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BORSE IN CALO IN TUTTA EUROPA - IL TITOLO DELLA ROMA SOSPESO (CALO TEORICO -35%) - MOODY’S DECLASSA LE BANCHE IRLANDESI - IL “CAMIONISTA” PALENZONA E LA POLIZZA MILIONARIA DI GEMINA - BPM: L’AUMENTO SARÀ DA UN MILIARDO - DE BENEDETTI: “SPROPORZIONATA LA QUOTA PUBBLICITARIA DI MEDIASET. LA7? la quota di share è ancora bassa” - SACCONI: “THYSSEN NON LASCERÀ L’ITALIA, L’ACCUSA ERA SOLIDA” - COLANINNO: “ALITALIA NON LA VENDO AI FRANCESI NÉ ALLA CDP” - GLI SPECIALISTI DEI FALLIMENTI PER SEAT PG - CARIGE NON VUOLE RICAPITALIZZARE…

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Rosella Sensi

1 - BORSA, TUTTE NEGATIVE LE PIAZZE EUROPEE, MILANO -0,59%...
(LaPresse)
- Apertura negativa per la Borsa di Milano che segna un -0,59% per l'indice all-share e -0,63% per il Mib. In controtendenza Fiat Industrial che cresce dello 0,60%, mentre Fiat spa segna un balzo dell'1,66%. Deboli tutte le piazza europee con Francoforte a -0,24%, Londra a -0,07% e Parigi a -0,25%.

2 - BORSA TOKYO: NIKKEI -0,36% IN ATTESA RISULTATI SOCIETARI...
Radiocor
- Ancora una seduta attendista per la borsa di Tokyo, dove il Nikkei e' sceso oggi dello 0,36% a 9.556,65 punti, in attesa del debutto della stagione dei risultati societari. La tendenza di fondo rialzista dello yen e le persistenti inquietudini per la centrale nucleare di Fukushima non tranquillizzano gli scambi. L'indice Topix e' sceso dello 0,59% a 836,34 punti.

DIBENEDETTO-GMT/ROSS

3 - AS ROMA: -35% TEORICO IN BORSA...
(ANSA)
- Non riesce a fare prezzo l'As Roma che, 20 minuti dopo l'apertura della seduta di scambi a Piazza Affari, resta in asta di volatilita'. Il calo teorico del titolo e' ora del 35,76 per cento. Venerdi' aveva chiuso a 1,16 euro e il mercato lo sta adeguando al valore pagato dalla cordata americana di Thomas DiBenedetto (che sara' anche il prezzo dell'opa obbligatoria), fissato dall'accordo firmato nella notte di tra venerdi' e sabato a 0,6781 euro.

Fabrizio Palenzona

4 - LA SUPERPOLIZZA DI PALENZONA...
Gianni Dragoni per Sole 24 Ore
- Per chi ama definirsi «un camionista», una superpolizza di assicurazioni è una gratifica migliore di un lauto stipendio. La polizza è stata stipulata da Gemina, la finanziaria che possiede il 95,76% di Aeroporti di Roma (AdR), per coprire il rischio derivante dall'impegno «ad erogare, al soggetto beneficiario designato, in caso di decesso entro 7 anni a partire dal 15 giugno 2010, un capitale decrescente compreso tra 3,6 e 3,3 milioni di euro».

Il «beneficiario» è Fabrizio Palenzona, dal 28 aprile 2010 presidente di Gemina. La polizza è stata stipulata con le Generali, compagnia che è socia di Gemina con il 3,61% e nel patto di sindacato. Palenzona ha ricevuto dalla società nel 2010 compensi per 383.019 euro, più 10mila come presidente di AdR.

Al presidente di Gemina sono conferite «alcune deleghe gestionali»: «segue» le iniziative generali per la promozione dell'immagine della società e delle partecipate e «vigila» sull'andamento degli affari sociali. Il presidente «cura» altresì i rapporti istituzionali della società e delle partecipate e «gestisce» la relativa comunicazione istituzionale.

Banca Centrale Irlandese

Gemina nel 2010 ha perso 8,7 milioni, il consolidato è in rosso per 37,27 milioni. I compensi del «camionista» Palenzona, che si definisce tale per i trascorsi nei sindacati degli autotrasportatori, non si fermano qui. Tra le società quotate, nel 2010 ha ricevuto 333mila euro da Unicredit, di cui è uno dei quattro vicepresidenti e 150mila come consigliere di Mediobanca: in totale quindi 876.019 euro lordi. Oltre alla presidenza di Gemina, Palenzona ha altri «11 incarichi». Sarà anche per questo che l'anno scorso ha partecipato solo al 67% delle riunioni del cda.

5 - IRLANDA: MOODY'S DECLASSA IL DEBITO DELLE PRINCIPALI BANCHE...
Radiocor
- L'agenzia di rating Moody's ha rivisto al ribasso lunedi' i rating del debito delle principali banche irlandesi, relegandoli alla categoria degli investimenti speculativi, dopo il downgrade del Paese di cui aveva abbassato di due gradini il rating venerdi' scorso. Le note sui depositi a lungo termine di Allied Irish Banks, Bank of Ireland, Ebs e Irish Life & Permanent sono state abbassate di due tacche, ha reso noto Moody's in una nota.

GRUPPO GAVIO

I rating delle banche sono stati portati a 'Ba2', salvo che per Bank of Ireland, che e' stata ridotta a 'Ba1'. Questi nuovi declassamenti sono anche accompagnati da un outlook negativo, come per il Paese, vale a dire che Moody's non esclude di degradare ulteriormente il debito nel medio termine. L'agenzia di rating ha motivato tale decisione con il taglio, annunciato venerdi', nel rating del debito sovrano d'Irlanda, sceso a 'Baa3'.

6 - MORNING NOTE: ECONOMIA E FINANZA DAI GIORNALI...
Radiocor
- MERCATI: Aumenti di capitale. I prossimi 30 miliardi (CorrierEconomia, pag.4). Le materie prime utili al portafoglio (Il Sole 24 Ore del Lunedi', pag.23)

RIPRESA: Draghi: fiducia nella ripresa. Ma piu' poverta' del caro-cibo (dai giornali)

SCOMMESSE: La passione per il gioco divora il 7% dei consumi (Il Sole 24 Ore del Lunedi', pag.1-14)

Pozzi di petrolio

INTESA SANPAOLO: Intesa porta in consiglio il dossier Bankitalia (Il Corriere della Sera, pag. 13)

GRANDE FINANZA: Cosi' le Fondazioni salgono al potere (Il Giornale, pag. 18). Le svolte vincitori: Generali, Mediobanca, Telecom e Unicredit (CorrierEconomia, pag.6)

ENI: Tremonti e l'allarme Usa sull'Eni: 'Col gas russo spinti troppo in la'' (La Repubblica, pag. 21)

ENEL: Quei piani segreti sulle rinnovabili (CorrierEconomia, pag.1-7)

FIAT: Fiat-Chrysler, una scalata senza le auto (Affari&Finanza pag.1)

PONZELLINI

MEDIOBANCA: Le mire di Nagel tra Cuccia e Richelieu (Affari&Finanza pag.1-9)

UNICREDIT: la via stretta di Ghizzoni (Affari&Finanza pag.20)

PARMALAT: Granarolo e la scalata dei mille (CorrierEconomia, pag.11)

RISPARMIO: Truffe finanziarie. L'Italia del risparmio tradito (Il Sole 24 Ore del Lunedi', pag.1-3). I fondi sono affidabili? Ecco i 20 che hanno fatto meglio (CorrierEconomia, pag.1-14,15).

GAVIO: mani in pasta in tutte le autostrade. Ma il segmento emergente e' la logistica (Affari&Finanza pag.21)

INFRASTRUTTURE: Treni, strade, reti: cura federalista per otto regioni (Il Sole 24 Ore del Lunedi', pag.1-7).

ALITALIA: 'Non vendo ai francesi ma non dovete lasciarci soli'. Intervista al presidente Roberto Colaninno (Affari&Finanza pag.2)

LAVORO: Generazione 40 anni: si scrive flessibile ma si legge precario (La Stampa, pag. 9). De Rita: 'Basta con gli studi inutili, meglio andare a imparare in fabbrica' (La Repubblica, pag. 14)

ENERGIA: Raffinerie, una su quattro a rischio chiusura (Affari&Finanza pag.12)

CARLO DE BENEDETTI

MADOFF PARIOLI: Bankitalia denuncia Cassa Risparmio Aquila (Il Messaggero, pag. 11)

7 - PETROLIO: OPEC INQUIETO SUGLI ALTI LIVELLI DEI PREZZI...
Radiocor
- Il segretario generale dell'Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio (Opec), Abdallah El Badri, ha indicato lunedi' che i Paesi produtto ri sono 'inquieti' per i livelli elevati raggiunti dal prezzo del greggio. Secondo El Badri i mercati sono sufficientemente approvvigionati di greggio.

8 - MORNING NOTE: L'AGENDA DI LUNEDI' 18 APRILE...
Radiocor
- Milano: 'Stati generali del turismo in Lombardia', organizzato dal Met, Master in economia del turismo della Bocconi e da Regione Lombardia. Partecipano, tra gli altri, Roberto Formigoni, presidente Regione Lombardia; Antonio Tajani, vicepresidente Commissione europea; Michela Vittoria Brambilla, ministro Turismo.

- Milano: convegno Confindustria e Assolombarda su 'Una rete al servizio della tua impresa'. Partecipa, tra gli altri, Edoardo Garrone, vice presidente Organizzazione e Marketing Associativo Confindustria; Aldo Bonomi, vice presidente per le Politiche territoriali Confindustria.

Flavio Cattaneo

- Milano: incontro Inail per la presentazione delle Linee guida per il Progetto 'Sicurezza e Prevenzione Expo 2015'. Partecipa, tra gli altri, Giuseppe Sala, a.d. Expo 2015.

- Roma: si riunisce l'assemblea degli azionisti di Bulgari per approvare il bilancio 2010

- Roma: si riunisce l'assemblea di Astaldi per approvare il bilancio 2010

Roma - audizione dei sindacati in Parlamento sul Documento di economia e finanza varato dal Governo

9 - BPM VA VERSO UN AUMENTO DA UN MILIARDO...
Da "La Stampa"
- Fine settimana di lavoro per i vertici della Banca popolare di Milano, che tengono continui contatti con la Banca d'Italia e che stanno studiando l'aumento di capitale da circa un miliardo di euro. L'operazione dovrebbe essere sottoposta al consiglio di amministrazione dell'istituto milanese di martedì.

Con due ipotesi: una visita a Roma alla Vigilanza di Bankitalia dei dirigenti di Bpm anche per mettere a punto i dettagli di un aumento sollecitato proprio da Bankitalia e un importo che potrebbe sfiorare o raggiungere il miliardo.Una quota superiore ai 600 milioni bocciati dal Cda di Bpm prima dell'intervento della Banca d'Italia. Oltre ai 600 milioni di aumento c'è anche il convertendo da 400 milioni di euro legato ai Tremonti bond che scade nel 2013.

GIULIO TREMONTI

10 - DE BENEDETTI: "SPROPORZIONATA QUOTA PUBBLICITÀ DI MEDIASET"...
Da "la Repubblica"
- «Mettere un tetto alla pubblicità della Rai ha consentito a Mediaset di avere una quota di mercato sproporzionata che non ha nessun riscontro in nessun´altra democrazia occidentale» ha dichiarato Carlo De Benedetti, presidente del Gruppo Espresso, durante il Festival del giornalismo a Perugia. «È un condizionamento vero nel mondo editoriale: dal punto di vista economico, rappresenta una violenza sul mercato; dal punto di vista dei contenuti, è una grave ferita alla pluralità».

De Benedetti ha ribadito la funzione del giornalismo: «I giornali di carta non solo non moriranno, ma saranno sempre più un´infrastruttura portante delle nostre imperfette democrazie». Sulla tv: «Oggi non è economicamente possibile fare un terzo polo televisivo rilevante». Quanto ad un interesse per la 7: «E´ una realtà importante, ben fatta, ma la quota di share è ancora bassa».

11 - ASTALDI:OK A CONTI 2010,CEDOLA 0,15 EURO...
(ANSA)
- Via libera dell'assemblea degli azionisti di Astaldi al bilancio 2010, chiuso con ricavi per 2,045 miliardi (+9,2%) e un utile netto di 63 milioni (+12,8%); l'utile per la capogruppo e' stato di 46,89 milioni (+2,8%). E' stato approvato un dividendo di 0,15 euro con stacco della cedola il 2 maggio e pagamento il 5 maggio. L'assemblea ha anche approvato l'ingresso nel Cda di Piero Gnudi, ex presidente Enel ed Eni, gia' in Astaldi prima della quotazione.

COLANINNO

12 - TERNA: CDP DEPOSITA LISTA CDA, CONFERMATI CATTANEO E ROTH...
Radiocor
- La Cassa depositi e prestiti, titolare del 29,86% del capitale di Terna, in vista dell'assemblea convocata per il 12 e 13 maggio prossimi, ha depos itato la lista per il rinnovo del Consiglio di amministrazione. La lista prevede la conferma degli attuali vertici del gruppo: l'amministratore delegato Flavio Cattaneo e il presidente Luigi Piergiuseppe Ferdinando Roth. Come amministratori vengono indicati anche Andrea Camporese, Matteo Del Fante, Paolo Dal Pino e Michele Polo (gli ultimi due come consiglieri indipendenti). Per il rinnovo del collegio sindacale la lista della Cdp prevede Alberto Luigi Gusmeroli e Lorenzo Pozza come sindaci effettivi e Flavio Pizzini come sindaco supplente.

13 - CRISI: TREMONTI, ANDIAMO MEGLIO DI ALTRI, NON DARE RETTA A PASTICCIONI...
Radiocor
- Dai lavori dell'Fmi, in corso in questi giorni a Washington, 'l'Italia viene fuori piuttosto bene'. Lo ha detto il ministro dell 'Economia, Giulio Tremonti, a margine delle riunioni. I dati, spiega, 'raccontano che siamo messi in modo molto diverso da come ce la raccontano i pessimisti in Italia. Noi siamo persone serie. Ci sono difficolta', ma molte cose sono state fatte'.

Sulla crisi, Tremonti dice che 'dobbiamo fare molto di piu', lo stiamo facendo e lo vogliamo fare', ma, in ogni caso, le cose 'sono oggettivamente molto diverse da come vengono rappresentate. La situazione sarebbe potuta essere diversa e molto peggiore, l'Italia e gli italiani hanno fatto bene', ma 'se fossimo andati dietro ai chiacchieroni e ai pasticcioni, saremmo potuti finire male'.

CORRADO PASSERA

14 - ALITALIA: COLANINNO,NON LA VENDO A FRANCESI,NO A FONDO CDP...
(ANSA)
- "Non ci sono impegni, lettere o patti parasociali che ci impongano di vendere ad Air France Klm e ad oggi non prevedo nulla del genere". Ad affermarlo, in un' intervista ad 'Affari e Finanza' di Repubblica, è il presidente di Alitalia, Roberto Colaninno, che detta le sue condizioni per un urgente rilancio delle infrastrutture: "la concorrenza - dice - non si fa con gli aerei, ma con gli aeroporti". "Non ho investito - chiarisce Colaninno - per fare una speculazione finanziaria, ma per realizzare un progetto e le basi per andare avanti ci sono".

Alitalia, aggiunge, "non ha bisogno di risorse" del nuovo fondo della Cdp creato per difendere l'italianità delle imprese strategiche. "L' Italia - sottolinea Colaninno - è uno dei quattro maggiori paesi europei e non può non avere una sua infrastruttura di trasporto aereo; il punto è che "ora dobbiamo crescere, sviluppare le potenzialità dell'Italia e della compagnia, il che però richiede tre cose: un rafforzamento degli aeroporti, la creazione delle infrastrutture di collegamento con gli aeroporti e un rafforzamento della capacità di Alitalia di esprimere a pieno le potenzialità del suo business".

james Pallotta

Insomma, "Alitalia può dare grandi risultati, ma ha bisogno di risorse e infrastrutture che rendano concorrenziale la parte che sta a terra. Se si sarà un contesto di questo genere la mia intenzione e quella degli altri principali azionisti è di portare avanti il nostro progetto, perché si tratta di un ottimo investimento. Altrimenti saremo tutti ben contenti se la prenderà qualcun altro. E, aggiungo, non mi sentirò responsabile per questo".

15 - PARMALAT:PASSERA,OCCASIONE PER ITALIA...
(ANSA)
- Il progetto Parmalat ''potrebbe essere, come in altri casi, un'occasione per mettere insieme iniziative industriali italiane''. Lo ha detto l'amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Corrado Passera, a margine di un incontro con i giovani a Biennale Democrazia. Passera non ha voluto dire nulla sul ruolo della Ferrero (''non posso parlare in conto di altri'') e sui margini di trattativa con Lactalis ha osservato: ''sarebbe sbagliato fare la telecronaca pubblica di questi temi''.

16 - L'ATTACCO A TRE PUNTE CON RUANE E PALLOTTA...
Da "
Il Sole 24 Ore" - A UniCredit e alla Roma interessano persone «dalle spalle larghe». Spalle finanziarie, naturalmente. E sebbene nessuno si azzardi a dirlo neppure «off the record», il timore è che quelle di Tom DiBenedetto, il finanziere bostoniano che ha finora condotto la trattativa della cordata americana, non siano ritenute sufficientemente larghe. È per questo che viene ritenuta essenziale la presenza nella cordata di Michael Ruane e soprattutto di Jim Pallotta.

BERNESCHI

Sul patrimonio di quest'ultimo nessuno ha dubbi. Così come non si ha dubbi sul fatto che in questo momento sia alla ricerca di opportunità di investimento. Oltre ad aver lanciato un nuovo fondo hedge - il Raptor Evolution Fund - si è appena unito a una cordata di investitori nel campo dei new media. Assieme a Jim Lerer, co-fondatore dell'Huffington Post, il sito appena venduto ad Aol per oltre 315 milioni di dollari. (C.G.)

17 - SPECIALISTI IN FALLIMENTI PER LA RINASCITA DI SEAT...
Da "
Il Sole 24 Ore" - La missione è più che complicata, meglio prendere un esperto in disastri societari. Seat Pg ha un obiettivo impegnativo, quello di rifinanziare i 2,7 miliardi di euro di debito. Così l'amministratore delegato Alberto Cappellini ha pensato di chiedere, insieme all'advisor Rothschild, l'intervento dei campioni mondiali del turnaround management, quell'Alvarez&Marsal che negli Stati Uniti fu chiamata dal governo americano a recuperare il recuperabile dal fallimento di Lehman Brothers e che in Gran Bretagna ha appena dovuto fare lo stesso lavoro per l'omologo di Seat European Directories.

Nei giorni scorsi il managing partner italiano Adriano Bianchi insieme al collega inglese Peter Briggs hanno presentato il proprio piano al consiglio d'amministrazione. Per loro sarà una Pasqua di lavoro. In Seat ovviamente sperano di Resurrezione. Per ora si è vista solo la Quaresima. (R.Fi.)

18 - AEROFLOT CHIEDE I DANNI PER I RITARDI DEL SUPERJET...
Da "Il Sole 24 Ore"
- Un battesimo di fuoco per il Superjet-100, il primo aereo regionale civile russo post sovietico, nato dalla joint venture tra Sukhoi e l'italiana Alenia (Finmeccanica) . A maggio doveva essere in programma la prima consegna alla compagnia aerea Aeroflot, ma ieri la stessa compagnia ha fatto sapere di avere chiesto al governo di Mosca l'applicazione di sanzioni per il mancato rispetto dei contratti. «I tempi di consegna sono scaduti» ha detto lo stesso ministro dei Trasporti Igor Levitin, citato dall'agenzia Itar-Tass.

Maurizio Sacconi

«Aeroflot ha anche numerose questioni riguardanti i parametri tecnici del superjet, che differiscono da quelle fissate nel contratto firmato alcuni anni fa», ha aggiunto Levitin. Che impatto avranno queste dichiarazioni? I programmi al momento non cambiano. La prima consegna del Superjet-100 è prevista entro la fine di aprile alla compagnia armena Armavia, quella ad Aeroflot a maggio, sanzioni permettendo. (Ma.Mo.)

19 - PAUSA DI BERNESCHI SUGLI AUMENTI CARIGE...
Da "Il Sole 24 Ore"
- Aumento di capitale? No, grazie. Banca Carige si allinea, almeno per il momento, a UniCredit e non intende seguire l'esempio di Intesa Sanpaolo e Mps. «Emmu za detu», «abbiamo già dato», si dice a Genova rammentando che l'istituto guidato da Giovanni Berneschi ha messo in cantiere, nel corso degli ultimi tre anni, un aumento di capitale da un miliardo e un bond convertibile da 400 milioni.

Una ricapitalizzazione si potrà ipotizzare probabilmente più in là, non nel 2011, finalizzata a cogliere qualche opportunità di crescita che il mercato sarà in grado di offrire. Intanto, in occasione dell'assemblea di bilancio del 29 aprile, gli azionisti della banca saranno chiamati a deliberare alcune modifiche dello statuto allo scopo di legittimare come capitale le azioni di risparmio che, sulla scorta del dettato di Basilea 3, non sono considerate tale. (D.Ra.)

Thyssen operai

20 - THYSSEN, SACCONI: NON CREDO CHE L'AZIENDA LASCERÀ L'ITALIA...
(LaPresse)
- "Non credo dirigenti Thyssen abbandoneranno l'Italia. L'impianto dell'accusa era molto solido. Quello che deve accadere è d'ora in poi ci sia un maggiore impegno nella prevenzione di tragedie simili, è una risposta fondamentale che arriverà con un approccio che non sia solo formalistico, ma sostanziale". Così Maurizio Sacconi, ministro del Lavoro, intervistato da Maurizio Belpietro a Mattino 5, commenta la sentenza sul rogo della Thyssen.

21 - NESTLÉ SI ALLARGA IN CINA ACQUISENDO QUOTA DI YINLU FOODS...
(LaPresse/AP)
- Il gigante svizzero del food and beverage, Nestlé, si sta allargando in Cina con l'acquisizione di una quota di controllo di Yinlu Foods Group. L'ammontare della quota non è nota. L'azienda con sede a Vevey ha dichiarato che acquisirà il 60% del noto brand cinese, che è già coproduttore del caffé istantaneo Nescafé in Cina. L'azienda svizzera si espanderà così nel grande mercato asiatico in crescita. La transazione è soggetta ad approvazione degli enti regolatori cinesi. Nestlé è in Cina da 20 anni e ha annunciato che l'amministratore delegato di Yinlu, Chen Qingyuan, resterà in carica nell'azienda di famiglia.

22 - PHILIPS, CALO PROFITTI DEL 37% IN PRIMO TRIMESTRE 2011 RISPETTO A 2010...
(LaPresse/AP)
- L'olandese Royal Philips Electronics, la più grande società di illuminazione del mondo, ha registrato un calo dei profitti del 37% nel primo trimestre del 2011 rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Le perdite hanno colpito il settore dei televisori, parte della produzione che la Philips sta cedendo in maggioranza alla Tpv Technology, società di Hong Kong. In seguito a un accordo firmato venerdì scorso, la Tpv avrà il controllo del 70% della nuova joint venture che si occuperà delle vendite di televisori nella maggior parte dei mercati al di fuori di Stati Uniti e Cina.

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Il gruppo olandese riferisce che il profitto netto per i primi tre mesi del 2011 è pari a 137 milioni di euro, mentre nello stesso periodo del 2010 era di 200 milioni di euro. Le vendite in generale sono cresciute del 5,6% a 5,26 miliardi di euro. In particolare, il settore delle vendite di televisori ha fatto registrare una perdita di 106 milioni di euro a causa dell'intensa competizione dei prezzi. La società prevede ulteriori problemi e interruzioni nelle forniture a causa del terremoto e dello tsunami in Giappone.

 


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