a cura di Minimo Riserbo e Pippo il Patriota
1- BYE BYE GIULIETTO, L'ACCORDO TRA TI-NANI TI FA SECCO
Umiliazione senza precedenti per Giulietto da Sondrio, l'ex ragazzo dai riccioli garofanati che veste da principe del Commonwealth e quando gli fa comodo torna perfino colbertista. Dopo essersi tanto industriato con cavilli anti-scalate e cordate di patrioti veri o presunti, ieri mattina alle 9 e mezza scopre che Lactalis ha lanciato un'Opa miliardaria su Parmalat.
Aveva letto sul Sole-Pizza 24 Ore dello smisurato Napoletano un surreale pezzo nel quale si escludeva in modo tassativo qualsiasi Opa sul gruppo di Collecchio. Si era quindi incipriato tutto, con un altro pezzo di Repubblica dove si "svelavano" le magnifiche sorti progressive della cordata italiana. Infine si era inebriato della propria dotta capacità di volare alto sui nidi del nemico Cidibbì, disquisendo in prima pagina con Giannettino Giannini (come Dagoanticipato, gli ha portato sfiga).
Berlusconi e TremontiInsomma, tutto si sarebbe aspettato ieri mattina Giulietto Nostro, meno che di fare la figura del tomino a un vertice bilaterale con la Francia. Proprio mentre il Banana indossava il sorriso d'ordinanza e, chiaramente informato in anticipo dal co-nano dell'Eliseo, pesava abilmente parole e pubblici auspici sulla disfatta casearia.
2- FACCIO COSE, VEDO GENTE, MA NON TENGO DINERO
E ora, alla luce della lotta per la ciuccessione del CaiNano di Hardcore, ecco qualche avviso ai navigati. "L'ultima trincea di Tremonti" è il pietoso titolo di Repubblica in prima pagina. L'incipit del pezzo di Roberto Mania, però, non fa sconti: "Sconfitto dal mercato, ma Giulio Tremonti aveva provato ad imbrigliare l'assalto di Lactalis su Parmalat" (p. 1).
E poi il commento più velenoso: "Il ministro ha provato a cambiare le leggi al posto della politica industriale" (p. 11). Intanto si mettono in chiaro anche le cose su Edison, che secondo il Secolo XIX (p. 4) era il vero obiettivo del decreto anti-scalate: "Più vicino il passaggio a Edf. Zuccoli: "Accordo entro l'estate". Il manager francese Lescoeur nominato ad" (Repubblica, p. 24). Ma che disastro!
LactalisSul Cetriolo Quotidiano, Vittorio Malagutti e Stefano Feltri spiegano che "se ora la cordata italiana volesse rilanciare, dovrebbe trovare quasi cinque miliardi". Poi si dedicano al "protezionismo flop": "Il vero sconfitto è Tremonti: addio allo yogurt di Stato" (p. 7). Sul Giornale di Famiglia, Nicola Porro fa lo sberleffo supremo a Giulietto: riesce a scrivere un intero pezzo di lodi al "matrimonio" Parmalat-Lactalis "benedetto da Berlusconi e Sarkozy", senza neppure degnarlo di una citazione (p. 1). Sublime davvero.
parmalat GetContent asp jpegLa Stampa scrive in un taglio basso a pagina 10 che "Non c'è nessuna controfferta e tra le banche impegnate c'è chi non nasconde il sollievo. Mentre viene sconfitta la linea di Tremonti ("La cordata italiana non riesce a decollare", p. 10).
Ma per capire davvero che razza di giornatina ha passato ieri il tributarista della Valtellina, bisogna leggere il gran pezzo di Alessandro Barbera: "E' stato il vertice delle tre sorprese. Quella di Giulio Tremonti, spiazzato di prima mattina dalla contromossa di Lactalis su Parmalat... Per di più, parole di grande stima (di Sarkozy, ndr) per Draghi. E' il segno che la battuta è stata concordata nei minimi dettagli con Berlusconi, il quale, secondo alcune indiscrezioni, era stato messo al corrente - lui sì - delle mosse di Lactalis" (p. 9).
ZUCCOLIPoi passa il Corriere della Passera Tremontata e ci informa così: "L'offerta dei francesi per Parmalat. I paletti di Tremonti sull'Opa" (p. 1). L'"offerta", ma che carini. E i "paletti", ma che bel gioco. E dove ce li hanno messi, questi paletti?
Bruno LescoeurMa come spesso accade, il capolavoro di giornata lo mette a segno il Sole-Pizza 24 Ore, apparecchiando due pagine di "forum" con Corrado Passera e il fido Miccichino Miccichè. Vincendo la noia, si arriva a Lactalis, sulla quale i due prima tentano di cavarsela con un'ovvietà ("Operazione industriale e di mercato") e poi, incalzati dalla valorosa redazione, alla seconda domanda crollano così: "Si tratta di una società quotata. Ripeto: non facciamo altri commenti".
Ecco, allora, visto che erano solo alla seconda colonna di piombo e anche Lorsignori lavorano per "una società quotata", potevano alzarsi e tornarsene alla Ca' de Sass a mettere su una bella cordata per Granarolo.
vittorio malagutti3- O AMATO SIRE, DACCI IL GIUSTO ATOMO
Quando l'affare si fa moscio, i mosci cominciano a giocare. "Berlusconi rilancia sul nucleare: stop solo per paura della gente. Romani: nessuna contraddizione. Serve tempo per il nodo sicurezza" (Corriere, p. 2).
Il problema è che, propaganda a parte, ci sono di mezzo il referendum sul Legittimo impedimento e un bel po' di soldini e contratti da onorare, come spiega un bel pezzo di Francesco Mimmo: "Enel e cugini di Edf, l'alleanza che sogna 20 miliardi di business. E' il costo delle centrali pianificate. Poi c'è l'indotto" (Repubblica di Sorgenia, p. 9).
Nicola Porro4- LEGHISTI E PACIFISTI
"La rabbia del Carroccio dopo il vertice. "Silvio la smetta di prenderci in giro". Ma il premier rassicura: "Umberto fa così per prendere voti" (Repubblica, p. 3). Ah, meno male. Sempre abilissimi anche i seguaci di Unabomber Dalemix: "I responsabili del Pd. "Ok ai raid" per l'interesse nazionale. Poi in serata: vediamo se il Pdl ha i numeri" (CQ, p. 4).
5- LA BELLA POLITICA
Sul Cetriolo Quotidiano Sara Nicoli, l'unica che trova stabilmente notizie in campo avverso, racconta l'ultimo magheggio pidiellino: "Porcata elettorale, ecco la norma anti-Terzo polo. Premio di maggioranza su base nazionale al Senato, alla Camera collegi disegnati su misura per Berlusconi. Il disegno di Quagliarello: avere candodati imposti dall'alto per blindare le liste" (p. 4).
6- E LE BANCHE ALLA FINE SI TROMBARONO PERFINO DON VERZE'
Sul Corriere a Rotelli esce uno storico pezzo: "Don Verzè e il San Raffaele: spazio ai nuovo manager. Il passo indietro. Venerdì il consiglio di amministrazione. Resterà la guida spirituale dell'ospedale modello dopo l'allarme debito" (p. 22). Guida spirituale? Tipo che dice messa la mattina per Nicole Minetti e Clooney Zangrillo?
7- DISECONOMY
"Moody's pronta a tagliare il rating della Fiat. Sotto osservazione la scalata a Chrysler. S&P non si muove. Ford, utili +22%" (Repubblica, p. 25). Sul Sole-Pizza 24 Ore, con rara perfidia, mettono nella stessa pagina i successi del Lingotto Marpionnizzato e le difficoltà dei loro concorrenti. Anzi no, era il contrario. Pazienza.
8- FREE MARCHETT
rubrica sospesa per solidarietà alla redazione economica del Pompiere della Sera.