Ansa.it
CESARE-PAMBIANCHIQuarantacinque ordinanze di custodia cautelare sono state emesse dalla magistratura romana nei confronti, tra gli altri, di imprenditori e professionisti nell'ambito di un'inchiesta su un presunto giro di evasione fiscale. Tra i destinatari dei provvedimenti restrittivi anche il presidente di Confcommercio di Roma Cesare Pambianchi ed il commercialista Carlo Mazzieri.
L'indagine, dei Pm Francesca Loy, Francesco Ciardi e Sabina Calabretta (coordinati dal procuratore aggiunto Nello Rossi), riguarda un meccanismo di elusione fiscale attuato attraverso il trasferimento all'estero, specie in Bulgaria ed Inghilterra, di società in stato prefallimentare. Agli arrestati, la metà circa in carcere e il resto ai domiciliari, sono contestati a vario titolo l'associazione a delinquere, la bancarotta fraudolenta, il riciclaggio, reati fiscali, emissione di fatture false e appropriazione indebita.
L'inchiesta della guardia di finanza e della Procura di Roma riguarda complessivamente un'ottantina di persone tra cui anche bancari, avvocati, notai e appartenenti ai gruppi Conad e Centrapol. E' stato inoltre disposto il sequestro di beni e valori per oltre 80 milioni di euro. I particolari dell'operazione, compiuta dalla guardia di finanza, saranno illustrati alle 11 nel corso di una conferenza stampa che si terrà in Procura.
GUARDIA DI FINANZA
2 - PAMBIANCHI E MAZZIERI GIÀ INDAGATI PER REATI FISCALI NEL SETTORE DELL'IMPRENDITORIA EDILE, DELL'ARREDAMENTO E DELLA PRODUZIONE DI BENI INDUSTRIALI, INSIEME A GIAMPIERO PALENZONA, RENATO SEMERARO E GIANMAURO BORSANO
PAMBIANCHI (CONFCOMMERCIO) INDAGATO PER EVASIONE FISCALE
Da Repubblica.it del 16 settembre 2010
Un personaggio chiave del mondo del commercio romano, Cesare Pambianchi, è finito indagato per evasione fiscale dalla Procura assieme a un folto gruppo di imprenditori edili, del mondo dell'arredamento e della produzione di beni industriali. Cesare Pambianchi è presidente di Confcommercio Roma e di Confcommercio Lazio.
Il reato contestato a lui e agli altri inquisiti è la "sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte" (articolo 11 del decreto legislativo numero 74 del 2000 in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto), per la quale è prevista la reclusione da sei mesi a quattro anni.
Per lo stesso reato sono indagati anche Carlo Mazzieri, titolare con Pambianchi di un importante studio di commercialisti, e gli imprenditori Giampiero Palenzona (fratello di Fabrizio, vicepresidente di Unicredit group), Renato Semeraro, Gianmauro Borsano (ex presidente del Torino calcio ed ex deputato del Psi di Bettino Craxi) con i figli Margherita e Giovanni, Guido e Michele Di Veroli. In tutto gli indagati sono sessanta.