1. CAPOLAVORI...
Jena per "La Stampa" - La mozione del Pd sui bombardamenti non parla dei bombardamenti.
2. BERLUSCONI ASSENTE A CONFERENZA STAMPA PER LAMPEDUSA...
(Adnkronos) - Silvio Berlusconi, contrariamente a quanto annunciato, non e' presente alla conferenza stampa per la presentazione delle 'azioni straordinarie per il rilancio di Lampedusa' in corso a palazzo Chigi con il ministro del Turismo Michela Brambilla e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Paolo Bonaiuti. La conferenza stampa, inizialmente convocata per le 11, ha poi preso il via intorno alle 12.
MELANIA RIZZOLI 
BERLUSCONI pollice_big
3. MELANIA RIZZOLI ORGANIZZA CENA CON BERLUSCONI, UN INCONTRO TRA AMICI...
(Adnkronos) - Una cena tra amici per 'staccare la spina' dopo una convulsa giornata politica, caratterizzata dalle polemiche sull'intervento militare in Libia. Ieri sera, il premier Silvio Berlusconi si e' concesso qualche ora di relax a casa del suo amico Angelo Rizzoli, per una serata organizzata dalla moglie Melania, deputata del Pdl. Nella residenza romana dell'ex editore del 'Corsera', considerato uno dei salotti piu' esclusivi della capitale, si e' parlato dei principali temi dell'attualita' politica.
Tra i presenti una folta 'delegazione governativa': i sottosegretari alla presidenza del Consiglio Gianni Letta e Daniela Santanche', il Guardasigilli, Angelino Alfano, i ministri Giancarlo Galan e Renato Brunetta, la governatrice del Lazio Renata Polverini. Tra gli invitati anche il presidente della Consob, Giuseppe Vegas ed alcuni direttori di quotidiani e testate come, Bruno Vespa, Maurizio Belpietro, Frabrizio del Noce e Augusto Minzolini.
'E' stata una normale cena tra amici, diventata poi straordinaria per la presenza del presidente Berlusconi', dice all'ADNKRONOS Melania Rizzoli, che ieri ha fatto gli onori di casa.
giancarlo giorgetti lega nord
4. NAPOLITANO RICEVE GIORGETTI
(ANSA) - Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha ricevuto questa mattina al Quirinale il Presidente della Commissione Bilancio Tesoro e Programmazione della Camera dei Deputati, Giancarlo Giorgetti. Lo rende noto un comunicato del Quirinale.
5. CICCHITTO, PDL E LEGA VOGLIONO TENERE IN PIEDI GOVERNO...
(Adnkronos) - "Nei prossimi giorni lavoreremo per far si che comunque venga consolidata l'alleanza di governo. Per parte nostra abbiamo gia' rilevato che, a fronte della linea del governo che rimane chiaramente nell'ambito della Risoluzione della Camera approvata il 24 marzo, le nuove mozioni presentate dall'opposizione sono o pleonastiche e tattiche oppure mirate solo a rimettere tutto in questione". Lo afferma il capogruppo del Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto.
FABRIZIO CICCHITTO
"Nei confronti della Libia -aggiunge- il governo si muove nell'ambito della Risoluzione dell'Onu e della conseguente risoluzione approvata dal Parlamento italiano con un intervento militare piu' accentuato di quello originario che pero'rientra nella flessibilita' gia'prevista dai due deliberati. Cio'in pratica si traduce nella tassativa esclusione di bombardamenti nelle zone abitate o di eventuali interventi delle truppe di terra".
"Nel merito tutto cio' restringe gli elementi di dissenso emersi con la Lega mentre e' comune al Pdl e alla Lega Nord la volonta' di mantenere in piedi maggioranza e governo. D'altra parte sono stati proprio gli esponenti della Lega a ricordare che il fronte del dissenso manifestato nel passato da alcuni partiti ai tempi del governo Prodi era motivato dalla loro posizione antiamericana, e antiatlantica, nel nostro caso la distinzione della Lega e' determinata da una posizione di principio contraria all'intervento militare che arrivi ai bombardamenti".
6. I SONDAGGI DI AFFARI. PIEPOLI: "MORATTI VINCENTE". TERMOMETRO POLITICO: DIVARIO RIDOTTO...
Da www.affariitaliani.it - Secondo un sondaggio elaborato per Affaritaliani.it da Termometro Politico, su un campione di 2000 persone, raccolto negli ultimi due giorni, la fotografia delle prossime elezioni dà vincente Letizia Moratti ma non leva del tutto le speranze allo sfidante Giuliano Pisapia. Un quadro che va quindi ad integrarsi con il sondaggio di Nicola Piepoli, che invece si dimostrava decisamente più ottimista nei confronti del sindaco.
La Moratti riceve la maglia personalizzata dellInter
I dati di Termometro Politico dicono, in sintesi, che il margine tra Pisapia e Moratti è ridotto, che le liste della Moratti hanno più appeal del candidato sindaco e che le liste di Pisapia totalizzano invece meno del loro candidato sindaco. L'altra cosa da tenere in considerazione è che nelle ultime 2 settimane gli indecisi potrebbero orientarsi in un modo o nell'altro, e che sarà decisivo l'ultimo appello al voto.
GIULIANO PISAPIA SE LA RIDE
Questi quindi i dati: Moratti arriva al 44 per cento, Pisapia al 41,7, Palmeri al 7,8, Calise al 4 e altri al 2,5 per cento. Le liste vedono il Pd al 23 percento, Sel al 5,7, Idv al 4,2, la lista Pisapia al 3,4, FdS al 2,7, i Radicali allo 0,9, altri allo 0,5, per un totale di 40,4. Sul fronte opposto il Pdl è al 28,6 per cento, la Lega Nord al 15,9, Npsi allo 0,4, altri per la Moratti all'1,2. Il totale delle liste Moratti dà così il 46,1 per cento. E ancora, per quanto riguarda il Terzo Polo, Fli al 4,5 vale più dell'Udc al 3 per cento, per un totale di 7,5 per cento. Infine il gradimento per l'amministrazione: la media voto dell'amministrazione comunale si aggira intorno al 5,5 per cento.
7. SALVINI, SE LA MORATTI VINCE E' SOLO GRAZIE ALLA LEGA...
(Adnkronos) - "La verita' e' che se la Moratti vince e' solo grazie alla Lega". A dirlo e' Matteo Salvini, europarlamentare e capolista del Carroccio alle prossime elezioni comunali che questa sera ha aperto la festa dei giovani padani che a Milano domani vedra' la presenza di Umberto Bossi.
Salvini ha poi aggiunto che "il nostro obbiettivo e' quello di coniugare sicurezza e divertimento, se ci chiudiamo in casa alle 8 di sera perche' tutto e' chiuso, se succede questo e' una sconfitta. Ci deve essere la possibilita' di divertirsi in modo sano e questo aiuta anche la sicurezza", ha concluso Salvini.
Alfredo Mantovano - Copyright Pizzi
8. MANTOVANO, L'IMPIANTO DEL REATO DI CLANDESTINITÀ NON È SALTATO (SALTA IL CARCERE)...
(ANSA) - "Se si legge bene la sentenza della Corte di Giustizia europea, ci si accorge che l'impianto delle nostre scelte di governo sull'immigrazione non è stato smantellato. L'opposizione, insomma, non ha ragione". A dirlo, in colloquio con il Sole 24 Ore, il sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano, secondo cui la decisione di Bruxelles "fa un danno ai meccanismi da noi messi in piedi per fronteggiare l'immigrazione clandestina".
"Se con la sentenza Ue viene meno la sanzione detentiva, non è stato toccato né il reato di clandestinità né quello di inottemperanza del clandestino all'invito di lasciare lo stato", sottolinea Mantovano. Tuttavia, ammette, "viene meno il fattore deterrente" del carcere. Inoltre, se i clandestini non possono essere portati nei Cie, spesso pieni, l'impossibilità del fermo pregiudica l'espulsione e il rimpatrio. Un aspetto che riguarda non Lampedusa, ma "tutti quelli che risultano immigrati illegali e che sono entrati in Italia non tanto con gli sbarchi, ma via terra, magari con un visto turistico poi scaduto".
9. GRILLO ATTACCA SANTORO: "TIENI IN VITA I POLITICI"
Da "il Fatto Quotidiano"
Per i telespettatori e i grillini sarà un trauma, chissà. Ma non passa inosservata la lite a distanza tra Beppe Grillo e Michele Santoro. Il comico genovese, intervistato ad Annozero, inizia un discorso sulla Parmalat e finisce con un'accusa al giornalista: "Quelli che hai tu sono volenterosi carnefici della nostra democrazia, mandali via, non invitarli. Fai parlare quelli che hai alle spalle. Stai tenendo in vita dei morti, non sei più un media, sei un medium".
grillo
Il giornalista accetta l'attacco, e poi precisa: "Non possiamo esprimerci come vogliamo, perché ci sono delle regole" e aggiunge: "Se in questo Paese prevale la legge del più forte, non sarà perché manchiamo di rispetto alle persone che sono più vicine a noi?".
10. ROMANI VA IN TILT: SA SOLO DIRE BUFFONE...
Da "il Fatto Quotidiano"
Il ministro per lo Sviluppo economico, Paolo Romani, rappresentante del governo a Linea Notte su Raitre, prova a difendere Silvio Berlusconi, le bombe in Libia e le contraddizioni nella maggioranza. Ha un'aria seriosa e tirata. Quando Nichi Vendola ricorda che le bombe non sono la soluzione per rispondere alla voglia di libertà dei popoli nordafricani, perde la sua calma inglese.
Il governatore pugliese lo punzecchia: negli anni della caduta del Muro di Berlino, altra rivoluzione sociopolitica, tu eri impegnato in "Colpo grosso", il programma su Italia 7 con Maurizia Paradiso. A quel punto, il ministro, colpito appunto negli affetti grossi, parte come un giradischi incagliato: "Vendola, sei un buffone, buffone, buffone". Non ha più altro per replicare e si limita all'insulto a ripetizione. Forza e sostanza della maggioranza.