1 - GENERALI, GALATERI ARRIVA A RIUNIONE CDA A PIAZZA VENEZIA...
(LaPresse) - Il presidente uscente di Telecom Italia, Gabriele Galateri di Genola, è arrivato alla sede Generali di piazza Venezia, dove a breve avrà inizio il Consiglio d'amministrazione che dovrà indicare il nuovo presidente dopo le dimissioni di Cesare Geronzi. Galateri è il più accreditato per la successione alla guida del Leone di Trieste. L'ex presidente di Mediobanca non ha voluto rilasciare dichiarazioni ai numerosi giornalisti che attendono all'esterno.
2 - BOCCIA (PD), BERLUSCONI DOVREBBE ESSERE IRRITATO CON QUALCHE SUO MINISTRO - GIUSTO FIGLIA MARINA SI LAMENTI SE NON E' STATA AVVERTITA PERCHE' E DEL CDA MEDIOBANCA...
(Adnkronos) - 'Finisce un'epoca, come ne sono finite tante. Questa forse e' l'unica del capitalismo all'italiana che si porta dietro anche un pezzo di politica. Si dice spesso che la politica deve star lontana dalle imprese, soprattutto da quelle quotate, ma in Italia quello che negli altri paesi e' un'eccezione o inconcepibile, e' una regola'.
Francesco Boccia, deputato Pd e responsabile economico dei gruppi parlamentari, commenta cosi all'ADNKRONOS le dimissioni di Caesare Geronzi dalle Generali: Ha ragione Berlusconi a essere irritato per non essere stato nformato, ne' lui' ne' la figlia Marina, di quanto avveniva ai vertici di Generali?
'Marina Berlusconi -replica Boccia- puo lamentarsi, perche' e' componente del cda di Mediobanca e come tutti gli altri consiglieri informati tardivamente ha diritto di farlo presente. Anzi, sono sicuro che si lamenteranno chiarendosi con gl altri consiglieri che erano al corrente degli ultimi sviluppi della vicenda. Ma l'irritazione del premier -avverte- e' francamente incomprensibile'.
2 - TABACCI (API), GERONZI? BERLUSCONI SI OCCUPI DEI PROBLEMI DEL PAESE...
(Adnkronos) - Berlusconi pensi prima ai problemi del Paese. Bruno Tabacci, capogruppo dell'Api alla Camera, parla de caso Geronzi con l'ADNKRONOS. Il deputato terzopolista risponde cosi quando gli chiedono se il premier ha ragione ad essere irritato per non essere stato informato (ne' lui, ne' la figlia Marina, che pure siede nel cda di Mediobanca), di quanto avveniva ai vertici d Generali: 'Il presidente del Consiglio farebbe bene a occuparsi de problemi del Paese distinguendo i suoi interessi personali da quelli generali, perche' finisce di essere preoccupato solo dai primi'
3 - VACIAGO, DOPO GERONZI CAPITALISMO DI RELAZIONI VA AVANTI COME PRIMA...
(Adnkronos) - Le dimissioni di Cesare Geronzi dalla presidenza delle Generali non avranno conseguenze su capitalismo relazionale italiano. Il modello italiano, fatto d ntrecci societari e relazioni fra gli esponenti del sistema finanziario, "va avanti come prima, la continuita' e' garantita".
Giacomo Vaciago, professore di Economia politica all'Universita Cattolica di Milano, spiega che quello italiano "e' un capitalismo con pochi capitali, dove pochi ricchi signori governano delle aziende povere, e con poche grandi 'public company' che sono di tutti e d nessuno".
In questo senso l'uscita di Geronzi dalle Generali non avra' conseguenze sul sistema. Per Vaciago "non e' la prima volta, e non sara' l'ultima, che i presidente di una societa' non interpreta al meglio gli equilibri ne consiglio di amministrazione e viene sostituito prima del tempo"
Ma, secondo l'economista, la vera novita' nella vicenda e rappresentato dagli amministratori indipendenti che siedono nel cda d Generali e che si sono schierati contro Geronzi. "Il ruolo de consiglieri indipendenti -spiega- e' una novita'. Sono arbitri competenti che giudicano nell'interesse di lungo periodo della societa'". E nelle dimissioni di Geronzi, aggiunge Vaciago, gli indipendenti "sono stati l'ago della bilancia, i veri arbitri della qualita' della governance"
BRUNO TABACCI4 - SINDACO MARINO, GERONZI? SUPERERA' ANCHE QUESTA - IL SINDACO, LA SUA CITTA' NON LO ABBANDONA...
(Adnkronos) - Cesare Geronzi "e' un uomo dalle mille risorse e di grande determinazione", che difficilmente si ascera' abbattere. Il sindaco di Marino Adriano Palozzi conosce bene l banchiere-assicuratore, nato proprio nella cittadina dei Castell Romani, a pochi chilometri dalla Capitale, e all'ADNKRONOS si dice certo che le dimissioni da presidente della Generali non scalfiranno l suo carattere determinato. Nella sua citta' natale, in realta', Geronzi non si vede piu' molto spesso. "Viene ogni tanto - spiega il primo cittadino - ma a causa del lavoro non vive piu' fisso qui".
In ogni caso tra ieri e oggi a Marino il banchiere, divenuto icona della finanza italiana, non si e' visto: "io non l'ho visto ne' sentito - sottolinea Palozzi - non so neppure se in questi giorni si trovi qui"."Conoscendolo comunque - sottolinea pero' il sindaco - posso dire che' e' un uomo molto caparbio, dalla mille risorse, di grande determinazione. Credo stia vivendo questo momento con la solita forza che lo contraddistingue". Insomma, dopo il passo indietro dalle Generali, non "ce lo vedo proprio avvilito a casa", osserva Palozz ricordando che Geronzi "ha segnato la storia dal punto di vista bancario"
5 - M. VITALE, MOVIMENTO POSITIVO MA NON E' QUESTIONE DI ETA'
(Adnkronos) - "C'e' una potenzialita' positiva in questo movimento". Marco Vitale commenta con il Sole 24 ore la svolta al vertice delle Generali che, dice, "hanno bisogno di un presidente che sia al servizio della compagnia e non di qualcuno che la utilizzi per scopi esterni". Per Vitale, in ogni caso, l'uscita di Geronzi non segna una vittoria dei giovani sui vecchi. "Non credo sia una questione d'eta', perche' anche Cuccia era un grande vecchio ma nessuno l'ha mai obbligato a dare le dimissioni", ricorda.
La chiave, prosegue, "e' altrove: nel tipo di professionalita', nel modo di rapportarsi all'impresa e ai fatti economici". Vitale si spiega: "credo che Geronzi rappresenti un campione per coloro che si servono delle proprie posizioni e delle proprie responsabilita' per aumentare il proprio potere". Questo modello, aggiunge, "oggi non funziona piu', perche' la sfida della crisi e' cosi' grande che bisogna dare risposte di altro tipo, mettersi al servizio delle imprese".
Giuseppe Bono - AD Fincantieri6 - GENERALI: BONO (FINCANTIERI), EVITEREI DI FARE GOSSIP...
(Adnkronos) - Sulle assicurazioni Generali 'eviterei di fare gossip. Ci saranno delle questioni che vanno risolte nell'ambito del Cda e degli azionisti'. Lo ha detto a Trieste l'amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono, a margine di un evento di Costa Crociere. 'Io personalmente -ha aggiunto Bono- ho subito anche altre volte delle scelte degli azionisti diverse da quelle che avrei voluto: le ho accettate'.
L'amministratore delegato di Fincantieri ha affermato di non essere 'in grado di valutare quello che sta dietro' l'eliminazione di Cesare Geronzi dal vertice del Leone di Trieste. 'Penso siano dei fatti normali -ha spiegato- di dialettica tra il management e gli azionisti e il Consiglio di amministrazione'.
7 - GENERALI: BONO, POTREI SUGGERIRE MIO NOME MA SONO METALMECCANICO...
(Adnkronos) - Commentando a Trieste le indiscrezioni sui nomi per la sostituzione di Cesare Geronzi ai vertici di Generali, l'amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono, ha ironizzato: "Potrei suggerire il mio -ha detto- se non fossi per esperienza un metalmeccanico. E voglio morire metalmeccanico".