Emiliano Fittipaldi per "l'Espresso"
Polverini scatenata
Lo scorso 10 maggio il governatore del Lazio va a Genzano, paese dei Castelli Romani, per partecipare a un comizio in sostegno del candidato del centrodestra Vittorio Barbaliscia. Tutto fila liscio per un po', finché alcuni contestatori a margine della piazza cominciano a rumoreggiare, gridando "Vergogna". Renata perde presto la pazienza, e dal palco iniziata a gridare senza freni. Un profluvio di insulti, minacce e parolacce.
Polverini scatenata
"Questa è la democrazia e ve ne dovete fare una ragione. La democrazia è un comportamento, un modo di agire. Fatela finita, aspettate lì, che quando scendo discutiamo". La Polverini furiosa s'è poi rivolta direttamente a un contestatore: "Con me caschi male, so' della strada come te, le manifestazioni le organizzavo quando tu c'avevi i calzoni corti, non mi faccio mettere paura da una zecca come te.
Polverini scatenata
Quindi fatemi il ca... di piacere, andatevene a casa. A chi pensate di mettere paura? Non ho paura nemmeno del diavolo". Poi rivolgendosi a una persona nel pubblico con una videocamera gli ha detto: "Riprendi, riprendi: lo sai faccio con quella? Mo' scendo e te lo dico".
Ecco il link del video Polverini cult:
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/gli-insulti-di-lady-polverini/2152313