1 - BORSA, MILANO IN MODERATO RIALZO (+0,2%): CALA ENEL, VOLA PARMALAT...
(LaPresse) - Si attesta in moderato rialzo Piazza Affari nel primo pomeriggio di scambi, con l'indice Ftse Mib che sale dello 0,21% a 16.299,2 punti e il Ftse All-Share che mostra un rialzo dello 0,26% a 17.253,81 punti. Dopo le aste di bond spagnoli e francesi, in rialzo le banche con Mps (+5,6%), Mediobanca (+2,24%), Intesa Sanpaolo (+0,91%) e Unicredit (+0,55%). In calo Enel (-1,6%), che ha comunicato di aver finalizzato la cessione dell'intera quota del 5,1% detenuta in Terna (-0,64%). Bene Mediaset (+2,27%), mentre è poco mosso Fiat (-0,12%) dopo il balzo di ieri.
P.zza Affari
Tra gli industriali in lieve incremento Pirelli (+0,14%), vola invece Parmalat (+7,03%), che in mattinata è stata anche sospesa per eccesso di rialzo. Fuati dal paniere principale schizza in alto del 15,01% a 4,658 euro Benetton, allineandosi al prezzo di opa a 4,6 euro per azione per il delisting, comunicato nella serata di ieri dalla holding di controllo Edizione.
2 - BORSA, SPREAD BTP-BUND IN LIEVE RIALZO A 390 PUNTI BASE...
(LaPresse) - In lieve rialzo lo spread tra Btp e Bund a 10 anni, nel primo pomeriggio di scambi. Il differenziale si attesta a 390 punti, rispetto alla chiusura di ieri a 383 punti. Il rendimento dei buoni del Tesoro italiani a 10 anni è al 5,72% sul mercato secondario.
ALESSANDRO PROFUMO
3 - BRONTOS/ PM CHIEDE PROCESSO PER ALESSANDRO PROFUMO - FRAUDOLENTA DICHIARAZIONE DEI REDDITI, 20 IMPUTATI...
(TMNews) - Il procuratore aggiunto di Milano Alfredo Robledo ha chiesto il rinvio a giudizio per fraudolenta dichiarazione dei redditi dell'ex amministratore delegato di Unicredit Alessandro Profumo, di altri 16 manager della banca e di tre manager di Barclays nell'ambito dell'inchiesta sull'operazione Brontos.
L'inchiesta "Brontos" riguarda una serie di operazioni che avrebbero permesso a Unicredit di pagare meno tasse. Sono 20 gli indagati, 17 tra manager ed ex manager del gruppo bancario italiano, tra i quali l'ex ad Alessandro Profumo, e tre dipendenti della banca inglese Barclays. La procura ipotizza il reato di dichiarazione fraudolenta aggravata da ostacolo alle indagini. Nel corso dell'inchiesta erano stati sequestrati 245 milioni di euro poi dissequestrati dal Riesame e adesso pende ricorso in Cassazione della procura di Milano.
Secondo l'ipotesi formulata dal procuratore aggiunto Alfredo Robledo, Unicredit avrebbe realizzato una serie di operazioni con società lussemburghesi di Barclays per mascherare utile, facendolo figurare come dividendi di operazioni finanziarie, quindi soggette a una aliquota fiscale più bassa.
PERISSINOTTO GALATERI BALBINOT
4 - CRISI, S&P: PIL EUROZONA FERMO NEL 2012, +1% NEL 2013...
(LaPresse) - L'eurozona uscirà gradualmente dalla recessione a partire dalla seconda metà del 2012 e nel 2013. E' quanto afferma un rapporto di Standard & Poor's, che sottolinea che "i principali Paesi torneranno alla crescita con perfomance divergenti". Secondo l'agenzia di rating il 2012 dell'eurozona sarà a crescita zero, mentre l'anno prossimo la crescita sarà dell'1%. La probabilità di un 'double dip' è del 40%, spiega S&P, e "ciò avrebbe un impatto particolarmente negativo in Spagna, Portogallo e Italia.
Petr_Kellner
5 - GENERALI: PERISSINOTTO, CON PPF ANDREMO AVANTI FINO AL 2014...
Radiocor - 'Non c'e' nulla di nuovo su Kellner. Abbiamo detto che definiremo i rapporti fra la nostra societa' e la sua societa' Ppf nella seconda parte d el 2014. Non c'e' nulla di nuovo da riportare su questo argomento'. Cosi' il ceo di Generali, Giovanni Perissinotto, in merito alle voci di Borsa circa una possibile esercizio anticipato del diritto di vendita sulla quota della joint venture Generali-Ppf detenuta da Kellner. 'Abbiamo deciso di andare fino alla fine. Lo abbiamo detto pubblicamente da una parte e dall'altra e quindi manteniamo questa linea'.
6 - CINA VALUTA MAGGIOR COINVOLGIMENTO IN FONDI EFSF
(Reuters) - La Cina sta prendendo in considerazione l'ipotesi di un maggiore coinvolgimento economico nel fondo salva-Stati della zona euro European Financial Stability Facility. Lo dice alla stampa il primo ministro Wen Jiabao, precisando che Pechino sta ancora ragionando su come esattamente partecipare alle iniziative Efsf ed Esm, il nuovo fondo permanente di sostegno ai paesi dell'unione monetaria.
Secondo il premier cinese è comunque importante che venga risolta la crisi del debito europeo e Pechino sosterrà gli sforzi volti a stabilizzare l'euro.
WEN Jiabao
7 - MUNICH RE, NEL 2011 FORTE CALO PROFITTI DA 2,43 MLD EURO A 710 MLN...
(LaPresse/AP) - Munich Re ha registrato un forte calo dei profitti nel 2011 rispetto all'anno precedente, passando da 2,43 miliardi di euro a 710 milioni. Il bilancio della compagnia di assicurazioni è stato colpito da gravi catastrofi, tra cui i devastanti terremoti in Nuova Zelanda e Giappone, e dalla crisi del debito europeo. Gli utili del quarto trimestre 2011 sono invece aumentati a 630 milioni di euro, in paragone ai 480 milioni del 2010. Munich Re ha annunciato che la compagnia è sul percorso giusto "per migliorare in modo significativo i risultati tecnici del 2012".
MUNICH RE
Il direttore finanziario, Joerg Schneider, ha detto che la società tedesca "non aveva mai affrontato un anno come il 2011, caratterizzato da enormi fardelli causati da catastrofi naturali combinate con la crisi finanziaria, di nuovo divampata dopo la leggera ripresa del 2009-2010".
8 - GOLDMAN SACHS, ZANNONI AMBASCIATORE IN RUSSIA...
F.Mas. per il "Corriere della Sera" - Goldman Sachs si affida al top banker Paolo Zannoni, presidente della banca d'affari americana in Italia, per guidare la sede di Mosca. Zannoni, 64 anni, sostituirà l'attuale numero uno in Russia, l'americano Chris Barter, ha scritto ieri l'agenzia Reuters.
GOLDMAN SACHS
Zannoni è un veterano di Goldman Sachs, essendo entrato nella banca nel 1994. Ma lo è anche della Russia. Prima di diventare partner di Goldman Sachs, era stato un top manager della Fiat e l'Avvocato Agnelli nel 1990 l'aveva spedito a Mosca a dirigere l'ufficio di rappresentanza in Russia. Zannoni continuerà per il momento a presiedere anche la sede italiana. Ma contemporaneamente si rafforzerà a Milano anche la posizione del co-head per l'investment banking, Massimo Della Ragione.
9 - I PIANI DI SIENA
F.D.R. per il "Corriere della Sera" - Fabrizio Viola può incastrare la prima tessera del complesso puzzle sul rafforzamento patrimoniale del Montepaschi. Con un'operazione contabile, approvata dall'assemblea dei soci, ieri Rocca Salimbeni ha trasformato in capitale sociale 752 milioni della riserva sovrapprezzo sulle azioni emesse al servizio dei «Fresh 2008». In questo modo Viola raggiunge due obiettivi con un colpo solo: aumenta di 75 punti il Core Tier 1, avvicinandosi così al traguardo del 9%, e riduce a 2,5 miliardi il fabbisogno indicato dall'Eba. Che scenderà ulteriormente, di altri 300 milioni, entro la fine dell'anno con la conversione degli altri «Fresh».
Fabrizio Viola
Viola ha annunciato ieri che subito dopo l'insediamento del nuovo consiglio, in primavera, presenterà il suo piano strategico. Mentre la Fondazione entro metà marzo dovrà trovare la soluzione per rimborsare circa un miliardo di debiti. È quasi certo che sarà costretta a vendere un pacchetto di azioni Mps. Ieri intanto ha arrotondato la partecipazione al 49,01% dei diritti di voto (45,85% del capitale) convertendo le risparmio.
10 - VOLKSWAGEN, 60 AUTO IN PIATTAFORMA
M.D.F. per il "Corriere della Sera" - Ieri Volkswagen ha sollevato il velo sui primi dettagli della nuova piattaforma rivoluzionaria destinata (dice) a proiettare il colosso di Wolfsburg «in una nuova era», in vista dell'obiettivo di battere Toyota entro il 2018, con la produzione di 10 milioni di auto. Finora a nessuno era stato concesso di visitare i progetti pilota della nuova piattaforma Mqb (Modularer Querbaukasten, letteralmente matrice modulare trasversale), prevista a partire dalle nuove Audi A3 e della nuova generazione di Golf. Si tratta di una nuova tecnica di produzione.
Martin Winterkorn CEO Volkswagen
E che è basata su un pianale modulare trasversale che permetterà di costruire, sulla medesima piattaforma, decine di modelli diversi, dalla berlina alla compatta, a due volumi, monovolume, sportiva. E sarà utilizzata per circa 60 autovetture (dai segmenti B ai D), dalla Polo alla Passat, dall'Audi a Skoda a Seat.
11 - QUATTRORUOTE IN CINESE
B.Car. per il "Corriere della Sera" - Un mensile di motori, italiano, ma scritto in cinese, distribuito nelle maggiori città del nostro Paese dove sono presenti grandi comunità provenienti dall'Estremo Oriente. Un'idea partita dalla redazione di Quattroruote, la rivista della Domus e dalla Fondazione Italia-Cina, nata nel 2003, per volere di Cesare Romiti. «Il giornale è pubblicato in lingua cinese - spiega il direttore di Quattroruote Carlo Cavicchi - perché è rivolto solo a nuclei famigliari o commerciali che risiedono nelle varie regioni italiane. Uscirà dai primi di marzo, ogni mese, con cadenza sfalsata rispetto al giornale italiano». Il progetto è stato presentato durante la manifestazione «Quattroruoteday 2012».
UNICREDIT - PUBBLICITA SUI QUOTIDIANI
12 - L'OTTIMISMO DI UNICREDIT
Pa.Pic. per il "Corriere della Sera" - La recessione potrebbe mordere meno, in Italia, già dalla prossima primavera e se, come pare, la Germania resterà in crescita e le riforme del governo Monti produrranno i primi frutti, «a fine anno vedremo spuntare qualche numero positivo, mentre lo spread con il Bund potrebbe contrarsi fino a 300 punti». Così Marco Valli, economista di Unicredit Research ieri alla presentazione dell'outlook 2012.
Per il team di Piazza Cordusio il nostro Pil fletterà dello 0,3%: pur negativo, il dato è di gran lunga sopra la nerissima previsione del Fmi (-2,2%) e più ottimistico di quello contenuto nell'outlook di Intesa Sanpaolo (-1,5%). Nel 2013 torneremo a crescere (+0,4%). Lo scenario Unicredit esclude il default della Grecia, prefigura una crescita del Pil fortemente rallentata a livello mondiale (+3% dal +4,25) e ridimensionata al +0,6% nell'eurozona.
Alstom
13 - ALSTOM VINCE COMMESSA A SINGAPORE GRAZIE A TECNOLOGIA ITALIANA
(LaPresse) - La Land Transport Authority di Singapore ha assegnato ad Alstom un contratto del valore di circa 240 milioni di euro per la fornitura di nuovi treni per la rete metropolitana: 16 pe la Circle Line (CCL) e 18 per la Nord Est Line (NEL). La commessa prevede anche l'aggiornamento del sistema di segnalamento per entrambe le linee. La consegna dei convogli inizierà nel 2015. Questi treni supplementari aumenteranno la capacità della metropolitana di Singapore, per soddisfare una domanda crescente che ha visto aumentare i passeggeri dagli 1,78 milioni del 2009 agli oltre 2 milioni del 2010.