1- Il costituzionalista Michele Ainis lascia la Stampa e il Sole 24 Ore per il Corriere della Sera. Invece Alberto Arbasino tiene la penna in due staffe: un pezzo per "Repubblica" e uno per il "Corriere".
BRUNO MANFELLOTTO MICHELE AINIS
2- Il fervore mediatico e giudiziario intorno a Luigi Bisignani ha spinto il vispo Daniele Cicccaglione della libreria Arion della romana piazza Cavour a rintracciare in qualche magazzino e su Ebay i due romanzi del superconsulente del potere italico. Due libri che ottennero negli anni Ottanta ottimi risultati di vendita: "Il sigillo della porpora" e "Nostra Signora del Kgb". Da riproporli allo Strega...
Bisignani-book
3- E chi glielo dice al Berlusca che Angelino Alfano, dopo aver rimediato una figura barbina giovedì arrivando in ritardo per il voto alla Camera, martedi 5 aprile, e' atteso a Washington per una serie di conferenze? Proprio il giorno del nuovo voto a favore del del Cainano?
Bisignani-book4- Gianfranco Fini e Italo Bocchino hanno dato alle stampe le loro ultime, sudate fatiche letterarie. Ma mentre l'incarfagnato ha pubblicato il suo "Una storia di destra" con la prestigiosa Longanesi, il presidente della Camera s'è dovuto accontentare del più modesto Rubbettino Editore per il suo roboante manifesto politico "L'Italia che vorrei". Strano caso di aristocrazia editoriale capovolta. Al capo le stalle e al gregario le stelle. Che il falco senza fututo abbia più appeal, nelle librerie e nei salotti buoni, di quanto ne abbia Fini? Ah, saperlo...
5- Come non scapicollarsi in fretta e furia alla Sala Ritz del St Regis Hotel di via Vittorio Emanuele Orlando il prossimo 6 aprile? In quella data dalle 18 verrà presentata l'immortale fatica letteraria del principe Giovannelli, "Il Debuttante" (Maretti editore). E per chi ama cogliere due piccioni con una fava, Marina Ripa di Meana e Costanzo Costantini ne approfittano per presentare la ri-edizione del loro "Cocaina a Colazione".
MARINA RIPA DI MEANA
6- Sempre il 6 aprile, ma alle 20, alla Casa del Cinema di Roma l'attore Giuseppe Cederna presenta con Steve della Casa e Ricky Tognazzi il suo libro "Piano Americano".
Seguirà la proiezione del film "Nine" di Rob Marshall con Daniel Day Lewis. Tratto dal musical ispirato a "Otto e mezzo" di Fellini.
7- Da "il Fatto quotidiano" - Berlusconi in soccorso dei giapponesi minacciati dalla fuga di radiazioni: "Ho comprato una villa a Fukushima"
(Alessandro Scalzo - www.luttazzi.it )
Rosi Bindi
8- da un'e-mail: Da alcune settimane il coreografo Luca Tomassini e' stato allontanato da Domenica In. l'amica di sempre, Lorella Cuccarini nulla ha potuto contro il volere di tutto il gruppo autoriale e della struttura, stanchi delle continue assenze ingiustificate dell'enfant prodige della televisione italiana e delle continue pretese di avere ospiti in trasmissione personaggi fuori budget per il tipo di programma.
9- (ANSA) - La Bindi ha avuto tre fidanzati, lei uno solo. E' Paola Binetti, deputata dell'Udc, che oggi si è raccontata ai microfoni del programma di Radio2 'Un Giorno da Pecora'. "Non ho avuto tre fidanzati come la Bindi, ne ho avuti meno: uno", ha spiegato la Binetti. Quando? "Tantissimi anni fa". Ed era gelosa? "Penso di sì, volere rapporti in esclusiva è una cosa che fa parte dell'esperienza del cuore umano". Ed il suo fidanzato le dava motivo per essere gelosa? "No, non credo". Quanto tempo è durata la vostra relazione? "Pochi anni, meno di quattro", ha concluso la deputata.
TOTO
10- Caro Dago, ti segnalo che il prossimo 7 aprile , su iniziativa di Ombretta Colli. Totò sarà commemorato in Senato, nell'ambito dei centocinquant'anni dell'Unità d'Italia.
Saranno presenti la figlia di Totò, Liliana de Curtis, la senatrice Ombretta Colli, la senatrice Teresa Amato e l'omorevole Stefano Caldoro, presidente della Regione Campania.
NANNI MORETTI
11- Alessandro Gnocchi per "il Giornale" - Continua la moretteide fra noi e il Riformista , iniziata con un pezzo di Michele Anselmi, il quale polemizzava con un mio articolo sul rifinanziamento del Fus. Ieri è intervenuto Ubaldo Casotto, in difesa di Anselmi. Allo sprezzante (chissà perché, forse è segno di autorevolezza) vicedirettore del Riformista potrei rispondere che: Nanni Moretti, come i moltissimi che ne hanno fatto richiesta, si è visto assegnare fondi dal Fus sotto forma di contributi per gli incassi; per accedere ai contributi bisogna far domanda nei modi previsti dalla legge;
xki 13 luca guadagnino tolda swinton
in questo modo lo Stato ha finanziato chiunque; i registi sicuri di fare cassetta non chiedevano i finanziamenti bensì i contributi sugli incassi per evitare polemiche e scartoffie. Inutile discutere. Infatti il Riformista la butta sul piano personale inclusi accenni insensati alla mia età o alla mia conoscenza dei precetti cristiani. Che c'entra? Boh. Viene il dubbio che si siano confusi con un altro, magari un omonimo.
12- Enrico Lucherini per "Ciak"- Cher in Burlesque: "Vene Vanitose"
MANUELA ARCURI: «È più facile fumare che recitare».
LUCA GUADAGNINO (Io sono l'amore): «Sono molto ansioso di sapere se saremo riusciti nell'oggetto principale del lavoro che stiamo facendo: comunicare con un pubblico più grande possibile con un film forse eccentrico ma che vuole essere aperto».
SERGIO CASTELLITTO (La bellezza del somaro): «Il mio è un film che sbaglia i congiuntivi, forse è un cartoon".
CARLA BRUNI BOTOX
13- Da "la Stampa" - Pensava che fare la premiére dame di Francia accanto a Nicolas Sarkozy non avrebbe intralciato la sua carriera di cantante. Invece, in vista dell'avvicinarsi delle prossime elezioni presidenziali, Carla Bruni ha dovuto rassegnarsi: il suo nuovo album non uscirà più in autunno. Tutto è stato rinviato a maggio 2012.
IL MITICO CARDINALE GIOVANBATTISTA RE
14- Carlo Rossella per "Il Foglio" - Santa mondanità. E' sempre sua eminenza Giovanni Battista Re il cardinale più invitato di Roma.
15- Lettera di Stefania Craxi a "la Repubblica"
Non saranno tutti scomparsi i redattori de la Repubblica che a suo tempo frequentarono il Raphael e possono testimoniare della modestia dell'alloggio di Bettino Craxi. Perché il suo giornale nell'articolo del sempre informato Ceccarelli, parla «di lussuosa residenza»? Erano due stanzette, più piccole che grandi, senza lussi di nessun genere, del tutto in linea con il costume di vita di mio padre, che non era certo quello di un faraone.
Risposta di Filippo Ceccarelli
Beh, il Raphael non era esattamente una modesta pensioncina, ma un "Cinque Stelle Lusso" piazzato in uno dei posti più belli e più comodi di Roma. La "Raffaellina", la dépendance dove viveva il presidente Craxi, aveva sì due stanze, ma anche - lo si ricorda senza alcuna polemica - un magnifico terrazzo, condonato per ragioni di sicurezza, che si affacciava sui tetti della città.
CRAXI HOTEL RAPHAEL