1- BANCHE: CASPER, BANKITALIA FERMI - VERGOGNA 'TASSA SUL CONTANTE'...
(Adnkronos)- 'I dati di Bankitalia sull'aumento dei tassi del credito al consumo confermano quanto affermato, da tempo, dalle associazioni Casper'. E' quanto sottolinea, in una nota, il Comitato contro le speculazioni e per il risparmio (Adoc, Codacons, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori).
'Le famiglie italiane stanno attraversando una crisi profonda, che le costringe a indebitarsi sempre di piu', a fronte della riduzione del risparmio e del potere d'acquisto, soprattutto per le pensioni e per i redditi bassi. Come se non bastasse, un nuovo balzello e' saltato fuori dal cilindro delle banche: la 'tassa sul contante'. Imposizione dell'importo medio di 3 euro, che da qualche giorno molti istituti di credito richiedono a quei clienti che si recano in agenzia a prelevare denaro contante'.
'Bankitalia intervenga urgentemente per fermare questa vergogna - affermano le associazioni di Casper - l'idea che un cittadino debba pagare per poter disporre del proprio denaro, soprattutto alla luce degli ultimi drammatici dati economici, e' un ritorno al Medioevo e l'esempio concreto di come gli istituti di credito introducano periodicamente nuovi balzelli con l'unica ragione di 'spremere' i consumatori e arricchire le proprie casse'.
'La situazione economica e' grave, non vorremmo che i consumatori siano costretti a ritirare gli ultimi 3 euro sul proprio conto spendendo la stessa cifra in commissioni. Ad ogni modo, invitiamo i correntisti a verificare se la propria banca e' tra quelle che applicano la 'tassa sul contante' e, in tal caso, chiudere il conto e passare ad altro istituto di credito', conclude Casper.
strasburgo-europarlamento
1 - CRISI ECONOMICA: CERVED, OLTRE 11MILA AZIENDE FALLITE NEL 2010 (+20%)...
(Adnkronos) - Con i circa 3.400 fallimenti, aperti tra ottobre e dicembre, nel 2010 hanno dichiarato bancarotta piu' di 11 mila imprese: e' il valore piu' alto da quando, tra il 2006 e il 2007, e' stata riformata la disciplina sulla crisi di impresa, che di fatto ha escluso un numero rilevante di piccole imprese dall'ambito di applicazione della legge. Rispetto al 2009 le procedure sono aumentate di circa il 20%, proseguendo la dinamica gia' sostenuta dell'anno precedente (+25%). E' quanto emerge da uno studio realizzato dall'Osservatorio Crisi d'Impresa di Cerved Group.
Flavio Cattaneo
Nell'ultima parte dell'anno pero', esistono anche segnali positivi che suggeriscono il superamento della fase piu' critica: i dati destagionalizzati indicano infatti, una flessione dell'8,8% delle procedure aperte nel quarto trimestre, rispetto al picco toccato tra luglio e settembre.
Tra le piu' colpite dalla crisi le imprese che operano nell'industria: tra il 2009 e il 2010 hanno dovuto dichiarare default piu' di 5 mila imprese manifatturiere, con un insolvency ratio che ha toccato quota 45,2 (oltre il doppio di quello complessivo dell'economia pari a 20). Hanno sofferto soprattutto il settore dei mezzi di trasporto (insolvency ratio pari a 87 nel 2010), quello della gomma e della plastica (83), l'industria calzaturiera (71) e la meccanica (63). Con un incremento delle procedure del 15%, tra 2010 e 2009, (che segue uno del 34% nell'anno precedente) le costruzioni risultano il secondo ramo piu' colpito per insolvency ratio (nel 2010 si e' attestato a 27,5). (segue)
2 - AUTOGRILL: UTILE NETTO 2010 SALE A 103,4 MLN EURO...
(Adnkronos)- Autogrill ha chiuso il 2010 con un utile netto di 103,4 milioni di euro, in rialzo rispetto ai 37 milioni dell'anno precedente. I ricavi sono stati pari a 5.703,5 milioni, in crescita del 7,1% rispetto al 2009. Il Cda proporra' all'Assemblea un dividendo di 0,24 euro per azione. (segue)
MARIO DRAGHI
3 - CRISI: EUROPARLAMENTO, SI' A TASSA TRANSAZIONI FINANZIARIE IN UE...
Radiocor - 'L'Unione europea dovrebbe promuovere l'introduzione di una tassa sulle transazioni finanziarie a livello mondiale' e se cio' non fosse possibile 'dovrebbe applicare come primo passo una tassa sulle transazioni finanziarie a livello europeo'. E' questa la posizione prevalsa nel Parlamento europeo che ha votato un emendamento a una risoluzione passato con 360 votiva favore e 299 contrari.
4 - TERNA: BOND 10 ANNI DA 1,25 MLD, ORDINI PER QUASI 2 MILIARDI...
Radiocor - Book chiusi con ordini poco sotto i 2 miliardi di euro (da 140 istituzioni) per il bond decennale (marzo 2021) che sta per lanciare Terna che, assieme alle banche che curano l'operazione, ha deciso per un taglio da 1,25 miliardi. Lo apprende 'Radiocor' dalle banche collocatrici (Banca Akros, Mps, Natixis, Unicredit e West Lb), le quali precisano che lo spread e' stato fissato a 130 punti base sul midswap. Il titolo, che sara' prezzato nel pomeriggio, sara' quotato al listino di Lussemburgo. Soddisfatti i lead manager, i quali sottolineano come in Italia sia possibile piazzare un bond corporate con un rendimento sotto quello pagato dai Btp.
5 - BANCHE: VENERDI' RIUNIONE TECNICA CON EBA IN BANKITALIA SU STRESS TEST...
Radiocor - Iniziano le riunioni preparatorie in vista dei nuovi stress test per le banche europee decisi lo scorso 2 marzo a Bruxelles dall'Eba - European Banking Authority. Venerdi' prossimo in Bankitalia ci sara' un primo incontro tecnico sulle nuove procedure. Sono stati convocati i chief risk manager delle cinque banche italiane gia' coinvolte nella medesima procedura lo scorso anno: Intesa Sanpaolo, Unicredit, Mps, Banco Popolare e Ubi.
Il programma, secondo quanto si apprende, prevede una conference call con Londra con Andrea Enria, il nuovo presidente dell'Eba, per preparare gli stress test. Dopo le comunicazioni di Enria si aprira' la discussione. Alla riunione in programma venerdi' prossimo, faranno poi seguito altri incontri di approfondimento. La procedura di nuovi stress test per le banche europee avviata dall'Eba entrera' nel vivo il prossimo 18 marzo con la pubblicazione degli scenari macroeconomici e della lista degli istituti di credito che saranno coinvolti. I principi gen erali della metodologia che sara' seguita saranno pubblicati in aprile, mentre i risultati finali saranno resi noti nel prossimo mese di giugno.
Commissione Europea
6 - OCSE: TASSO INFLAZIONE STABILE AL 2,1% IN GENNAIO CRESCONO I PREZZI ALIMENTARI E DELL'ENERGIA...
Radiocor - I prezzi al consumo nell'area Ocse sono aumentati del 2,1% nell'anno al gennaio 2011, lo stesso tasso di inflazione nel mese di dicembre 2010. I prezzi dell'energia e degli alimenti hanno continuato a crescere a tassi relativamente alti: 8,4% e 2,6% rispettivamente nel gennaio 2011, sostanzialmente invariati rispetto al dicembre 2010. Esclusi alimentari ed energia, i prezzi al consumo sono aumentati dell'1,3% a gennaio 2011, rispetto all'1,2% nel dicembre 2010.
7 - BREVETTO UE: CON NO CORTE GIUSTIZIA ACCORDO NON PUO' ENTRARE IN VIGORE DOPO PARERE NEGATIVO ALL'ISTITUZIONE DI UN TRIBUNALE EUROPEO...
Radiocor - L'accordo Ue sul brevetto europeo, cosi' com'e', non puo' entrare in vigore perche' la Corte di Giustizia ha dato un parere negativo sull'istituzione di un Tribunale dei brevetti. E' questa la conseguenza della decisione della Corte resa nota oggi alla vigilia di una riunione dei ministri della Competitività.
CARLO DE BENEDETTI
8 - CORTE UE: PROGETTO TRIBUNALE EUROPEO BREVETTI INCOMPATIBILE CON NORME...
Radiocor - Il progetto di accordo diretto alla creazione di un Tribunale dei brevetti europeo e comunitario non e' compatibile con il diritto dell'Unione europea. E' questo il parere della Corte di giustizia sul progetto Ue nel quadro di un sistema integrato per il brevetto europeo e comunitario, che dovrebbe essere rilasciato dall'Ufficio europeo dei brevetti. Questa valutazione potrebbe indurre qualche governo a cambiare posizione sul nuovo sistema di brevetto Ue per il quale e stata avviata la procedura per una cooperazione rafforzata (Italia e Spagna contrarie).
9 - L'ESPRESSO: UTILE 2010 SALE A 50,1 MLN, RICAVI A 885 MLN (+4,1%) ...
Radiocor - Ricavi consolidati a 885 milioni di euro (+4,1% al netto dei prodotti opzionali), utile netto consolidato di 50,1 mln rispetto ai 5,8 mln del 2009, risultato operativo lordo di 147,2 mln (+38%), risultato operativo consolidato di 109 mln (+70%) a fronte di una posizione finanziaria netta negativa per 135 mln, in miglioramento rispetto ai 208,2 mln del 2009. Sono i dati principali dell'esercizio 2010 del Gruppo L'Espresso approvati oggi dal consiglio d'amministrazione che ha proposto all'assemblea convocata per il prossimo 20 aprile la distribuzione di un dividendo pari a 0,074 euro per azione, in pagamento il 26 maggio, con stacco cedola il 23 maggio.
BERNABE
10 - TELECOM: ASATI, SENZA BERNABE' SI PERDE SPERANZA GESTIONE ETICA E SANA...
(Adnkronos) - Il presidente di Asati propone "con assoluta convinzione l'attuale gestione dell'azienda, affiancando, al presidente e all'amministratore delegato, due direttori generali, scelti all'interno della struttura organizzativa, al fine, come ha affermato un importante azionista di Telecom Italia e da Asati condiviso, di sbrigare 'la routine quotidiana'".
"Al contrario, una discontinuita' della gestione creerebbe un forte disagio nelle risorse interne dell'azienda che negli ultimi anni hanno visto nelle principali posizioni aziendali manager e vertici esecutivi che -conclude- hanno fatto l'interesse piu' dei loro referenti che degli stakeholders".
"Dopo la disastrosa gestione del periodo 2001-2007 -prosegue l'associazione dei piccoli azionisti Telecom- siamo sicuri che gli attuali vertici, riconfermati, dovranno agire a tutela delle minoranze promuovendo le necessarie e ormai improcrastinabili azioni di responsabilita'".
11 - PIRELLI: UTILE CONSOLIDATO 2010 A 4,2 MLN, PROPOSTA CEDOLA 0,165 EURO...
Radiocor - Pirelli chiude il 2010 con un risultato netto consolidato totale positivo per 4,2 milioni, dal rosso di 22,6 milioni di un anno fa, su ricavi in crescita del 19,2% a 4,848 miliardi. Sul risultato netto pesa l'impatto negativo per 223,8 milioni legato alle attivita' dismesse di Prelios e Broadband Solutions: il risultato netto delle attivita' in funzionamento e' di 228 milioni, quasi triplicato sul 2009.
TRONCHETTI PROVERA
Il giro d'affari e' superiore ai target fissati dalla societa' a novembre e in linea con il consensus degli analisti. L'ebit post oneri di ristrutturazione sale a 407,8 milioni (+63,3%) e porta il margine ebit all'8,4% contro un target di oltre 7,5%. L'indebitamento netto scende a 455,6 milioni dai 528 milioni di fine 2009 e 700 milioni di target. Il cda proporra' la distribuzione di un dividendo di 0,165 euro per azione ordinaria, in crescita dagli 0,1595 euro dello scorso anno, e di 0,229 euro per le risparmio (nel 2009 la cedola era di 0,4466 euro comprensiva di 0,2233 relativi al 2009 e 0,2233 relativo al 2008).