1- ANDREA PURGATORI PER DAGOSPIA
Questa è la finta tenda montata dentro al bunker di cemento armato antimissile nella caserma di Bab-el-Azizia dove è asserragliato Muammar Gheddafi. La foto è stata scattata a metà degli anni Novanta. Dietro la stoffa c'è il cemento armato. A sinistra di Gheddafi ci sono Vincenzo Nigro
(Repubblica) e Andrea Purgatori (Corriere della Sera).
Gheddafi stava rispondendo a domande sulla strage di Ustica, poi venne portato via dal suo
entourage che non gradiva la sua loquacità sull'argomento. Dietro Nigro e me c'erano una ventina di sedie marca Castelli (italiane), con tanto di cartellino di fabbrica ancora attaccato. Alla tenda si accedeva attraverso una specie di tunnel, anche questo tutto di cemento armato.
2- GHEDDAFI ASSERRAGLIATO IN BUNKER A TRIPOLI
(ANSA) - Il leader libico Muammar Gheddafi sarebbe asserragliato con una decina di uomini della sicurezza a lui fedeli in un bunker sotterraneo della caserma di Bab al Aziziya, sobborgo meridionale di Tripoli. Lo riferisca la tv panaraba al Arabiya.
La caserma di Bab al Aziziya, estesa per circa sei km quadrati, è tradizionalmente il luogo dove Gheddafi risiede ed é il luogo da cui il leader libico ha pronunciato il suo discorso martedì scorso. La struttura militare è situata in un luogo strategico tra la periferia sud della capitale e il perimetro settentrionale dell'aeroporto internazionale.
Colpita nell'aprile 1986 durante i bombardamenti Usa contro il regime libico, la caserma, che è stata appositamente lasciata danneggiata "a testimonianza del terrorismo americano", è dotata di una ampia rete di cunicoli e bunker sotterranei e di strutture per ospitare le cerimonie di Gheddafi e della sua famiglia.