1. BORSA: EUROPA IN CALO CON BANCHE E AUTO, POSITIVI MINERARI...
(ANSA) - Borse europee in calo a metà seduta, dopo quattro rialzi consecutivi. L'indice d'area Stxe 600 cede mezzo punto percentuale con i bancari (sottoindice -1,1%) in difficoltà ed, in particolare, sulla Piazza di Milano sui timori legati a nuovi iniezioni di capitale per rispondere ai parametri di Basilea 3. Nel credito frenano così le italiane Ubi (-10,2%), Banco Popolare (-6,6%), Bpm (-6,2%), Mps (-3,8%).
Acquisti, invece, sulle materie prime (+0,37%) con Vedanta (+1,6%) e Bhp Billiton (+0,95%), mentre sono deboli gli automobilistici (-0,7%) con Porsche (-2,6%) dopo il taglio del prezzo obiettivo da parte di Socgen e Continental (-1%).
Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali Borse europee: - Londra -0,24% - Parigi -0,58% - Francoforte -0,74% - Madrid -0,35% - Milano -1,44% - Amsterdam -0,36% - Stoccolma -0,45% - Zurigo -0,29%.
2. WALL STREET GIRA IN POSITIVO, DJ +0,23%, NASDAQ +0,42%...
(ANSA) - Wall Street gira in positivo. Il Dow Jones sale dello 0,23% a 12.225,34 punti, il Nasdaq avanza dello 0,42% a 2.742,02 punti mentre lo S&P 500 mette a segno un progresso dello 0,10% a 1.311,51 punti.
3. PORTOGALLO:S&P DECLASSA RATING A BBB-/A-3, OUTLOOK NEGATIVO...
Radiocor - Standard & Poor's ha tagliato i rating del debito sovrano del Portogallo a 'BBB-/A-3' da 'BBB/A-2'. L'agenzia aggiunge in una nota di aver rimo sso entrambi i rating dal creditwatch in cui si trovavano dal 30 novembre scorso. L'outlook e' negativo.
4. GRECIA: S&P TAGLIA RATING A 'BB-', CONFERMA CREDITWATCH NEGATIVO...
Radiocor - Standard & Poor's ha declassato il rating del debito sovrano a lungo termin e della Grecia a 'BB-' da 'BB+'. Lo ha comunica l'agenzia, che precisa che il rating resta in creditwatch con implicazioni negative dal 2 dicembre. Contemporaneamente S&P ha messo in creditwatch negativo il rating 'B' del debito sovrano della Grecia a breve.
5. USA; FIDUCIA CONSUMATORI CALA, A MARZO A 63,4. PREZZI CASE GENNAIO -3,1%, CALO MAGGIORE DA 2009...
(ANSA) - La fiducia dei consumatori negli Stati Uniti cala a gennaio a 63,4 da 72 di febbraio, ai minimi da dicembre. Lo comunica il Conference Board.
I prezzi delle case nelle 20 maggiori città americane scendono. L'indice Case-Shiller a gennaio è calato del 3,1% rispetto all'anno scorso: si tratta del calo maggiore dal 2009.
6. FIAT: BOND 2016 DA 1MLD, RENDIMENTO 6,375%, ORDINI PER 3,5MLD...
Radiocor - L'importo del nuovo bond a 5 anni (aprile 2016) lanciato stamani da Fiat Spa, attraverso la controllata (100%) Fiat Finance and Trade Ltd. nell'ambito del proprio programma di Gmtn, e' stato fissato a un miliardo di euro. Lo apprende 'Il Sole 24 Ore Radiocor' da fonti vicine al dossier, le quali precisano che la domanda raccolta dalle banche curatrici del prestito (Banca Imi, Bnp Paribas, Barclays, UniCredit e Credit Agricole) e' stata ben superiore: attorno a 3,5 miliardi. E questo a permesso all'emittente di spuntare un rendimento del 6,375%, ovvero ben al di sotto la fascia indicata inizialmente (6,50-6,75%).
7. MEDIOBANCA: DORIS, NESSUNA RIPERCUSSIONE DA TENSIONI GENERALI...
Radiocor - 'Non credo proprio che ci saranno ripercussioni da Generali in Mediobanca'. Lo ha detto Ennio Doris, consigliere a azionista di Mediobanca, i nterpellato da Radiocor sulla possibilita' che le attuali tensioni nel consiglio di Generali si riflettano in Mediobanca, che di Generali e' il primo azionista. 'Anche l'ultimo consiglio di Mediobanca e' stato serenissimo', ha rilevato.
8. UNICREDIT: A PROFUMO 40,5 MLN, IMPEGNO NON CONCORRENZA VALE 1,5 MLN...
(Adnkronos) - L'ex amministratore delegato di Unicredit Alessandro Profumo ha ricevuto dalla banca che ha lasciato nel settembre scorso una somma di 40 milioni e 590mila euro. Nell'ambito dell'accordo, che e' "in linea con le prassi comuni" ed e' stato raggiunto "considerando le previsioni del contratto esistente quale quadro di riferimento", l'impegno di non concorrenza di durata annuale sottoscritto da Profumo vale 1,5 mln di euro. Lo riporta la relazione della banca sulla Politica retributiva di gruppo, allegata alla documentazione depositata in vista dell'assemblea di bilancio, che conferma ufficialmente le cifre diffuse informalmente in occasione dell'uscita del top manager.
L'importo, spiega la banca nel documento consultato dall'ADNKRONOS, comprende, "oltre allo stipendio ed altre componenti retributive non variabili legate al rapporto di lavoro dipendente gia' maturate alla data della risoluzione, anche 38 milioni in relazione all'accordo individuale di cessazione raggiunto in data 21 settembre 2010. Accordo che in dettaglio prevedeva il pagamento a Profumo di un 'incentivo all'esodo' pari a 36,5 milioni; un impegno di non concorrenza annuale, con una specifica remunerazione di 1,5 milioni; in base ad esso Profumo non puo' svolgere, per il periodo della sua durata, alcuna attivita', sotto qualsiasi forma, per aziende operanti nel settore finanziario in Italia, Germania ed Austria; il compenso e' pagato in rate trimestrali posticipate".
L'accordo prevede anche "il diritto per Profumo a mantenere 33.935.714 diritti di sottoscrizione UniCredit, ricevuti negli anni precedenti nell'ambito dei piani di incentivazione azionari di lungo termine e gia' oggetto all'epoca della dovuta informativa al mercato, con un prezzo medio di esercizio di 4,2327; la rinuncia da parte di Profumo ai diritti legati, tra gli altri, al sistema di incentivazione 2010, alle quote dell'incentivo differito 2009, alle Performance Share 2007 e 2008 e al sistema di incentivazione monetario di lungo termine 2010-2012. Nell'ambito dell'accordo, UniCredit si e' anche impegnata a fare una donazione in beneficenza di 2 milioni a favore di un'organizzazione senza fini di lucro", la Casa della Carita' di don Virginio Colmegna.
marchionne saluta a pugno chiuso9. RCS: NEL PROCESSO RIZZOLI CHIAMA IN CAUSA LA 'MADRE' GEMINA...
Radiocor - Rcs, nel contenzioso Rizzoli che vedra' una nuova udienza il prossimo 28 giugno, ha chiesto la citazione in causa di Gemina, dalla quale, per effetto della scissione stipulata nel 1997, e' nata l'attuale Rcs, allora Hdp. Lo riporta il bilancio della finanziaria milanese consultato dall'Agenzia Radiocor, dove Gemina precisa di continuare a ritenere 'prive di fondamento le domande di Angelo Rizzoli cosi' come la citazione in causa richiesta da Rcs'.
Secondo i fatti riportati nel documento, il 3 marzo 2010 e' stato notificato a Gemina, su richiesta di Rcs Mediagroup, l'atto di citazione per chiamata di terzi nel giudizio instaurato da Angelo Rizzoli nei confronti di Rcs, Intesa SanPaolo, Mittel, Edison e Arvedi. Rizzoli ha formulato una serie di domande 'volte a reintegrare sotto il profilo economico l'asserito pregiudizio subito' a seguito della vendita della Rizzoli editore, proprietaria del Corriere della Sera, ad una cordata di imprenditori e i fatti risalgono agli anni 1974-19 86. All'ultima udienza, come noto, il giudice ha rigettato le istanze istruttorie presentate dai legali di Angelo Rizzoli e ha fissato l'udienza di precisazione delle conclusioni per il prossimo 28 giugno.
10. FRANCIA, LISTA FALCIANI NON UTILIZZABILE DA GIUSTIZIA...
(ANSA) - La famigerata 'lista Falciani', elenco di clienti di Hsbc private banking rubata e consegnata alle autorita' dall'ex informatico Herve' Falciani, non puo' essere utilizzata come prova per giustificare indagini giudiziarie, in quanto ottenuta in modo illecito. Lo ha stabilito la corte d'appello di Parigi, dopo il ricorso presentato da un contribuente francese contro una perquisizione del suo domicilio.
La perquisizione fiscale a casa dell'uomo, riporta il sito del quotidiano La Tribune, era stata autorizzata nel giugno 2010 dal Tribunale di Parigi, che aveva accettato come motivazione il fatto che il nome dell'uomo comparisse nella lista Falciani. L'interessato aveva pero' fatto ricorso, contestando la legittimita' dell'atto, e si e' visto ora dare ragione dal grado di giudizio superiore, perche' l'elenco di nomi era risultato di un furto, ovvero ottenuto in maniera illecita. Il fisco francese ha pero' gia' annunciato l'intenzione di rivolgersi alla Corte di Cassazione.