sesso sicuro Gabriella Sassone per Dagospia
Nel paese del Bunga Bunga, dove sei non sei una escort non sei nessuno (e non finisci tutti i giorni su quotidiani, settimanali e magari pure in tv per le tue dichiarazioni che più sputtananti sono meglio è), capita pure che un esperto della night life e di locali notturni come il furbo Flavio Koea abbia la folgorante idea di ideare il concorso "Miss Escort" e di mettere in piedi immediatamente, pur di organizzarlo, l'Associazione di volontariato "S.O.S Miss Escort".
sofia mehiel la presentatrice
Sembrava una boutade, e invece, detto, fatto. In meno di 20 giorni, Koea ha smosso mari e monti, ha raccattato su Internet e nei club privè escort felici di fare outing e di sfilare in passerella mettendo in mostra il meglio di se stesse. E venerdì scorso, al Bolero Palace di Altedo, paesino vicino Bologna dove il sesso, si sa, è libero e bello, ha mandato in scena la prima tappa dell'irriverente e divertente concorso.
MISS ESCORT LEVIAMOCI LA MASCHERA
E sì perchè le 15 escort che hanno sfilato in passerella prima con i costumi da bagno di Eros Veneziani, poi con abiti da sera delle stiliste calabresi Marial Carolei e Elisabetta Manfredi, infine con le T-shirt "Sesso Sicuro" di Riccardo Bernocchi (truccate da Gianluca Marinelli), erano anche molto buffe.
luca damiano con scarpa
Non tutte belle da infarto, le pantere del sesso sembravano donne come tante, per tutti i gusti (e tutte le tasche): bassissime, alte, magre, cicciottelle, racchiette, super sexy, tatuate, in un tripudio di tette al silicone pronte a scoppiare al primo respiro, tacchi vertiginosi da fare invidia alle mejo Drag Queen, culetti alla Belen ma anche scampanati con la loro bella cellulite.
la madrina aurora oliveira
E i giurati si son scatenati tra le risate, affibbiando anche molti zero spaccato e tre meno meno. "Ho ideato questo concorso in onore di Silvio Berlusconi: è stata anche la prima persona a cui ho fatto recapitare l'invito: peccato non sia venuto", dice Flavio Koea. "Volevo dimostrare a tutti che le escort, che sono innanzitutto accompagnatrici e non necessariamente mercenarie del sesso, sono donne normali, coi loro difetti e i loro problemi. E, soprattutto, non sono tutte come quelle jene che stanno cercando da mesi di inguaiare Berlusconi con le loro dichiarazioni".
leleganza di Leila di Bologna
Madrina della kermesse, intervistatissima dalle Jene e da molte tv, è stata Aurora Oliveira, al secolo Nicoletta Tassano da Taranto, alta 1,50, una vaga somiglianza con Eva Longoria. Lei, che arriva dal mondo dell'hard, si reputa la escort-portafortuna dei calciatori della serie A e della Nazionale: dice che il giorno dopo essere andati a letto con lei segnano sempre!
miss escort cinema nilia mendez
"La cosa più strana che mi hanno chiesto i calciatori in camera da letto? Di indossare la cintura fallica e di fare io il maschio", ha confessato senza un filo di vergogna la fanciulla che ha un figlio di 4 anni e sogna adesso di sfondare in tv come Michelle Hunziker, dopo le ospitate da Chiambretti che l'ha sdoganata.
Perfetto: tanto per mettere a tacere le illazioni che girano sui calciatori gay che, per via del loro lavoro, non potranno mai fare coming out. Brava Aurora! Il concorso, secondo Koea, potrebbe essere un primo passo per regolarizzare l'intera categoria: "Le escort sono lavoratrici bistrattate e criminalizzate, ma visto che siamo in democrazia dovrebbero essere messe alla pari con tutti quei lavoratori che sono anche socialmente utili, con gli stessi diritti e doveri come pagare le tasse, avere una assistenza sanitaria e un albo professionale", spiega il promoter del concorso. Che non ha tutti i torti, soprattutto sul fatto delle tasse...
il fotografo delle dive Bruno Oliviero il regista Luca Damiano e la madrina di miss Escort Aurora Oliveira A presentare la serata, l'esplosiva e tettutissima Sofia Mehiel, che ha infilato una battuta goliardica e divertente dietro l'altra; in giuria il più famoso regista porno italiano, Luca Damiano, il dirigente dell'Associazione "Certi Diritti" Sergio Ravasio, il Presidente della Federsex Augusto Pistilli, il fotografo delle dive Bruno Oliviero, il dj Stefano De Nicola, il regista Al Festa, l'attore-regista Luigi Russo, il Presidente dell'Associazione "Difesa Diritti Civili I Blu" Rudy Colongo, il giornalista e editore tv Gennaro Ruggero, l'attrice e presentatrice di Tg Sex Natasha Kiss e, dulcis in fundo, la sottoscritta che ovviamente è stata la più cattiva di tutti (non ridete, please!, lo so che in mezzo alle escort non c'entro niente!).
il dj stefano Di NICOLA la giornalista GABRILLA SASSONE E RUDY COLONGO PRESITENTE DI I BLU PER LA DIFESA DEI DIRITTI CIVILI Per farla breve, tra spettacoli di Burlesque e le performance sadomaso di Mistress Kelly, sul podio di "Miss Escort" è salita Beky da Rovigo, una Barbie bionda dal fisico perfetto che sarebbe pronta per Arcore con la sorella-clone Mira, seconda classificata. Al terzo posto, Carol, colombiana che vive in Emilia Romagna. La fascia di "Miss Movida" è andata alla bella Lucrezia, quella di "Miss Escort Cinema" a Nilia Mendez; la fascia di "Miss Federsex" se l'è aggiudicata tal Selinodova. Queste ultime due sono anche note pornostar e hanno girato il film "Bunga Bunga Presidente". Che dire se non che non c'è più religione?