1 - PARMALAT: CONSOB, VIA LIBERA CONSOB ALL'OPA DI LACTALIS PERIODO OFFERTA DA 23 MAGGIO A 8 LUGLIO...
Radiocor - La Consob ha dato il via libera all'Opa lanciata da Lactalis su Parmalat al prezzo di 2,6 euro per azione. Lo comunica una nota del gruppo francese. L'offerta sul 71% del capitale (il 29% e' gia' di proprieta' di Lactalis) partira' il prossimo 23 maggio per chiudersi il prossimo 8 luglio. Il pagamento delle azioni portate in adesione avverra' il 15 luglio.
Emmanuel Besnier
2 - PARMALAT: BASSANINI, NON IN ESAME PARTECIPAZIONE CDP...
(Adnkronos) - "Noi non c'entriamo, potevamo essere chiamati in causa se ci fosse stata la cordata italiana che non si e' concretizzata". Lo ha affermato il presidente di Cassa Depositi e Prestiti Franco Bassanini a margine di un convengno al Forum Pa. A proposito di una possibile partecipazione con una quota da parte di Cdp, ha detto: "attualmente non e' al nostro esame, se qualcuno ce lo chiedera' vedremo a che cosa serve e quali sono le condizioni"
Las Vegas3 - FONSAI: CONSOB, NO OBBLIGO DI OPA SU RIASSETTO CON UNICREDIT...
Radiocor - Nessun obbligo di Opa sulle azioni Fondiaria Sai. Lo ha deciso la Consob nella riunione di questa mattina. L'Autorita' di vigilanza ha rispost o cosi' al quesito che era stato avanzato da Unicredit e Premafin per chiedere l'esenzione dal lancio di un'Offerta nell'ambito del piano di salvataggio del gruppo Ligresti che prevede un aumento di capitale da 460 milioni per Fonsai e l'ingresso di Piazza Cordusio nel capitale della compagnia assicurativa con una quota del 6,6%. Le motivazioni della Consob saranno rese note in un secondo momento.
FRANCO BASSANINI NELLE BRACCIA DI MORFEO
4 - APERTURA DEBOLE PER WALL STREET, DOW JONES +0,14%...
(LaPresse) - Apertura debole per Wall Street, con l'indice Dow Jones che guadagna lo 0,14% a 12.713,59 punti, lo S&P che sale dello 0,1% a 1.349,97 punti e il Nasdaq che perde lo 0,12% a 2.859,59 punti.
5 - PORTOGALLO, PARLAMENTO FINLANDIA APPOGGIA PIANO UE DI SALVATAGGIO...
(LaPresse/AP) - Il Parlamento della Finlandia ha votato a favore dell'appoggio al piano di salvataggio europeo per il Portogallo. Il sostegno del Parlamento era condizione necessaria perché il piano andasse avanti, infatti autorizza ora il ministro delle Finanze Jyrki Katainen ad approvare il pacchetto di aiuti durante il meeting dei ministri europei che si terrà la prossima settimana a Bruxelles.
Enrico Bondi
6 - GENERALI:+16,8% A 616 MLN UTILE NETTO I TRIMESTRE...
Radiocor - Crescita a doppia cifra per gli utili di Generali nel primo trimestre. Il gruppo assicurativo ha visto incrementare l'utile netto del periodo del 16,8% a 616 milioni con un risultato operativo migliorato del 6,6% a 1,256 miliardi grazie al 'sostegno del ramo danni (+26% a 393 milioni) e dell'asset management (+16,7% a 115 milioni)'. Nel vita il risultato operativo si e' attestato a 881 milioni (+1,7%). 'Ritengo ci siano tutte le premesse affinche' il gruppo realizzi anche nel 2011 una significativa crescita del suo risultato d'esercizio' ha commentato il ceo Giovanni Perissinotto.
7 - GENERALI: BERNHEIM FA CAUSA AL LEONE, CHIEDE 20 MLN E DANNI MORALI...
(Adnkronos) - La buonuscita accordata all'ex presidente delle Generali Cesare Geronzi, pari a 16,7 milioni, non va giu' all'ex presidente Antoine Bernheim, tuttora presidente onorario del Leone, che passa alle vie legali e chiede alla compagnia triestina un trattamento economico equiparabile a quello del suo successore. Lo riporta il quotidiano Il Piccolo di Trieste, nella sua edizione online.
Salvatore e Jonella Ligresti
Bernheim, scrive Il Piccolo, "ha dato mandato formale a un noto legale parigino di scrivere al consiglio di amministrazione delle Generali avanzando una richiesta di risarcimento che viene indicata in 20 milioni di euro oltre ai danni morali".
"'Ho promosso questa azione legale con l'unico obiettivo di sottolineare l'assurdita' della somma pagata come buonuscita all'ex presidente Geronzi' - conclude il quotidiano giuliano - ha fatto sapere tramite un suo portavoce il banchiere parigino. E per avvalorare il suo proposito aggiunge che 'se vincero' la causa per ogni euro che Geronzi restituira' alle Generali a mia volta investiro' un euro nel territorio triestino'".
Federico Ghizzoni UNICREDIT
8 - GENERALI: CARRARO, NESSUNA INFORMATIVA SU PPF SI E' PARLATO SOLO DI CONTI...
(Adnkronos) - Il consigliere di Generali, Carlo Carraro, spiega che nel Consiglio di amministrazione del Gruppo che si e' svolto oggi a Milano, non c'e' stata 'nessuna informativa su Ppf' ma si e' parlato soltanto dei 'conti trimestrali' e 'di bilancio di sostenibilita''. Carraro rende noto che al Consiglio di amministrazione non era presente il vicepresidente del Gruppo, Vincent Bollore'.
Il comitato esecutivo per esaminare il dossier Ppf si e' riunito intorno alle 8.30 della mattina. E alla stessa ora e' stato visto entrare nella sede milanese del gruppo anche Petr Kellner in largo anticipo rispetto alla riunione del cda prevsita per le 10.30.
9 - BANCA SUD: TREMONTI, MIO SOGNO E' GRANDE ISTITUTO PER PICCOLO CREDITO...
(Adnkronos) - 'Il mio sogno e' una grandissima banca per il piccolo credito'. La banca del sud 'non deve fare la grande finanza, per quelle ci sono le altre'. Lo afferma il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, nel corso della trasmissione 'La telefonata'.
BERNHEIM
La banca del sud, secondo Tremonti, 'deve fare il piccolo finanziamento a uno che vuole ampliare la pizzeria, che vuole cambiare il bancone di lavoro del suo laboratorio e il frigorifero del suo negozio'. Il Mezzogiorno, sottolinea ancora il ministro, 'deve crescere. Non esiste ricetta sola per l'Italia, ci vuole una ricetta speciale per il sud'.
bollore article 10 - EUROZONA: UE CONFERMA STIMA PIL 2011 +1,6%, INFLAZIONE AL 2,6% OLLI REHN: 'LA RIPRESA E' SOLIDA E CONTINUA'...
Radiocor - La Commissione Ue ha confermato la stima di crescita del pil nell'Eurozona e nella Ue quest'anno all'1,6% e all'1,8% rispettivamente. E' la stessa previsione di febbraio (in autunno stimava 1,5% e 1,7%). Nel 2012 +1,8% nell'Eurozona e +1,9% nella Ue. Per il commissario Ue Olli Rehn 'la ripresa e' solida e continua nonostante le recenti turbolenze e tensioni nel mercato del debito sovrano'.
Sempre la Commissione ha diffuso anche le previsioni sul tasso di inflazione che nell'Eurozona salira' quest'anno al 2,6% dall'1,6% del 2010. L'anno prossimo scendera' all'1,8%. Nella Ue: 3% quest'anno e 2% l'anno prossimo (2,1% nel 2010). Sono queste le nuove stime della Commissione Ue. La crescita dei prezzi e' spinta soprattutto dall'inflazione nel settore energia, la crescita 'graduale', la lentezza dell'espansione terra' sotto controllo salari e inflazione sottostante.
VINCENT BOLLORE
11 - PIL: UE, CRESCITA ITALIA MODERATA A +1% 2011, INFLAZIONE AL 2,6% DEFICIT/PIL AL 4%, 3,2% NEL 2012...
Radiocor - Pil quest'anno a quota 1%, nel 2012 +1,3%. Questa la stima della Commissione Ue che corregge le ggermente al ribasso la previsione di febbraio (+1,1%). Si tratta di una crescita 'moderata' che non accelerera' 'a causa delle debolezze strutturali che continuano a pesare sulle prospettive dell'Italia'. Il governo stima +1,1% quest'anno e +1,3% l'anno prossimo. Il tasso di inflazione, stima la Commissione, sara' del 2,6% quest'anno e dell'1,9% l'anno prossimo in linea con l'andamento della crescita dei prezzi nell'Eurozona. Infine il deficit/pil italiano nel 2011 sara' a quota 4% (3,9% secondo il governo), l'anno prossimo al 3,2% (mentre il governo stima 2,7%).
MONTEZEMOLO
12 - GERMANIA, PIL I TRIMESTRE +4,9% ANNUO,BALZO MAGGIORE DA RIUNIFICAZIONE...
(LaPresse) - La Germania si conferma la locomotiva d'Europa. Secondo i dati diffusi dall'Ufficio federale di statistica, il Pil tedesco è cresciuto dell'1,5% nel primo trimestre 2011, superando le aspettative. Su base annua il balzo del Pil è stato pari al 5,2% o al 4,9%, se il dato viene corretto dagli effetti di calendario. Secondo l'istituto statistico, la crescita sul primo trimestre 2010 ha mostrato "i risultati economici più forti dalla riunificazione tedesca".
13 - BCE: GRECIA NON È RIUSCITA A RISPETTARE I TERMINI DEL PRESTITO...
(LaPresse/AP) - "La Grecia ha soddisfatto in maniera insufficiente le condizioni del prestito di salvataggio". Lo ha detto Ewald Nowotny, membro del consiglio direttivo della Banca centrale europea, aggiungendo che il Paese non ha fatto abbastanza per rispettare i termini del pacchetto di salvataggio concordati l'anno scorso.
capri montezemolo x Nowotny, citato dal quotidiano austriaco Kronen Zeitung, ha detto che le privatizzazioni "sono il problema più spinoso". Il governo di Atene ha acconsentito a privatizzazioni per 50 miliardi di euro per riuscire a saldare il debito. Economisti dell'Unione europea e del Fondo monetario internazionale stanno discutendo del problema per cercare di capire se la Grecia abbia bisogno di ulteriori aiuti. L'anno scorso il Paese ha evitato la bancarotta con un prestito di salvataggio di 110 miliardi di euro.
14 - ELKANN-MURDOCH IL CAPO DI GOOGLE TRA I POSSIBILI SOCI...
Da "la Repubblica" - Si stringe l´assedio alla F1 di Bernie Ecclestone. Dopo l´annuncio da parte di NewsCorp (Sky) ed Exor (Fiat) di voler comprare il Circus, nuovi possibili soci si sarebbero fatti avanti per unirsi alla cordata. E non si tratta di soci qualunque ma della banca d´affari americana Raine Group Llc, i cui investitori vengono descritti come il gotha mondiale dei media; tra gli altri figurano infatti Eric Schmidt il presidente esecutivo di Google, Sean Parker ex presidente di Facebook, e Terry Semel già direttore esecutivo di Yahoo!.
PASSERA
La banca Raine si integrerebbe perfettamente nel progetto: Joe Ravitch, uno dei fondatori, è famoso a Wall Street per avere avuto un ruolo importante in molti dei più grossi affari sportivi degli ultimi anni, incluso lo spin-off dell´Nba in Cina. Un affare da 2,3 miliardi di dollari; qualcosa di molto simile - per dimensioni e filosofia (l´Nba è il modello che in ambienti Exor viene citato più spesso) - a quello che hanno in testa John Elkann e James Murdoch.
CORRADO PASSERA 15 - EDITORIA: DIRETTORE 'WASHINGTON POST', ADNKRONOS FA PARTE NOSTRA STORIA...
(Adnkronos) - Interessante, efficace e soprattutto solida; così Marcus Brauchli, direttore del 'Washington Post' ha definito la collaborazione ormai trentennale tra il giornale americano e l'agenzia di stampa Adnkronos, che fa capo al gruppo Gmc Communication presieduto dal direttore-editore Giuseppe Marra. "La nostra collaborazione è efficace e fa parte della nostra storia", ha detto Brauchli in occasione della sua partecipazione al convegno 'Crescere tra le righe' in corso al Borgo La Bagnaia (Siena) su iniziativa dell'Osservatorio permanente Giovani - Editori.
"E' una collaborazione che permette al nostro giornale, tramite l'autorevole agenzia di stampa italiana, di conoscere i tanti aspetti della vita politica, sociale, culturale ed economica della vostra nazione", ha detto tra l'altro Brauchli parlando con i giornalisti.
Antonio Catricala Il direttore del 'Washington Post' ha mostrato anche di apprezzare un'idea lanciata dal Cavaliere del Lavoro Giuseppe Marra per rafforzare la storica collaborazione tra il gruppo Adnkronos e il quotidiano statunitense. L'idea di Marra è quella di ospitare giornalisti americani a Roma al fine di realizzare anche programmi multimediali di approfondimento su ciò che sta accadendo nell'America di Obama. Al tempo stesso i giornalisti di Washington avrebbero la possibilità di scambi professionali e culturali con i colleghi italiani. "E' un'idea interessante, che vogliamo valutare con attenzione, anche perchè ci permetterebbe di confrontare in maniera più serrata il giornalismo italiano con quello americano", ha detto tra l'altro Brauchli.
Tra le idee avanzate dallo stesso Pippo Marra, anche lui ospite della convention promossa dall'Osservatorio presieduto da Andrea Ceccherini, vi è anche quella di promuovere nel Palazzo dell'Informazione di Roma, del gruppo Adnkronos, un notiziario video che colleghi idealmente la capitale italiana con Washington. Marcus Brauchli ha espresso anche parere positivo all'ipotesi di realizzare scambi culturali e professionali tra giornalisti americani e italiani con periodi di studio e lavoro tra Roma e Washington.
16 - NTV: MONTEZEMOLO, IN ALTRI PAESI AVREMMO AVUTO TAPPETI ROSSI...
(Adnkronos) - Ntv in altri Paesi avrebbe avuto 'tappeti rossi' invece di incontrare le 'tremila difficolta'' con cui invece e' alle prese in Italia. Ad esserne convinto e' il presidente della Ferrari e di Ntv, la nuova societa' pronta a sfidare le Fs sull'alta velocita', Luca Cordero di Montezemolo.
'Non parliamo di concorrenza. In altri Paesi ci stenderebbero tappeti rossi. Eppure qui abbiamo tremila difficolta', a protezione del monopolio'. Per Montezemolo, dunque, la vicenda di Ntv e' un esempio emblematico 'a dimostrazione -ha detto- che siamo molto lontani da una vera politica liberale e di mercato'.
Poco prima, Montezemolo si era soffermato sulle difficolta' che incontrano le aziende che rimangono in Italia. 'Chi rimane in Italia, e parliamo soprattutto delle piccole imprese che sono la maggioranza, si trova in un sistema che non incentiva la crescita e mette troppi vincoli'.
ANTONIO CATRICALA
17 - THYSSEN: OK CONSIGLIO A SCORPORO ATTIVITA' ACCIAIO...
(Adnkronos) - Il Consiglio di superivisione di ThyssenKrupp ha approvato lo scorporo delle attivita' dell'acciaio raggruppate nella divisione Stainless Global. E' quanto si legge in un comunicato apparso sul web site del gruppo.
18 - CRISI: TRICHET, BANCHE SISTEMICHE DEVONO AUMENTARE IL CAPITALE BASILEA 3 SARA' POSITIVA PER LA CRESCITA ECONOMICA...
Radiocor - Le banche di rilevanza sistemica 'devono aumentare il capitale'. Lo ha detto il presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, durante un convegno sulla riforma del sistema finanziario a Madrid, aggiungendo che la crisi 'ha messo a nudo profonde mancanze nel sistema' e che gli accordi di Basilea 3, che imporranno anche requisiti di capitale piu' elevati per le banche cosiddette di interesse sistemico, 'saranno positivi per la crescita economica'. Trichet e' tornato a chiedere una procedura per gestire l'insolvenza di banche con importanza sistemica.
19 - INTESA SANPAOLO: -3,9% A 661 MLN UTILE NETTO PRIMO TRIMESTRE +7,3% PROFITTI NETTI NORMALIZZATI...
Radiocor - Il consiglio di gestione di Intesa Sanpaolo ha approvato la trimestrale che registra utili netti per 661 milioni, in calo del 3,9% rispetto al 2010 ma in crescita del 30,9% sul trimestre precedente. L'utile netto normalizzato (cioe' al netto delle componenti non ricorrenti: l'anno scorso il gruppo aveva beneficiato di 86 milioni di euro di rilascio di imposte differite) e' in crescita del 7,3%.
ANTONIO CATRICALA
20 - MEDIOBANCA: GHIZZONI, UNICREDIT AVRA' UN RUOLO STABILIZZATORE...
(Adnkronos) - "Per una banca come Unicredit e' importante avere un ruolo stabilizzatore" in Mediobanca. Lo afferma l'ad di Unicredit Federico Ghizzoni, in conferenza stampa, rispondendo su voci di contrasti con i soci esteri di piazzetta Cuccia.
21 - UNICREDIT: GHIZZONI, NUOVI INVESTITORI SONO BENVENUTI...
(Adnkronos) - "Se ci sono investitori interessati al titolo sono solo benvenuti". Cosi' l'ad di Unicredit Federico Ghizzoni risponde, in conferenza stampa, sull'eventuale ingresso di nuovi soci nel capitale.
22 - DECRETO SVILUPPO, CATRICALÀ (ANTITRUST): MANCA AUTHORITY TRASPORTI...
(LaPresse) - "Mi sono candidato io per regolare il settore ferroviario" nel quale esiste una "situazione di dominanza particolarmente forte" e bisogna "costituire quanto prima un'authority che lo regolamenti". Lo ha detto il presidente dell'Antitrust, Antonio Catricalà, nel corso del suo intervento al XII convegno nazionale dei giovani imprenditori edili dell'Ance 'Vado o resto?'.
"Questa autorità - ha detto Catricalà - non è partita perché doveva a esere in un primo momento in una legge sulla concorrenza che è stata poi ritirata. Ci avevano detto che sarebbe stato trovato un sistema più veloce". "Potete immaginare - ha spiegato il garante per la concorrenza e il mercato - la mia grande delusione quando ho visto che nel decreto Sviluppo che non c'era l'autorità dei trasporti e non c'era nemmeno la disciplina sulla governance bancaria".
ANTONIO CATRICALA - copyright Pizzi
23 - BENETTON: IN I TRIMESTRE 2011 RICAVI E UTILI IN LEGGERA FLESSIONE...
(Adnkronos) - Il Gruppo Benetton Group ha chiuso il primo trimestre 2011 con ricavi netti che raggiungono gli 453 milioni di euro, in leggera riduzione (-0,9% a cambi correnti e -1,7% a cambi costanti) rispetto allo stesso periodo del 2010. L'utile netto si attesta a 19 milioni di euro pari al 4,3% dei ricavi (20 milioni nel primo trimestre 2010, pari al 4,4%)
I mercati occidentali tradizionali presentano un fatturato in calo del 5% a cambi correnti e del 6% a cambi costanti, con riduzioni maggiori nei paesi del sud europeo ancora soggetti a condizioni economiche sostanzialmente recessive, ed un andamento migliore nell'importante mercato domestico italiano. Positiva invece la crescita registrata nel centro Europa, grazie ad un risultato molto favorevole in Germania. Al di fuori dell'Europa le vendite in Giappone sono risultate in calo del 13% a cambi costanti, a causa anche della ridotta attivita' nel paese a seguito dei noti eventi di inizio marzo.
I mercati in sviluppo ed alta crescita confermano la tendenza positiva degli ultimi trimestri con un aumento dell'11% a cambi costanti e del 12% a cambi correnti, con punte di eccellenza in Russia (+37% a cambi costanti), Messico (+26%) e Corea (+17%). In India (+8%) la crescita e' comunque molto sostenuta, considerando l'operazione di trasferimento ai partner di circa 140 negozi in precedenza operati direttamente.