a cura di Minimo Riserbo e Pippo il Patriota (Special Guest: Cater P.)
Marina Berlusconi1- A.A.A. ABBIATE PAZIENZA!...
Oggi sui giornali c'è una quantità di Free Marchett che ci vorrebbero sei rassegne per farvele gustare tutte. Armatevi di maschera antigas e cominciamo.
2- SILENZIO, PARLA LA PADRONCINA! L'EREDE AL TRONO DI HARDCORE SI CONFESSA SUL CORSERA...
Per la quarta volta in un anno e mezzo, Daniele Manca intervista Marina Berlusconi, che casualmente attacca De Benedetti sul Corriere (p. 1- 21). La scelta della foto di Madame già dice tutto, ma facciamo finta di niente. Il buon Manca, c'è da dire, le domande da fare gliele fa tutte. Sono le risposte a essere surreali. Sull'uscita di scena del suo mentore mediobanchesco Geronzi "non ho nulla da dire", anzi "piena sintonia con i manager di Mediobanca". Ingresso in politica? Niente, per carità, "sto bene in Fininvest" (ma dai? Sei per caso la figlia del padrone?)
Poi, su eventuali imbarazzi per i racconti del bunga bunga, spiega: "Mai privato imbarazzo, neppure per un istante. Quello che mi ha disgustato è ciò che hanno fatto a mio padre". Ha ragione: tutte quelle 32 mignottelle che lo toccano, lo manipolano, lo stimolano. E senza neppure mettersi il guantino di lattice. E poi, avrà pensato Marina, a chi non piacciono le donne?
Berlusconi BUNGA.jpg3- GRANDE GIORNALISMO A SEI ZAMPE...
Mariopio Calabresi ha un grande merito: quest'anno non è corso a Bagnaia a farsi vedere e illuminare dai Grandi Maestri dell'Informazione. Però qualcosa bisogna pur fare, nella vita, oltre a dirigere Illustrato Fiat. Ed ecco che si spende in prima persona per intervistare Paoletto Pilkington Scaroni a pagina 15 della Stampa. Come sempre, in queste occasioni suggeriamo di leggere in rapida ciuccessione prima solo le domande. Alcune sono fantastiche, come "Per questo pensa che la sua politica russa oggi risulti azzeccata?".
Tra le risposte, segnaliamo che "le cose con gli americani sono cambiate, oggi il clima è idilliaco". Ah, meno male. E il nuovo presidente Recchi, il cui curriculum sembra fatto apposta per farlo fuori a breve? "L'entusiasmo e la freschezza di Recchi ci permetteranno di lavorare bene". Manco fosse appena uscito dal College.
PAOLO SCARONI4- TROMBARE GIULIETTO EVITANDO IL SUO SCIOPERO BIANCO...
Repubblica del Cavalier Sorgenia in festa: "Pdl, Berlusconi incorona Tremonti", titolazzo in prima pagina. Sul Corriere, l'attento Francesco Verderami spiega che l'obiettivo del falso annuncio era solo "ricucire e rassicurare il superministro" (p. 13). Sul Giornale di Paolino Berluschino, Adalberto Signore svela che infatti Tremens aveva minacciato "lo sciopero bianco e di non firmare più alcun decreto" dopo l'investitura a mezzo stampa "estera" di Angelino Jolie Alfano (p. 6). Sempre spiritoso il Pompiere della Sera: "Ipotesi di misure per 7-8 miliardi. Decreto per i conti "ma niente manovra" (p. 1). Ah ecco, non è una manovra. Sarà un complotto? O un semplice aggiustamento contabile. Meglio restare con il dubbio.
5- LA DISPERAZIONE DI SCIABOLETTA, L'UOMO CHE ORMAI VEDE IL COLOSSEO DAL PORTO DI IMPERIA...
Si agita, parla, riunisce, fonda, fronda, rompe, cuce, ricuce, minaccia, media. Insomma: pare che ci sia. Claudio Scajola scambia sempre l'Italia per la fondazione Carige o per i porti del suo amico Beddavista Caltagirone, ma la triste verità è che non se lo fila più nessuno. Ieri si è "appartato" a Monteclitorio con Giulietto Treconti per cospirare un poco. Ma quello, gelido, non se l'è cagato. E anzi l'ha pure cazziato perché gli ha rotto le balle sullo sfortunato decreto anti-scalate.
Basta leggere le ultime 10 righe del pezzo di Francesco Bei su Repubblica (p. 15) per capire che allo statista di Porto Maurizio è toccato pure giustificarsi: "Giulio, non ce l'avevo con te, ma volevo dare un segnale sulla gestione del partito". Gli va peggio sul Giornale, che lo fa a pezzi nel succitato articolo di Signore. Il Secolo di Genova, gli dedica invece un gran pezzone "Scajola: questo partito è un gallinaio".
ANGELINO ALFANO E GIULIO TREMONTI - Copyright PizziCorriere e Stampa, non si filano più Sciaboletta manco di pezza. In compenso, sulla Busiarda, gran pezzo di Ugo Magri: "Responsabili, finalmente è il giorno delle poltrone" (p. 10). Più Scilipoti per tutti!
6- RAISET, M'ILLUMINO DI LEI! (PIÙ FESTUCCE PER TUTTI)...
Stampa in brodo di giuggiole per la nuova Dama in sella al cavallino spompo di viale Mazzini. "Lorenza Lei all'unanimità. "Ora risaniamo la Rai". E' la prima donna alla direzione generale della tv pubblica" (p. 13). Infatti Lei non c'era, prima, in Rai. Lavorava all'Ibm.
Ma andiamo avanti. Nella foto, la definiscono "Lady di ferro". E il pezzo dell'ex direttore del giornale di Mastella, Paolo Festuccia, inizia così: "Alle 12,20, quando nel "conclave" di viale Mazzini si nomina il nuovo direttore generale della Rai Lorenza Lei, i primi a far festa sono i suoi collaboratori". E Stikazzi! Ma fanno festa, o fanno Festuccia? Appurare.
Francesco Caltagirone Bellavista7- C'E' VITA (OLTREOCAENO) DOPO IL CAINANO...
Titolo choc sul futuro di Luchino di Monteprezzemolo: "Poltrona Frau punta sugli Usa" (Pizza 24 Ore, p. 43). Poi leggi il pezzo e scopri che purtroppo si parla del figlio Matteo. Papà Luca ce lo lascia qui, a fare tappezzeria? Sul Corriere di don Flebuccio de Bortoli fanno anche di meglio: "Frau in America. Patto da 20 milioni con Haworth. Matteo Montezemolo: un matrimonio perfetto". Poi due belle foto di un divano e di una poltroncina. Mancano solo i prezzi. Ma per quelli ci sono i cataloghi (o Espresso e Panorama).
8- NELLE MANI GIUSTE...
"Candidato pdl a Milano intercettato: speriamo muoia come un cane. Il politico, Marco Clemente, non sotto inchiesta, in una conversazione di tre anni fa con un boss parlava del titolare di un locale vittima di estorsioni" (Corriere, p. 19).
9- RIEDUCARE ANCHE CONCITA...
Quei maghetti di bilancio del Giornale, le cui perdite abissali vengono ripianate da anni da papà e da zio, oggi sbattono in prima pagina la povera Concita De Gregorio in Cecioni. Fotazza in posa pensosa e titolo affettuoso: "L'Unità sull'orlo del crac. Ha 180 milioni di debiti ma Concita fa la maestrina". Non sanno, i poverini, che tanto più l'attaccano e più lei se ne torna bella tranquilla da Barbapapà Scalfari (se le cose dovessero andar male). I suoi redattori, invece, sono liberi di andare a offrirsi al Cetriolo Quotidiano o fare pubblica abiura ad Arcore.
10- MA FACCE RIDE!...
"Velivolo invisibile. Elicottero segreto perduto in azione" (Corriere, p. 6). Chi lo ritrovasse è pregato di riportarlo a Olimpio Guido, via Solferino
11- AGENZIA MASTIKAZZI...
La figlia di Osama attacca gli Usa: "Mio padre ucciso dopo la cattura" (Repubblica, p. 4). D'ora in poi, prima ucciderli, poi catturarli. E' solo questione di sincronizzare gli orologi.
12- LODE AI GUERRIERI (ALTRUI)...
Sulla Repubblica dei pacifisti (de' noantri) doppia pagina che sembra uscita da "Armi e difesa". Il multi direttore rossonero Vittorio Zuccon Zucconi ci svela tutto sui Navy Seals, "Addestrati, decisi e senza paura. Gli uomini dalla faccia verde che hanno annientato il Nemico. Sempre in prima linea, dal Vietnam all'Afghanistan". Con quali brillanti risultati, è sotto gli occhi di tutti. Poi, quando pensi che Zucco ci crede davvero, a quello che scrive, ecco la beffa: "Solo due su dieci potranno indossare il tridente di Poseidone che li qualifica "foche". Mai guardare Milan Channel quando scrivi (pp. 12-13,).
Poi, per un curioso gioco di parti invertite, tocca prendere il Giornale di Mortimer Sallustioni per leggere il seguente titolo: "Gli Usa cercano già il prossimo Nemico" (p. 4).
13- DIMENTICARE GUARGUAGLINI, ANZI NO (SALE PANSA, QUELLO OMBROSO)...
sempre a proposito di guerre e armamenti vari, inizia una nuova era in piazza Montegrappa: "Orsi amministratore delegato. Così i poteri in Finmeccanica. Il capo della finanza Pansa (figlio di Giampaolone, ndr) è il nuovo direttore generale". Dal pezzo di Antonella Baccaro si apprende che "Orsi ha accettato con un sorriso la costanza che, nella sua prima conferenza stampa da amministratore delegato, Guarguaglini abbia quasi monopolizzato la stampa con un'allegria apparsa, a chi lo conosce bene, un po' forzata" (Corriere della Sera, p. 33).
Sul Secolo X12, invece, si loda in prima pagina la "Diarchia in Finmeccanica". Dentro, l'analisi del nuovo vicedirettore Luigi Leone: "Il prossimo triennio di Finmeccanica sarà marcato da una parola chiave: concertazione" (p. 13). Concertate concertate, qualcosa resterà.
14- DIMENTICARSI YACHT ELKANN, ANZI NO...
Pizza (Napoletano) 24 Ore in prima: "Fiat, ecco il piano per le banche Usa". Nel testo redazionale si legge: "...secondo quanto il Sole 24 Ore è in grado di ricostruire...". Minchiazza fritta, sono in grado! Poi pero' leggi anche un "colloquio con il manager" col maglioncino e capisci tutto. Le ultime due domande a Marchionne e, soprattutto, le risposte, meritano un capitolo a parte.
Mario Lambertow Platero: "Per vendere ha reclutato anche John Elkann che è andato a Omaha a cercare di vendere la 500 a Buffett". Marchionne: "E l'ha fatto benissimo. Gli abbiamo procurato una bellissima 500 rossa, si è divertito con il cugino". Platero: "Ma Warren Buffett ha fatto l'ordine o no?". Marchionne: "Non lo so, John è ancora in giro, rientra in Italia domani mattina". John, chiama quando arrivi! Questa risposta dovrebbero usarla nelle scuole di management, al capitolo "Gestione dei rapporti con l'azionista" !!!???!!!
TSHIRT15- FREE MARCHETT (GIORNALISMO DI PLASTICA)...
Prima il catalogo, poi l'informazione. Sull'irritante "R2 STILI DI VITA" (Repubblica, p. 41), che ti spiega come vivere senza stile spendendo un sacco di soldi, ecco a voi una bella paginazza intitolata "La rinascita della plastica". La brillante Irene Maria Scalise scopre che "un tempo la plas era nemica assoluta degli ambientalisti". Ma ora "Nella sua versione ecologica e riciclata piace a stilisti e designer che la utilizzano in modo inaspettato".
Poi, inaspettatamente, consigli per gli acquisti presso Alessi, Guzzini e i soliti inserzionisti.
Ma quando pensi che possa bastare, non è finita qui. Apprendiamo dal documentatissimo pezzo che un certo Konstantin Grcic "ha dichiarato in occasione del Capri Trendwatching Festival che "certo per noi il futuro non è il legno". Certo, ci avete già il cervello, di legno. Per la schiena dritta, invece c'è la plastica. Per tutto il resto, c'è il famoso Ordine dei Giornalisti.
Bene, stremati da cotanto giornalismo "cane da compagnia del potere", ci arrendiamo.