1. FIAT: ACCORDO PER AUMENTARE DEL 16% QUOTA IN CHRYSLER PER 1.268 MLN $...
Radiocor - Fiat ha raggiunto un accordo con Chrysler Group LLC e gli altri soci di Chrysler relativamente all'esercizio da parte di Fiat della 'Incremental Equity Call Option' spettante a Fiat ai sensi dell'Operating Agreement di Chrysler. Fiat esercitera' per intero la 'Incremental Equity Call Option' subordinatamente e contestualmente al completamento da parte di Chrysler, nel secondo trimestre del 2011, di una operazione di rifinanziamento nell'ambito della quale il debito di Chrysler verso i Governi statunitense e canadese sara' integralmente rimborsato.
marchionne saluta a pugno chiuso
A conclusione dell'operazione, la partecipazione di Fiat in Chrysler aumentera' di un ulteriore 16%. Il prezzo complessivo per l'esercizio della call option sara' di 1.268 milioni di dollari.
2. MARCHIONNE,PRONTI AD ASSUMERE CONTROLLO CHRYSLER...
(ANSA) - "Chrysler sta seguendo uno straordinario cammino di ripresa, a livello industriale ed economico, e la Fiat è pronta ad assumerne il controllo, per rendere il legame ancora più stabile e più forte, nell'interesse di entrambe". Così l'amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, commenta l'operazione per acquisire il 16% della casa di Detroit.
3. FIAT: CORRE IN BORSA (+2,5%) CON AUMENTO QUOTA CHRYSLER...
(ANSA) - Avvio di seduta brillante per Fiat a Piazza Affari dopo l'annuncio da parte del Lingotto dell'accordo per rilevare un ulteriore 16% di Chrysler. Il titolo sale del 2,51% a 6,74 euro.
chrysler FIAT
4. BORSA: EUROPA SALE CON TRIMESTRALI, TLC DEBOLI CON ROYAL KPN...
(ANSA) - Avvio di seduta positivo per le borse europee dove degli investitori continuano ad acquistare sulla spinta dell'ottimismo generato dalle trimestrali. L'indice Dj Stoxx avanza dello 0,2% e anche i future su New York presentano il segno più. Francoforte, in progresso dello 0,5%, indossa la maglia rosa tra le borse del Vecchio Continente. I listini cercano di consolidare i rialzi di ieri, allineandosi alla chiusura brillante dei mercati asiatici. Balza il produttore di vernici Akzo Nobel (+3,5%) dopo aver presentato conti migliori delle attese degli analisti. Apple sale del 3,4% nelle contrattazioni a Francoforte grazie al raddoppio degli utili trimestrali.
Oggi verranno diffusi i risultati di 45 società americane incluse nello S&P 500, tra cui Morgan Stanley, McDonald's e General Electric, dopo che negli ultimi giorni Intel, Apple, Peugeot, Fiat, L'Oreal hanno scaldato il mercato con i propri risultati. A livello settoriale si mettono in luce le banche (+0,9% il Dj Stoxx di settore), mentre pesano sulle tlc i risultati di Royal Kpn (-7%) che ha rivisto al ribasso i suoi obiettivi nel 2011 e prevede di ridurre di 5 mila unità i suoi dipendenti entro il 2015.
borsa di milano
Di seguito gli indici dei titoli guida delle principali borse del Vecchio Continente: - Londra +0,22% - Parigi +0,28% - Francoforte +0,50% - Madrid +0,42% - Milano +0,49% - Amsterdam -0,03% - Stoccolma -0,04% - Zurigo +0,21%
5. BORSA: BENE ASIA CON ENERGIA, CORRONO TECNOLOGICI CON APPLE...
(ANSA) - Seduta in rialzo per le borse asiatiche, ai massimi da sette settimane, dopo che la Apple ha registrato profitti oltre le attese e i titoli dell'energia hanno continuato a correre. Il dollaro australiano e l'oro hanno toccato nuovi massimi sui timori che la corsa del prezzo del petrolio alimenti l'inflazione. L'indice Msci per l'area dell'Asia-Pacifico sale dell'1,3% mentre i future sullo S&P 500 di New York guadagnano lo 0,5%.
Continua la corsa delle commodities con il petrolio che è salito dello 0,7% a New York, l'oro che ha guadagnato lo 0,3% e l'argento che viaggia ai massimi da 31 anni. Taiwan (+1,6%), Seul (+1,3%) e Sydney (+1,1%) hanno tirato la volata alle borse asiatiche. Tokyo ha guadagnato lo 0,8%. A dare forza ai listini sono state ancora una volta le trimestrali e, come nel caso di Intel, ancora una volta quelle americane.
In particolare ha galvanizzato il mercato il raddoppio dell'utile netto da parte della Apple che ha trascinato i titoli dell'elettronica come Samsung e Hon Hai Precision. Oggi sono attesi i risultati di Morgan Stanley e general Electric.
Bene le banche cinesi, per le quali Citigroup prevede un aumento dell'utile, anche se il comparto migliore in Asia è stato quello dell'energia.
Di seguito gli indici dei titoli guida delle principali banche del Vecchio Continente: - Tokyo +0,82% - Hong Kong +0,94% - Shanghai +0,69% (in corso) - Taiwan +1,64% - Seul +1,32% - Sydney +1,13% - Mumbay +0,74% (in corso) - Singapore +1,04% (in corso) - Bangkok -0,16% - Giakarta -0,12% (in corso)
borsa londra
6. MORNING NOTE: L'AGENDA DI GIOVEDI' 21 APRILE...
Radiocor - CDA (approvazione dati contabili) - Fiat Industrial, Snam Rete Gas.
Milano - assemblee di bilancio Pirelli & C., Autogrill, Prelios, Mondadori.
Basiglio (Mi) - assemblea di bilancio Mediolanum.
Milano - 'Directa e Finanza Online: novita' per gli appassionati della finanza', evento organizzato da Directa Sim.
Roma - assemblea di bilancio di Vianini Lavori
7. MORNING NOTE: ECONOMIA E FINANZA DAI GIORNALI...
Radiocor - PARMALAT: Granarolo e' fuori, Collecchio restera' in Borsa (Il Sole 24 Ore, pagina 1-6) I sindacati incontrano Lactalis, Divella valuta l'ingresso nella cordata dei soci italiani (La Stampa, pagina 31)
IMPRESE: Undici controllori per ogni azienda. Tremonti: imprese oppresse, l'eccesso di verifiche provoca costi, stress e corruzione (dai giornali) Piu' di un mese per sbrigare pratiche fiscali, il lavoro 'perso' da artigiani e piccole aziende (La Repubblica, pagina 15) Nel Made in Italy cresce il peso degli investitoti cinesi (Il Sole 24 Ore, pag.42)
CONTI PUBBLICI: Dalla Banca d'Italia l'invito al Governo di definire la manovra entro la fine dell'estate (dai giornali)
MERCATI: volano Borse, euro, oro e petrolio (Il Sole 24 Ore, pagina 10) rendimenti record per i Bond dei paesi a rischio. Tassi al 20% per i titoli greci, su anche Madrid e Lisbona (La Repubblica, pagina 24)
BPM: 'Da Bankitalia scossa utile per la Bpm, avanti sulla banca unica'. Intervista a Massimo Ponzellini, presidente della Banca Popolare di Milano (pagina 1-41)
BPER: 'L'Istituto pronto a rafforzarsi al servizio delle imprese. Per ora niente aumento. Le baruffe in assemblea? Tutto chiarito'. Intervista all'amministratore delegato Fabrizio Viola (Il Corriere della Sera, pagina 33)
BORSA SHANGAY
VENETO BANCA: 'La banca di sistema? Solo finanziando le imprese'. Intervista a Vincenzo Consoli, amministratore delegato dell'istituto, che annuncia le dimissioni dopo la conclusione dell'opa sulla torinese Bim (La Stampa, pagina 29)
BANCHE: l'Abi mette i paletti per il negoziato con i sindacati. L'esecutivo all'unanimita' ha approvato la linea del presidente Mussari, incrementi salariali agganciati a produttivita' e merito (Il Messaggero, pagina 15)
TIRRENIA: slitta l'aggiudicazione. Ieri e' stata riaperta la data room per eventuali offerte migliorative. (Il Sole 24 Ore, pagina 25) Aperte le cessioni con Toremar, la gara vinta dalla compagnia Toscana di Navigazione (Il Corriere della Sera, pagina 35)
SAN RAFFAELE: il piano di rimodulazione del debito presentato alle banche (Il Messaggero, pagina 19)
TRASPORTI: il piano Milano Serravalle per il polo delle autostrade, allo studio una holding tra la Provincia e Intesa (Il Corriere della Sera, pagina 35)
NUCLEARE: Cambio di rotta del Governo (dai giornali) 'Il futuro energetico del Paese? Sara' a tutto gas', intervista al sottosegretario allo Sviluppo economico Stefano Saglia (La stampa, pagina 7) 'Pagheranno di piu' i consumatori e anche l'ambiente', intervista a Chicco Testa, presidente del Forum nucleare italiano (La Stampa, pagina 7)
8. GIAPPONE: OCSE RIDUCE DELLA META' ALLO 0,8% STIMA CRESCITA 2011...
Radiocor - L'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse) ha ridotto della meta', allo 0,8% la propria stima di crescita dell'economia giapponese nel 2011, in conseguenza del sisma dell'11 marzo. Ma l'organizzazione e' convinta che il tasso di crescita del Giappone nel 2012 riprendera' a un ritmo piu' rapido del previsto, a fronte dei grandi lavori di ricostruzione.
Giappone
9. PROFITTI TRIMESTRALI RECORD MA WELLS FARGO CADE AL NYSE...
Da "Il Sole 24 Ore" - Nel primo trimestre gli utili di Wells Fargo sono cresciuti del 48% al record di 3,8 miliardi di dollari, superando le previsioni degli analisti. La forte crescita è dovuta alla riduzione delle riserve accantonate per coprire le perdite sui prestiti insolventi. Tuttavia, nel trimestre il fatturato è diminuito del 5,2% a 20,3 miliardi di dollari. Immediata la reazione a Wall Street dove il titolo ha perso quasi il 5%.
10. L'IPHONE PORTA APPLE A UTILI DA RECORD...
Da "Il Sole 24 Ore" - Apple archivia il secondo trimestre fiscale con un giro d'affari in crescita da 23,38 a 24,67 miliardi di dollari, sull'onda di vendite molto sostenute soprattutto di iPhones. Gli utili del periodo sono saliti al livello record di 5,99 miliardi. I dati - resi noti dopo la chiusura di Wall Street - sono stati accolti nel dopo borsa da ulteriori rialzi del titolo. La società intanto si appresta a lanciare la nuova versione dell'iPhone, subito ribattezzato iphone5, a partire da settembre.
11. UN PERITO DI PARTE METTE LE ALI A FULLSIX...
W.R. per "Il Sole 24 Ore" - Non c'è dubbio che la straordinaria rinascita di Fullsix sia datata 12 aprile 2011. Quel giorno vi fu un'udienza presso il Tribunale di Milano, in cui è stata depositata una perizia tecnica di parte che, a detta di fonti vicine alla società, darebbe ragione a Fullsix: con relativa quantificazione dei danni subiti a causa della presunta «concorrenza sleale» di Wpp. E sempre quel giorno, il titolo ha preso il volo: da 1,25 euro, ai 2,70 euro di ieri. In sole 7 sedute è più che raddoppiato e la capitalizzazione è passata da 13,9 milioni a oltre 30.
STEVE JOBS
E siccome l'apoteosi borsistica di Fullsix non accenna a ridimensionarsi, bisogna pensare che i danni, che Wpp dovrebbe eventualmente pagare, siano davvero ingenti. Visto che sui forum di finanza qualche aspirante day trader ipotizza il titolo a 10 euro, si potrebbe fantasticare su un risarcimento intorno ai 100 milioni. Dopo quello record da 750 milioni che Mediaset dovrebbe pagare alla Cir, anche il caso Fullsix entrerebbe nella storia. Per ora, è già notevole che un'azienda in perdita da anni, capitalizzi 3 volte i ricavi e 6 volte i mezzi propri.
12. AUMENTO UBI E BPM? IL BANCO PERDE SEMPRE...
Al.G. per "Il Sole 24 Ore" - Il giorno in cui Ubi Banca lanciò sul mercato un inatteso aumento di capitale, perse in Borsa il 12%. Trascinando con sé il Banco Popolare (-10%). Due giorni fa ad annunciare la ricapitalizzazione da 1,2 miliardi è stata la Bpm. Esito di ieri in Borsa: -8,5% Bpm, -5% Banco Popolare. Il ragionamento che fa il mercato è che se le altre popolari portano da subito il Core Tier 1 sopra all'8%, anche il Banco Popolare farà altrettanto. Dimenticando che a Verona l'aumento di capitale da 2 miliardi lo hanno fatto a febbraio.
E certo non può essere alle viste una nuova ricapitalizzazione. Se le Autorità chiederanno di incrementare ancora i ratios, il Banco convertirà il bond soft mandatory da un miliardo. «Una delle cose su cui mi sento di dare una risposta sicura - ha detto due giorni fa l'a.d. Saviotti - è che non abbiamo bisogno di un altro aumento di capitale. Tra alcune cessioni di asset non strategici e l'ottenimento in tempi ragionevoli del rating interno ci consentiranno di andare ben oltre quel 7% di common equity previsto per il 2019». Ma finchè non finisce la roulette degli aumenti degli altri, il Banco perde sempre.
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13. IL TIFO DI BAZOLI PER IL BRESCIA CALCIO...
W.R. per "Il Sole 24 Ore" - Dopo aver salvato quel che restava del vecchio Banco Ambrosiano, essersi preso cura di decine e decine di imprese in difficoltà ed essersi proposto cavaliere bianco in aiuto di Alitalia, Parmalat e tante altre società, Giovanni Bazoli sarebbe stato chiamato a risollevare le sorti del Brescia calcio, la squadra della sua città.
In un'intervista al quotidiano «Bresciaoggi», il presidente di Intesa minimizza la cosa, quasi svilisce il suo ruolo nella vicenda: un semplice «spettatore» che non può far altro che «incoraggiare chi vuole dare una mano alla società» (Brescia calcio) e all'ormai esausto presidente Gino Corioni che, da tempo, vorrebbe lasciare la pesante incombenza. Specie adesso che, dopo la disastrosa partita con il Genoa, la squadra rischia la concreta retrocessione in serie B.
Non sembra voler coinvolgere Banca Intesa Bazoli in questa sua sommessa iniziativa. Ma c'è da credere che un protagonista da serie A dei maggiori avvenimenti finanziari ed economici del Paese, non possa accettare un modesto ruolo da tifoso per una squadra di serie B.
BAZOLI
14. ALLE BANCHE INGLESI IL CONTO DELLE POLIZZE...
L.Mais. per "Il Sole 24 Ore" - Il prezzo oscilla fra i 4,5 miliardi di sterline dell'ipotesi più cauta e i 5,1 dello scenario più generoso. Generoso, almeno, per quel milione e mezzo di clienti che si sono sentiti raggirati dalle assicurazioni loro piazzate insieme con i mutui immobiliari a tutela del pagamento delle rate in caso di disoccupazione. Il conto è tutto per le banche inglesi condannate dall'Alta corte di Londra per pratiche garibaldine nel collocare le polizze.
È una bomba destinata a esplodere sui bilanci dei maggiori istituti non appena i giudici avranno confermato in appello la sentenza di ieri. La Banking association spera in un ribaltone che ai più appare improbabile vista la denuncia precisa della Financial service authority e il pronunciamento dall'Alta corte di Londra di primo grado. I clienti scalpitano per corposi indennizzi, le banche inglesi hanno una ragione in più per tremare.