Aldo Busi per Lorenza Lei, Direzione Rai S.V.P.
busi
Gentile signora Lei, poiché i Suoi primi passi e le Sue prime mosse hanno suscitato la mia stupita ammirazione, malgrado il gradimento bipartisan benedetto dal Vaticano escludesse per principio questo colpo di fulmine, non Le andrebbe di fare quattro chiacchere con me?
Lorenza Lei - foto Ansa
Tengo subito a precisare che non ho alcuna intenzione di condurre alcun programma né di parteciparvi, diciamo che si è guadagnata in campo il privilegio di potermi chiedere qualcosa, anche la consulenza sporadica di un intenditore di televisione (televisioni estere incluse) come pochi e come pochi leale, affidabile, diretto e incorruttibile.
VITTORIO SGARBI 
michele santoro anno zero
Guardandola in foto, mi sono chiesto, "Che cosa manca a questo direttore per essere perfetto e disincagliarsi dai troppi nodi governativi, clericali, massmediatici che cercheranno di farne polpette?": "Ma Busi!", è stata la spassionata risposta.
Ha fatto bene a prolungare di quattro puntate la trasmissione di Santoto (sì, Santoto, visti gli ascolti che fa) e a ridimensionare Sgarbi prima ancora che andasse in onda, personalmente avrei fatto lo stesso io, senza tenere in alcun conto la diatriba su chi dei due mi risulti più polveroso e inguardabile.
Lei ha bisogno di toccare con mano la lama più affilata della modernità e quella la possiedo in Italia solo io. Modernità significa sapere dove sono andati a nascondersi i soldi, non altro, e non solo risanare un'impresa, ma fare impresa. Cordialità, e grazie se avrà comunque accolto questa mia seriosissima stramberia con un sorriso.
Aldo Busi