1. CAMERA, AULA APPROVA ART. 3, 'CUORE' TESTO. CONTIENE TAGLIO PRESCRIZIONE PER INCENSURATI...
(ANSA) - Via libera dell'Aula della Camera all'articolo 3 del testo sulla prescrizione breve. L'articolo, considerato il "cuore" del provvedimento in quanto accorcia i tempi della prescrizione per gli incensurati, é passato con 306 sì e 288 no.
2. CICCHITTO, OPPOSIZIONE RIDICOLIZZATA...
(ANSA) - "In tutte queste sedute la maggioranza ha tenuto, e il risultato di quest'ultima votazione a scrutinio segreto ridicolizza l'opposizione". Così Fabrizio Cicchitto, capogruppo del Pdl alla Camera, commenta così il successo della maggioranza che ha raggiunto i 316 voti sull'articolo 3 del processo breve.
3. INSULTI A SANTANCHE' DAVANTI MONTECITORIO...
(ANSA) - 'Venduta, vergogna, fai il bunga bunga'. E poi insulti pesanti con l'offerta di dieci euro corredata dalla frase 'prenditi pure queste'. Daniela Santanche' e' stata oggetto di aggressioni verbali davanti Montecitorio dove il Popolo Viola sta manifestando contro il processo breve.
4. CASCINI: (ANM), CON PRESCRIZIONE BREVE BONUS A CORRUTTORI ED EVASORI...
(Adnkronos) - Davanti all'Europa che accusa l'Italia di 'non sanzionare abbastanza la corruzione soprattutto perche' i reati di corruzione si prescrivono' la risposta del Parlamento e del governo 'e' dare maggiore possibilita' ai corruttori e agli evasori di farla franca'. Il segretario dell'Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Cascini, sottolinea cosi, ospite della trasmissione di paola Saluzzi su Sky Tg24, il paradosso che l'abbreviamento dei termini di prescrizione provocherebbe sui processi per corruzione ed evasione fiscale.
'Tra i reati puniti con pena inferiore a sei anni ci sono in particolare l'evasione fiscale e la corruzione - ricorda infatti Cascini - che sono i reati piu' insidiosi e piu' diffusi in questo Paese e quelli che hanno minore sanzione'.
BERLUSCONI ALFANOeI corrotti e gli evasori, sottolinea poi il segretario Anm, 'gia' oggi la fanno franca. Ma inverce di intervenire per punire di piu' questi reati, noi gli diamo un bonus ulteriore'.
5. ALFANO, NESSUNA LEGGE SU REFERENDUM LEGITTIMO IMPEDIMENTO...
(Adnkronos) - "Escludo categoricamente ogni inziativa di carattere normativo, volta a sottrarre al popolo una delle sue prerogative costituzionali: quella di esprimere il proprio voto". A dichiararlo e' il ministro della Giustizia Angelino Alfano, rispondendo nell'aula della Camera all'interrogazione parlamentare del leader dell'Idv Antonio Di Pietro, relativa alla legge sul legittimo impedimento, sulla quale Italia dei valori ha raccolto le firme per il referendum.
6. VIA BRIGANDI' DA CSM, DECADUTO PER INCOMPATIBILITA'...
(ANSA) - Da oggi non è più consigliere del Csm il laico della Lega, Matteo Brigandì. Con una decisione senza precedenti - passata con 19 sì, tre no e due astenuti - il Plenum del Csm ha dichiarato la sua decadenza. La ragione: non essersi dimesso per tempo da ruolo di amministratore della Fin Group, mentre la legge stabilisce l'incompatibilità tra l'essere componente di un consiglio di amministrazione di una società commerciale e l'incarico di consigliere del Csm.
7. CASOLI (PDL), 'RIVELAZIONI' CON AVVOCATO IDV PROVANO C'E' REGIA...
(AGI) - "La macchina del fango esiste e si trova nell'Idv, un partitino che ha troppe collusioni con certe toghe e alcuni affaristi delle intercettazioni telefoniche", dice Francesco Casoli, vicecapogruppo Pdl a palazzo Madama, che commenta le nuove testimonianze sui quotidiani circa il caso Ruby affermando che "l'uscita ad orologeria di oggi su alcuni quotidiani delle dichiarazioni di queste due nuove ragazze sulle cene di Arcore, e la difesa assunta dall'avvocato e senatrice dipietrista Patrizia Bugnano, sono la prova che esiste una regia politica per infangare Berlusconi".
"A questo punto - conclude - intervenga quella parte di magistratura sana per fermare e far luce sulle toghe corrotte al servizio dei politici che hanno un solo interesse, rovinare l' immagine dell'Italia per il solo tornaconto personale".
8. BUGNANO, IDV ALL'OSCURO DELLA VICENDA DI AMBRA E CHIARA...
(Adnkronos) - "Il mio partito non l'ho avvertito ne' interpellato. In questa vicenda la politica non c'entra assolutamente nulla e se qualcuno della maggioranza spinge per dargli una connotazione politica, vuol dire che ha argomenti molto deboli". Patrizia Bugnano, parla da avvocato di Ambra Battilana, una delle due ragazze invitate alle serate di Arcore il cui racconto e' stato pubblicato oggi dai quotidiani.
Ma Patrizia Bugnano e' anche senatrice dell'Idv e la cosa ha sollevato un vespaio perche', secondo alcuni esponenti del Pdl, dietro alle due testimoni ci sarebbe l'ombra del partito di Di Pietro e le deposizioni sarebbero una sorta di 'confessione a orologeria', attivata mentre la Camera si appresta a votare il processo breve. "Le critiche -afferma Bugnano- mi lasciano totalmente indifferente. Sono un avvocato e continuo a fare la mia professione, anche se sono stata eletta al Senato".
"Cerco di svolgere la mia professione con serieta' e non mi piace il clamore che si e' scatenato intorno alla vicenda. Posso solo dire che Ambra e Chiara si sono rivolte a me e al mio collega Stefano Castrale -continua l'avvocato e senatore dell'Idv- chiedendoci un parere e poi un aiuto. Stanno vivendo questa storia con un disagio enorme, poiche' ormai vengono etichettate come due escort. Anche la famiglia, come loro, sta attraversano un momento di grande travaglio".
IL CONSIGLIERE LEGHISTA DEL CSM MATTEO BRIGANDi9. BERLUSCONI, AMBRA E CHIARA? FALSITA', SONO DISGUSTATO E' UNA VERGOGNA MA ANDIAMO SU RIFORME; SAPPIAMO CHI C'E' DIETRO...
(ANSA) - Deluso e disgustato per quanto letto a proposito delle deposizioni delle due ragazze, Ambra Battilana e Chiara Danese, che hanno testimoniato di aver partecipato ad una festa nella residenza del premier, a Villa San Martino, ad Arcore lo scorso agosto. Cosi' viene descritto Silvio Berlusconi da chi ha avuto modo di fermarsi con lui per poche battute a margine del Consiglio dei ministri a Montecitorio.
E' una vergogna quello che ci stanno facendo ma noi andiamo avanti sulla strada delle riforme, avrebbe confidato il Cavaliere ad alcuni suoi fedelissimi. Sappiamo tutti chi c'e' dietro ed ha orchestrato questa messinscena, e' ovvio che si tratta soltanto di falsita', avrebbe ancora aggiunto, in base a quanto si apprende, il premier con amarezza. Berlusconi, secondo quanto riportato, avrebbe comunque rassicurato di non temere in alcun modo il processo Ruby ma di volersi concentrare sulle riforme e di volerle portare a termine senza piu' alcun indugio.
10. BERLUSCONI, MIA RICANDIDATURA NEL 2013? PRIMA VOGLIO VEDERE SONDAGGI...
(Adnkronos) - Vediamo prima i sondaggi... Ieri sera, durante la cena con alcuni corrispondenti della stampa estera, Silvio Berlusconi avrebbe ribadito che completera' la legislatura, mentre per un'eventuale candidatura come premier alle elezioni nel 2013 tutto dipendera' dal 'responso' dei sondaggi. In caso contrario, avrebbe spiegato il premier, restera' a fare il 'padre nobile' del Pdl.
Il Cavaliere, raccontano, avrebbe parlato anche dello stato di salute del partito, attraversato in questi mesi da fibrillazioni legate alle varie 'correnti' interne. E' fisiologico, in un grande partito e' normale che ci sia una forte dialettica interna, avrebbe detto in sostanza il presidente del Consiglio, garantendo che alla fine ogni malumore rientrera', perche' lui e' leale e viene incontro alle richieste di tutti.
Berlusconi ha confermato che allarghera' la squadra di governo con una seconda tranche di nomine ( tre viceministri e oltre una decina di sottosegretari). Il 'rimpastino', riferiscono fonti parlamentari della maggioranza, potrebbe arrivare la prossima settimana, come confermano anche in ambienti vicini al gruppo dei 'responsabili'.
Il premier, riferiscono alcuni presenti all'incontro con i giornalisti stranieri, avrebbe parlato del sottosegretario Gianni Letta come possibile candidato al Colle. Avrebbe poi fatto il nome del Guardasigilli Angelino Alfano come papabile alla guida del Popolo della liberta'.
11. BERLUSCONI,PERMESSI FUNZIONANO, POTRANNO GIRARE IN UE...
(ANSA) - C'é una "collaborazione assolutamente piena da parte europea, la Commissione ha certificato che il permesso di soggiorno temporaneo funziona, identifichiamo le persone e se non ci sembrano pericolose potranno girare in Europa". Lo ha detto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, nel corso di una conferenza stampa congiunta con il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, a palazzo Chigi.
12. RIUNIONE URSO CON I SUOI, TREGUA FINO AMMINISTRATIVE...
(ANSA) - Non entreranno in polemica fino alla conclusione della campagna elettorale per le amministrative, perché non intendono farsi addossare quella che reputano una probabile sconfitta per il partito di Gianfranco Fini. E' questa la linea concordata dall'area dei moderati di Futuro e Libertà, vicini ad Adolfo Urso ed Andrea Ronchi, che si sono incontrati questa mattina, verso l'ora di pranzo, nella sede di FareFuturo a Roma.
All'incontro, convocato da Urso, erano presenti una ventina di persone tra deputati, senatori ed europarlamentari. Secondo quanto si apprende da chi era presente, la decisione è quella di confermare la permanenza nel partito ma di "portare avanti le battaglie interne necessarie per evitare le fughe in avanti di chi propone un anti-berlusconismo viscerale".
No a chi come Briguglio o Granata "sta facendo prevalere la linea di andare semplicemente oltre il centrodestra". Ma no anche alla decisione di Gianfranco Fini di "lasciare tutto il partito in mano a Bocchino". La componente vicina ad Urso ha tutta l'intenzione di "contarsi" nei congressi con una mozione, dopo le amministrative ("nelle urne non prevediamo un brillante risultato"). "Nessuno consentirà - sottolinea uno dei parlamentari - che Fli sia il partito di Bocchino e nessuno dia per scontato che il suo consenso dentro Fli sia maggioritario".
13. PROIETTILE AD ALEMANNO, SULLA BUSTA BANDIERA PARTIGIANA BRIGATE GARIBALDI...
(Adnkronos) - Era datata 17 marzo 2011 e firmata dai 'Gruppi di azione patriottica - Nucleo appenninico Balilla', la lettera con proiettile recapitata in Campidoglio e indirizzata al sindaco di Roma Gianni Alemanno.
Sulla busta gialla, con su scritto a mano con una biro blu 'Dest. Gianni Alemanno', era stato messo un francobollo. A fianco all'intestazione della lettera anche un disegno che sembra rappresentare un tricolore stilizzato con nella parte bianca una stella, un'immagine che ricorda la bandiera partigiana delle Brigate Garibaldi, da cui alla fine del 1943 su iniziativa del Pci nacquero appunto i Gap, i Gruppi d'Azione Patriottica, piccoli gruppi di partigiani con compiti di sabotaggio e azioni armate.
14. BARI; ORDINE DEI GIORNALISTI, GIORNALISTI INTERCETTATI E ALFANO TACE...
(ANSA) - 'Dagli atti relativi ad un'inchiesta, emerge che la magistratura di Bari ha disposto intercettazioni telefoniche a carico di giornalisti che si occupano di una delicata indagine'. Lo sottolinea Enzo Iacopino, presidente del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Giornalisti che rileva: 'C'e' una strana graduatoria nelle intercettazioni. Meglio, negli intercettati. Ci sono gli intoccabili nei confronti dei quali nulla deve essere fatto. E poi c'e' il lungo elenco degli altri, tra i quali vanno compresi i giornalisti. Noi non abbiamo ne' rivendichiamo maggiori diritti degli altri cittadini.
Semmai sappiamo di avere maggiori doveri, compreso quello di garantire una informazione corretta e completa che puo' essere tale solo se e' libera da ogni condizionamento'. E aggiunge Iacopino 'lo si puo' fare se la magistratura, al fine di accertare la responsabilita' di reati non commessi da giornalisti, dispone a loro carico intercettazioni e usa le conversazioni di lavoro come elemento per una inchiesta? La magistratura di Bari non si e' posta questo quesito ignorando il dovere, che i giornalisti hanno, di tutelare le fonti per rispettare il diritto costituzionale dei cittadini ad essere informati'. E chiede in conclusione il presidente del Cnog: 'Perche' tace il ministro Angelino Alfano? Perche' non protesta per queste intercettazioni?