
Da "Panorama"
1 - AFFITTOPOLI A NAPOLI, LO SCANDALO DEI CIRCOLI...
Altro che sconti. Al Comune di Napoli i club sportivi più prestigiosi pagano un canone di locazione irrisorio. Il ribasso supera del 90 per cento i prezzi di mercato. Frequentato da vip come Peppino Di Capri, il circolo Posillipo è fra i più decorati d'Italia. L'affitto: 5.940 euro mensili. Sul mercato dei privati, rivela un'indagine commissionata dall'amministrazione guidata da Rosa Russo Iervolino, il complesso potrebbe fruttarne 84 mila.
«Pur applicando le agevolazioni per l'attività meritoria, quella cifra non è tollerabile» dice l'assessore Marcello D'Aponte, alle prese con il rinnovo del contratto. Il Circolo del tennis (fra i soci, il governatore Stefano Caldoro), disponibile ad adeguare l'importo, invece versa 9 mila euro al mese. Prezzo «pieno»: 136 mila euro. Contratto che scade nel 2013. (M.P.)

2 - IN CENTO SFIDUCIANO CONCITA...
Fosse accaduto ai tempi dell'Unità, organo del Pci, il direttore sarebbe stato quantomeno deferito ai probiviri. Ma anche ora, ai tempi dell'Unità di Concita De Gregorio, una lettera firmata da più di 100 parlamentari del Pd contro il quotidiano fondato da Antonio Gramsci non è cosa da poco. Il malumore verso il giornale, giudicato «troppo radicalchic», covava da tempo, soprattutto fra i parlamentari dell'ex Pc-Pds-Ds.
A farlo esplodere è stato il 25 febbraio un titolo a caratteri quasi cubitali: «Aula corrotta», sul caso di Gino Bucchino, il deputato del Pd che ha denunciato di avere subito un tentativo di corruzione per passare nel centrodestra. Si è formata quasi la fila per firmare la lettera a Concita. «È un'espressione infelice. Ammesso che ci siano corrotti, non vuol dire che tutti lo siano. Si rischia la gogna mediatica» dice a Panorama la deputata Emilia Grazia De Biasi, tra i firmatari. Precisa: «Finora siamo riusciti a parlare solo con il vicedirettore. E pensare che per vent'anni ho diffuso L'Unità». (Paola Sacchi)

3 - TORINO, A QUALCUNO PIACEREBBE FERRARA...
All'inizio degli anni 80 Giuliano Ferrara e Piero Fassino erano dirigenti del Pci a Torino. Poi le loro strade si sono divise ma ora potrebbero ritrovarsi. Esponenti del Pdl torinese capeggiati da Angelo Mastrullo, vicecapogruppo in Regione Piemonte, vogliono candidare Ferrara sindaco per il centrodestra. Mastrullo ha in mente di spedirgli una lettera. L'invito pare avere lusingato Ferrara, che però non ha ancora risposto. (G.P.)
4 - MORGAN INDISCIPLINATO, RAI 2 TAGLIA LE PUNTATE...
È in alto mare, a partire dal titolo (Morgan's music quello provvisorio), il programma di Rai 2 nel quale Morgan in primavera dovrebbe dare vita a una sorta di enciclopedia della musica. Dovevano essere 60 puntate ma pare che ci si fermerà a 10. Troppi ritardi alle registrazioni, assenze e atteggiamenti da divo. Tanto che il direttore Massimo Liofredi avrebbe deciso di mandare in onda solo le puntate registrate. (G.S.)

5 - RAI: MASI PUNTA SU PAGLIA DIRETTORE...
Mauro Masi è intenzionato a regnare in Rai almeno per tutta la primavera, fin quando non gli assicureranno una poltrona di prestigio. E i boatos dicono che gli piacerebbe abdicare in favore dell'ex finiano Guido Paglia, ora suo braccio destro, con cui è recentemente andato in udienza da Silvio Berlusconi. La favorita alla successione resta però Lorenza Lei, vicedirettore generale, sorretta dal Vaticano. In ribasso anche le quotazioni di Antonio Verro e di Umberto Novari. (A.P.)
6 - E FASSINO MARCIA SU INTESA SAN PAOLO...
Angelo Benessia è convinto di restare presidente della Compagnia di San Paolo (principale azionista dell'Intesa Sanpaolo) grazie al suo attivismo nelle primarie che hanno incoronato Piero Fassino candidato sindaco di Torino. Ma Fassino non sembra avere dimenticato le strizzate d'occhio che Benessia ha rivolto nei mesi scorsi al centrodestra. Sul palcoscenico dei candidati a guidare la Compagnia ha fatto irruzione Sergio Chiamparino. Fassino, se diventerà sindaco, si è già impegnato a sostenerlo fino in fondo. (G.P.)

7 - PENDOLARI BLOCCATI, DIETROFRONT DI ROSSI...
Per i pendolari toscani che il 17 dicembre scorso rimasero in stazione intrappolati dalla neve nessuna class action all'orizzonte, come annunciò in pompa magna il governatore Enrico Rossi. Il quale ha preferito accordarsi con la Trenitalia per un rimborso: 20 euro sull'abbonamento. La «retromarcia» di Rossi non è piaciuta all'Aduc. (C.M.)
8 - MASSONI: TUTTI A RIMINI CON L'AGENZIA DI RAFFI...
Ma che città fraterna è Rimini. Anche quest'anno, dal 1° al 3 aprile, ospiterà la gran loggia del Grande Oriente d'Italia. A organizzare i viaggi dei fratelli sarà, come al solito, l'agenzia Tamarindo di Ravenna. Ma non tutti apprezzano: la Tamarindo fa infatti capo alla Erasmo Viaggi srl, di cui è amministratore unico Roberto Maria Raffi. Il fratello del gran maestro, Gustavo Raffi. (L.M.)

9 - SCILIPOTI IN LIBRERIA, LA PREFAZIONE È DEL CAV...
Nel passaggio dall'Idv al gruppo dei Responsabili ha trovato il tempo per dedicarsi a una vecchia passione: la scrittura. Domenico Scilipoti re dei peones: si intitolerà così il libro autobiografico del parlamentare, noto per essere un asso dell'agopuntura e per avere votato la fiducia abbandonando Antonio Di Pietro. Il libro potrà vantare una prefazione di prestigio, firmata dal premier Silvio Berlusconi in persona. (C.M.)
10 - SEGRETI INDUSTRIALI: ALLARME DEGLI 007...
Pericolo giallo per i nostri segreti industriali: riguarda soprattutto telecomunicazioni ed elettronica, ma i servizi segreti indicano anche altri settori dell'economia soggetti a investimenti più o meno trasparenti. Nella relazione al Parlamento relativa al 2010, gli 007 del Dis guidato da Gianni De Gennaro invitano infatti a fare attenzione alle manovre di acquisizione estere su telecomunicazioni ed elettronica che, «pur dichiaratamente dirette a conseguire un miglioramento produttivo, sottendono in realtà l'interesse ad appropriarsi del know-how tecnologico nazionale».

Non si fanno nomi, ma è la Cina il pericolo maggiore. Gli stranieri sono interessati anche ai settori bancario, biotecnologico, energetico, delle utility e dei giochi online. E in quest'ultimo caso la relazione sottolinea che l'aumento delle comuni slot machine spinge chi detiene le licenze a «esplorare un ampio spettro di fonti di finanziamento». (S.V.)
11 - LA RICOMPENSA AL FINIANO DI FERRO...
«Sono un marinettiano e un almodovariano». Così l'ex senatore pdl Nino Strano, ora finiano d'acciaio, legittima le sue stravaganze, tra cui l'abbuffata di mortadella a Palazzo Madama nel 2008 per la caduta del governo Prodi. Della passione per gli avanguardismi ora Strano potrà far mestiere: è diventato vicepresidente della Cinesicilia, società della regione che produce film. Ambito strapuntino già di Fabio Granata. Strano si dimise da assessore al Turismo in nome dell'alleanza tra Pd, Fli e Mpa di Raffaele Lombardo. Un gesto ben ricompensato. (A.R.)

12 - FUOCO AMICO CONTRO SCOLA...
Il patriarca di Venezia, Angelo Scola, è nel cuore di Joseph Ratzinger. Dai tempi in cui cenavano insieme con don Massimo Camisasca e don Luigi Giussani a Roma. Chissà se questo basterà a farlo nominare arcivescovo di Milano. Il fuoco amico minaccia infatti la via che può portare Scola da Venezia a Milano. Nel movimento di Comunione e liberazione il cardinale ha l'appoggio di don Camisasca. Ma gli manca il sostegno del vescovo di San Marino, Luigi Negri, e della «colonna» romana di Cl, guidata da don Giacomo Tantardini, amico di Giulio Andreotti.
Fra i sostenitori non ciellini c'è il cardinale Angelo Bagnasco, che nel 2012 attende la riconferma alla presidenza della Cei, e con Scola a Milano avrebbe un concorrente in meno. Tiepido il cardinale Tarcisio Bertone, che ha chiesto al nunzio Giuseppe Bertello di allargare la consultazione per la scelta dell'arcivescovo di Milano anche ai vescovi emeriti. Così sono cresciuti i voti favorevoli agli altri due candidati, Gianfranco Ravasi e Gianni Ambrosio, a scapito di Scola. Ma l'ultima parola spetta al Papa. (Ignazio Ingrao)

13 - CALCIO NEGLI SLUM: ROSSONERI IN CAMPO...
Il primo «campionato degli slum» si terrà a Nairobi con la partecipazione di 16 squadre provenienti dalle baraccopoli del Kenya. È l'ultimo dei 70 progetti di solidarietà promossi dalla Fondazione Milan, per 6,5 milioni di euro.

14 - CAMERA NASCOSTA DI GIANCARLO MAZZUCA PARLAMENTARE DEL PDL...
PALLONE BIPARTISAN
Che ci faccio con Gianfranco Fini, Pier Ferdinando Casini e il questore della Camera Gabriele Albonetti (Pd)? Nessuna compravendita di deputati, ci unisce solo la fede per il Bologna calcio. Abbiamo, infatti, dato il fischio d'inizio all'associazione amici parlamentari della squadra rossoblù e, nel nome di Marco Di Vaio, sono state messe da parte le divisioni politiche.

LA VENDETTA /1
Sono spaparanzato su una poltrona del Transatlantico con il collega pdl Giuliano Cazzola. Passa il ministro Renato Brunetta , definito corazziere su «Camera nascosta», e si vendica: «Ecco i gemellini tutto pepe: panzoni e tardoni». Incasso il colpo: Cazzola ha 8 anni più di me.

LA VENDETTA /2
L'esodo di Pasquale Viespoli & C. ha rilanciato il ruolo di Francesco Rutelli a Palazzo Madama. Con il forfait di alcuni finiani decolla, infatti, un nuovo gruppo Fli-Api: i «rutelliani », finora cenerentola del terzo polo, si prendono la rivincita, facendo la parte del leone (sei senatori). Chi l'avrebbe detto dopo il kolossal di Bastia Umbra?