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RASSEGNA INTERNAZIONALE - LIBIA, GLI USA PENSANO DI INTERVENIRE CON TRUPPE DI TERRA - MESSICO, 59 CORPI IN UNA FOSSA COMUNE - EGITTO, IL POPOLO IN PIAZZA CHIEDE RIFORME E PROCESSO PER MUBARAK - COSTA D’AVORIO, OUATTARA BLINDA GBAGBO - LOCKERBIE, FAMILIARI DELLE VITTIME DIVISI - “TROPPI IPAD DA ASSEMBLARE”, APPLE RITARDA IL LANCIO DEL TABLET BLACKBERRY - ORA È POSSIBILE USARE IL PC CON IL PENSIERO - TOP 10 DELLE APPLICAZIONI IPHONE A PAGAMENTO…

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1 - CBSNEWS.COM
LIBIA, GLI USA PENSANO DI INTERVENIRE CON TRUPPE DI TERRA
http://bit.ly/fBDm7W

EGITTO

- Gli Stati Uniti potrebbero considerare di mandare truppe di terra in Libia. È quanto affermato dal Generale Usa Carter Ham. Lo stesso Generale ha detto anche che tuttavia una maggiore partecipazione americana nella guerra potrebbe rivelarsi deleteria. E che una missione di terra potrebbe indebolire la coalizione internazionale e rendere più difficile il supporto arabo alla missione.

2 - THE TELEGRAPH
COSTA D'AVORIO, GLI ATTACCHI DELL'ONU MOSTRANO IL NUOVO APPETITO DI GUERRA DELL'OCCIDENTE
http://bit.ly/fpcNEs

- Gli attacchi dell'Onu in Costa d'Avorio dimostrano che la guerra libica non è arrivata per caso: il trauma diplomatico del conflitto iracheno sembra superato e all'occidente è decisamente tornato l'appetito di guerra.

Nel 2008 Obama si era insediato alla Casa Bianca in un momento in cui era largamente diffuso un sentimento di rigetto nei confronti dell'intervento bellico. Le due risoluzioni dell'Onu - la 1973 per la Libia e la 1975 per la Costa d'Avorio - dimostrano invece di come le cose siano cambiate. La filosofia del "qualcosa deve essere fatto" degli anni 90, sembra essere tornata in auge.

PLAYBOOK

3 - AL JAZEERA
YEMEN, SALEH RIFIUTA L'OFFERTA DI MEDIAZIONE DEI PAESI DEL GOLFO
http://bit.ly/dP2e9H

- Il presidente yemenita Ali Abdullah Saleh ha rifiutato l'offerta di mediazione dei paesi del Golfo. A Saleh era stato presentato un piano per la sua uscita di scena e per porre fine alle sanguinose proteste che scuotono il paese. Ma il presidente accerchiato ha parlato oggi attraverso la televisione di Stato denunciando una "spudorata interferenza".

"La nostra forza - ha detto con toni che ricordano le recenti arringhe di Gheddafi - arriva dalla forza del nostro popolo, non dal Qatar o da chiunque altro".

EGITTO, LA PIAZZA INVOCA IL PROCESSO A MUBARAK E CHIEDE LE RIFORME PROMESSE
http://bit.ly/dFWZUp

PC

- Proseguono le proteste in Egitto. Oggi migliaia di manifestanti sono scesi in piazza al grido di "vogliamo processare Mubarak". Le proteste non si sono mai interrotte dalla caduta del presidente, l'11 febbraio scorso. Ma mai come questa volta la folla è eterogenea e comprende tutti i più rappresentativi movimenti politici.

Tra i manifestanti ci sono anche i Fratelli Musulmani, che negli ultimi tempi avevano evitato la piazza, dicendo di voler lasciare il tempo al Consiglio militare di preparare le riforme richieste dalla popolazione. Il Consiglio ha preso in mano il governo del paese, ma la sua politica sta gradualmente subendo una svolta autoritaria.

4 - LE FIGARO
OUATTARA PARLA ALLA NAZIONE E TENDE LA MANO AI FEDELI DI GBAGBO
http://bit.ly/gHKHZ6

- Alassane Ouattara ha deciso di fermare la guerra e indossare appieno i panni del capo di Stato. Poiché non sembra riuscire a togliere dal potere il presidente uscente Laurent Gbagbo con mezzi militari, ha scelto di ignorarlo.

Con un discorso trasmesso dalla televisione pubblica, Ouattara ha annunciato che tutto intorno alla residenza di Gbagbo e con l'aiuto delle forze internazionali e dei Caschi blu, verrà messo in piedi una sorta di "cordone sanitario".

SALEH

Il neo-presidente ha quindi lanciato un appello di pace e riconciliazione nazionale, promettendo che i colpevoli dei massacri avvenuti nelle ultime settimane saranno puniti secondo giustizia.

5 - THE GUARDIAN
LOCKERBIE, IL FRONTE DEI FAMILIARI DELLE VITTIME SI SPACCA
http://bit.ly/dYy0Et

- I familiari delle vittime di Lockerbie si spaccano nel chiedere nuove indagini sulla tragedia che nel 1988 costò la vita a 270 persone. Dopo la fuga di Mussa Kussa dalla Libia, Paul Hudson and Victoria Cumnock, due cittadini americani che nell'incidente hanno perso i propri cari, hanno scritto agli altri parenti delle vittime, sollecitandoli ad unire le forze per chiedere che venga fatta piena luce sul ruolo che il paese africano ha avuto nella strage.

Ieri, Kussa, sospettato di avere delle responsabilità nella strage, è stato interrogato dagli investigatori scozzesi. Quello che ha detto non è ancora stato rivelato. Ma intanto Cumnock e Hudson denunciano i governi americano e inglese di coprire la Libia e di tenere un atteggiamento troppo benevolo nei confronti di Kussa.

Alla loro lettera, tuttavia, ha risposto Jim Swire, che nella strage ha perso la figlia e che continua a impegnarsi per avere giustizia. Swire ha a sua volta inviato una copia della propria missiva a tutti gli altri parenti, definendo le accuse di Cumnock e Hudson "poco sagge" e basate su assunti difficilmente dimostrabili. Swire ha aggiunto inoltre che la loro iniziativa "è probabilmente destinata a fallire, perché cercare la verità quando è in corso una guerra è ancora più difficile".

6 - TIME
PARLARE AL NOSTRO PC CON IL PENSIERO? ORA È POSSIBILE
http://ti.me/gbA0kR

Alassane Ouattara

- Usando la tecnologia normalmente utilizzata per diagnosticare l'epilessia sui pazienti, un team di scienziati della Washington University è riuscita a muovere il cursore del computer con il pensiero.

Per l'incredibile esperimento è stato usato un precisissimo strumento medico, collegato alla regione del cervello che controlla la facoltà di articolare un discorso. Quindi è stato chiesto alla "cavia" di pensare ad alcune parole che le venivano suggerite. Il test ha avuto risultati ottimi, dimostrando una precisione nei comandi del 90%.

TROPPI IPAD DA ASSEMBLARE, APPLE RITARDA L'USCITA DEL TABLET BLACKBERRY
http://ti.me/f1g5A3

libia r

- Ci sono modi e modi per disturbare la concorrenza, ma stavolta la Apple è riuscita a superare anche le proprie intenzioni. Il giocattolino di Steve Jobs è così richiesto che gli addetti all'assemblaggio del touchscreen sono stati costretti a chiedere all'atra cliente in coda, nientemeno che Blackberry, di aspettare. E così il lancio del tablet "Playbook" che potrebbe disturbare il predominio della mela morsicata subirà un ritardo.

7 - BBC
MESSICO, TROVATI 59 CORPI IN UNA FOSSA COMUNE
http://bbc.in/gQmG7U

- In Messico, lungo il confine col Texas, sono stati trovati 59 cadaveri sepolti in una fossa comune. Le forze di sicurezza messicane hanno fatto la drammatica scoperta durante la ricerca dei passeggeri di un autobus scomparso nella zona.

L'area è battuta dai trafficanti di droga e i rapimenti non sono infrequenti. Lo scorso novembre una fossa comune con i cadaveri di 18 turisti che erano scomparsi due mesi prima, è stata scoperta nei pressi di Acapulco.

Guerra in Libiac

8 - WIRED
COME GLI SMARTPHONE RISOLVERANNO IL PROBLEMA DEL TRAFFICO URBANO
http://bit.ly/gyisDl

- Un interessante studio condotto a Boston e San Francisco ha rivelato che gli smartphone potrebbero fare molto per migliorare il problema del traffico cittadino. A diciotto persone è stato chiesto di lasciare la macchina a casa per una settimana.

jobs

Ebbene, i partecipanti sono arrivati alla conclusione che potevano farne a meno, ma solo se in grado di accedere facilmente a tutte le informazioni necessarie per utilizzare i mezzi pubblici: rotte, ritardi, servizi presenti lungo l'itinerario previsto...

9 - THE INDEPENDENT
ECCO LA TOP TEN DELLE APPLICAZIONI PER IPHONE (A PAGAMENTO)
http://ind.pn/ee1JK2

 

 

 

 

 

 

 

 

 


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