di acquistare, tramite un'asta con base di partenza 900 milioni di dollari, brevetti high-tech che saranno messi in vendita la prossima settimana da Nortel Networks.
Lo riporta il Wall Street Journal citando alcune fonti, secondo le quali il Dipartimento di Giustizia americano avrebbe concluso che la potenziale acquisizione dei brevetti da parte di Google non creerebbe problemi di concorrenza. Apple e Blackberry avrebbero contattato il Dipartimento di Giustizia per la loro potenziale partecipazione alla gara.
9. TARAK BEN AMMAR: «NESSUNA URGENZA SU MEDIOBANCA»...
Da "Il Sole 24 Ore" - Per il consigliere Tarak Ben Ammar, in Mediobanca «il clima è sereno» e sul rinnovo del patto «non c'è urgenza». Incontri sul patto? «Io su Mediobanca non ho informazioni di nessun tipo. Ho detto che l'incontro si terrà in autunno perché prima c'è l'estate». «Per adesso non c'è urgenza, non ci sono riunioni a cui ho partecipato. Non vedo problemi»
10. PISAPIA SCEGLIE PER SEA GLI ADVISOR DELLA MORATTI...
C. Fe. per "Il Sole 24 Ore" - Che la Sea possa essere per il Comune di Milano una gallina dalle uova d'oro, lo sapeva la giunta di centro-destra di Letizia Moratti. E ora lo sa bene anche quella di centro-sinistra del neo-sindaco Giuliano Pisapia. Tanto che una delle vicende più delicate di questi giorni sarà proprio il via libera al progetto di Ipo della società che gestisce gli aeroporti di Linate e Malpensa, il cui principale socio è Palazzo Marino con l'84,56% del capitale.
Non è un caso che l'ex-sindaco Moratti aveva stabilito di avviare una gara per individuare l'advisor in grado assistere l'azionista Comune di Milano nel percorso verso la quotazione di Sea: la ristretta schiera degli advisor tra cui scegliere comprendeva Rothschild, Kpmg, EnVent e Deloitte. Il consulente di Palazzo Marino, che avrebbe dovuto dare un giudizio sulla bontà dell'operazione, si sarebbe dovuto aggiungere alla nutrita platea di banche già in campo per conto di Sea: cioè UniCredit, advisor della quotazione, e i global coordinator Mediobanca, Morgan Stanley e Banca Imi.
Tarak Ben Ammar si voltaOra la scelta o meno del consulente personale del Comune spetterà a Pisapia. La posta in gioco è alta: Palazzo Marino, prima della quotazione, dovrebbe ottenere risorse importanti per le proprie casse: cioè 147,4 milioni come distribuzione straordinaria di riserve disponibili e 41,8 milioni sotto forma di dividendo. Poi Sea dovrebbe approdare in Borsa con un aumento di capitale: i fondi saranno a disposizione per la crescita del gruppo e il Comune si vedrà diluito, anche se in maggioranza. Ma quanto potrebbe valere Sea in Borsa? Secondo le stime dei competitor tra le 3 volte il fatturato e le 8 volte il margine operativo lordo: cioè tra 1,8 miliardi e 1,2 miliardi. (C.Fe.)
11. MIUCCIA E LA SORTE DEGLI ALTRI PRADA...
S. Fi. per "Il Sole 24 Ore" - La quotazione a Hong Kong si preannuncia una pioggia d'oro per Prada, che potrebbe raccogliere la cifra-monstre di 2,6 miliardi di dollari. Tutti i riflettori sono puntati sulla coppia del lusso Miuccia Prada, la mentre creativa dietro la griffe, e il marito Patrizio Bertelli. Ma ci sono anche gli "altri" Prada, più defilati e lontana dai clamori del jet set: i fratelli di Miuccia, Alberto e Marina. L'altra parte della famiglia che si limita a fare l'azionista (riuniti nella cassaforte lussemburghese Bellatrix), senza incarichi in Prada.
E se Miuccia gode di una remunerazione a sei zeri (9,7 milioni di euro l'anno scorso), agli altri nipoti del fondatore Mario, che nel 1913 aprì il primo negozio di borse e valige in Galleria Vittorio Emanuele a Milano, vanno altri tipi di compenso. Dal prospetto di quotazione, infatti, si apprende che Alberto e Marina beneficiano di un contratto di consulenza per Prada che l'azienda premia con un corrispettivo di 300mila euro ciascuno. Niente a che vedere con il trattamento principesco di Miuccia, ma pur sempre un compenso pari a quello di un amministratore delegato di una media azienda quotata.
miuccia prada e Patrizio Bertelli12. SCALO OBBLIGATO SU EADS PER LE ROTTE AIR FRANCE...
M. Mou. per "Il Sole 24 Ore" - Quello che è buono per Air France non necessariamente è buono per la Francia. Quindi è meglio mettere i puntini sulle i delle compatibilità generali. Deve essere stata più o meno questa la riflessione del sottosegretario al Commercio estero Pierre Lellouche, che ha annunciato la convocazione a Bercy del direttore generale di Air France-Klm Pierre-Henri Gourgeon per chiedergli chiarimenti sulle intenzioni della compagnia in occasione della prossima maxicommessa di aerei destinate alle lunghe tratte: un centinaio di velivoli che andranno a sostituire gli Airbus A340 di Air France e gli Md11 di Klm.
A prezzi di catalogo qualcosa come 25 miliardi di dollari. Il Governo vuole insomma essere sicuro che Airbus - la società di casa - non venga penalizzata da scelte troppo aziendali. L'ennesima pressione dopo quelle su Renault (per evitare la delocalizzazione della Clio in Turchia) e Psa (per evitare la chiusura dell'impianto di Aulnay). Che probabilmente si tradurrà in un ordine salomonicamente distribuito tra gli A350 di Airbus e i B787 di Boeing.
JOHN DE MOL ENDEMOL BERLUSCONI13. MEDIASET NEL TUNNEL ENDEMOL...
Giovanni Pons per "la Repubblica" - Il nodo Endemol, la società di produzione televisiva acquisita nel 2007 da Goldman sachs, Mediaset e Cyrte (il fondo di John De Mol), sta venendo al pettine. L´operazione fatta in gran parte a debito appena prima della grande crisi finanziaria non regge più. Appesantita dalle acquisizioni fatte dall´ad Ynon Kreiz nella società ora vi sono 2,8 miliardi di debiti a fronte di un Mol di appena 180 milioni. Perdipiù nei mesi scorsi gli azionisti si sono ricomprati a sconto una parte dei debiti.
Ma il risultato è che Mediaset si trova esposta verso Endemol come azionista, come creditore e come cliente finale di format come il Grande Fratello. Quindi Endemol non può fallire e allora o le banche accettano di convertire i crediti in azioni, o qualche nuovo socio versa mezzi freschi, o gli attuali soci finanziano un aumento di capitale.