DAGOREPORT
EDF1 - LES ECHOS
SALARI DEI GIOVANI DIPLOMATI: VERSO UN MIGLIORAMENTO NEL CORSO DEL 2011
http://bit.ly/i9cc49
- Dopo anni di stagnazione, i salari dei giovani diplomati torneranno a crescere nel 2011. Secondo uno studio di "Aon Hewitt" le remunerazioni di chi si affaccia sul mondo del lavoro progrediranno in media del 3,4%.
DAL 2012 EDF VENDERÀ ELETTRICITÀ A 42 EURO AL MW/H
http://bit.ly/gGyCOj
- Il colosso francese Edf dovrà vendere ai suoi concorrenti fino a un quarto dell'elettricità di origine nucleare al prezzo di 40 euro al megawatt/ora a partire dal primo luglio. E poi di 42 euro dal primo gennaio 2012. Lo ha annunciato oggi il ministro dell'Industria e dell'Energia Eric Besson.
I concorrenti, prima fra tutte Gdf Suez, speravano in prezzi ben più bassi, intorno ai 35 euro.
Le centrali nucleari vicine allItalia2 - THE WALL STREET JOURNAL
LE GRANDI COMPAGNIE USA DELOCALIZZANO SEMPRE DI PIÙ
http://on.wsj.com/gD59o5
- Le più grandi compagnie Usa, quelle che danno lavoro a circa un quinto degli americani, delocalizzano sempre di più. Dal 2000 ad oggi, mentre negli Stati Uniti esse tagliavano circa 2,9 milioni di posti, all'estero ne creavano 2,4.
Un bel salto rispetto agli anni novanta, quando creavano impiego ovunque (4,4 milioni di posti negli Usa, 2,7 oltre confine). L'Asia è la protagonista di questo "shift" che interessa nomi quali General Electyic, Caterpillar, Microsoft e Wal-Mart Stores.
PRIMAVERA ARABA COSTRINGE OPEC AD ALZARE PREZZI DEL PETROLIO PER FAR QUADRARE BILANCI
http://on.wsj.com/fejeYl
- Mentre la "Primavera araba" continua il suo corso, i paesi dell'Opec si trovano ad affrontare un delicato atto di bilancio. Secondo gli analisti, i membri dell'Organizzazione dei paesi esportatori del petrolio dovranno alzare il prezzo del greggio per far quadrare i propri bilanci.
TWITTER PROVA AD ALLARGARSI
http://read.bi/i3sgZF
- Twitter sta cercando di allargare il celebre servizio di messaggeria istantanea ed ha avviato i contatti per comprare "TweetDeck per circa 50 milioni di dollari"
3 - THE NEW YORK TIMES - DEALBOOK
NESTLÉ PUNTA SULLA CINA
http://dealbook.nytimes.com/
- Nestlé, la più grande "food company" del mondo, è in procinto di rafforzare notevolmente la sua posizione in Cina, tramite l'acquisto del 60% di "Yinlu food Group".
DEUTSCHE BANK E LA SUA SCOMMESSA DA 4 MLD $ A LAS VEGAS
http://nyti.ms/en9cGb
- La banca tedesca sta pianificando un'"exit strategy" dal maxi investimento di 4 miliardi di dollari nel Cosmopolitan, il casinò più costoso mai costruito a Las Vegas. Per ammortizzare l'enorme spesa ci vorrebbero anni, se non decenni.
4 - INTERNATIONAL HERALD TRIBUNE
UNIONE EUROPEA, UNIONE ECONOMICA? NON SUL RECUPERO CREDITI
- L'"International Herald Tribune" racconta la vicenda del gruppo cooperativo agroalimentare spagnolo "Arento", che dopo aver accumulato più di un milione di euro di credito nei confronti di un produttore di pasta milanese, ha deciso di fargli causa, riuscendo, dopo anni, a recuperare la metà della somma.
La storia serve al giornalista per dire che in teoria l'Europa è una gigantesca area economica fatta da circa 500 milioni di clienti, integrati nel più grande blocco commerciale del mondo. Ma che la realtà è un'altra cosa. Soprattutto per le aziende che alla fine smettono di cercare di recuperare crediti attraverso i molti confini europei.
In Europa ci sono ancora 27 diverse legislazioni nazionali, ognuna con le sue procedure. Funzionari europei affermano che ogni anno si perdono almeno 55 miliardi di euro di crediti, molti dei quali perché le aziende si scoraggiano di fronte all'idea di intentare una causa, spesso costosa e confusa, in un paese straniero.
Logo "Ford"Il caso italiano viene preso a modello e l'articolo riporta il virgolettato di Luis Navarro Olivares, direttore generale di "Arento": "L'Italia - dice - è davvero anni luce indietro dal punto di vista culturale, legale e amministrativo".
5 - BLOOMBERG
FORD INTRODUCE 15 NUOVI MODELLI IN CINA
http://bloom.bg/e8OEIn
- Ford, la seconda più grande industria automobilistica al mondo, entro il 2015 introdurrà 15 nuovi modelli sul mercato cinese.
strasburgo-europarlamentoL'ITALIA RIMANDA IL NUCLEARE, LE AZIENDE CONTINUERANNO A PAGARE L'ENERGIA PIÙ DI TUTTI IN EUROPA
http://bloom.bg/fJIGX4
- La decisione italiana di rimandare la costruzione di centrali nucleari mette le grandi compagnie del paese, dalla Fiat a Parmalat, nella condizione di continuare a pagare i più alti prezzi energetici d'Europa: il doppio rispetto alla Francia, il 40% in più rispetto al Regno Unito, il 27% in più rispetto alla Germania.