1. RAI-AGCOM: ATTESA PM ROMA PER DECISIONE TRIBUNALE MINISTRI PRESTO RIUNIONE SU TRASCRIZIONE INTERCETTAZIONI DEL PREMIER...
(ANSA) - Il tribunale dei ministri di Roma si riunirà prossimamente per esaminare la richiesta della Procura della Capitale di trascrizione integrale delle intercettazioni effettuate nell'ambito dell'inchiesta sulle presunte pressioni esercitate da Silvio Berlusconi sull'ex commissario dell'Agcom Giancarlo Innocenzi, nello scorso aprile, per sospendere il programma di Michele Santoro Annozero. Una richiesta che era stata anticipata sabato in un servizio de Il Fatto. Il premier e' indagato per minacce e concussione. L'iniziativa degli inquirenti e' un atto che può preludere alla richiesta alla Giunta per le autorizzazioni della Camera di utilizzazione delle intercettazioni.
Poi arriveranno le conclusioni della procura di Roma: richiesta di rinvio a giudizio dell'indagato o di archiviazione. E' la seconda volta che il procuratore Giovanni Ferrara, l'aggiunto Alberto Caperna ed i sostituti Roberto Felici e Caterina Caputo si rivolgono al collegio competente per i reati ministeriali, il quale ha gia' concluso i propri accertamenti, per sollecitare l'invio delle trascrizioni complete. La prima richiesta non ha avuto seguito ed ora gli inquirenti sono tornati alla carica per avere una risposta. Le trascrizioni delle intercettazioni sono state eseguite tempo fa dalla Guardia di Finanza, ma si tratta solo di alcuni brani di conversazioni, ora la Procura chiede la trascrizione integrale.
lapresse roberto giachetti walter veltroni2. GIACHETTI, PERCHE' LA RAI PARLA DI LIBIA SOLO NEI NOTIZIARI?...
(ANSA) - ''Come e' possibile che la Rai confini soltanto ai notiziari l'informazione su quanto sta accadendo in Libia, a pochi chilometri dalle coste italiane?'', chiede il deputato del Pd, Roberto Giachetti. ''Mentre ieri sera tutte le emittenti di tutto il mondo - osserva Giachetti - davano in diretta i riflessi della drammatica repressione a Tripoli, sulla tv italiana in chiaro scorrevano fiction, reality e vecchi film'', sottolinea Giachetti. ''Un vuoto informativo scandaloso, tanto piu' per il servizio pubblico che puo' contare su ampie redazioni di esteri, con centinaia di giornalisti competenti e in grado di andare in diretta sulla crisi libica''.
''Mi chiedo se il direttore generale Rai Masi pensa che quello che accade in Libia sia una notizia come tante altre, per cui e' sufficiente un tg, oppure - aggiunge Giachetti - se ci troviamo di fronte ad una emergenza informativa che il servizio pubblico in particolare avrebbe il dovere di seguire, stravolgendo i palinsesti e informando i telespettatori in tempo reale''.
3. L'ANNUNZIATA FURIOSA MOLLATA DAI LEGHISTI: NIENTE PUNTATA DI "IN MEZZ'ORA". E' STATA PAGATA LO STESSO?...
Da "Libero" - Lucia Annunziata era arrabbiata domenica: aveva preparato una trasmissione su radio Padania, ma la Lega ha detto no alle 10. Lei va in onda alle 14.30. C'era poco tempo per inventarsi un'altra puntata: solo quattro ore e mezza. Eh...per una professionista come lei ci sarebbe voluta una settimana. E' andata al Tg3 per lamentarsi dei leghisti, come un Santoro qualsiasi. Lei però non ha fatto il programma, al posto di "In ½ ora" è andato in onda "Alle Falde del Kilimangiaro". E' stata pagata lo stesso?
4. SANREMO: ULTRASUONI DENUNCIA EMBARGO RADIORAI CONTRO I MODA'...
(ANSA) - "Un fantasma si aggira nei corridoi di Radio Rai, quello dei Modà. Nonostante il secondo posto conquistato al Festival di Sanremo e l'indiscutibile successo della band, infatti, la Rai ha completamente ignorato il brano Arriverà": la denuncia arriva da Ultrasuoni, la nuova casa discografica nata dalle menti di Rtl, Rds e Radio Italia, che produce i Modà, che erano in gara al festival insieme ad Emma. "I Modà? Li apprezziamo", commenta il direttore di Radio2 Flavio Mucciante, "ma il loro prodotto non è in linea con il suono e le scelte musicali della nostra radio per quanto riguarda la cosiddetta playlist".
L'amministratore di Ultrasuoni, Lorenzo Suraci, sottolinea che "dai dati, inconfutabili, del Music Control, risulta che terminato il Festival di Sanremo Antonio Preziosi, direttore di RadioRai Uno e Mucciante di RadioRai Due non hanno mai programmato i Modà, con una scelta priva di ogni logica commerciale e musicale". Suraci parla di "vero e proprio embargo da parte della Rai", rilevando che i Modà con 'Arrivera'' "sono al quarto posto tra i brani più trasmessi dalle radio italiane (sempre dai dati del Music Control, a disposizione di tutti gli addetti ai lavori) e primi nella classifica di iTunes dei singoli e degli album con 'Viva i Romantici'".
BELPIETROSuraci si chiede "se un atteggiamento del genere da parte di RadioRai nei confronti di artisti emergenti e di oggettivo successo, sia corretto nei confronti degli ascoltatori dei due canali di Stato, sovvenzionati dal canone e, pertanto, tenuti a non ignorare i gusti del grande pubblico nazionale".
E osserva: "La scelta, però, appare soprattutto il frutto di una deliberata volontà di disturbo e contrasto di un'etichetta discografica che sconta il solo peccato di essere nata dall'accordo di tre importanti soggetti della radiofonia commerciale, concorrenti della Radio di Stato. Una guerra non dichiarata, di cui la prima vittima sono la musica italiana e artisti emergenti e di grande valore come i Modà".
Emma Marrone - Amici"Noi apprezziamo i Modà - commenta Mucciante -, che di recente abbiamo ospitato in diverse occasioni, e anche nel nostro varietà Radio2 SuperMax. Il loro prodotto però non è in linea con il suono e le scelte musicali della nostra radio per quanto riguarda la cosiddetta playlist. Per fare un esempio - conclude - , noi non suoniamo neanche Lady Gaga".