GIULIO TREMONTI 1 - TREMONTI: SU AZIONISTI MI RIFERIVO A DELLA VALLE...
(AGI) - "Ho sentito di un malinteso: mi riferivo al mio ideologo di riferimento, al mio maitre a penser, a un'intervista di Della Valle". Cosi' il ministro dell'economia, Giulio Tremonti, ha voluto chiarire il senso di alcune sue dichiarazioni di stamattina su azionisti e politica che erano state attribuite erroneamente come risposta al leader di Italia futura, Luca Cordero di Montezemolo.
"Rispetto a visioni che configurano gli italiani come azionisti - ha spiegato Tremonti al termine di un workshop dell'Aspen - ho detto che la meccanica delle azioni e' tipica del mercato. Nel dominio della poltica non ci sono azionisti ma cittadini, nel dominio della morale ci sono le persone e il dovere della politica e' di occuparsi dei cittadini e delle persone quanto piu' sono bisognose. Ho detto - ha concluso - che ci sono i valori mobiliari ma ci sono per noi soprattutto i valori civili".
DIEGO DELLA VALLE 2 - CONTI PUBBLICI: A GIUGNO DL MANOVRA TRIENNALE 40MLD PER PAREGGIO 2014...
Radiocor - Un intervento che, in termini cumulati, si avvicinera' ai 40 miliardi nel 2014 per garantire il raggiungimento del 'close to balance', chiesto dall'Europa. E' il contenuto del decreto legge in via di definizione al ministero dell'Economia per il varo tra la meta' e la fine di giugno: una manovra triennale, come gia' fatto nel recente passato dal ministro Giulio Tremonti, che avra' un impatto gia' nel 2011 con il rifinanziamento di spese inderogabili (ad esempio le missioni all'estero) per una cifra che potrebbe arrivare ai 5 miliardi, mentre dal 2012 assicurera' un contributo di progressiva riduzione del deficit (10-14 miliardi circa all'anno) fino a raggiungere l'obiettivo di un disavanzo allo 0,2% del Pil. Quindi, di fatto, il pareggio, come stabilito nel programma di stabilita' che l'Italia ha presentato a Bruxelles. La manovra sara' incentrata sui tagli alla spesa.
Marchionne e gli operai jpeg3 - BORSA, LA GIORNATA: S&P'S PENALIZZA LE BANCHE, BRILLA FIAT...
(LaPresse) - Chiusura positiva per Piazza Affari, con l'indice Ftse Mib che guadagna lo 0,24% a 20.582,15 punti e il Ftse All-Share che sale dello 0,29% a 21.365,69 punti. Negli Stati Uniti le vendite di nuove case salgono del 7,3% a un ritmo annuale di 323mila, corretto per gli effetti di calendario. In Grecia, il premier, George Papandreou, dopo un lungo consiglio dei ministri ha deciso per un monte privatizzazioni da 50 miliardi di euro al 2015, per evitare default ma pure la ristrutturazione del debito. In questo contesto, chiusura positiva per le principali Borse europee, con il Ftse 100 di Londra che sale dello 0,39% a 5.858,4 punti, il Cac 40 di Parigi che balza dello 0,25% a 3.916,9 e il Dax di Francoforte che termina in rialzo dello 0,41% a 7.150,7 punti.
A Milano vanno male i bancari. Tra le quotate del Mib, Standard & Poor's ha tagliato l'outlook di Intesa Sanpaolo e Mediobanca da stabile a negativo perché "riflette il fatto che potremmo abbassare i loro rating nel caso di un downgrade del debito sovrano italiano", perché nei "loro profili" c'è soprattutto "business domestico", spiega l'agenzia di rating. Per Ca' de Sass il calo è dell'1,06% a 1,676 euro, mentre per Piazzetta Cuccia è dello 0,47% a 7,375 euro. Tra le banche chiudono sotto la parità anche Ubi Banca (-0,29% a 5,2 euro), Unicredit, (-0,2% a 1,527 euro), Mediolanum (-0,28% a 3,614 euro), Banca Montepaschi (-1,05% a 0,851 euro), Banco Popolare (-1,48% a 1,799 euro) e Popolare Milano (-1,32% a 1,869 euro).
Bene la galassia Agnelli, con Fiat Industrial (+1,54%), Exor (+1,43%), ma soprattutto Fiat Spa, che balza del 2,6% a 6,9 euro, seconda dietro la maglia rosa del paniere principale Tod's (+2,86%). Per la società del Lingotto sono decisive la parole dell'amministratore delegato, Sergio Marchionne, che ha dichiarato ieri che oggi sarà saldato il debito di Chrysler con i governi di Stati Uniti e Canada, permettendo alla Fiat di fare un altro passo verso il 51% di Detroit entro la fine dell'anno. Tra gli altri titoli in luce nel Mib c'è Luxottica che ha anticipato l'esercizio dell'opzione call sulle minoranze di Multiopticas, società che gestisce più di 470 negozi di ottica in Cile, Perù, Ecuador e Colombia. Il gruppo del lusso sale dell'1,6% a 22,2 euro. Brillano anche Pirelli (+1,74%), Saipem (+2,5%) e Azimut (+1,58%).
Scontri Fincantieri
4 - FINCANTIERI, ROMANI CONVOCA AZIENDA E SINDACATI PER IL 3 GIUGNO...
(LaPresse) - Il ministro allo Sviluppo economico, Paolo Romani, ha convocato, per venerdì 3 giugno, i vertici di Fincantieri e i sindacati nazionali per fare il punto sul piano di riorganizzazione industriale reso noto dalla società. Lo comunica il ministero in una nota.
5 - AS ROMA: VIA LIBERA ANTITRUST AD ACQUISIZIONE DA PARTE CORDATA USA...
Radiocor - Via libera dell'Antitrust all'acquisto di A.S. Roma da parte della societa' veicolo Neep Roma Holding, partecipata da DiBenedetto As Roma e Unicredit (con percentuali di capitale rispettivamente pari al 60 e al 40%). L'operazione riguarda anche il passaggio alla nuova societa' di Brand Management (merchandising, attivita' di sponsorizzazione e pubblicita' della squadra) e di Asr Real Estate (societa' che gestisce il complesso immobiliare di Trigoria). Lo rende noto l'Autorita' con un comunicato.
6 - TIRRENIA: GLI ARMATORI DI CIN CHIEDONO DI RINUNCIARE ALL'ACQUISTO SENZA PAGARE PENALI...
Da "Panorama Economy" domani su iPad, giovedì in edicola - Poter rinunciare all'acquisto di Tirrenia senza pagare le penali previste dal contratto: è quel che avrebbe chiesto la Compagnia italiana di navigazione (Cin) al commissario straordinario di Tirrenia Giancarlo D'Andrea, «ricevendone naturalmente un rifiuto», in seguito alla decisione della Regione Sardegna di entrare in concorrenza con i privati sulle rotte fra l'Isola e il continente.
DIBENEDETTO-GMT/ROSS
Lo rivela Panorama Economy di questa settimana (da mercoledì su iPad e da giovedì in edicola) precisando che la richiesta sarebbe stata avanzata lunedì sera a palazzo Chigi, nel corso di un incontro a cui erano presenti non solo D'Andrea, i vertici di Cin e i rappresentanti dei ministeri dei Trasporti e dello Sviluppo economico, ma anche il presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci.
«Al momento» scrive il settimanale Mondadori «la situazione è di stallo, perché gli armatori considerano troppo onerosa un'uscita e Cappellacci rifiuta qualsiasi ipotesi di marcia indietro. Per cercare una soluzione si incontreranno di nuovo nei prossimi giorni».
7 - PETROLIO: GOLDMAN E M.STANLEY ALZANO STIME PREZZO BRENT FINO A 130$
Radiocor - New York, 24 mag - Goldman Sachs e Morgan Stanley hanno alzato piu' del 20% le loro previsioni sull'andamento dei prezzi del petrolio, allo stesso tempo suggerendo di comprare greggio, rame e zinco (il recente ribasso dei prezzi puo' rappresentare una buona occasione d'acquisto). Goldman, che il mese scorso aveva correttamente suggerito agli investitori di vendere greggio e rame prima di un calo dei prezzi, ha alzato le previsioni a 12 mesi per il Brent a 130 dollari al barile dai precedenti 107 dollari (oggi il brent viaggia sui mercati telematici a 111 dollari al barile). Morgan Stanley ha aumentato le stime sul Brent per il 2011 del 20% a 120 dollari al barile e del 24% a 130 dollari quelle per il 2012. 'Nella seconda meta' dell'anno ci potrebbe essere una riduzione delle scorte (determinata da un aumento della domanda), che potrebbe fare alzare i prezzi rispetto ai livelli attuali', ha detto Currie.
TIRRENIA
8 - IPOTESI GALLIANO PER LA MAISON FERRÉ - DA DIOR TUTTO FERMO IN ATTESA DEL PROCESSO...
Giusi Ferré per il "CorrierEconomia - Corriere della Sera" - Per una settimana si è parlato soltanto di Sarah Burton. Quotazioni alle stelle per la riservatissima stilista subentrata ad Alexander McQueen, genio della moda che, schiacciato dalla depressione, lo scorso anno si è tolto la vita. La bionda filiforme inglese, che già da tempo era un pilastro ideativo e organizzativo della maison, ha firmato l'abito da sposa di Kate Middleton, oggi duchessa di Cambridge, e questo è bastato perché corresse subito la voce che era stata interpellata come direttore creativo di Dior.
Carica alla quale tutti ambiscono dopo il licenziamento in tronco di John Galliano per lo scandalo delle sue dichiarazioni antisemite del febbraio scorso, ma che per il momento è ancora senza titolare. Ma dal gruppo Lvmh (proprietà di Bernard Arnault, che detiene anche Dior) filtra l'ipotesi di uno stallo finché non saranno chiari gli orientamenti del processo Galliano, che si terrà il 22 giugno. Si sa che sono stati interpellati Tom Ford, Alber Elbaz, Nicolas Ghesquière, Phoebe Philo e Marc Jacobs. Fonti italiane danno per probabile anche Riccardo Tisci, il designer di Givenchy, che potrebbe occuparsi anche della collezione Dior per la sfilata, mentre il team interno guidato da Bill Gaytten si occuperebbe della collezione vendita.
galliano
Una soluzione già sperimentata a suo tempo da Lvmh con Antonio Marras per Kenzo. John Galliano intanto è stato contattato per la direzione creativa della Gianfranco Ferré, acquistata quattro mesi fa da Paris Group: un'ipotesi che si rafforza se si pensa che lo stilista produce già la sua seconda linea, Galliano, con Ittierre, che Albisetti (neoproprietario dell'azienda salvata dal fallimento di It Holding) si è fatto avanti per acquistarla e che Paris Group continua tuttora la sua collaborazione con Ittierre.
9 - GENERALI: IN JV CON VTB POTREBBE ENTRARE ANCHE ROSGOSSTRAKH...
(Adnkronos) - Nella JV tra VTB e Generali potrebbe entrare anche Rosgosstrakh e la sua controllata Kapital Insurance. E' quanto sostiene l'agenzia russa Prime Tass, che cita fonti accreditate. Secondo alcuni analisti citati, se la JV tra Vtb e Generali dovesse contenere non solo gli asset di Generali-PPF e di VTB, ma anche quelli di Rosgosstrakh, si creerebbe un gigante in grado di competere con i leader del mercato.
10 - FS: MORETTI, PUNTIAMO A RATING ENTRO PRIMA META' 2012...
(Adnkronos)- Le Fs spa puntano a ottenere il rating entro la prima meta' del 2012. Una tappa, questa, che consentira' di 'pesare' il valore economico, finanziario e industriale del gruppo sia in vista di un'emissione obbligazionaria che di nuove partnership. A indicare questo obiettivo e' stato l'amministratore delegato del gruppo, Mauro Moretti, che oggi ha annunciato la presentazione, per la prima volta, del nuovo piano industriale alla comunita' finanziaria il prossimo 22 giugno.
PUTIN E I MANAGER DI VTB
'Puntiamo ad avere il rating entro il 2012, se non prima, entro la prima meta' del prossimo anno', ha detto Moretti, parlando a margine della presentazione della nuova offerta per l'alta velocita' del nuovo orario estivo. 'Il rating serve- ha spiegato- per pesare il valore economico, finanziario e industriale della societa'. Questo ci servira' non solo per poter procedere a un'emissione obbligazionaria ma anche in vista di partnership'.
E il passaggio chiave di questa operazione e' stata la stesura, per la prima volta, del bilancio di esercizio 2010 secondo i principi contabili internazionali Ias. 'Per la prima volta abbiamo redatto il bilancio secondo i principi contabili internazionali. E' il modo giusto per presentare una grande impresa italiana agli operatori economici internazionali e mondiali perche' possano apprezzare le nostre attivita' e scommettere su di noi', ha detto Moretti sottolineando che, grazie al percorso compiuto in questi anni, il gruppo e' diventato gia' 'molto credibile all'estero'. 'Vogliamo far vedere- ha proseguito l'ad di Fs- che abbiamo alle spalle la parte piu' brutta, anche se rimane ancora molto lavoro da fare soprattutto per il trasporto locale e le merci'.
LA BANCA RUSSA VTB11 - FS: MORETTI, NON SIAMO OSSESSIONATI DA CONCORRENZA...
(Adnkronos)- Le Fs non sono state ossessionate dalla concorrenza. A metterlo in chiaro e' l'amministratore delegato del gruppo, Mauro Moretti, replicando, nel corso della conferenza stampa per la presentazione della nuova offerta dell'orario estivo 2011, alle dichiarazioni rilasciate ieri dal presidente di Ntv, Luca Cordero di Montezemolo, secondo il quale il numero uno della Ferrovie dello Stato e' , appunto, 'ossessionato dalla concorrenza'. Pronta la risposta: 'non siamo ossessionati da nessuno. La concorrenza ancora non c'e' e fino a quando non c'e' di cosa dovrei essere ossessionato?', ha chiesto Moretti.
'L'unica ossessione che ho- ha puntualizzato Moretti- ho e' offrire qualcosa di nuovo ai clienti senza aumentare i prezzi. Stiamo rilnciando questa grande azienda e per ora non abbiamo il problema del confronto'. 'Anche per il prossimo anno, non so quanti treni possano esserci, ma saranno molto meno della nostra offerta low cost', ha tenuto poi a sottolineare parlando dell'iniziativa che decollera' con il nuovo orario estivo che prevede una flotta ad hoc, con 33 treni, a prezzi low cost. Si tratta di un numero di convogli superiore a quelli previsti nella flotta di Ntv.
ROSGOSSTRAKH12 - CALCIO, DIRITTI TV SPAGNOLI EURO 2012 A RETI DI MEDIASET ESPANA...
(LaPresse/AP) - I tifosi di calcio spagnoli potranno vedere la loro nazionale difendere il titolo europeo ai campionati 2012 sui canali Telecinco e Cuatro, che appartengono a Mediaset Espana. La Uefa ha dichiarato di avere venduto i diritti esclusivi per tutte e 31 le partite al network la cui quota di maggioranza è in mano al gruppo Mediaset, del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Non è stato dato alcun dettaglio sui termini economici dell'accordo. La Spagna ha vinto Euro 2008 in Austria e Svizzera, quando le partite erano trasmesse in terra iberica da Canal+ e Cuatro. Euro 2012 si svolgerà in Polonia e Ucraina dall'8 giugno al primo luglio.