Quantcast
Channel: Articoli
Viewing all articles
Browse latest Browse all 340557

PRENDI I SOLDI E SKYPE! (MISTERI WEB) - BUFALA O COLPO DI GENIO? GLI ANALISTI SI DIVIDONO SULL’ACQUISTO DA PARTE DI MICROSOFT DEL PIONIERE DEL VOIP - CHI PENSA CHE BALLMER ABBIA STRAPAGATO UNA SOCIETÀ CHE NON FA UTILI, CHI CREDE A UN’ACUTA MANOVRA PER RISPARMIARE SULLE TASSE, CHI PENSA CHE SIA LA SVOLTA DECISIVA PER FAR LA GUERRA AD APPLE E GOOGLE ATTRAVERSO L’ACCORDO CON NOKIA FIRMATO POCHI MESI FA…

Next: 1- FINE DI UN’EPOCA? APOCALISSE PER IL CAINANO: A MILANO LE PROIEZIONI DANNO IN TESTA PISAPIA, CON QUASI 4 PUNTI PERCENTUALI RISPETTO ALLA MESTIZIA MORATTI 2- A NAPOLI INVECE PIANGE IL PD: LA PRIMA PROIEZIONE VEDE IN VANTAGGIO IL CANDIDATO BERLUSCONE GIOVANNI LETTIERI AL 36,4% SEGUITO DA DE MAGISTRIS (IDV) AL 28,8%: SAREBBE FUORI DAL BALLOTTAGGIO IL CANDIDATO DEL CENTROSINISTRA MORCONE 3- ALTRA BRUTTA SORPRESA PER BERSANI E C.: BOLOGNA NON CE LA FAREBBE AL PRIMO TURNO IL CANDIDATO MEROLA. MENTRE A TORINO è SICURA LA VITTORIA DI FASSINO 4- ASPETTANDO I DATI DEGLI SCRUTINI DEL MINISTERO DELL’INTERNO, ORA VIENE IL BELLUM 5- A MILANO LA LEGA TRADISCE DONNA LETIZIA E SI PREPARA A ROVESCIARE IL CAINANO SUCCUBE DEL DUPLEX KILLER SANTADECHé-SALLUSTI. A NAPOLI DE MAGISTRIS TRADISCE BERSANI E ACCENDE LA MICCIA DENTRO IL PD. E IL TERZO POLO TRADISCE I SOGNI MODERATI
$
0
0

Maria Teresa Cometto per "Corriere Economia"

MICROSOFT

Da una parte c'erano i consulenti di Goldman Sachs e JP Morgan. Dall'altra c'era Peter Klein, chief financial officer di Microsoft. Faccia a faccia per settimane negli uffici della Silicon Valley del venture capital Silver Lake, a discutere del futuro di Skype, la società famosa per il sistema di comunicazioni voce e video gratuite via Internet. È finita con il suo acquisto per 8,5 miliardi da parte del colosso del software guidato da Steve Ballmer e con analisti e investitori a porsi mille domande sul significato dell'operazione, la più grande nei 36 anni di storia di Microsoft.

FAI DA TE Uno degli aspetti più strani dell'acquisizione è stata la decisione di Ballmer di non ricorrere all'assistenza di investment bank, ma affidarsi al suo capo interno della finanza, il 49enne Klein: una scelta originale, che ha sollevato innumerevoli congetture.

Una teoria, riportata dal blog del WSJ Deal Journal, è che Ballmer voleva così disperatamente «fare qualcosa» per recuperare terreno nel business delle comunicazioni - dove è surclassato da Google con il suo sistema Android per telefonini e da Apple con l'iPhone - che si è aggrappato all'occasione di Skype senza badare a spese.

Skype

Così è stato facile per i banchieri di Goldman Sachs e JP Morgan bluffare sulle offerte ricevute da Facebook, Cisco e Google o sull'imminente quotazione della stessa Skype. Non ci sarebbe stata seriamente nessuna asta per aggiudicarsi la società - secondo questa ricostruzione - e il suo debutto in Borsa non era atteso come quello delle dot.com più calde come Facebook e Twitter.

Dai documenti preparati per l'Ipo, appariva infatti chiaro quanto sia debole il modello di business di Skype, che ha 145 milioni di utenti, ma solo il 6% paga i suoi servizi e quindi non realizza profitti.
Ballmer avrebbe quindi strapagato una società che in realtà nessuno voleva, con un cattivo timing - avrebbe potuto comprarla da eBay due anni fa a molto meno - solo per mascherare la sua mancanza di strategia nell'Internet mobile. E meriterebbe il licenziamento, come una fetta degli azionisti di Microsoft chiede da tempo.

Invece è stata una brillante operazione finanziaria, dettata da motivi di bilancio e pianificazione fiscale, secondo l'interpretazione di Market Watch.

STEVE BALLMER DI MICROSOFT

Ecco perché l'ha gestita in prima persona Klein. I numeri: al 31 marzo scorso Microsoft aveva 50,2 miliardi di liquidità, di cui ben 40 guadagnati e mantenuti all'estero, perché se fossero rimpatriati sarebbero soggetti alla tassazione Usa, meno favorevole. La decisione di usarne una per comprare Skype è quindi motivata anche da considerazioni fiscali.

SCONTO La transazione può infatti avvenire quasi tutta con entità basate fuori dagli Usa: Skype è domiciliata in Lussemburgo e i fondi di Silver Lake, azionisti di riferimento di Skype, sono nel paradiso fiscale delle Isole Cayman; solo il venture capitalist Andreessen Horowitz e il fondo Canada pension plan, altri due soci importanti di Skype, non hanno basi offshore .

Il vero costo dell'operazione quindi è inferiore a quello che sarebbe stato prelevando gli 8,5 miliardi cash, dopo le tasse, dalle casse americane di Microsoft, ha osservato Kevin Buttigieg, analista di Collins Stewart. Non manca comunque chi crede che Skype dentro Microsoft, e in più con l'alleanza del produttore di telefonini Nokia, potrà davvero sfidare il dominio di Apple e Google. I nuovi smartphone Nokia con il sistema operativo Windows 7 di Microsoft dovrebbero arrivare sul mercato per il prossimo Natale, secondo l'accordo siglato solo tre mesi fa fra i due gruppi.

Logo "Nokia"

Inoltre il responsabile del programma Windows per telefonini, Joe Belfiore, aveva già annunciato il mese scorso che entro l'autunno Skype sarebbe stato accessibile anche dai telefonini operativi con il sistema Microsoft. Qualche anticipazione di come saranno i nuovi apparecchi è attesa per il 24 maggio, quando a New York Microsoft presenterà gli aggiornamenti «Mango» per Windows Phone 7.

PETER KLEIN DIRETTORE FINANZIARIO DI MICROSOFT

È vero che Skype funziona già sull'i-Phone e sugli Android, e Microsoft ha promesso di non renderlo esclusivo per i propri prodotti. Ma l'analista Craig Moffett di Sanford C. Bernstein scommette che sarà «una storia diversa» con due giganti come Microsoft e Nokia che investono miliardi di dollari nel nuovo servizio.

 


Viewing all articles
Browse latest Browse all 340557

Trending Articles