Quantcast
Channel: Articoli
Viewing all articles
Browse latest Browse all 340557

ENDEMOL PRECISA: “STIAMO DISCUTENDO DEI PRESTITI MA IL BUSINESS ORDINARIO CONTINUA” - MENTANA RI-RISPONDE: SOLO IL TG LA7 PARLÒ DELLA RICHIESTA DI CONDANNA A GERONZI - FERRARA E LA LOCOMOTIVA FRICCHETTONA - BERSANI MIRACOLATO DA SAN FUKUSHIMA - IL BANANA NON HA VOTATO PERCHÉ AL SEGGIO NON CI SONO MINORENNI - BAN KI MOON SOFFIA IL POSTO A PRODI - TRAVAGLIO MELENSO - DI PIETRO, FALSA MODESTIA - NON RIDICOLIZZATE IL GAY PRIDE - GUZZANTI NOIOSO…

$
0
0
JOHN DE MOL ENDEMOL BERLUSCONI

Lettera 1
comunicato stampa
Roma,14 Giugno 2011

In merito alla notizia apparsa, oggi, sul quotidiano olandese Het Financieele Dagblad, riguardo la situazione finanziaria di Endemol, il Gruppo precisa che:

"Il Gruppo Endemol sta attualmente discutendo con le proprie banche gli accordi relativi al prestito del Gruppo. Queste discussioni non sono inusuali e sono completamente separate dal business ordinario. Endemol sta andando bene, è saldamente posizionata sul mercato e ha ottime prospettive per il futuro grazie ad una serie di nuovi programmi".

INSTANT-VINCINO SU MENTANA

Lettera 2
Caro Dago, i nostri telespettatori questo già lo sanno, e tu pure. Vuoi un esempio che peraltro ben conosci? Il 2 aprile scorso al processo per il crac Cirio l'accusa chiede pesanti condanne per gli imputati, tra i quali figura l'allora presidente di Generali, Geronzi. Vuoi andare gentilmente a vedere quale è stato l'unico giornale nazionale - non solo televisivo - che ha messo nei titoli quella notizia?
Enrico Mentana

ENRICO MENTANA

Lettera 3
Caro Dago, appena letto Giuliano Ferrara sulla prima pagina del Foglio ("La locomativa fricchettona"), sono andato a curiosare in soffitta. Ho trovato un paio di pantaloni a zampa d'elefante, due zoccoli bianchi, un paio di stivali da cowboy, qualche vecchia cartina Rizla, un disco dei Doors, uno dei Grateful Dead, un libro di Kerouac, un altro di Timothy Leary, la doppia cassetta di "Woodstock", il film "Sindrome cinese", una foto hippy di San Francisco e i tatuaggi sparsi di Jorma Kaukonen. Ho portato tutto in terrazzo, ma non ho trovato il coraggio di farne un falò per produrre energia alternativa. M'era bastato, per star bene, votare quattro sì e vedere la faccia di Berlusconi in tv. Saluti
Michele Anselmi

Belpietro Ferrara e Berlusconi cartonato

Lettera 4
Caro Dago, Belpietro su La7 chiama per tre volte Lorenza Lei Fiorenza. Quasi tutti, nei dibattiti sulla Rai a pezzi e sotto ricatto del Cavaliere, dicono Paolo Galimberti invece di Garimberti. A quanto pare i nomi degli attuali dirigenti della Rai non restano proprio infissi nella memoria. Figuriamoci il resto. Saluti
Jerry Douglas

Fabio Fazio e Roberto Saviano

Lettera 5
Caro Roberto, per caso Fabio Fazio lascia anche la Edemol, in parte anche di Berlusconi?
Come fa "fino" fare l'epurato.
Fabio Sticazzi

Lettera 6
Caro Dago, hai notato l'articolo nell'ultima pagina di ieri del Misfatto? L'inserto satirico del Fatto Quotidiano?! Vi è contenuto un piccolo scoop, in pratica anticipa i nomi dei vincitori del pluricitato premio giornalistico Ilaria Alpi. Facendo le pulci, sopratutto, alla giuria un po' troppo amica.Grazie,
Marco Biella

Lettera 7
Roberto tutti a parlare dell'acqua e nessuno del legittimo impedimento...
Margherita -Venezia

campagna referendum acqua

Lettera 8
Caro Dago, Bersani esulta, canta e balla, perchè dice che ha vinto. Ma è proprio sicuro che la gente abbia votato per lui e non contro Berlusconi? Mi pare tanto un miracolato da San Fukushima. brrrr!.........
Francesco Gurrieri

Lettera 9
Dunque Dago, a urne calde leggo la dichiarazione del Sottosegretario Daniela Santanché: "La vittoria del 'sì' al referendum dimostra che a vincere è la politica del governo." Ha preso troppo sole o saranno gli effetti collaterali del botulino?
Danilo

PIERLUIGI BERSANI

Lettera 10
Caro Dago, dalle prime dichiarazioni del dopo voto si evincono strali da cabaret.
BERLUSCONI ragiona da popolar-populista...
DI PIETRO da popolar anti-Bersanista...
CALDEROLI da sberla-dipendente...
BOCCHINO da anti-governativo, anti-sinistrino, anti a prescindere, ci manca solo da anti ultimo polo, pardon anti terzo polo
BERSANI da anti-liberalizzatore, anti-lenzuolatore, ovvero da oppositore all'oppozione natural durante, pure con le sue idee

Lettera 11
No al nucleare. Berlusconi non potrà fare le centrali promesse e gongola insieme a Tremonti: "Meno male, Giulio: dove li trovavamo i soldi per fare le centrali?!"
Vittorio Fotovoltaico Eolico InFeltrito Spadellato

berlusconi_nucleare

Lettera 12
Notizia passata inosservata: Ban Ki-moon si ricandida come segretario generale dell'ONU.
Brutto colpo per le ambizioni di Prodi; forse finirà la carriera come sindaco di Bologna. Miserrima consolazione.
Bruno Stucchi

Lettera 13
Caro Dago, tra la botta in testa delle amministrative e il calcio in culo dei referendum, al cavaliere di catrame si sarà saldata la colonna vertebrale. Questo è un bunga bunga per cui Chiappe d'Oro avrebbe pagato...S'ode finalmente un tintinnar
PotereAiPiccoli

Maroni Calderoli Bossi Vignetta di Benny da Libero

Lettera 14
Dago, Maroni dice che 'la gente nn ne può più degli uffici delle complicazioni affari semplici'; ha ragione, ma qualcuno dovrebbe ricordargli che il Ministero per la Semplificazione Normativa è in mani leghiste da due anni. Bye
Luigi A

Lettera 15
Grazie T.(come Travaglio Marco) per tutto quello che hai fatto in questi anni e per tutte le battaglie sulla carta che hai fatto. Adesso ti godi questa vittoria di carta e di rete ma non hai capito, caro nipotino di Robespierre, piemontesino dalla cervice inquisitoria e sine misericordia, che proprio nell'ultima frase del tuo articolo sul Fatto Quotidiano, dici in realtà l'unica cosa che sia oggettiva e non di parte. In un lampo di lucidità che hanno anche i figli della ghigliottina, che magari hanno frequentato le scuole dei Gesuiti,dici che adesso "dobbiamo fare da soli" rivolgendoti ai grandi partiti.

Travaglio da Vanity Fair

E' vero, nel senso pieno del concetto. E proprio per questo c'è da tremare perchè fare da soli riferito agli italiani (l'aveva capito un altro giornalista polemista, un pò più dotato del Marco, tale Benito M.) è semplicemente l'anticamera della follia. Marco T., mi piacerà leggere i tuoi pezzi tra qualche tempo, quando tu e gli italiani avrete modo di fare da soli.Peccato per gli italiani come me che vorrebbero solo politici onesti e capaci, evidentemente un sogno proibito.
Luciano.

Lettera 16
Caro Dago: Travaglio quando parla é assai meno melenso di quando scrive. Meno male.

Lettera 17
Ciao Roberto, Ti sei chiesto perché Silvio non è andato a votare (almeno 3 poteva
farne)...ma non c'è andato: perché? 3) quando esci dalla cabina non c'é nessuno che ti dedichi una ovazione con striscioni stile "grande fratello"
2) La cabina non serve per spogliarsi ma soprattutto
1) Non ci sono minorenni

BERLUSCONI E NETANYAHU E IL QUADRO DEL PARNASO

Lettera 18
Caro Dago, come mai Bersani festeggia la vittoria referendaria? Ok, va bene, iI centro-destra arretra e i 2 partiti della coalizione stanno litigando. Nessuno dei 2 è però cosi stupido di andare alle elezioni adesso e "lo schiaffo" potrebbe diventare una sveglia per Berlusconi e soci. Il PD ha ufficialmente vinto ma nelle foto delle piazze non si è vista una sola bandiera bianco-rosso-verde. Sono però ricomparsi invece tutti i partitucoli (comunisti di varia origine, grillini, verdi, viola, arancioni ecc ecc.) che erano spariti fino a poco fa e che ora vorranno visibilità ed eroderanno voti al PD. Se io fossi in Bersani, non festeggerei più di tanto.
Ilm'ot

Tremonti King da Libero

Lettera 19
Caro Dago, Berlusconi è odiato-amato. In questo periodo, per merito o colpa dei PM di Milano che hanno criminalizzato alcuni suoi censurabili ( ma non criminosi) comportamenti, gli odianti sembrano prevalere sugli amanti ( ironia della sorte, per uno che scopa così tanto). Ora, in questa vita e in questa società, cosa c'è che può sconfiggere l'odio ( o l'amore) ? Solo il denaro e allora caro Cavaliere e caro Tremonti, non date retta a politologi, consigliori e ideologi, ma fate la sola cosa che può fare invertire il vento contrario di questo periodo : fate i Robin Hood, ovvero togliete a chi più ha, a chi più spreca e date alle famiglie soprattutto a quelle numerose e con meno occupati.

Il modo trovatelo voi, Togliendo ai super redditi, magari con una tassa una tantum per il prossimo biennio,inoltre costituirebbe un vero smacco per i milonari che più vi contrastano ( Santoro, Camilleri, Celentano, Benigni, Grillo, Fabio Fazio, Gad Lerner, Della Valle, Caltariccone, De Benedetti, Dario Fo, Saviano, Nanni Moretti, Bisio, Littizzetto eccetera eccetera). Per quel che può valere, conosco un tizio sinistrorso da sempre che vota Berlusconi da quando non paga l'ici sulle tre case che lui e i suoi figli possiedono. E come lui ce ne sono tanti che per qualche euro manderebbero a fanbicchiere Bersani, Travaglio, Santoro, Di Pietro, vendola e le toghe rosse. Meditate Giulio e Silvio, meditate ! Salve
Natalino Russo Seminara

bersani-di pietro

Lettera 20
Le ragioni del successo di Berlusconi sono consistite finora nella sua capacità d'incarnare il fascismo di fondo di cui gran parte gli italiani è impregnata da sempre. Da qui un'azione concertata volta a incanaglire un popolo che ama, ahimè, farsi incanaglire.

Da abile piazzista qual è egli ha omologato ogni valore verso il basso contrabbandando la volgarità per spontaneità, l'incultura per amore della semplicità, la vanagloria per onorabilità, l'autoritarismo per autorevolezza, la sdolcinatezza per sensibilità, l'arroganza per vigoria, la grossolanità per arguzia, la protervia per carisma, la sciatteria per semplicità dei modi, l'inganno per lucida italica furbizia, la capacità imbonitoria per superba arte del persuadere, le barzellette da carrettiere per fine umorismo, le avventure di un puttaniere per imprese epiche, la maleducazione del cialtrone per emancipazione da conformismi ormai superati.

VIGNETTA BERLUSCONI PRESO A PUGNI

Gli ultimi eventi e soprattutto questo referendum ci fanno ragionevolmente sperare che il piazzista abbia fatto definitivamente il suo tempo. Certo, sarà lungo e difficile per tanta "gggente" guarire dall'incanaglimento ma ci sarà, ad ammonire e a soccorrere, proprio il capitombolo rovinoso di questo venditore di tappeti, che s'era immaginato uomo di Stato
(Gino Spadon)

Lettera 21
Che palle quel Di Pietro post referendario, quanta falsa modestia
lo stregone di Suviana

Lettera 22
Dago, hai visto mai che l'Italia si sia veramente destata? Ieri sono andata a votare e c'era tanta gente, ma tanta davvero. Tante facce sorridenti ed inclini al saluto e ti scrivo da un paesello alle porte di Roma notoriamente di destra. Mentre scendevo le scale dopo aver votato ho incrociato una signora molto anziana che sorretta dalle figlie si era ostinata a voler fare le scale e mi è venuto da sorridere perchè mi è tornata in mente la scena del film "Qualunquemente" con gli anziani portati a forza a votare, ma stavolta era una scena vera e l'anziana assai battagliera ci voleva andare lei a votare.

Barbara Serra

Io penso proprio che il quorum si raggiungerà Dago e penso anche che avranno poco da fare i vittoriosi i vari Bersani, D'Alema e company, questo voto massiccio per i referendum nonostante un sole grosso così e il mare lì a due passi, non è solo contro Berlusconi e la dice lunga su che aria tira, un'aria nuova che della cosiddetta Casta non ne può più. C'è bisogno di giovani, di concretezza, di buon senso, di chiarezza, di voglia di fare.
Vedremo, per ora Dago incrociamo le dita e avanti tutta!
Daniela

Lettera 23
Barbara Serra, durante la sua trasmissione Cosmo (Rai3 - 15 giugno), chiede ad un serio giornalista di una seria rivista cristiana: "Perché alle volte il miracolo non avviene e il sangue di San Gennaro non si liquefa?", e il giornalista risponde: "Questo bisogna chiederlo a Dio". Ora, io comprendo la domanda di Giobbe sull'eterno problema che assilla l'uomo - la sofferenza del giusto - anche se il patriarca commetteva l'errore di attribuire alla volontà di Dio i mali da cui era afflitto.

Comprendo la profondità della domanda di papa Ratzinger al Signore, nel maggio del 2006 ad Auschwitz: «Perché Signore, hai taciuto? Perché hai potuto tollerare tutto quest'eccesso di distruzione e questo trionfo del male?». Però trovo ridicola la domanda: "Dio, perché alle volte non fai liquefare il sangue di San Gennaro?". Il pensiero - contraddetto dalla storia e dall'esperienza della vita di tutti i giorni - che Dio possa intervenire nelle vicende umane, è comprensibile, ma che possa intervenire in un'ampolla, è semplicemente assurdo e offensivo, giacché significa considerare il Signore una sorta di mago.

GAY PRIDE GAY PRIDE

Però, se proprio vogliamo osare, allora forse potremmo domandargli: "Dio, perché hai bisogno che il prete agiti, e giri sottosopra l'ampolla? Non potresti, mentre l'ampolla resta immobile, far ribollire il sangue, facendolo risalire lungo le sue pareti?". Ma comportiamoci seriamente, e non osiamo, ché il cristianesimo è una religione seria.
Renato Pierri

Lettera 24
caro Dago, non sono andato al gaypride di Roma, nè vado mai ad altre feste del genere. ma io mi chiedo perchè se tali eventi vengono organizzate a Londra o a New York vengono presi sul serio e quando qualcosa viene organizzato a Roma parli di Gaypride alla Vaccinara? perchè qualunque cosa che si fa a Roma viene sminuita e ridicolizzata con questi termini?

in fondo sembra abbiano partecipato un milione di persone. ed ha partecipato una stella del rock molto in voga. e per te questa è stata una cosa ridicola " alla vaccinara ".
il festival del Cinema di Roma è all'amatriciana, la Roma calcio pure, per non parlare della Lazio, e dell'open di tennis del foro italico ecc. ecc.

questo sarcasmo verso la ns. città è molto seccante. Roma vive anche di eventi importanti, ed in genere li organizza bene, con un buon grado di efficienza e di successo.
alla faccia di chi ci vuole sempre ridicolizzare. un saluto
carlo a.

Lettera 25
Al raggiungimento del quorum, gli avversari politici di Berlusconi l'hanno invitato a dimettersi affermando che gli italiani non lo seguono più. Vorrei far presente che tutta la sinistra è andata combatta a votare, ma moltissimi, che per il passato hanno votato per Berlusconi, sono andati perché insoddisfatti di come è gestita l'acqua nella propria città o perché non vogliono nelle proprie regioni centrali nucleari. Considerando la percentuale degli assenteisti e dei noi si evince che la metà degli italiani è ancora con il premier.

LADY GAGA

Sarei più cauto nell'esprimere grandi soddisfazioni. I referendum sono importanti, ma spesso sono stati disattesi vedi il finanziamento dei partiti e quello sulla magistratura. Avrei preferito che l'opposizione parlasse di riforme da fare con il governo nell'interesse dei cittadini. Invece sento solo attacchi alla persona e nulla che possa riguardarci. Distinti saluti.
Annibale Antonelli

Lettera 26
Ave principe dagosky, forse sono stato distratto, ma lady gaga è il nuovo segretario di stato USA ?
venticello

Lettera 27
Tremonti afferma che non può ridurre le tasse poiché non vi sono soldi. Sono convinto che una riforma fiscale, principalmente a beneficio del reddito fisso, abbia bisogno di risorse che in questo momento è difficile reperire. Il governo dovrebbe, per incominciare a far qualcosa, eliminare tantissimi privilegi che comporterebbero dei risparmi certi. Tanto per citarne qualcuno: auto blu, scorte, consulenze inutili, doppi incarichi, privilegi per parlamentari, provincie.

guzzanti aniene skyuno

Sarebbe auspicabile che il governo prendesse in considerazione che, superata la soglia dei settanta anni, non si possono più coprire cariche pubbliche ed istituzionali,
né avere incarichi particolari godendo della pensione.
Una rottamazione, come per le auto, ai livelli pubblici potrebbe essere utile.
Annibale Antonelli

Lettera 28
"Aniene" di Guzzanti - per fortuna mysky mi ha risparmiato di seguire il tuo consiglio, il "migliore" ha partorito il, volendo essere magnanimi, "scarsino".
Solite maschere e concetti... du palle! Risate poche, battute ritrite o, peggio, scontate, nessuna vera novità. davvero noioso. ciao
Giovanni Achille

GUZZANTI IMITA VENDITTI

Lettera 29
Mi dispiace che anche Dagospia si sia accodata al gregge dei media convenzionali riducendo la manifestazione di Santa Margherita al solito e scontato scambio di battute fra Marcegaglia e Tremonti.

I Giovani Industriali, per inciso i titolari del convegno, sono sempre di piu' seri professionisti impegnati ad intraprendere strade innovative e rischiose in Italia dove tutto e' piu' difficile perché i Governi ed i Poteri non li aiutano a realizzare il cambiamento di cui abbiamo bisogno (e sempre meno si identificano nel vecchio stereotipo di "giovani fighetti "figli di", accompagnati dalle fidanzate in tubino nero).

TREMONTI-MARCEGAGLIA-JACOPO MORELLI

Se si fosse entrati nel merito delle loro proposte e ci si fosse informati riguardo ai loro percorsi professionali, a partire dal nuovo Presidente Jacopo Morelli, sicuramente ci si sarebbe accorti dell'evoluzione in atto. E' inutile continuare a lamentarsi che i giovani non hanno futuro in Italia se si ignorano quelli che cercano in prima persona di darsi da fare per migliorare la situazione. Cordiali saluti.
Giuseppe Biffi

battisti cesare Meravigliao

Lettera 30
Caro DAGO, nella sporca vicenda di Battisti c'è un solo lato buono: se fosse tornato qui in manette, sarebbe stato parimenti liberato, piu'prima che poi, dal "soccorso rosso" del potere giudiziario o legislativo. E poi la vicenda trova tante analogie nella storia patria, senza scomodare la francia e il brasile: per dierne una, rinvio chi fosse interessato al link http://it.wikipedia.org/wiki/Francesco_Moranino. A futura memoria
BLUE NOTE

 


Viewing all articles
Browse latest Browse all 340557

Trending Articles