Giampiero De Chiara per "Libero-Roma"
LADY GAGA
Saranno tanti, tantissimi, 500mila secondo quanto emerso da un tavolo tecnico in questura, e invaderanno sabato le strade di Roma per l'Europride, la festa dell'orgoglio gay. È a rischio così la viabilità della Capitale, la calma e la pazienza dei romani. Viene in mente l'idea di andarsene al mare quel giorno.
E visto che il giorno dopo si aprono i seggi per votare i 4 quesiti referendari, l'idea potrebbe ricordare la stessa situazione del famoso "andate al mare" di craxiana memoria, quando l'allora segretario del Psi invitava gli italiani a passare una domenica in spiaggia, invece che andare a votare il referendum sulla preferenza unica, quello che innescò il crollo della prima Repubblica. Ma non è proprio così.
LADY GAGA
C'è da ricordare che l'organizzazione dell'happening ha puntato molto sull'arrivo della star americana, di origine siciliana, Lady Gaga neo idolo della comunità omosessuale. Cantante trasgressiva, ma perfettamente integrata nello star-system canterà a Roma soltanto una canzone e poi se ne andrà via.
CFDA AWARDS: LADY GAGAA questo punto vale la pena restare a Roma e rischiare di rimanere imbottigliati nel traffico o travolti, per chi volesse assistere alla breve performance dell'artista Usa, dalla marea umana dei manifestanti? E per non scomodare sempre la politica e per non violare la par condicio referendaria, chi è interessato ai quesiti può anche tornare sabato sera e presentarsi ai seggi domenica mattina, chi invece non ne ha voglia o parteggia per l'astensione, può approfittare per restare anche la domenica al mare per tornare poi lunedì in città, senza dover passare per i seggi.
LADY GAGA
Intanto è stato stabilito anche il percorso di 40 carri allegorici, presenti alla manifestazione. Partiranno da piazza dei Cinquecento, passando per via Cavour e il Colosseo fino a Circo Massimo, dove si esibirà la popstar a stelle e strisce. Sempre sabato, a complicare la situazione, è previsto anche un sit-in in piazza San Giovanni, organizzato da Militia Christi.
LADY GAGA
«Abbiamo pianificato servizi significativi ma discreti, cioè poco visibili», ha spiegato il questore Francesco Tagliente, «gestiremo anche le iniziative concomitanti o eventuali tentativi di disturbo». Lady Gaga arriverà a Roma soltanto sabato sera.
Atterrerà nella Capitale con un aereo privato. Prima di salire sul palco del Circo Massimo potrebbe incontrare il sindaco Gianni Alemanno in Campidoglio. Al Circo Massimo farà un intervento a favore della comunità lgbt (Lesbiche, gay, trans e bisex). Infine canterà la sua unica canzone.
Il sindaco Alemanno
Dopo solo mezz'ora lascerà il palco. La cantante, quindi, non alloggerà in alcun albergo romano, nè parteciperà alla parata, come era sembrato in un primo momento. «L'abbiamo invitata sei mesi fa», riferisce Andrea Berardi Curti, segretario del Mario Mieli, «e solo da pochissimo abbiamo saputo che verrà. La sua partecipazione sarà a titolo gratuito, a conferma della sua attenzione per il mondo lgbt».
GAY PRIDE
In quale pezzo si esibira? «Non lo sappiamo ancora», risponde Berardi Curti, «immaginiamo "Born This Way", uno degli ultimi suoi brani dedicato proprio all'universo lgbt».
Gay Pride 
Gay Pride
Per Stefani Joanne Angelina Germanotta, questo il vero nome dell'artista, anche un tir carico di mozzarelle. È l'omaggio fatto dal consorzio di tutela della mozzarella di bufala campana dop. Il palco che la ospiterà sarà di 20 metri per 16, ai lati avrà delle torri alte 11 metri per l'illuminazione, più dei grandi schermi alle spalle. E due striscioni con su scritto "Welcome Gaga", oltre a quello con il logo di Europride 2011.
Non è la prima volta che la pop-star interviene pubblicamente sul tema. Lo ha già fatto in altre occasioni, come la National Equity March di Washington nel 2009 e a Portland nel 2010.