1. FINE...
Jena per "La Stampa" - Cantava Battisti: «Un sorriso e ho visto la mia fine sul tuo viso...». E pensare che Obama manco ha sorriso.
Berlusconi Medvedev Putin
2. BERLUSCONI PARLA CON MEDVEDEV E TORNA SU GIUSTIZIA...
(ANSA) - Dopo Barack Obama, Silvio Berlusconi parla a margine dei lavori del G8 anche con il presidente russo Dmitri Medvedev. Una conversazione il cui audio, registrato dalle telecamere, non è comprensibile come quello di ieri con il presidente americano, ma in cui il premier italiano, sempre accompagnato dall'interprete, da alcuni passaggi sembra ritornare sul tema della giustizia, come quando parla di "quattro accuse importanti". Al termine del breve colloquio Medvedev saluta Berlusconi con un sorriso e due pacche sul braccio.
3. STRADA LIBERA PER PUTIN PRESIDENTE: MEDVEDEV PUNTA ALLA PRESIDENZA DELLA CORTE SUPREMA...
Dagoreport - A proposito di Dmitrj Medvedev. La settimana scorsa il presidente russo ha riunito a porte chiuse oltre 200 avvocati di diversi studi legali che operano fra Mosca e San Pietroburgo, tra i quali anche alcuni avvocati italiani. Davanti alla domanda se avesse intenzione di ricandidarsi alla presidenza della Federazione Russa per le elezioni del 2012, Medvedev non ha opposto i giri di parole con cui aveva liquidato i molti giornalisti poche ore prima alla Skolkovo Management School di Mosca. Testualmente Medvedev ha detto di non aver intenzione di ricandidarsi ma di ambire invece alla presidenza della Corte Suprema, il massimo organismo giudiziario del paese. Il premier Vladimir Putin, quindi, ha strada libera per ricandidarsi alla presidenza, alla quale proprio lui aveva designato Medvedev. Per la gioia di qualcuno: il nostro Presidente del Consiglio.
bossi calderoli
4. CALDEROLI, SONO STATO FRAINTESO, NESSUNA INTENZIONE DI SPOSTARE QUIRINALE...
(Adnkronos) - 'Riguardo all'intervista pubblicata oggi dal 'Corriere della Sera' intendo precisare che a seguito di un'incomprensione telefonica con il giornalista che mi ha intervistato la mia frase 'non voglio spostare da Roma la presidenza della Repubblica' e' stata erroneamente tradotta in 'voglio spostarla'. Un fraintendimento che ha poi portato anche ad un conseguente titolo errato ovvero Voglio spostare anche il Colle', sempre frutto della suddetta incomprensione'. Lo precisa in una nota il ministro per la Semplificazione Normativa e coordinatore delle segreterie nazionali della Lega Nord, Roberto Calderoli.
'E' di tutta evidenza -sottolinea Calderoli- che la presidenza della Repubblica non possa che essere e restare nella Capitale del Paese e quindi mi scuso anche con il presidente Giorgio Napolitano per averlo involontariamente coinvolto nel decentramento amministrativo che e' al nostro esame: non vi era ne' l'intenzione di farlo e non vi e' neanche l'intenzione di poterlo fare e tra l'altro sarebbe pure insensato.'
Ferruccio De Bortoli
5. DIREZIONE 'CORSERA', CALDEROLI HA RIBADITO PIU' VOLTE SUA IDEA SU SPOSTAMENTO COLLE..
(Adnkronos) - 'Sorge un dubbio. Il Calderoli che oggi smentisce di aver detto, nell'intervista al Corriere, di voler spostare la sede del Quirinale e' lo stesso che ieri, parlando con il giornalista Marco Cremonesi, ha ribadito piu' volte la sua opinione, vincendo la comprensibile incredulita' dell'intervistatore. Capiamo che l'esponente della Lega abbia passato una brutta mattinata o forse la notte gli ha restituito qualche grano (padano) di saggezza. Come ministro ha semplificato poco le leggi italiani, ma in compenso si e' spesso complicato la vita'.
E' quanto precisa la direzione del 'Corriere della Sera', replicando alle ultime dichiarazioni del ministro Roberto Calderoli, in relazione all'intervista pubblicata oggi dal quotidiano di via Solferino all'esponente leghista.
6. QUAGLIARIELLO, SU MINISTERI C'E' ACCORDO CON LEGA, NESSUN PROBLEMA...
(Adnkronos) - 'Non ci sono problemi su questo tema'. Gaetano Quagliariello al Tg3 smorza le polemiche sul trasferimento al nord dei ministeri chiesto dalla Lega. 'Con la Lega c'e' un accordo che prevede lo spostamento di alcuni uffici nel rispetto delle leggi. Vedremo dopo le elezioni -dice il capogruppo Pdl al Senato- come questo accordo verra' messo in atto'.
7. QUAGLIARIELLO, PREMIER ACCUSATO IN MONDOVISIONE POTRA' PUR DIFENDERSI...
(Adnkronos) - E' esagerato che Silvio Berlusconi si lamenti dei giudici con il presidente Usa, Barack Obama? Al tg3 Gaetano Quagliariello risponde con un altro interrogativo: 'E' esagerato o no che Berlusconi sia stato accusato in mondovisione da Spatuzza?'.
GAETANO QUAGLIARIELLO
Il presidente dei senatori del Pdl prosegue: 'A Berlusconi puo' essere offerta anche la possibilita' di difendersi sulla scena internazionale'.
8. BOSSI, BERLUSCONI VUOLE RIDURRE TASSE MA TREMONTI SPAVENTATO...
(ANSA) - 'Berlusconi vorrebbe ridurre le tasse, lo chiede sempre a Tremonti e Tremonti e' spaventato, perche' nessuno vuole percorrere la strada della Grecia e in piu' l'Europa non vuole che si abbassino fino al pareggio di bilancio'. Lo ha detto Umberto Bossi, segretario della Lega Nord e ministro delle Riforme, che durante un comizio elettorale nel mantovano ha illustrato i vantaggi del federalismo fiscale appena approvato. 'Entrando in Europa ci siamo messi in un pasticcio - ha aggiunto - nonostante la buona volonta' di Berlusconi non si puo' abbassare le tasse e allora si e' dovuti passare dal federalismo fiscale, che abbatte i costi dello Stato e permette di abbassare la pressione fiscale'.
9. LEGGE ELETTORALE: BOSSI, MEGLIO LASCIARLA COSI' TANTO VINCE SEMPRE CHI E' PIU' AMATO DALLA GENTE...
(ANSA) - 'La legge elettorale? Per me e' meglio lasciarla cosi', tanto vince sempre chi e' piu' amato dalla gente, inutile farci illusioni'. Umberto Bossi e' tornato cosi' a parlare dell'ipotesi di una nuova legge elettorale, conversando con i giornalisti al termine di un comizio in provincia di Mantova.
'Per adesso non vedo questa possibilita'' di aderire a una proposta dell'opposizione, ha risposto il leader leghista a una domanda. 'A meno che - ha aggiunto - le opposizioni non ci diano qualche vantaggio, perche' loro vogliono solo vantaggi, e svantaggi per gli altri. Cosi' non va bene'.
BOSSI MORATTI dito big
10. PERDETE A MILANO E NAPOLI? E BOSSI FA PERNACCHIA...
(AGI) - Umberto Bossi ha risposto con una sonora pernacchia a chi gli chiedeva cosa succedera' nel caso in cui il centrodestra perdesse al ballottaggio a Milano e a Napoli. "Per me la gente deve chiudere gli occhi e votare chi gli viene in mente", ha aggiunto, "votare Lega significa 'no' all'immigrazione clandestina e 'si' al decentramento dei ministeri".
11. SALVINI, CANDIDATO LEGHISTA PICCHIATO DA SOSTENITORI PISAPIA...
(Adnkronos) - Un candidato della Lega Nord, Giuseppe Maiocchi, sarebbe stato picchiato questa notte, mentre attaccava manifesti in via Ripamonti a Milano, da alcuni sostenitori di Giuliano Pisapia, che a loro volta stavano mettendo manifesti. Lo denuncia l'eurodeputato del Carroccio Matteo Salvini, che rivela che i tre sostenitori di Pisapia sono stati identificati dai Carabinieri. Per Maiocchi la prognosi e' di 8 giorni.
MATTEO SALVINI
12. ROTONDI-GIOVANARDI: CASINI VA A SINISTRA, NE PRENDIAMO ATTO...
(Adnkronos) - 'Il sostegno dell'Udc a Pisapia e De Magistris e il comizio di Casini con D'Alema hanno almeno il merito di far chiarezza sulla collocazione di quel partito. Siamo certi che gli elettori cattolici e moderati ne prenderanno atto. Come ne abbiamo preso atto noi in questi anni'. Cosi' il ministro Gianfranco Rotondi e il sottosegretario Carlo Giovanardi, della componente cattolica del Pdl, commentano le ultime posizioni assunte dall'Udc.
CARLO GIOVANARDI
13. PDL: EX AN IN FERMENTO, DOPO VOTO CONFRONTO INTERNO E PAROLA A CONGRESSI...
(Adnkronos) - Nel Pdl non e' in fermento solo la componente azzurra. Anche gli ex di An non stanno certo a guardare e alla vigilia dei ballottaggi si intensificano incontri e contatti. A 360 gradi. Sembra quasi essere tornati all'epoca delle vecchie correnti. Oggi le definiscono 'aree politiche di confronto'. Una spia del disagio all'interno del partito. Nessuna minaccia di gruppi autonomi e rotture, assicurano le varie anime, tutti garantiscono che resteranno nel Pdl, ma vogliono un nuovo centrodestra. E agli ex forzisti mandano un messaggio chiaro: 'Senza di noi non si va da nessuna parte'.
Altero Matteoli foto gmt La tensione, dunque, si tocca con mano. Mentre le colombe azzurre di Liberamente e gli scajoliani si cercano e si mandano segnali d'intesa negli ultimi giorni, gli ex di via della Scrofa che rispondono a Ignazio La Russa, Gianni Alemanno, Altero Matteoli e Andrea Augello annusano l'aria e si contano. E coltivano un dialogo intenso con i 'futuristi' moderati Andrea Ronchi e Adolfo Urso. L'area che fa capo a Matteoli non cambia posizione: nessuna riedizione di An, ma bisogna cambiare rotta, abolendo la formula del 70-30%.
Il ministro delle Infrastrutture, raccontano, va ripetendo ai suoi che si va avanti con il Pdl riorganizzandolo a cominciare dall'eliminazione, appunto, di formule e quote che impediscono al partito di strutturarsi sia a livello periferico che centrale. In particolare, chiede che si facciano i congressi e si eleggano i coordinatori (nazionali e locali) superando il principio della nomina dall'alto.
RENATA POLVERINI NICOLA ZINGARETTI
14. REGIONE LAZIO, RAGGIUNTO ACCORDO SU SAN RAFFAELE...
(Adnkronos) - La Regione Lazio annuncia che e' stato raggiunto stanotte l'accordo relativo al Gruppo San Raffaele. I dettagli saranno illustrati alla stampa dalla presidente Renata Polverini oggi alle 15 in Regione. Partecipano alla conferenza stampa il presidente e l'amministratore delegato del Gruppo San Raffaele spa, Carlo Trivelli e Antonio Vallone.