Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dagospia,
alcune precisazioni sull'articolo "Chiambretti, radio sanremino", da voi pubblicato. Radio2 segue il festival da lunga tradizione. Musica, varietà e intrattenimento sono i cardini della missione editoriale che il Cda ha affidato alla rete. La politica di contenimento dei costi, da tempo in atto alla radio, ci ha suggerito, già nel 2010, di rimodulare l'offerta, rinunciando al consueto apporto della Gialappa's . Una strategia che trova riscontro anche nelle scelte di quest'anno con la proposta, originale e di qualità, della trasmissione "Comunque vada sarà Sanremo, 5 giorni di tv alla radio".
Una presenza di Radio2 al festival, che abbiamo definito "low budget" con la formula del "tre per uno". Autore,conduttore e inviato sarà infatti Piero Chiambretti, personaggio televisivo Mediaset come le "iene" Luca e Paolo ed Elisabetta Canalis. I costi dell'intero cast artistico e dello stesso Chiambretti, al quale mi lega profonda stima, sono di gran lunga inferiori - solo per rassicurare tutti i lettori- a quelli di tutte le edizioni degli ultimi anni, compresa quella del 2009 e, in ogni caso, non parliamo di compensi milionari alla radio,veri o presunti, come nei casi di altre star, che si leggono in questi giorni anche su Dagospia ma di poche migliaia di euro per l'evento top della stagione radiotelevisiva.
ho av74 chiambrettiGrazie per l'attenzione
Flavio Mucciante
Direttore Radio2
Lettera 2
Caro Dago, Sergio Marchionne non è più parte del board di UBS dall'assemblea degli azionisti dell'aprile 2010.
Ufficio stampa UBS
Lettera 3
A Bolzano fanno gli "autonomisti" con il culo degli altri. Come Provincia autonoma hanno beccato soldi e agevolazioni fiscali dallo Stato per decenni. Ed ora fanno i ganzi (non hanno né risorse, né soldi, né mezzi, né voglia per partecipare al'Unità d'Italia...).
Vedo che è cominciata l'opera di demolizione di Sara Tommasi. D'accordo, non sarà Keynes, ma chi si è trombato una marocchina ricattatrice o la Polanco poteva trombarsi anche una bocconiana sgrammaticata, non vi sembra?
Viper
Lettera 4
Caro Dago, Barack Obama si sta dimostrando un disastro per gl Usa e per il mondo, prima se ne va e meglio è. Ha rivolto tutta la sua attenzione verso la Cina sia perchè ne ha paura sia perchè le deve un sacco di dollari. Ha abbandonato l'Europa (ormai quasi tutta governata dalla destra) perchè la vede come un potenziale pericoloso concorrente, se non altro sul piano economico e finanziario. Si sta inimicando tutti i paesi che contano del nord Africa, a cominciare da Israele per passare all'Arabia Saudita, all'Egitto, alla Tunisia e presto anche al Marocco e all'Algeria. I paesi nordafricani costituivano il maggior polo degli interessi energetici americani, ora saranno un pericolo terribile anche dal punto di vista del terrorismo (li conosciamo gli Arabi...).
Quindi, a parte la politica interna, di cui ci può interessare fino ad un certo punto, sta sbagliando tutte - ma proprio tutte - le scelte di politica internazionale. Si spiega così il calo pauroso del suo gradimento ed il fatto che sarà uno dei pochi presidenti Usa a non essere rieletto per il secondo mandato. Anzi credo che presto la gente scenderà in piazza anche a Washington per cacciarlo come sta accadendo in Egitto per zio Mubarack.
Aridatece G.W. Bush...anche senza premio Nobel per la pace.
M. Savino
Lettera 5
Volevo fare GRANDISSIMI COMPLIMENTI a Minimo Riserbo, Falbalà e Pippo il Patriota.
Sono STREPITOSI!!!! Ma chi sono? Sono curiosissimo di sapere a chi corrispondono i 3 nomi. Ringrazio per l'attenzione.
Pierkid.
Lettera 6
Secondo Mariastella, il 90% degli omicidi rimane, in Italia, impunito. Lo ha svelato a tal Belpietro, verso le 9 dell'11 febbraio 2011, in tivvì. Però! Maroni che dice?
Giuseppe Tubi
Lettera 7
Ed io che credevo che i 15 giudici costituzionali fossero nominati per un terzo dal Presidente della Repubblica, per un altro dal Parlamento e per un altro tra le supreme magistrature! Invece c'è sempre da imparare, non è mai troppo tardi: è infatti lo Spirito Santo che deposita i sacri lombi degli ermellini parrucconati sui dorati e superprivilegiati scranni della Consulta. Dall'alto dell'Empireo di questi angeli asessuati, immuni ed immunizzati da patologie politiche, imperturbabili, ininfluenzabili, incondizionabili, ti aspetteresti sentenze generate per partenogenesi, quindi asettiche, concordanti ed univoche o quasi.
Ed invece i responsi di questi alti e "scientifici" interpreti delle Sacre Tavole sono sempre frutto di bassi compromessi italici. Nel 99% dei casi riflettono infatti con chirurgica precisione le parrocchie politiche dei padrini che li hanno elevati agli onori della Suprema Corte che,nei fatti, scende a livello di una Terza Camera, per di più non eletta. Con la differenza che, mentre possiamo legittimamente criticare i nostri parlamenari, i satrapi di questa Terza Camera si sentono offesi se qualcuno osi sfiorare i loro piedistalli. Come ha fatto il loro Presidente, lo stesso che sconfina nel campo del Parlamento e deffinisce "bestemmia" il federalismo sulla cui costituzionalità sarà chiamato domani a pronunciarsi.
Antonio Pochesci
Lettera 8
Dago, dopo l'intervista di Violante (nemmeno la prima del genere), bisogna riconoscere che se questo affezionato alla politica (cosi' si e' guadagnato lo stipendio per qualche anno) fu costretto a mollare la presidenza della commissione antimafia, e' proprio perche' il Minzolini glielo mise in saccoccia a mezzo stampa (su commissione?), pubblicando un'intervista forse mai esistita, o forse una semplice frase buttata in aria in cui Violante affermava che il Silvio era indagato a Palermo. Vero? Falso? Vallo a sapere. Intanto mastica amaro. Un abbraccio
Paolo da lontano
Lettera 9
Dago volevo dirti tre cose:
1) questa Sara Tommasi mi ricorda la protagonista del tuo capolavoro "Mutande pazze": la laureata di buona famiglia che alla prima occasione si vende
2) queste vicende (B. che presenta le sue donne come "nipote di Mubarak" o "nipoti di Djukanovich") mi ricordano Pretty Woman, dove Richard Gere porta Julia Roberts a fare shopping e la presenta come sua nipote, e poi quando lei confessa alla commessa di non essere veramente la nipote di quel ricco signore, la commessa con grande sufficienza le risponde "Signorina... non è mai la nipote".
3) Qual'è il contrario di "mignotta"? I giornali e le femministe dicono che è "ingegnera/soldatessa/donna in carriera" ma forse è "mamma". Ne' l'uno nè l'altro?
Lettera 10
Caro Dago, in Italia, a differenza dell'Egitto, il popolo preferisce il faraone Berlusconi alle mummie Bersani, D'Alema, Di Pietro, Casini e Fini.
Corda
Lettera 11
Le cronache riportano che Ugo De Siervo, presidente della Corte Costituzionale, nel suo incontro annuale con la Stampa ha voluto ribadire che "...le continue reiterazioni di valutazioni del tutto infondate a proposito del fatto che i giudici di questa Corte giudicherebbero sulla base di loro asserite appartenenze politiche mi obbliga(no) ancora una volta a ricordare ...ecc. ecc.".
Qualche ora prima, la sua "..particolarmente qualificata Corte.." aveva bocciato il Welfare della regione Friuli Venezia Giulia in quanto ritenuto discriminante verso extracomunitari rom e clandestini vari. Ovviamente per colpa della cosiddetta componente Leghista che ha ispirato il provvedimento e che aveva, per così dire, privilegiato i cittadini residenti. Caro Dago, solo coincidenze?
Max
Lettera 12
Egregio direttore, piu' che per violazione della privacy l'intervento della Corte di Strasburgo andrebbe chiesto per circonvenzione d'incapace.
Paolo Ferraresi
Lettera 13
Caro DAGO Tremonti si è fatto una tantum un viaggio in seconda classe e in autostrada nelle Calabrie, con piccola corte al seguito inclusi giornalisti che hanno doverosamente dato diffusione del suo disgusto per le condizioni delle autostrade e dei treni: non c'è l'acqua nei cessi, lento come una lumaca, ecc. Mentre mi sciroppavo lo spot, mi è venuta in mente una scena de LA GRANDE GUERRA di Monicelli, film-enciclopedia delle debolezze italiche: il generale in visita in trincea fa assaggiare a Sordi il rancio e gli chiede come lo trova. Sordi: ottimo e abbondante signor generale! e lui: non è vero, fa schifo! e , allontanatosi, all'aiutante maggiore, sottovoce: qualcosa devo pur dire alla truppa. Un assaggino del post-banana?
BLUE NOTE
Lettera 14
Se ho capito bene, secondo Aldo Busi i veri uomini sono froci. Confesso un senso di vertigine.
Aldo Petrocchi
Lettera 15
Giuliano Ferrara è tornato a difendere Berlusconi. Culo Flaccido ha ritrovato l'alleato naturale.
Dino Manetta
Lettera 16
Da pàpà mi viene da vomitare a pensare che Alessia e Livia siano state gettate dall'oblò di una nave dal padre. Sto ancora peggio, se possibile, per la mamma che ha avuto la conferma molto probabile che le sue amate figlie non ci siano più. La vera domanda da porci é non solo perché il padre l'abbia fatto, ma come si possa arrivare a tanto. Quale mostruoso impeto può sopraffare un padre apparentemente premuroso come si dice di Mathias?
Ma perché la mamma non ha denunciato la scomparsa il giorno stesso e sopratutto com'é possibile arrivare a dover aspettare una settimana, dieci giorni senza certezze con i mezzi tecnologici che abbiamo oggi? Forse invece di concentrare milioni e milioni di euro nella ricerca di una foto di Berlusconi con una minorenne, che poi di minorenne aveva una settimana meno dei 18 anni ma sopratutto un passto da mignotta di alto bordo, bisognerebbe spendere i nostri preziosi e pochi soldi nella sicurezza.
Alessia e Livia riposino veramente in pace, perché noi in pace non riposeremmo per un bel po.
Lettera 17
Caro Dago, Qualche giorno fa la consob ha comminato una sanzione a banca imi e a omnia network per aver dichiarato nel prospetto informativo redatto per la quotazione del 2007 che con i proventi della quotazione la società' non avrebbe saldato debiti esistenti.
Che senso ha una cosa una sanzione del genere dopo 4 anni dalla quotazione e dopo il fallimento della stessa omnia? nel frattempo la consob cosa ha fatto? Ha analizzato i prospetti dalla stessa approvati nel periodo 2003/2007? Certo che se si controlla così il mercato....
Zetres
Lettera 18
avevo sky e mi hanno raddoppiato l'iva, ora mi aumentano di 1 euro i biglietti dei cinema, ma questo non era il governo che doveva diminuire le tasse?
pf
Lettera 19
Caro Dago, il 17 marzo le scuole non vanno chiuse, semmai andrebbero tenute aperte il doppio, anche di pomeriggio, per poter discutere con gli studenti sui 150 anni dell'Unità d'Italia. Ma i presidi italiani rappresentano bene i classici "fannulloni italiani", pronti a cogliere al volo la prima occasione buona per non lavorare...
E.F.
Lettera 20
Conosco bene gli Stati Uniti. Ci sono nato, cresciuto, ho studiato in due delle migliori università e questa storia delle dimissioni del deputato Chris Lee non mi convince affatto. Non per i motivi addotti, perlomeno. Gli USA sono molto meno puritani di quanto si voglia far credere. Passi per una minoranza bianca, anglo-sassone, protestante (i famosi WASP's), soprattutto dell'Est/Nord-Est. Ma anche qui, mi si permetta la digressione sui Kennedy (per quanto cattolici), famiglia bostoniana per eccellenza., che in fatto di liberti-
naggio non è stata seconda a nessuno. Per di più tra gli anni '50 e '60, già di per sé molto più conservatori di oggi.
Per cui Chris Lee deve essere stato giubilato per ben altri motivi. C'è poi da dire che gli USA odierni sono una vera e propria Babele di razze, religioni e costumi sociali che si discostano enormente dall'etica WASP, che, comunque, è sempre stata solo di facciata e non di sostanza. Chi ha frequentato, anche solo brevemente, ma in maniera atttiva, un college americano avrà sicuramente visto che il "sex, drugs and rock 'n roll" non è un mero modo di dire. Questa "joie de vivre", poi, non si ferma affatto agli anni della scuola. C'è, è vero, un grande perbenismo di facciata che da noi è visto come il massimo dell'etica. Ma è sostanzialmente un'ipocrisia ben mascherata. Nella realtà, la vita di tutti i giorni non si discosta molto dalla nostra, sicuramente meno ipocrita.
Wizardofoz