1- DAGO-CANNES!
1- Il primo film di Cannes 2011, "Midnight in Paris" di Woody Allen, ha diviso il pubblico dei critici. Raffinato divertimento del celebre regista che gioca coi viaggi nel tempo e con i personaggi illustri della Parigi anni '20 o sguaiato marchettone della pro-loco Parigi con tanto di Carla Bruni nella comparsata della guida turistica piazzata sotto al Pensatore di Rodin?
Con il terrore che Woody faccia lo stesso scherzo a Roma, complici Benigni e chissà quanti altri, il film si segnala
comunque come una specie di 'A spasso nel tempo' di Neri Parenti con Owen Wilson e Marion Cotillard al posto di Christian De Sica e Massimo Boldi. Qualche trovata non male, il Matisse a 600 franchi, Dalì che sembra Sgarbi. E la migliore di tutte: "Come diceva Hemingway Parigi e' una festa. Sì, ma non con questo traffico!"
2- Conferenza stampa (avvelenata) di Bernardo Bertolucci. "Il festival ha restaurato ''Il conformista'', mi chiedo se qualche cineteca volesse restaurare me!". Sulla Palma d'Onore che gli dara' stasera il Festival: "Ho la sensazione che sia la ricompensa al fatto che le giurie di Cannes non mi hanno mai dato un premio".
Ancora Bernardo. "Mi piacciono i film che girano attorno alla realtà". "Quello che mi piace di certi giovani registi italiani, Garrone, Sorrentino, Crialese e' che superano la vecchia eredita' del neoralismo e cercano rispondere alla celebre domanda di Bazin che cosa e' il cinema".
WOODY ALLEN A CANNES3- Altra novità, ma de' noantri: la mitologica Natalia Aspesi ha dichiarato forfait per motivi di salute e come re-censore dei film c'è il malmostoso Curzio Maltese (che c'entra con il cinema? Boh), mentre non si hano notizie del vero critico di "Repubblica", alias Paolo D'Agostini....
Rachel McAdams Woody Allen Lea Seydoux2- APPLAUSI, MA NON TROPPI, PER LA COMMEDIA MALINCONICA DI WOODY ALLEN
(ANSA) - Applausi, non troppi, a fine proiezione stampa, per 'Midnight in Paris', commedia malinconica di Woody Allen che stasera aprirà la 64/a edizione del Festival di Cannes e in cui ognuno vorrebbe essere qualcun altro e odia, a prescindere, il presente. Cast stellare, compresa una Carla Bruni che interpreta una guida turistica non sempre sicura di sé, per raccontare una favola moderna in cui solo la fantasia come al solito è elemento di riscatto.
Protagonisti due fidanzati prossimi al matrimonio, Gil (Owen Wilson) e Inez (Rachel McAdams), a Parigi insieme alla famiglia di lei in viaggio d'affari, composta da John (Kurt Fuller) e da Helen (Mimi Kennedy). La città opererà soprattutto su Gil, sceneggiatore con romanzo pronto nel cassetto, una trasformazione in cui presente e passato si confondono quasi senza via di ritorno. Il film uscirà in Italia in autunno, probabilmente ad ottobre, per Medusa.
CARLA BRUNI IN MIDNIGHT IN PARIS3- CANNES AL VIA SENZA CARLÀ
UN CASO IL FILM ANTI-SARKOZY
Giuseppina Manin per il Corriere della Sera
Sognavo di andarci. Purtroppo non potrò esserci per ragioni personali e professionali». Carla Bruni stasera non sarà al Festival. A metter fine all'altalena del «viene, non viene» è lei stessa. In un'intervista all'emittente Rtl, la «première dame» conferma quello che ormai era nell'aria: niente Cannes, niente scalinata rossa con il cast di Midnight in Paris, il film di Woody Allen che aprirà la 64esima edizione del Festival, e in cui lei interpreta la guida di un museo.
cannes woody allen wtih rebecca hall and penelope cruzPiccolo ruolo certo, ma sempre in un film di Allen. «Accetto perché un giorno mi piacerebbe raccontare ai miei nipotini che ho girato con Woody», aveva confessato.
E poi, per un'artista questa resta una passerella da sogno. «Un gran Festival. Una vetrina straordinaria», conferma Carlà. Invece. A trattenerla a Parigi, sono «ragioni personali e professionali».
Il primo aggettivo ridà fiato alle voci di una gravidanza, finora mai smentita. Neanche confermata (se così fosse, la quasi 44enne Bruni sarebbe la prima first lady incinta della Quinta Repubblica) ma gli «indizi» a favore crescono. La risposta sibillina alle prime insinuazioni «le mie labbra sono sigillate per proteggere qualcosa», poi le foto che la ritraevano nel reparto premaman di un grande magazzino, infine questo sottrarsi alla bagarre del Festival per «ragioni personali»...
c WOODY ALLEN CANNESPiù complesse da decifrare le «professionali». Certo non quelle di cantautrice-attrice. In tal caso Cannes sarebbe un «must» obbligatorio. Quel termine va piuttosto riferito ai doveri primi di Carlà, moglie di un presidente, Nicolas Sarkozy, a picco nei sondaggi. Che proprio qui, il 18 maggio, potrebbe uscire malconcio da La conquête di Xavier Durringer, film sulla scalata di Sarkozy all'Eliseo.
Lo slogan che lo annuncia, «Storia di un uomo che ha conquistato il potere e perduto sua moglie», non lascia presagire niente di buono. «Sono un po' preoccupata, ma andrò a vederlo», promette l'attuale madame Sarkozy. Intanto, consapevole che il momento è delicato e ogni mossa potrebbe risultare letale, preferisce non ribadire un'immagine frivola e glamour in tempi di crisi.
cannes allen woody watts naomi lg«Tutto quello che faccio e dico oscura mio marito», aveva ammesso sconsolata. Mentre, in vista di una ricandidatura nel 2012, nulla deve rubargli la scena: né un bebè, né un nuovo disco, né un red carpet troppo mediatico. «Quando si è la moglie di un presidente la vita privata passa in secondo piano», assicura l'ex modella icona della gauche, che ora, potere del ruolo, si dichiara «non più di sinistra ma ultra-sarkozista».
Pazienza, il Festival comincerà anche senza di lei. Stasera la scena sarà tutta di Woody e dei suoi attori, da Owen Wilson a Michael Sheen a Rachel McAdams. Improbabile invece la presenza di Marion Cotillard: la protagonista del film starebbe infatti per partorire. Midnight in Paris è stato galeotto per molte.
bertolucci bernardo 01Woody e il suo film a parte, la giornata inaugurale avrà un altro dei suoi momenti «clou» con l'incoronazione di Bernardo Bertolucci, Palma d'oro alla carriera. A consegnargliela, nel corso della cerimonia presentata da Mélanie Laurent, il presidente della giuria Robert De Niro. E dopo Bertolucci tanta altra Italia: due i nostri film in gara, Habemus papam di Nanni Moretti e This must be the place di Paolo Sorrentino.
0pre09 natalia aspesiAlla Quinzaine Alice Rohrwacher, esordiente con Corpo celeste, mentre due nostri bravi attori sono «nascosti» in titoli francesi: Riccardo Scamarcio in Polisse, Jasmine Trinca in Apollonide, storia di un bordello primi '900. Quanto a Sleeping Beauty, in gara domani, promette scandalo con un singolare caso di prostituzione «onirica».
Tra gli autori più attesi, Almodóvar con La piel que habito, protagonista Antonio Banderas, Lars von Trier con Melancholia, la fine del mondo attraverso due sorelle (Kirsten Dunst e Charlotte Gainsbourg), i fratelli Dardenne con Le gamin au vélo, il leggendario Terence Malick con The tree of life, interpreti Brad Pitt e Sean Penn.
deb41 curzio malteseNel tripudio dei divi anche Johnny Depp e Penelope Cruz Pirati dei Caraibi 4. E ancora Jean Paul Belmondo, omaggiato alla carriera, Catherine Deneuve, Chiara Mastroianni, Cécile de France, Vincent Lindon... La festa comincia. Buon festival a tutti.