Antonella Mariotti per "la Stampa"
IKEA
Risponde colpo su colpo il sottosegretario alla famiglia. Carlo Giovanardi ribalta l'accusa di discriminazione delle famiglie gay e attacca: «Dopo quella dell'Ikea, l'iniziativa pubblicitaria di Eataly di Oscar Farinetti dimostra quello che da tempo denunciamo, e cioè che la vera discriminata è la famiglia della Costituzione, quella fondata sull'unione di un uomo e di una donna, che rivendica diritti ma accetta anche doveri davanti alla collettività, prima di tutto quello di educare, istruire e mantenere i figli». Ma l'anatema di Giovanardi rischia di diventare un boomerang per l'uomo politico che è stato attaccato dal fronte gay-lesbo e da più parti politiche.
PUBBLICITA' EATALYI due gay, che preparano la cena in una cucina Ikea, e le due lesbiche che hanno fatto la spesa da Eataly hanno scatenato bagarre e proteste plateali come il bacio pubblico - gay e non solo davanti a sedi Ikea. E poi non potevano mancare i distinguo politici. Niki Vendola dichiara che le due pubblicità sono «la migliore risposta ai pregiudizi». Ikea e Eataly incassano poi - manco a dirlo - i complimenti dell'Arcigay con Franco Grillini: «Un esempio che dovrebbe essere seguito da tutte le aziende italiane, verso le quali Giovanardi, ha fatto terrorismo politico».
CARLO GIOVANARDI
E ancora Anna Paola Concia parla di politica "giurassica": «La pubblicità Eataly, de La Stampa, con due donne che si tengono per mano è la risposta a chi come Giovanardi, vorrebbe minare la coesione sociale, portando avanti idee discriminatorie. La società civile è più avanti della politica». E ancora Ivan Scalfarotto, vicepresidente del Pd, chiede che vengano varate «subito leggi per le famiglie omosessuali».
Franco Grillini
In ballo c'è un «dieci per cento della popolazione che nasce omosessuale» come ha detto Oscar Farinetti (Eataly) e poi giù durissimo: «Certi atteggiamenti ricordano il tempo fascista. Noi abbiamo voluto solo fare un atto di solidarietà». Insoma una serie di pubblicità «gratis» per la multinazionale del mobile e per il patron dei supermercati dop tricolori che dopo le proteste di Giovanardi non ha fatto che aumentare consensi e, di certo, anche incassi.