Riceviamo e pubblichiamo:
MASSIMO DALEMA WALTER VELTRONILettera 1
Caro D'Agostino, il Guevara romano, il Che avemo tutti na famiglia, Walter Veltroni, ha scritto un libro, " L'inizio del buio ", su quando trenta anni fa la sinistra italiana sparì incresciosamente in un buco della campagna romana e non ci fu verso in nessuna maniera ritirarla fuori. Comunque ha detto che non si tratta di sciacallaggio sulla sciagura per guadagnare dei soldi e comprare appartamenti a Manhattan, ma solo di una rispettosa e definitiva sepoltura, sulla quale, però, lo scrittore ritiene di detenere, secondo legge, i copiosi diritti d'autore per cinquanta anni.
Su quest'ultima pretesa, va detto, è facile che ci sarà una causa civile dalla quale verosimilmente emergerà una sentenza di spartizione degli utili con il suo rivale di sempre, Massimo D'Alema. Il prossimo volume di Veltroni, la cui uscita, per non ingolfare, è prevista almeno 2 ore dopo il primo, sarà un libro intitolato " La Solitudine ", sottotitolo " Dio e Nietzsche sono morti, Woody Allen non si sente tanto bene e io non so con chi uscire la sera che sia almeno un po' alla mia portata ".
Larry Svizzero
Lettera 2
illustrissimo, il party "nuclear saliva" più che una crociera una frociera fu ...
questo è quanto
onan
Lettera 3
Caro Alfano, Silvio, leader previdente, ti ha designato segretario generale non di mille correnti, bensì del partito berlusconiano. L'incarico fa tremare vene e polsi, tuttavia, se vuoi passare alla Historia come colui che rimise in sesto il Pdl e lo condusse a vincere le elezioni del 2013 contro qualunquisti e comunisti, allora, comincia a cassare la bulimìa dei doppi, tripli e quadrupli incarichi dei berluschini megalomani, che non sapendo, spesso, far niente, se non blaterare, pretendono di far tutto.
Gli eletti siano, perciò, chiamati a interpretare il loro ruolo specifico, ben distinti da chi, invece, sarà addetto al partito. Unicuique suum, dunque, e tu, amico Alfano, hai l'opportunità di rendere la struttura partitica davvero congrua al nome di «Popolo della libertà». Insomma, da una parte, gli eletti impegnati nei Palazzi; dall'altra, gli uomini della macchina partitica in contatto quotidiano, nelle piazze e non nelle stanze chiuse, con la gente. Avrai il coraggio di farlo? Io credo di sì.
Giancarlo Lehner, I.R.
Lettera 4
Caro Dago, Pare che "Chi l'ha visto ?" stia preparando una puntata su Fini e su FLI. A proposito, persino nella non certo qualificante categoria "Pippa", Italo Bocchino è retrocesso al terzo posto, dopo la Pippa d'Inghilterra e il Pisapippa coniato da RobeBeppespierre Grillo.
P.S. Tra i desaparecidos recenti segnaliamo Rosi Bindi. Si sartà mica isolata avendo capito ( da più intelligente che bella ) che il PD non ha affatto vinto le elezioni ? Salve
Natalino Russo Seminara
Lettera 5
La misera parabola di un Angelo: da segretario privato a segretario privato.
Giuseppe Tubi
Lettera 6
Scusate, ma Daniele Capezzone non favella più? Comincia già a mancarci. Pur di rivederlo in pompa, quasi quasi saremmo disposti a riperdere qualche elezione.
Viper
Lettera 7
Caro D'Agostino, ieri sera Milena Gabanelli ha dimostrato di essere una grande giornalista
d'inchiesta. Tutti gli argomenti toccati invitano ad una profonda riflessione sul disprezzo dei politici nei riguardi dei cittadini - contribuenti. La storia dell'Expo 2015, con il valore dei terreni che cresce alla velocità della luce e gli stipendi faraonici di Lucio Stanca e Giuseppe Sala, lasciano basiti e furenti. Il disprezzo per i poveri, mostrato da superbone Tremonti, è ineguagliabile. Non aveva certo bisogno di sfotterli, chiedere con sarcasmo ad un consesso di banchieri se c'era qualcuno che se la passasse male.
Evidentemente, uno come lui, che frequenta solo un certo mondo, non vede che c'è in Italia sempre più povera, ed un ceto medio che rischia di fare la fine di Unberto D -il celebre personaggio portato sullo schermo da De Sica. Per non parlare dell'arroganza di Maurizio Sacconi, che ha dimostrato platealmente di non conoscere i provvedimenti del governo e di voler togliere la gestione delle carte di credito per gli indigenti - 40euro al mese- alle Poste ed all'Inps, per cederla alla Caritas ed alle Acli.
A fronte di fondi a disposizione molto esigui, Sacconi si preoccupa di far guadagnare queste due entità. Ai meno abbienti cosa restera?. Alla giornalista che tentava di farglielo notare, lui rispondeva dandole della comunista che non comprende l'efficienza dei "privati".Uno spettacolo orrendo.
Vittorio Pietrosanti
Lettera 8
Egregio Direttore, il comportamento dell'arcivescovo di Milano, in pieno appoggio alla candidatura di Pisapia, ha suscitato e continua ancora dure critiche verso il principe della Chiesa. Quello che mi chiedo è se sia Tettamanzi solo nel ruolo di pastore di pecorella smarrita o Pisapia in quello di travestito da pecora! Tutto è possibile, purché si abbia l'onestà intellettuale di dire le cose come stanno. Pisapia è un ateo fautore di una politica in contrasto con i principi della Chiesa? L'arcivescovo ha mai informato i suoi fedeli che era in missione di... recupero gregge?
Qui è il doppio equivoco che porta a non capire ed a leggere con molta attenzione le riflessioni di Magdi Allam su Il Giornale: che un ex mussulmano, colto ed equilibrato nei giudizi, ma fermo nelle convinzioni, ci dica i nostri diritti di cristiani e lo sbandamento che creano alcuni pastori, è più che sufficiente per inquadrare la figura dell'arcivescovo.
LETIZIA MORATTI DIONIGI TETTAMANZIPisapia invece ha pensato da solo a dirci chi sia stato e sia come figura politica, etica e morale, per poterla condividere o meno. La sponda cattolica avrebbe avuto il dovere di spiegarsi con il suo gregge o forse lo è stato fin troppo nelle parole più volte ripetute di Tettamanzi sulle elezioni di Milano ed anche dopo. Sbagliare è umano, perseverare...è diabolico!
Leopoldo Chiappini Guerrieri - Roseto Degli Abruzzi (Te)
Lettera 9
Caro Roberto, nuclear saliva : ma che provinciali....
Margherita - Venezia
Lettera 10
Caro Dago, il più brufoloso dei vecchi politici, Renzi, apre alle 3 legislature al massimo per i parlamentari, oltre ad altri punti fondanti del Movimento 5 Stelle ( per il quale comunque le legislature dovrebbero essere al massimo 2...). Ma arriverà a proporre l'abolizione dei contributi pubblici ( rimborsi, che maialata ) ai partiti? Perchè dovrei scegliere una brutta e falsa copia quando l'originale è lì bello come il sole, tra l'altro senza dare l'impressione di fallire, con campagne da 7.000 a Milano, e senza che nessuno sia mai andato nella villa di Arcore a prendersi privata investitura?
Soprattutto, per Renzi, con un king maker come l'Intelligente (?) Baffino, governissimo-mane che manco i drogati, sempre alla ricerca di inciuci a danno dei poveretti...
L'unica cosa sicura è che, in pochi anni, tutto ciò che ricorderà un partito politico semplicemente non sarà considerato perchè infetto...
Altra cosa che mi tranquillizza infatti è che alla disfatta di queste ultime amministrative il PDL reagisce con un irrobustimento delle strutture del partito ( e poi provate a dirlo, a un veneto o un lombardo, di dare retta ad Alfano, che pare uscito dai Soprano's...). Ossia come perdere e porre le basi per crollare definitivamente. Che figata.
PotereAiPiccoli
Lettera 11
Caro Roberto, ti facevo più attento alle bufale e alle ingiustizie. Il trattamento di Balotelli è perfettamente da Macchina del Fango. Un anno fa lo hanno portato in...gita a Scampia (hai presente il Mafia Tour di Corleone?) e i giornali bene informati ne hanno parlato domenica accusandolo di avere incontrato noti camorristi e non calciatori della Primavera. Quando Maradona fece visita a Casa Giuliano fu ritratto dappertutto e con i boss e infine in vasca da bagno tipo conchiglia, un giornale ebbe subito quelle foto ma le pubblicò un anno dopo. Banale coincidenza?
Aggiornamento: poco fa mi è arrivato sul cellulare un sms dell'Ansa (48050 mittente) testuale: " Carabinieri, Balotelli visto a Scampia in compagnia di due camorristi". Ai convegni trionfalistici segnalo un dato: siamo l'ultimo Paese della Vecchia Europa per lettura di quotidiani. Nel 1911, quando Giolitti fece guerra alla Libia, se ne vendevano quasi il doppio.
italo cucci
Lettera 12
Franco Battaglia, che conduce strenuamente la sua battaglia (potrebbe essere altrimenti?) a favore del nucleare, si è fissato col picco delle sette di sera, e in ogni trasmissione televisiva cui partecipa, ripete che qualcuno gli deve spiegare come provvedere alla domanda di energia alla sette della sera (il famoso picco), solo con l'eolico e il solare.
E allora qualcuno gli risponde che ovviamente al momento non è possibile produrre tanta anergia, ma proprio per questo bisogna fare un piano per arrivare in un giusto lasso di tempo ad ottenere sufficiente energia pulita. Intanto l'Italia può tranquillamente continuare a servirsi delle centrali esistenti, oltre a importare energia dalla Francia, che la vende sottocosto. Lui però arriva in un altra trasmissione, e ricomincia daccapo col picco: "Qualcuno mi deve spiegare...".
Francesca Ribeiro
Lettera 13
Caro Dago, è davvero bizzarra la stampa italiana. Di qualsiasi cosa si parli la colpa è sempre dell'Atalanta, un po' come lo era per Pisapia fino a qualche settimana fa. A Napoli si scopre che ci sono infiltrazioni camorristiche nelle scommesse? Certo, ma la situazione che si aggrava è quella dell'Atalanta. Il Siena avrebbe comprato partite? Pare, ma la situazione che si aggrava è quella dell'Atalanta.
Roma, Fiorentina, Genoa e Cagliari sarebbero invischiate in partite sospette? Cosi sembra, ma la situazione che si aggrava è sempre e solo quella dell'Atalanta. Domanda: Bergamo è la centrale mondiale del malaffare come neanche Caracas o l'Atalanta è il capro espiatorio di un sistema marcio che ha nei vertici federali i veri responsabili di questo schifo?
Paolo M.
Lettera 14
Caro Dago, hai notato che questa settimana nessun grande giornale commenta il commento dell'Economist? Leggilo, e nota come sembra aver mutato linea editoriale: da fan di Travaglio pare aver sterzato leggermente. Che succede? Come puoi vedere nei commenti all'articolo, non sono l'unico a notarlo. Complimenti, ormai i tuoi commenti sono la più attendibile fonte d'informazione. Se non fosse che il temine è stato un po' abusato, direi che sei l'unica fonte super partes d'Italia. ciao
Girolamo
Lettera 15
Tosi, Sindaco di Verona: «Tolgo dal mio studio la foto di Napolitano perché da lui non mi sento rappresentato. È un comunista ed è stato eletto con una vistosa forzatura delle buone regole parlamentari». Dopo un paio di giornate passate al caldo del municipio, Tosi cambia idea su Napolitano: «Rimetto la sua foto, è arbitro imparziale».
De Magistris: "Napolitano, mica è il Papa! Secondo me non difende in modo adeguato la Costituzione". Dopo aver assaporato con le terga la morbida poltrona di Sindaco, Masaniello cambia idea: "Negli ultimi mesi ho davvero molto apprezzato la convinta difesa della Costituzione di Napolitano".
Ma cosa gli farà ai sindaci quell'uomo....
giorgio
Lettera 16
Caro Dago, sono sconcertato dalle dichiarazioni di alcuni leader di partito che "lasciano ai propri elettori libertà di voto ai prossimi referendum". Ma in che democrazia viviamo se si può pensare che, di fronte ai quesiti posti da questi referendum, i cittadini , per fare le loro scelte, abbiano bisogno di attendere gli ordini "superiori", come fanno i parlamentari quando votano una legge? A 65 anni dalla proclamazione della Repubblica siamo ancora un gregge? Io credo di no.
Anche se da parte dei media l'informazione su questo appuntamento elettorale è limitata,sono convinto che la maggioranza degli italiani ,contrariamente a quanto dice qualcuno,possiede un cervello e saprà usarlo autonomamente.
Mike
Lettera 17
Caro Dago, visti affiancati su LA7, Enrico Cisnetto e Lanfranco Pace sembrano due gemelli-diversi..!
Gianni Morgan Usai
Lettera 18
Caro Dago: perche' associare le velleita' letterarie di Veltroni ad un gatto nero? I gatti neri sono animali meravigliosi affettuosi, inteligentissimi e sarebbe ora si sfatare la leggenda che portano sfortuna!!! A parte questo grazie per il tuo divertentissimo blog.
spera/ny
Lettera 19
Di cosa si lagna Marpionne, ma di cosa ti lagni tu caro Dago! Sinceramente non se ne può più di questa mandria di petuli che bofonchiano chiarimenti circa il progetto "Fabbrica Italia" il progetto in questione è il piano delle nuove autovetture Fiat dei prossimi 10 anni, e vorrei capire perché Marchionne debba rivelarlo a quest'ottusa massa di giornalisti/sindacalisti. Rivelarlo alla mandria belante sarebbe rivelarlo al mondo!
Vai tu a chiedere a Winterkorn di svelarti cosa farà il gruppo Volkswagen da qui al 2020, vediamo se ne ricavi più che una pernacchia. Vai a Chiedere a Steve Jobs di darti un'anteprima di cosa introdurrà sul mercato nel 2012, negherà anche la possibilità di un nuovo iPhone. Pretese ridicole, richieste infantili, farneticazioni circa 50.000 Maserati da 130.000 cadauna, ma stiamo scherzando?
si è detto e stradetto che la Bertone produrrà una BABY Maserati, cioè una maseratina, quindi un'auto da circa 60/70.000 cosa che rende i 50.000 esemplari /annui "leggermente" più realistici. A Pomigliano si produrrà la Panda "next generation", quindi un'auto che ancora non esiste, difficilmente può essere già vecchiotta. Fai una cortesia a me e al mondo, non capisci una mazza di auto, scrivi d'altro, di fica per esempio.
PS: relativamente la tuo lettore (immaginario) che diceva "col fischio che compro un Fiat Freemont a 25.000 quando in USA lo vendono a 15.000", si certo, però in USA 22.000$ con tasse sono la media per quel tipo di veicolo, in Europa già a 25.000 è di fatto il più economico in assoluto nella sua categoria, quindi sarebbe da fessi venderlo ancora a meno, il lettore si prenda una Skoda Felicia se per lui è uguale.
Larry
Lettera 20
Ha ragione Marchionne qui non siamo in America. Lì la Fiat ha restituito i soldi avuti dal governo americano. Qua in Italia invece, i miliardi che ha preso dallo Stato no!
Filippo
Lettera 21
In Libia con l'uso degli elicotteri si cambia strategia di guerra : si passa dal Marketing dell'Ala Fissa (aerei) a quello dell'Ala Rotante (elicotteri)!!!
a mandolfo 'StC)
Lettera 22
TYPHOON Eurofighter, MACCHI 346 MASTER, C27J SPARTAN, ADR 42 MARITIME PATROL ed elicotteri AGUSTA - Tutte eccellenze della nostra industria aeronautica,notatissime.....per la loro assenza nell'altrimenti logorroica parata del 2 Giugno dinanzi a varie decine dei massimi rappresentanti di potenziali acquirenti! PECCATO!!
Lettera 23
ciao, ti seguo dal primo giorno di 11 anni fa, ma mi sembra che da quando non c'e'' piu' il mitico Cossiga, il tuo sito stia prendendo una piega sinistroide, si vede che hai cambiato consiglieri! Ogni giorno a tirar schiaffoni al Cavaliere, e mi sembra non controbilanciati da schiaffoni a sinistra. forse ti stai adeguando ai prossimi padroni di centrosinistra?
Forse hai capito che con quelli non si scherza, li arrivano le querele e si devono pagare, mentre a insultare Berlusconi giudiziariamente non si rischia nulla, anzi si guadagnano punti coi futuri padroni. Ma attento, un po' piu' di equilibrio non guasterebbe, mi sembra che nonostante tutto il martoriato silvio abbia ancora un partito che e' il primo in Italia e molti molti sostenitori.
roberto carnevale - milano
Lettera 24
Chicco Testa nella trasmissione di Santoro, ha affermato nella sostanza: siccome le centrali a carbone e l'inquinamento fanno male, molto male, tanto vale che aggiungiamo anche il male del nucleare. Il ragionamento in realtà dovrebbe essere: cerchiamo di eliminare il male che già abbiamo, senza aggiungerne altro. Franco Battaglia, invece ha affermato che abbiamo il dovere di lasciare alle future generazioni energia sufficiente per la sopravvivenza. Giusto, ma abbiamo anche il dovere di non lasciare loro energia mortifera e indistruttibile.
Le future generazioni potranno trovare il modo di eliminare le centrali al carbone, ma non avranno la possibilità di eliminare scorie radioattive. Per queste, ringrazieranno gli antenati. Daniela Santanché ha affermato che siccome le centrale le abbiamo nei paesi confinanti, tanto vale metterle anche nel nostro paese. A prescindere dal fatto che le conseguenze di un disastro diminuiscono man mano che si è lontani da esso, il ragionamento dovrebbe essere: cerchiamo di far sì che anche gli altri paesi possano trovare energie alternative meno pericolose.
Elisa Merlo