Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago
abbiamo letto le precisazioni inviate (a te) dal presidente della Provincia di Roma per un articolo (scritto da noi, e dal Corriere della sera) per il quale nessuna precisazione a firma Nicola Zingaretti è mai giunta al Giornale. Nella nota inviata al tuo sito si dà conto di un dato che non combacia con quelli contenuti nel rapporto del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria della Guardia di finanza inviato alla procura di Roma il 22 marzo scorso.
Nell'elencare gli appalti "provinciali"della Cleer Coop la Gdf ne annota effettivamente quattro fra il gennaio e l'aprile del 2008, periodo in cui Zingaretti non era ancora Presidente. Ma ne annota anche due (7.11.2008 e 4.12.2008) in cui Zingaretti già presiedeva la Provincia di Roma. E per il 2009, con Zingaretti sempre al vertice della Provincia di Roma, la Gdf elenca non uno, non due, non tre, non quattro ma ben cinque appalti alla Cleer Coop per un totale di 919.351 euro.
Saluti
Gian Marco Chiocci - Patricia Tagliaferri
L'ARTICOLO DI CHIOCCI E TAGLIAFERRI: http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/articolo-25544.htm
LA PRECISAZIONE DI ZINGARETTI: http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/articolo-25544.htm
D'Alema cade dal canotto
Lettera 2
Cari Dagonauti, non trovo sito migliore, vorrei dire altro sito, per (spero) far pubblicare un mio appello per Ai WEIWEI, l'architetto dello stadio simbolo delle Olimpiadi di Pechino, spirito libero, arrestato senza motivazione e di cui nulla si sa da giorni. Se qualcuno conosce un sito per far sapere come la gente libera la pensa, ce lo dica, lo dica a tutti quelli che conosce e su DAGOSPIA, e che arrivi dal molle rincoglionito occidente una VALANGA di riprovazione, che magari smuova qualcuno o qualcosa a favore dell'illustre perseguitato.
Noi non ci rendiamo conto perchè diamo per scontati i diritti di cui godiamo tutti i giorni, e i principi da cui scaturiscono, incluso quello che esercito adesso che scrivo; ma non sono nè scontati nè sempiterni, e c'e' sempre chi li svenderebbe per le buone relazioni, i cazzo di buoni affari, la distensione (a 90 gradi e con brache calate?) ecc. ; e invece bisogna incazzarsi, sdegnarsi, e sopratutto FARLO SENTIRE, non tenerselo dentro. Grazie e scusate il furente pistolotto. Un abbraccio a WEIWEI, e a tutti i libertari.
BLUE NOTE
Lettera 3
Caro Dago, é giunta l'era del "brodo"! Stracquadanio straparla in Tv dicendo che se Pisapia non ha rubato l'auto per il cui furto era stato denunciato e poi assolto, frequentava però quel "brodo" di illegalità e di terrorismo degli anni '70 e '80, per cui diventa un personaggio inaffidabile (non fit) per il governo della città di Milano... sarebbe come dire che siccome la Moratti é parente di un altro Moratti che é proprietario della SARAS, una azienda chimica in cui si sono verificate diverse morti sul lavoro, anche lei, la sciura Letizia, é complice di omicidi plurimi.
Questo é peggio dei vecchi teoremi della mala giustizia italiana, che negli anni di piombo ti metteva in galera senza pensarci due volte se trovava il tuo nome sull'agenda di un noto o meno noto terrorista. Ma per chi fa la pubbicità Stracquadeché? per la Knorr?
serpico48
Lettera 4
Può accadere. Può accadere che persone né carne né pesce, né buone né cattive, né nobili né meschine, né coraggiose né pavide, improvvisamente, in circostanze particolari, con un gesto, un discorso, un comportamento, rivelino una grande nobiltà d'animo, o un grande coraggio. E' accaduto l'altro giorno a Letizia Moratti, la quale nel confronto televisivo con Giuliano Pisapia su Sky Tg 24, improvvisamente, senza che nessuno se l'aspettasse, con un breve discorso ha rivelato un'elevata, elevatissima nobiltà d'animo. Può accadere.
Francesca Ribeiro
Lettera 5
Dago a Santa Cecilia c'è stato un concerto stellare di un pianista mitologico (Sokolov). Mezz'ora di applausi con 7 bis (sette), cosa che io personalmente non avevo mai visto. Ovviamente sui giornali di oggi non c'è una riga, nonostante che al concerto ci fossero 100 pezzi grossi del potere italiano, che applaudivano sinceramente commossi dalla bellezza del concerto.
C'erano pure due boss del giornalismo, Giuliano Ferrara e Bruno Vespa, e però evidentemente se non c'è una marchetta dietro neanche giornalisti importanti come loro (che ripeto hanno sinceramente apprezzato questo storico concerto) sono in grado di far uscire due righe di articolo. Si parla solo per giorni e giorni, con cento comparsate in tv, del nuovo libro di xxx o del nuovo disco di yyy, se sono sponsorizzati dalla casa editrice. Dei fatti artistici reali non c'è una parola. E' ovvio poi che a questi concerti (che costano 20 euro cioè come una pizza margherita e una coca cola) l'età media è 80 anni.
Ciao
Lettera 6
Caro D'Agostino, il motto del Cortobardo ministro Maroni, Serrare Humanum Est, non è di gradimento della Corte Europea. Quindi si ricomincia da capo con il cazzo di dibattito sull'immigrazione. Secondo me per risolvere il problema dei clandestini una volta per tutte l'unica cosa da fare è minacciare ritorsioni serie, chiamiamole pure rappresaglie: spedire in Africa dieci leghisti per ogni africano sbarcato sulle nostre coste; oppure, in coppia, un attore satirico e uno scrittore impegnato ogni cento sbarcati; oppure ancora, la peggio di tutte le rappresaglie immaginabili, farli lavorare obbligatoriamente con normali contratti di stagisti o precari.
Larry Svizzero
Lettera 7
Caro Dago, riferendomi alle affermazioni della Moratti, ma provenire da una famiglia moderata, implica anche avere un BAT-FIGLIO che si costruisce ed abita in una BAT-CAVERNA in piena citta a Milano????
ELLEDI61
Lettera 8
Caro Dago, sempre a proposito del convegno di Confindustria a Bergamo e di come certe scimmiette con la coda dritta riportano certe cosucce, si troverà qualcuno che potrà raccontare se Luchino di Montezemolo è stato tra i primi ad alzarsi in piedi per applaudire l'amministratore delegato condannato per il rogo Tyssen?
O spiegarci per quale motivo, proprio Boccuzzi, l'unico operaio superstite, abbia fulmineamente battuto sul tempo il portavoce della Marcegaglia e sull'oscenità degli applausi si sia sentito in dovere di annunciare, in deferente stile PD, che la "..presidente.." si incontrerà con i familiari delle vittime del rogo. Era troppo pretendere che fosse la stessa Marcegaglia ad annunciarlo?
Max
Lettera 9
Dai Dandini non nasce niente. Tanto ci voleva a scoprirlo ?
Little Tonno
Lettera 10
Caro Dago, mi viene un dubbio ?
E se domenica gli elettori di Milano,recandosi alle urne, decidessero di imitare le tante, gagliarde prestazioni, offerte dell'attempato, ma pimpante, Cavaliere di Arcore sul lettone di Putin ? E, pertanto, trombassero "Mestizia" Moratti ? Un cordiale saluto
Pietro Mancini
Lettera 11
Ma Berlusconi e Minzolini hanno sentito la Moratti scandire per bene "L'amnistia non è assoluzione" per ben tre volte alla fine del dibattito ?
Lettera 12
Bravo Dago! La Dandini novella giardiniera è una bufala! Da Fazio ha addirittura scambiato il rododendro (...è la pianta che odio!...") mentre Fazio parlava chiaramente dell'oleandro! A casa abbiamo riso tutti: ma dove sono le "...autostrade bordate di rododendri ???.."; e il rododendro non ha le foglie velenose, Serena !!!
Insomma Fabio e Serena hanno preso rododendri per oleandri...Ma in realtà "l'esperta Serena" è solo l'ultima radical-snob a cavalluccio dell'ultima moda del "giardino in casa".
Serena, hai scoperto l'acqua calda: ma và a zappare! Ciao daghissimo, grande baobab della vera informazione!
Sisto Gungui Malli - Brescia
Lettera 13
A Milano si prevede un ballottaggio tra i due principali protagonisti della campagna elettorale: Prima Linea e le Brigate Rosse
dimpo
Lettera 14
"Giuliano Pisapia non può negare che negli anni Settanta la parte politica in cui militava praticava la violenza e violava la legge". Stefania Craxi dixit. Giusto. Sarebbe poi carino se la stessa aggiungesse anche che "negli anni Settanta e Ottanta la casa in cui abitavo era frequentata da ladri, che guardavano con benevolenza ad altri ladri". Per par condicio....
Lettera 15
Egregio Direttore, quali sono le motivazioni istituzionali che hanno portato Fini, già Presidente della Camera, a non fare la campagna elettorale per la Polverini e farla ora per le amministrative? Pur nel rispetto della carica che riveste verrebbe da fare qualche commento. Certo nessuno potrà impedirmi di pensare, nel merito, quel che penso e pur essendo fin troppo intuibile, non l'ho detto e non mi si può accusare di essere offensivo o adulatore. Non parlo, non scrivo, ma ascolto e come altri curioso di leggere i risultati elettorali. Spero tanto che sia per me un gran giorno di gioia, di stima per la saggezza degli elettori e di speranza per il futuro: che sia sempre meglio rappresentato da soggetti e non da individui. Grazie per l'attenzione e buon lavoro
L. C. G. - Montepagano (Te)
Lettera 16
Caro Roberto e se busone a Vendola lo avesse detto B. ? Cosa sarebbe successo?
Margherita - Venezia
Lettera 17
Caro Dago, contrariamente ai Sinistri che non ammettono le proprie colpe nemmeno sotto tortura ( remember le foibe,definite nei libri di storia alla Camera e Fabbietti, semplicemente "cavità carsiche" ?), noi Destri non abbiamo problemi ad ammettere l'autogol della Moratti su Pisapia. Ma, subito partono due contropiede. Primo : perché , secondo l'evangelista Marco Travaglio, Schifani dovrebbe vergognarsi d'avere frequentato tanti anni fa dei mafiosi e Pisapia non deve fare altrettanto per avere frequentato terroristi assassini (come Marco Donat Cattin e Sandalo) ?
Secondo : se del Pisapia affine ai terroristi, o della Sasso affittuaria della casa del Trivulzio, si dice che sono cose vecchie di trent'anni; perché , poi, una storia altrettanto vecchia, ovvero l'iscrizione alla P2 di Berlusconi, viene continuamente citata per demonizzarlo ? Ricordo che il terrorismo è un reato e l'iscrizione alla P2 , per sentenza della Cassazione,non lo è.
Natalino Russo Seminara,
Lettera 18
Caro Dago, finalmente anche le istituzioni internazionali oltre a quelle nazionali ( de noantri ) hanno registrato l'esistenza di un fondo sovrano anche in Italia. La sovranità in questo caso è del popolo a partire dagli artigiani e commercianti per finire ai capo clan. Di monarchi non se ne parla... siamo uno stato decadente ( quando gli svedesi rubavano le unghie agli orsi, gli italiani (romani ) andavano al Colosseo. Forse è per quello che i conti delle famiglie tutto sommato reggono alla crisi, secoli di esperienza nel trattare con lo/gli stati. Buona fortuna.
Chemical