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L’AUTO-POMPA DEL BANANA: \"Io sono al 50%, mentre la signora Merkel e’ al 25% e Sarkozy al 20% per non parlare di Zapatero che e’ sotto il 10%\" - FRATTINI, CREDIBILE CHE GHEDDAFI SIA FERITO - OPPOSTI ESTREMISMI: LA RUSSA E PISAPIA - STRACQUADANIO INTRAVAGLIATO CITA IN GIUDIZIO ’IL FATTO ’ E ’IL RIFORMISTA’ - BOSSI AL TRITOLO ‘PER FAR SALTARE IL CENTRALISMO ROMANO’ - LA RUSSA VOLI BLU - STORACE GUFA FINI: “AVREMO PIU’ SEGGI DI FLI” (E URSO è IN POLE PER LASCIARE GLI SFUTURATI) - CICCHITTO E POLVERINI: FRONTE DEL PORTO CONTRO GALAN ANTI FESTA DEL CINEMA A ROMA - CEFFONI AL SINDACO DI PALERMO - NUOVI SBARCHI A LAMPEDUSA…

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1 - GOVERNO: BERLUSCONI, ITALIA HA PREMIER CON PIU' ALTO GRADIMENTO IN EUROPA
(Adnkronos) -
'L'Italia ha il presidente del Consiglio con il piu' alto gradimento in Europa. Io sono al 50%, mentre la signora Merkel e' al 25% e Sarkozy al 20% per non parlare di Zapatero che e' sotto il 10%'. Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi intervenendo in collegamento telefonico a Reggio Calabria durante una manifestazione di Alleanza di Centro di Francesco Pionati.

berlusconi ruby

Il presidente del Consiglio ha ricordato l'impegno del governo nella risoluzione dell'emergenza rifiuti a Napoli e la ricostruzione in Abruzzo dove 'in meno di sei mesi abbiamo dato una casa con tutti i comfort a 30 mila persone, senza mai mettere le mani in tasca agli italiani'.

berlusca papa

2 - GIUSTIZIA: BERLUSCONI, NON ATTACCO GIUDICI MA RINGRAZIO CHI MI HA ASSOLTO
(Adnkronos) -
Il presidente del Consiglio ribadisce, in un'intervista al Tg2, che non sono veri i titoli dei giornali che parlano di Berlusconi contro i giudici: "Anzi, io -sottolinea- ho ringraziato ripetutamente quei giudici che su 24 accuse avanzate dai procuratori di Milano hanno concluso per la mia innocenza o hanno archiviato".

"Io -prosegue- ho detto quello che dovevo dire sulle accuse ma ho ringraziato questi giudici ricordando anche la battuta sul giudice a Berlino: Federico il Grande, vedendo la malagiustizia praticata dai suoi giudici, non solo dette ragione al mugnaio, ma imprigiono' tutti gli altri".

3 - LIBIA: FRATTINI, CREDIBILE CHE GHEDDAFI SIA FERITO
(Ansa) -
"Noi non abbiamo nessun elemento sull'attuale sorte di Gheddafi. Tendo ad accreditare come credibile la frase del vescovo di Tripoli monsignor Martinelli che ci ha detto che Gheddafi è molto probabilmente fuori da Tripoli e probabilmente anche ferito. Non sappiamo però dove". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Franco Frattini, a margine del Convegno 'Crescere tra le righe' a Bagnaia.

Copertina Tedesca Berlusca


4 - GOVERNO: ALFANO, BERLUSCONI SARA' CANDIDATO NEL 2013
(Adnkronos)
- "Berlusconi sara' ricandidato nel 2013 e noi saremo a sostenerlo". Cosi' il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, intervistato da Telerama, tv locale pugliese,
risponde alla domanda se sara' lui 'a raccogliere il testimone di Berlusconi'.

berlusca manifesti2004 jonhdoe05

5 - FIRENZE: NAPOLITANO FA RIENTRO A ROMA, APPLAUSI DA PASSEGGERI ALLA STAZIONE
(Adnkronos) -
Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha lasciato stamani Firenze per fare rientro a Roma, dopo due giorni intensi di iniziative e incontri nel capoluogo toscano. Il capo dello Stato ha preso il Frecciarossa 9505 alla stazione di Santa Maria Novella: e' stato salutato dagli applausi dei fiorentini e dei tanti turisti in questo periodo affollano Firenze. Il presidente ha ricambiato salutando le persone che lo applaudivano e che gli gridavano 'Bravo presidente', 'Viva Napolitano'. Ieri sera il capo dello Stato ha concluso la sua visita fiorentina assistendo alla rappresentazione dell'Aida al Teatro Comunale.

6 - MILANO: LA RUSSA, ANCH'IO CONOSCO DEGLI ESTREMISTI E UNO E' PISAPIA (Adnkronos) - "Pisapia sostiene che io avrei avuto degli amici estremisti. E' vero e non rinnego il mio passato. In quegli anni poteva capitare, ma tra questi ho conosciuto anche lui, quindi posso affermare di aver conosciuto almeno un estremista". Cosi' il ministro della Difesa e coordiantore nazionale del Pdl, Ignazio La Russa, replica alle accuse lanciate dal candidato del centrosinistra, Giuliano Pisapia, di aver avuto, in passato, contatti con esponenti estremisti.

"Io -ha spiegato La Russa- ha sempre militato in un partito parlamentare e questo mi ha consentito di tener lontani centinaia di ragazzi dall'area extraparlamentare. Mai ho militato in un gruppo extraparlamentare come invece ha fatto Pisapia". In Piazza San Babila a Milano, la Russa, accompagnato dal vicesindaco della citta', Riccardo De Corato, ha poi chiesto al candidato del centrosinistra di rispondere alle dieci domande che il Pdl nei giorni scorsi ha preparato per lui su cosa intende fare, nel caso fosse eletto sindaco, per quanto riguarda i rom, i campi abusivi di nomadi, la liberalizzazione delle droghe e la costruzione di una moschea.

berlusca vola fiat

"La campagna elettorale si conclude a mezzanotte -ha osservato La Russa- quindi fino a mezzanotte ha ancora tempo per rispondere". Tornando al 'faccia a faccia' dell'altro giorno tra Pisapia e il sindaco Letizia Moratti, "se lui parla del presente -ha osservato La Russa- e' inutile tirtare in ballo il suo passato, ma se non vuole parlare del presente bene ha fatto la Moratti a parlarne".

berlusconi frattini PP

"Pisapia ci dia delle risposte -ha aggiunto il ministro sempre riferendosi alle dieci domande rivoltegli nei giorni scorsi- altrimenti non si lamenti poi se qualcuno tira fuori quella sua vecchia storia". "Il mio amico Pisapia si nasconde -ha proseguito La Russa- e non risponde. Devo riconoscere che con lui ho sempre avuto un rapporto civile, ci siamo sempre rispettati e non capisco perche' ora cerchi di nascondere il suo percorso politico, che era ben diverso dal mio. Ciascuno deve essere orgoglioso della propria storia -ha concluso il ministro- deve avere il coraggio delle proprie idee".

Frattini col ministro degli esteri giordano Judeh


7 - IMMIGRAZIONE:A LAMPEDUSA APPRODATI IN 1.241 SU SEI BARCONI
(Ansa) -
Sarebbero complessivamente 1241 i migranti approdati nelle ultime ore a Lampedusa su sei barconi. L'ultimo sbarco, il più numeroso, si é concluso con l'arrivo in porto di 493 profughi che erano su un'imbarcazione alla deriva soccorsa dalle motovedette della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera. Il primo sbarco, avvenuto in nottata a Linosa, è invece il meno consistente: 14 tunisini anche loro trasferiti a Lampedusa.

Non è stato ancora chiarito se tra i profughi vi siano anche i 220 che ieri avevano lanciato l'Sos con un telefono satellitare mentre si trovavano ancora tra la Libia e Malta. Le
autorità maltesi hanno comunicato di essere state impegnate nelle ultime 18 ore nel monitoraggio di quattro imbarcazioni, poi soccorse delle unità italiane. Una di queste è stata scortata anche da una nave militare della Nato, fino all'arrivo di una motovedetta della Guardia Costiera.

FRANCO FRATTINI


8 - IMMIGRAZIONE: AVVISTATI ALTRI BARCONI A SUD LAMPEDUSA
(Ansa)
- Altri barconi vengono segnalati a Sud di Lampedusa, dopo i sei sbarchi delle ultime ore nelle Pelagie, dove dalla notte scorsa sono già approdati 1.241 migranti. La prima "carretta", con circa cento profughi, è stata avvistata a una quarantina di miglia. Un'altra piccola barca, con una decina di immigrati, forse tunisini, è stata intercettata nei pressi dell'isolotto di Lampione.

9 - LA RUSSA: NON POSSO USARE VOLI DI LINEA
Giovanna Cavalli per il "Corriere della Sera" -
«Magari potessi prendere un bell'Alitalia» , dice Ignazio La Russa che ha provato a farlo di nascosto «ma la scorta mi ha scoperto» . Spiega il ministro della Difesa che l'inchiesta della Corte dei conti sul volo di Stato del 5 aprile per Milano (e a San Siro a vedere l'Inter in Champions) «deve essere un atto dovuto dopo l'interrogazione parlamentare, comunicazioni non ne ho avute. Guarda caso viene fuori sotto elezioni» . Sostiene che non c'era scelta.

Frattini Berlusconi

«Non posso prendere un volo di linea, né per viaggi istituzionali né per quelli privati. Un decreto me lo vieta per ragioni di sicurezza legate alla carica. Metterei a rischio l'incolumità dei passeggeri. Inoltre dovrei comprare, tra scorta e assistenti, una decina di biglietti. Inviti, compleanni, matrimoni, al 99%ormai rinuncio» . Questa è solo una premessa, aggiunge La Russa. «Perché la verità è che non ho preso quel volo per andare a vedere l'Inter.

Dal 3 al 5 aprile sono stato in Afghanistan, viaggio programmato in anticipo. Al ritorno mi sono fermato ad Abu Dhabi, ho incontrato il ministro degli Esteri. Tappe successive: Milano e Roma. Poiché c'era un voto importante, ho cambiato l'ordine degli scali» . Prima Roma: «Alle 14 atterro a Ciampino e vado in aula» .

pisapia-moratti

Poi Milano: «Decollo alle 17. Arrivo alle 18.30. Una sfacchinata. L'indomani devo rientrare nella capitale. Anticipo la partenza pur di usare un aereo, giunto con altro ministro, che ripartirebbe vuoto. Per risparmiare. Sì, sono andato a vedere l'Inter. Ma ero fuori servizio. In trasferta coi nerazzurri non vado più. Questa accusa è il danno dopo la beffa» .

Pisapia e Sasso sposi a Venezia


10 - MILANO: STRACQUADANIO CITA IN GIUDIZIO 'IL FATTO QUOTIDIANO' E 'IL RIFORMISTA'
(Adnkronos) -
"Ho dato mandato al mio legale di portare in giudizio per risarcimento del danno Luca Telese e 'Il Fatto quotidiano' per le infamanti accuse che oggi mi hanno rivolto. Telese ha scritto che mi sono 'vantato di essere stato amico negli anni 70 degli uomini dei servizi d'ordine che sprangavano il giovane missino Sergio Ramelli fino a spargere frammenti di materia cerebrale sul marciapiede'. Non ho mai conosciuto quei criminali, nel 1975, anno dell'omicidio Ramelli, avevo 16 anni, frequentavo il liceo Berchet e le mie amicizie erano lontano anni luce dagli sprangatori che affollavano la sinistra extraparlamentare milanese". Lo afferma il deputato del Pdl Giorgio Stracquadanio.

Pisapia e Vendola

11 - MAFIA: GASPARRI, FINALMENTE ANM CHIEDE CHIAREZZA SU CIANCIMINO
(Adnkronos) -
"Prendiamo atto della posizione di Palamara sul caso Ciancimino. Oggi, intervistato da Giovanni Minoli, il presidente dell'Anm dice che bisogna fare piena chiarezza sui fatti, che sono in corso accertamenti del Csm e che bisogna lasciar lavorare le autorita' preposte con tranquillita'. Giusto, ma non basta". Lo afferma il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri.

"Non comprendiamo l'atteggiamento di eccessiva cautela di Palamara che avrebbe dovuto chiedere molto tempo prima chiarezza su Ciancimino e magari fermare quei pm che lo hanno elevato al rango di oracolo. Il tempismo che caratterizza il presidente dell'Anm, quando si tratta di attaccare le iniziative del governo in tema di giustizia, la prossima volta lo riservi anche per commentare lo scempio del caso Ciancimino", conclude Gasparri.

GIULIANO PISAPIA SE LA RIDE

12 - CINEMA: CICCHITTO, PERCHE' GALAN OSTACOLA ROMA? FESTIVAL NON SUA COMPETENZA
(Adnkronos) -
"Non si capisce perche' il ministro dei Beni Culturali debba temere, o ostacolare, o criticare il festival di Roma che rappresenta con ogni evidenza, dopo quello di Venezia, un contributo fattivo alla cultura e alla cinematografia del Paese. E per di piu' non e' in conto ai Beni Culturali". Lo afferma il capogruppo Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto, in merito alle affermazioni di ieri del ministro Giancarlo Galan.

13 - CINEMA: POLVERINI, STUCCHEVOLE CONTRAPPOSIZIONE TRA FESTIVAL ROMA E VENEZIA
(Adnkronos)
- 'Spiace dover tornare sull'inutile e per certi aspetti stucchevole contrapposizione tra il Festival del Cinema di Roma e il Festival di Venezia che tanto sta a cuore al ministro Galan. Non si comprende perche' in altri paesi come la Francia possano coesistere due kermesse e in Italia cio' debba rappresentare un problema. Il festival di Roma, peraltro, puo' contare sul sostegno finanziario delle istituzioni locali e dei privati'. E' quanto dichiara il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini.

larussa foto gmt

'Dobbiamo ricordare inoltre al ministro - prosegue Polverini - che Roma e il Lazio hanno messo in atto un connubio fra Festival e mercato in campo cinematografico che ha l'obiettivo di dare costantemente nuovo impulso allo sviluppo del comparto produttivo e
distributivo, secondo una sinergia che ormai caratterizza tutti i grandi festival internazionali, da Cannes, a Berlino a Toronto". "Un connubio nell'ambito del quale intendiamo spingere sempre di piu' proprio sulla componente mercato - sottolinea Polverini - Non a caso saro' presente al Festival di Cannes nei prossimi giorni, anche per valutare tutte le possibile azioni - non appena la proposta di legge regionale sul cinema e l'audiovisivo diverra' legge - a supporto della internazionalizzazione del nostro cinema, che sta attraversando un periodo straordinariamente vitale'.

la russa

'Non vogliamo essere costretti a ricordare ancora una volta al ministro Galan - aggiunge Polverini - che Roma e' da sempre considerata la capitale del cinema italiano e che la stragrande maggioranza della produzione cine audiovisiva d'Italia si fa nel Lazio. Tutto questo dunque da' al Festival del Cinema di Roma una fortissima connotazione che per definizione Venezia non ha e che ne giustifica piu' che ampiamente il ruolo all'interno del panorama dei festival cinematografici internazionali'.

14 - AMMINISTRATIVE: STORACE, AVREMO PIU' SEGGI DI FLI
(Adnkronos) -
"Avremo piu' seggi di Fli. I nostri eletti si batteranno per casa, lavoro e servizi sociali prima agli italiani e poi agli stranieri". Lo dichiara in una nota Francesco
Storace, segretario de La Destra.

STRACQUADANIO

15 - FEDERALISMO: BOSSI, SPERIAMO DI FAR SALTARE IL CENTRALISMO ROMANO
(Adnkronos) -
Con la applicazione del federalismo fiscale termina "il sistema centralista romano che speriamo di far saltare". E' quanto ha affermato il leader della Lega Umberto Bossi, che oggi a Oggiona con Santo Stefano, in provincia di Varese, ha inaugurato una nuova sede della Lega locale.

GIORGIO STRACQUADANIO

Dopo aver ricordato i suoi trascorsi da ragazzo in questo piccolo paese, a pochi chilometri dalla sua casa natale, parlando in dialetto varesotto, Bossi ha poi sottolineato, come il federalismo fiscale sia passato ed ora in avanti "Tremonti potra' tagliare le tasse e diminuire la mano morta dello Stato. Il federalismo fiscale sara' fondamentale per l'Italia -ha aggiunto ministro delle Riforme- un'Italia che manteniamo noi con i nostri lavoratori. Con il federalismo fiscale si ridurranno le tasse e Tremonti ha gia' iniziato a farlo. Sembrava impossibile attuarlo ma picchia oggi picchia domani -ha concluso- alla fine ce l'abbiamo fatta".

UMBERTO BOSSI

16 - FEDERALISMO: BOSSI, CAMERA DELLE AUTONOMIE GIUSTA MA SERVE ANCHE QUALCOSA DI PIU'
(Adnkronos) -
"La camera delle autonomie e' giusta ma serve anche qualcosa di piu' e lascio a voi la fantasia di capire che cosa possa essere". Da Gallarate, in provincia di varese, in chiusura della campagna elettorale del candidato del Carroccio, il leader della Lega Umberto Bossi condivide le affermazioni del Capo dello Stato Giorgio Napolitano che oggi ha affermato come non basti il federalismo fiscale ma occorra anche dar
vita ad una camera delle autonomie.

UMBERTO BOSSI

17 - URSO CON UN PIEDE FUORI DA FLI? LO STRANO FEELING CON MICCICHÉ
Giuseppe Giustolisi per "il Fatto quotidiano" -
"Non posso ritornare nel partito da cui sono uscito". Per Adolfo Urso è una questione di onore e lo ribadisce sottovoce, non senza una punta di rimpianto, ai fedelissimi che lo attorniano a margine del convegno "Fare Italia-Fare Sud", organizzato a Catania nei giorni scorsi insieme al sottosegretario Gianfranco Micciché. Invitato speciale il neo sottosegretario della Destra Nello Musumeci.

La sortita di Urso ha scombussolato i vertici nazionali di Futuro e Libertà e fatto partire una serie di accuse incrociate. "L'iniziativa del collega è inopportuna e offensiva anche nei confronti di Gianfranco Fini", è andato giù duro Fabio Granata. "Nessuno di Fli è stato invitato al convegno", ha rilanciato lo stato maggiore del gruppo finiano. Pronta la replica dei deputati regionali vicini a Urso: "Al convegno è stato invitato il segretario regionale Fli Pippo Scalia".

Umberto Bossi con la statua di Alberto Da Giussano nella Sede della Lega

Già Scalia, un fedelissimo di Urso, pronto a mollare i finiani insieme al suo mentore, stando alle indiscrezioni sempre più insistenti. Ma non sarà un ritorno al Pdl. È una questione d'onore. Meglio guardare alla neonata Forza del Sud di Gianfranco Micciché. Scalia però nega: "La finalità del convegno è quella di avviare una serena collaborazione con rappresentanti del Governo nazionale, pur nelle differenti collocazioni parlamentari e politiche". Sarà. Ma aggiunge anche: "Certo se il partito dovesse condividere le posizioni di Granata, ne prenderei serenamente atto".

Per adesso c'è solo una convergenza di intenti chiamata dialogo, destinata ad evolversi dopo le elezioni. Alla fine del convegno il duo Urso-Micciché scambia un rapido saluto. Un'occhiata di intesa e Urso sussurra al sottosegretario: "Mi raccomando tu lavora a quella cosa, io a quell'altra". E non importa se un paio di nostalgici del vecchio Msi siciliano immortalano con uno scatto i camerati di un tempo che fu, Urso, Musumeci, e l'assessore comunale Pdl Fabio Fatuzzo. Indietro non si torna. Il futuro è la lega del sud, la possibile sorpresa delle consultazioni elettorali a venire.

PIERFERDINANDO CASINI

Destra e Sud sono due parole chiave del convegno che possono andare a braccetto: "La meridionalità è nel codice genetico della destra" dice Musumeci. E Urso gli fa eco: "La nostra associazione ‘Fare Italia' vuole rinnovare il centrodestra, ma consapevoli di avere radici comuni che affondano nei popolari europei. Per rifare l'Italia bisogna ripartire dal Sud depresso". Rafforza il concetto Micciché: "La Lega di Bossi comanda a Roma e se ho deciso di fondare Forza del Sud è perché penso che una lega del sud possa contrastare questo strapotere". Più che dialogo sembra un'alleanza.

18 - AMMINISTRATIVE: CASINI, PER TERZO POLO SONO UNA PRIMA PICCOLA PROVA
(Adnkronos)
- 'Questo bipolarismo non serve a governare il paese. Dopo 3 anni, Berlusconi puo' andare avanti solo con la compravendita di parlamentari da trasformare in sottosegretari. Questa non e' politica ma la morte della politica'. Lo sottolinea Pier Ferdinando Casini intervistato dal Tg1. Il leader dell'Udc parla dell''alternativa ' che il terzo Polo offre al Paese: 'Un primo piccolo passo per tornare alla politica e alle cose concrete'.

Secondo Casini Berlusconi 'butta in caciara' la politica e la campagna elettorale per le amministrative 'perche' non sa niente di quel che avviene nel Paese". Ce' in Italia una "politica malata, perche' non si parla dei problemi delle famiglie e della gente". Per l'ex presidente della Camera queste elezioni "sono una prima piccola prova. L'Udc ha cantato da tempo fuori dal coro. Oggi Fini e Rutelli sono insieme a noi, stiamo cercando di dire al Paese che possiamo fare qualcosa di buono".

PIERFERDINANDO CASINI

19 - PALERMO: SINDACO AGGREDITO, CONTRO DI ME CLIMA D'ODIO MA VADO AVANTI
(Adnkronos) -
"Contro di me e' stato creato ad arte un clima d'odio senza precedenti da parte di un'opposizione, che non si e' rassegnata alla mia riconferma. Ma io vado avanti con le mie battaglie contro la criminalita' organizzata e per la trasparenza e la legalita', potendo contare sull'appoggio dei cittadini, che, anche in questa occasione, mi hanno testimoniato la loro vicinanza e il loro affetto". A dirlo all'ADNKRONOS e' il sindaco di Isola delle Femmine, Gaspare Portobello, vittima la scorsa notte di un'aggressione.

Casini alle maldive da Chi

Due persone con i volti coperti da caschi integrali da motociclista lo hanno atteso sotto casa. Poi lo hanno picchiato selvaggiamente con spranghe di ferro, fuggendo subito dopo, forse attesi poco distante da un complice in auto. Il primo cittadino e' stato trasportato in ospedale a Palermo, dove i medici gli hanno ricoscontrato ferite alla testa e al braccio. Stamani e' stato dimesso. Un sospettato e' stato fermato ed ascoltato dagli investigatori, che lo hanno poi rilasciato. "Ieri sera al termine di un lungo Consiglio comunale - racconta Portobello - sono rientrato a casa e ho trovato due persone ad attendermi. Mi hanno avvicinato e hanno iniziato a colpirmi con una violenza inaudita. Ho iniziato ad urlare chiedendo aiuto e sono riuscito a metterli in fuga. Uno dei due ha perso il casco che gli copriva il volto e che e' adesso in mano ai carabinieri".

Portobello sindaco di Isola delle Femmine dal 2004, nel 2009 e' stato rieletto con una lista civica, ora e' di area Pd. Danni si batte contro l'installazione nel suo territorio dell'antenna per la rilevazione del wind shear. "Non ha mai ricevuto minacce in passato - dice ancora -. Negli ultimi tempi i contrasti sono legati alle gare per la gestione di un parco giochi e l'affidamento delle spiagge libera. In ogni caso - conclude il primo cittadino - io non mi lascio intimidire e vado avanti".

 


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