Berlusconi e Sarkozy al vertice Italia Francia di Villa Madama
1 - BORSA, LA GIORNATA: MATCH ITALIA-FRANCIA, VOLANO PARMALAT-EDISON
(LaPresse) - Chiusura positiva per Piazza Affari, con l'indice Ftse Mib che guadagna lo 0,56% a 21.932,78 punti e il Ftse All-Share che registra un incremento dello 0,57% a 22.651,07 punti. A Milano torna a lasciare il segno la partita Italia-Francia. Stamattina i francesi di Lactalis hanno lanciato un'offerta pubblica di acquisto totalitaria su Parmalat, a un prezzo di 2,6 euro per azione, per un esborso complessivo di 3,37 miliardi di euro. Il gruppo di Collecchio, dopo essere stato momentaneamente sospeso dalle contrattazioni, si è avvicinato al prezzo dell'Opa, chiudendo infine a 2,56% con un balzo del 10,73%. L'operazione del gruppo caseario francese è arrivato proprio nel giorno del vertice bilaterale tra Roma e Parigi. "Non considero l'Opa ostile" ha detto il premier italiano, Silvio Berlusconi, auspicando però "una partecipazione italiana nel gruppo". Adesso la partita per un'eventuale cordata italiana si fa ancora più difficile.
Enrico Bondi
La partita tra i due Paesi offre oggi un altro spunto. L'assemblea degli azionisti di Edison ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione di Foro Buonaparte, confermando poi Giuliano Zuccoli alla presidenza. Il cda ha deciso per l'uomo della Edf, Bruno Lescoeur, come amministratore delegato del gruppo energetico al posto di Umberto Quadrino, sfiduciato da tempo dai francesi che hanno la facoltà di nominare la guida di Foro Buonaparte. Il titolo di Edison risponde alla giornata di assemblea con un significativo rialzo pari al 4,99% a 0,8105 euro.
Lactalis
La decisione di mettere sotto osservazione Fiat Spa per un possibile declassamento del rating a lungo termine, ora al livello 'Ba1', non mortifica il titolo del Lingotto, che al contrario guadagna il 3,49% a 7,11 euro. L'azionista Exor segue la scia con un aumento del 2,12% a 23,64 euro. Tra gli altri, in luce nel paniere principale ci sono Autogrill (+1,15%), Campari (+1,17%), Finmeccanica (+1,76%) ed Enel, che sale dello 0,64% a 4,7 euro, dopo che Berlusconi ha spiegato oggi che il nucleare "è ineluttabile". Cadono Enel Green Power (-0,2%), Popolare Milano (-1,47%), Buzzi Unicem (-1,26%), Fiat Industrial (-1,02%), Tenaris (-1,41%) e Snam Rete Gas (-0,91%). Cambiando ancora di segno, brillano Pirelli (+4%) e Stm (+2,12%).
Dagli Stati Uniti arrivano nuovi dati macro. L'indice di Standard & Poor's/Case-Shiller, rilevato in 20 città, mostra la diminuzione dei prezzi delle case in 19 città, da gennaio a febbraio, soprattutto a causa dei pignoramenti. L'indice sulla fiducia dei consumatori a stelle e strisce è salito oltre le aspettative a 65,4 punti contro i 63,8 di marzo. In questo contesto, chiusura sopra la parità per le principali Borse europee, con l'indice Ftse 100 di Londra che sale dello 0,85% a 6.069,36 punti, il Cac 40 di Parigi che mostra un incremento dello 0,58% a 4.045,29 punti e il Dax di Francoforte che sale dello 0,84% a 7.356,51 punti.
Marchionne e Mike Manley di Jeep
2 - FIAT: MOODY'S PONE RATING SOTTO REVISIONE PER POSSIBILE TAGLIO
Radiocor - Moodys' ha messo sotto revisione per un possibile declassamento il rating 'Baa1' di Fiat SpA e delle sue controllate Fiat Finance & Tra de e Fiat Finace North America a seguito dell'annuncio sull'acquisizione da parte del Lingotto di un altro 16% in Chrysler entro il secondo trimestre. Lo comunica l'agenzia in una nota precisando che la revisione si concentrera' principalmente 'sui rapporti intersocietari e la futura dipendenza di Fiat e Chrysler dalla performance di ciascuna a seguito dell'utilizzo comune di architetture e di tecnologia, dell'organizzazione congiunta degli acquisti e dell'esposizione potenzialmente accresciuta di Fiat verso Chrysler, che Moody's valuta con un credit piu' debole rispetto a Fiat'.
3 - FORD: +22% UTILE NETTO A 2,5 MLD$ NEL PRIMO TRIMESTRE
Radiocor - Bene il primo trimestre per Ford, che ha registrato un progresso del 22% dell'utile netto a 2,55 miliardi di dollari e un utile per azione pari a 0,61 dollari (contro attese degli analisti di 0,50). E' il migliore primo trimestre da 13 anni. Il fatturato e' pari a 33,1 miliardi. Lo comunica il costruttore americano, che per il 2011 stima una quota di mercato a livello globale migliore o uguale a quella del 2010, un utile operativo e un utile ante imposte in rialzo rispetto all'anno prima.
Il premier greco Papandreu
4 - GRECIA:NEL 2010 DEBITO/PIL PIU' ALTO NELLA UE, 142,8%
Radiocor - E' della Grecia il debito/pil piu' elevato nell'Eurozona e nella Ue. Nel 2010 e' arrivato a quota 142,8%, seguito da quello dell'Italia (quota 119%) e del Belgio (96,8%). In Grecia il deficit/pil e' il secondo piu' alto del continente: 10,5% contro il 32,4% registrato dall'Irlanda. Sono le dimensioni dell'indebitamento in Grecia a nutrire la convinzione dei mercati che il paese rischia di non avere alternative a una ristrutturazione del debito in mancanza di una effettiva ripresa dell'economia.
5 - ANTITRUST: ISTRUTTORIA SU RFI PER INOTTEMPERANZA SEPARAZIONE SOCIETARIA
(Adnkronos) - L'Antistrust ha avviato un'istruttoria nei confronti di Rete Ferroviaria italiana per inottemperanza agli obblighi di separazione societaria. Lo segnala l'Authority nel bollettino pubblicato oggi. La decisione di avviare l'indagine nei confronti di Rfi da parte dell'Autorita' presieduta da Antonio Catricala' riguarda la costituzione della societa' Blufferies, il 4 novembre 2010, destinata ad essere attiva nei servizi di trasporto marittimo di persone, automezzi e merci sullo Stretto di Messina.
ANTONIO E DIANA CATRICALA
La societa' subentrera' a Rfi nel Consorzio Metromare dello Stretto, raggruppamento temporaneo di imprese costituito unitamente alla societa' Ustica Lines, al fine di partecipare alla gara, indetta dal Ministero dei Trasporti per l'affidamento di un servizio di
trasporto marittimo veloce di passeggeri tra le citta' di Messina e Reggio Calabria e Villa S. Giovanni, e di un collegamento marittimo rapido tra l'aeroporto di Reggio Calabria ed il porto di Messina. Ma "dagli atti del procedimento risulta che la gara del Ministero dei
Trasporti e' stata indetta il 4 febbraio 2008 e - spiega l'Authority nel bollettino - successivamente aggiudicata il 13 gennaio 2010, mentre il Consorzio e' diventato operativo il 28 giugno 2010 e Bluferries e' stata costituita solo il 4 novembre 2010".
6 - EDISON, BRUNO LESCOEUR NOMINATO AMMINISTRATORE DELEGATO
(LaPresse) - Il consiglio di amministrazione di Edison, eletto oggi dall'assemblea degli azionisti, si è riunito e ha nominato Bruno Lescoeur amministratore delegato della società, conferendogli le relative deleghe di attribuzione. E' quanto emerge da una nota di Foro Buonaparte.
Bruno Lescoeur
7 - EDISON, ASSEMBLEA NOMINA CDA CON ZUCCOLI CONFERMATO PRESIDENTE
(LaPresse) - L'assemblea di Edison ha nominato il consiglio di amministrazione, composto da 13 amministratori, per un esercizio e quindi fino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2011, confermando Giuliano Zuccoli come presidente. E' quanto emerge da una nota di Foro Buonaparte. Dodici amministratori e cioè, Giuliano Zuccoli, Henri Proglio, Renato Amilcare Ravanelli, Thomas Piquemal, Paolo Rossetti, Jean Louis Mathias, Klaus Stocker, Bruno Lescoeur, Andrea Viero, Adrien Jami, Gregorio Gitti e Gian Maria Gros-Pietro, sono stati tratti dalla lista presentata dall'azionista di controllo Transalpina di Energia Srl e un amministratore, Mario Cocchi, è stato tratto dalla lista presentata da Carlo Tassara Spa. Tre amministratori, e cioè Gregorio Gitti, Gian Maria Gros-Pietro e Mario Cocchi, si sono qualificati come indipendenti.
8 - EDISON: QUADRINO, PER TURN AROUND ASPETTARE RINEGOZIAZIONE PRIMO CONTRATTO GAS
(Adnkronos) - Il primo trimestre del 2011 di Edison "non presenta sorprese" rispetto agli ultimi tre mesi del 2010 e "per il turn around bisogna aspettare che il primo contratto del gas venga rinegoziato". Lo ha detto l'ex amministratore delegato di Edison, Umberto Quadrino, al termine dell'assemblea dei soci della societa'. "Non bisogna spaventarsi dei risultati del 2010", ha aggiunto il manager che, dopo dieci anni, lascia la guida della
societa' energetica.
UMBERTO QUADRINO E LA TRUPPA
9 - EDISON: QUADRINO, NESSUNO SI ASPETTAVA MIA USCITA
(Adnkronos) - "Penso che nessuno se lo aspettasse come conclusione, ma non vuol dire nulla. Era diritto dei francesi nominare l'amministratore delegato e l'hanno fatto". Lo ha
detto l'ex amministratore delegato di Edison, Umberto Quadrino, al termine dell'assemblea dei soci della societa'. Quadrino lascia dopo dieci anni la guida della societa' energetica.
"L'unico rammarico -ha continuato Quadrino- e' di lasciare l'azienda in un momento non dei piu' brillanti, dopo dieci brillanti. Ma le persone che ci sono in azienda sapranno chiudere in modo positivo i contratti del gas". Quanto a suoi nuovi eventuali incarichi, il manager ha spiegato che "mi guardero' un po' intorno, vedremo", mentre con Edf "il dialogo continua, non ci siamo lasciati in malo modo".
10 - RCS: ZUCCOLI, PER NOI NON SI PONE DILEMMA SE RESTARE O USCIRE DA PATTO
(Adnkronos) - "Siamo nel patto in Rcs con quota talmente piccola che non si pone neanche il dilemma se restare o uscire". Lo ha detto il presidente di Edison, Giuliano Zuccoli, nel corso dell'assemblea degli azionisti della societa'. Edison detiene una quota attorno all'1% in Rcs Mediagroup, la societa' che edita il 'Corriere della sera'. "E' opportuno esserci -ha continuato Zuccoli- per chi fa mestiere come il nostro, che ha un impatto sull'opinione pubblica. Abbiamo investito poco, ma abbiamo dei vantaggi".
PIETRO E MICHELE FERRERO
11 - FERRERO: FOLLA COMMOSSA SFILA DAVANTI ALLA CAMERA ARDENTE DI PIETRO
(Adnkronos) - Prosegue, incessante, da questa mattina il flusso commosso e silenzioso di persone che si recano allo stabilimento Ferrero di Alba, dove e' allestita la camera ardente, per rendere omaggio a Pietro Ferrero, il manager scomparso una settimana
fa per un malore in Sudafrica, dove si trovava per lavoro insieme al padre Michele, che proprio oggi compie 86 anni, e ad alcuni collaboratori.
Da ieri, intanto, sulle vetrine dei negozi di Alba e' apparsa la foto dell'imprenditore quarantasettenne con la scritta' 'Sempre con noi', la stessa scelta dalla societa' per oscurare i siti internet dal giorno della tragedia e che si trova oggi all'ingresso della camera ardente. La camera ardente chiudera' intorno alle 20, dopo che sara' terminata la recita del rosario. Il feretro sara' trasferito domattina in cattedrale dove alle 11 si svolgeranno i funerali.
ZUCCOLI 12 - PARMALAT, CONSUMATORI: METTERE IN CAMPO OFFERTA CORDATA ITALIANA
(LaPresse) - Dopo il lancio dell'Opa di Lactalis su Parmalat "rimane solo una cosa da fare: mettere in campo un'offerta ancora più positiva da parte di una cordata italiana al fine di mantenere ora ed in prospettiva nostre grandi aziende che insistono in un settore strategico quale quello dell'agroalimentare". Così Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, presidenti di Federconsumatori e Adusbef. "Noi non siamo innamorati dell'italianità - proseguono - tanto è vero che abbiamo sempre auspicato che nel nostro Paese si insediassero banche e assicurazioni straniere, ma nel settore agroalimentare riteniamo fondamentale la presenza di poli produttivi importanti per sostenere ed implementare il made in Italy nel contesto internazionale".
13 - PARMALAT, CODACONS: SÌ A OPA LACTALIS, PURCHÉ RIMBORSI RISPARMIATORI
(LaPresse) - Il Codacons si dice favorevole all'acquisto di Parmalat da parte dei francesi di Lactalis, a patto però che il gruppo si impegni a rimborsare i risparmiatori italiani coinvolti nel crac di Collecchio. "L'offerta di pubblico acquisto lanciata oggi deve essere vincolata al rimborso integrale degli investimenti in titoli Parmalat effettuati dai risparmiatori italiani coinvolti nel crac - afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi - Solo a questa condizione è accettabile che una delle più importanti aziende agroalimentari del nostro paese passi in mani straniere". Il Codacons ricorda che sono migliaia i cittadini che hanno perso i risparmi di una vita acquistando titoli Parmalat e che ancora attendono di ricevere il rimborso dei soldi investiti.
esercito in bahrein
14 - A2A: ZUCCOLI, IN PRIMO TRIMESTRE NUOVA RIDUZIONE DEBITO
(Adnkronos) - Nel primo trimestre del 2011 A2A ha registrato "un'altra riduzione del debito", nonostante "la questione Metroweb vada per le lunghe". Lo ha affermato il presidente del consiglio di gestione di A2A, Giuliano Zuccoli, a margine dell'assemblea dei soci di edison, tenutasi oggi a Milano.
15 - CALCIO: PROPRIETARIO RACING SANTANDER VUOLE VENDERE CLUB A REALI BAHREIN
(Adnkronos/Dpa) - Solo tre mesi dopo l'acquisto, il nuovo padrone del Racing di Santander, l'indiano Ali Syed, vuole vendere il club di calcio spagnolo alla famiglia reale del Bahrein, come assicura oggi il quotidiano spagnolo 'Marca'. "Syed aveva un piano orchestrato per guadagnare attraverso il Racing, dallo stesso momento in cui e' arrivato", scrive oggi il giornale. L'imprenditore indiano, che ha comprato la squadra per tre milioni di
euro, pretende di venderlo ora per un prezzo al di sopra dei 15 milioni di euro. I piani di Syed sono rimasti bloccati per le rivolte politiche nel paese arabo, ma restano in piedi viste le difficolta' economiche che attraversa il club, con la squadra che e' quindicesima
nella Liga spagnola e lotta per evitare la retrocessione.
16 - BANCHE: UBS, UTILE A 1,8 MLD DI FRANCHI NEL PRIMO TRIMESTRE
(Adnkronos/Ats) - Ubs ha generato nel primo trimestre un utile netto di 1,8 miliardi di franchi. La performance, superiore alle attese, risulta in calo del 18% rispetto allo stesso
periodo dello scorso anno, ma e' in progressione del 7% rispetto al trimestre precedente.L'afflusso netto di fondi e' stato pari a 22,3 miliardi di franchi, a fronte dei 7,1 miliardi del quarto trimestre del 2010, annuncia oggi Ubs in un comunicato. "Sono soddisfatto dei risultati", ha fatto sapere il presidente della direzione Oswald
Grubel.
FRANCO BERNABE AD TELECOM
17 - P.A.: CONSIP, A TELECOM ITALIA E FASTWEB LA GARA PER LA TELEFONIA FISSA
(Adnkronos) - 'Consip S.p.A. ha aggiudicato la gara per l'attivazione della convenzione relativa alla prestazione dei servizi di telefonia fissa e connettivita' IP per le pubbliche
amministrazioni, convenzione giunta alla sua quarta edizione.Sono risultate aggiudicatarie le societa' Telecom Italia S.p.A. e Fastweb S.p.A., con le quali verranno stipulate convenzioni della durata di 36 mesi, con possibilita' di proroga fino a ulteriori 12 mesi'. Lo
comunica in una nota il Consip.
'Tali convenzioni prevedono un massimale di fornitura (ovvero il quantitativo complessivo di linee acquisibili in convenzione dalle PA ai prezzi convenuti) di 500.000 linee equivalenti. Telecom si e' aggiudicata la disponibilita' del 75% del massimale calcolato in
'linee equivalenti'; Fastweb il 25%. Le amministrazioni decideranno cosa acquistare e a quale dei due fornitori rivolgersi in base alle proprie esigenze operative, il proprio profilo di traffico, oltre a eventuali costi di altra natura (es., migrazione dall'attuale fornitore al nuovo). La gara e' stata effettuata a procedura aperta ed e' stata aggiudicata con la modalita' dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa seguendo criteri economici e tecnici', conclude la nota Consip.
Maurizio Landini della Fiom e Susanna Camusso CGIL
18 - METALMECCANICI, FIOM VINCE SECONDO RICORSO A TORINO SU CONTRATTO 2008
(LaPresse) - La Fiom-Cgil ha vinto un secondo ricorso nel torinese sull'applicazione del contratto 2008 in un'azienda metalmeccanica. Si tratta della Tayco Electronics Amp Italia di Collegno, di circa 500 dipendenti. E' il secondo ricorso vinto contro l'applicazione del contratto nazionale del 2009 (non firmato da Fiom) dopo quello della Bulloneria Barge di Borgaro), accolto la scorsa settimana. Il giudice, oltre a ribadire l'applicabilità del contratto del 2008 per gli iscritti alla Fiom-Cgil e per i non iscritti che ne facciano richiesta, ha anche sottolineato che l'azienda non può né sospendere gli aumenti contrattuali (applicati in virtù del contratto del 2009) né chiedere la restituzione degli aumenti già corrisposti.
"È il secondo ricorso che vinciamo a Torino - spiega l'avvocato della Fiom Elena Poli - la particolarità di questa sentenza è che il giudice vieta all'azienda di sospendere gli aumenti retributivi sia nei confronti degli iscritti alla Fiom-Cgil sia dei non iscritti che aderiscono al contratto del 2008".
"Alla luce di queste importanti decisioni del tribunale - dichiara Federico Bellono, segretario provinciale della Fiom-Cgil - spero che Federmeccanica lasci perdere le ritorsioni sui lavoratori ventilate in questi giorni e rilanciate anche a Torino da Vincenzo Ilotte, presidente dell'Amma. A Ilotte vorrei anche dire di condividere l'idea secondo cui a livello sindacale debba valere il principio di maggioranza, dove per maggioranza si intende ovviamente quella dei lavoratori che va verificata e certificata attraverso il voto".